POLICORO
– Le scuole italiane si sono chiuse da pochi giorni e oltre alle attività
didattiche, i cui risultati usciranno a breve, ci sono studenti che hanno
ottenuto già la promozione in quelle extracurriculari. Tra questi: Alfonso
Palmieri, G. Caponero, F. Torraco e F. Leccese, tutti e quattro dell’equipaggio
del liceo jonico “Enrico Fermi” che il 4/5/6 giugno scorso hanno partecipato
con successo alle gare nazionali studentesche di vela, le cui fasi finali si
sono tenute nelle acque di Reggio Calabria dopo che le stesse nel 2012 e 2011
si sono svolte nel mare prospiciente il Circolo velico lucano di Policoro. Dodici
le regioni che hanno preso parte alla regata per un totale di ventuno
imbarcazioni. La professoressa dell’istituto di Policoro, Rita Robertone, si è
detta soddisfatta per come i suoi studenti hanno interpretato la manifestazione
non solo sotto l’aspetto sportivo ma anche educativo: “I ragazzi hanno avuto
modo di confrontarsi sul campo con altri equipaggi più esperti dai quali hanno
tratto un grande insegnamento umano che si rivelerà utile per il futuro. La
vela come tutti gli altri sport serve per stringere nuove amicizie e un momento
di iniziazione di una vita che hanno di fronte non tutta rose e fiori. Lo sport
è fatica, impegno, coraggio, sacrificio, passione, allenamento, disciplina e
regole; ma è anche una forma di conoscenza del territorio dato che porta chi lo
pratica a girare molto. Un altro aspetto educativo è stato la cerimonia di
apertura con la sfilata di tutte le rappresentative regionali e l’intervento di
alcuni rappresentati del Coni e della Fiv, oltre che di personalità come il già
campione del mondo di pallavolo Andrea Lucchetta”. La professoressa ringrazia
anche il Circolo velico lucano di Policoro per la disponibilità dimostrata nel
supportare logisticamente la gara sportiva che ha consentito alla Lucania di
essere presente alle finali nazionali. Ricordiamo che grazie allo sviluppo
delle attività veliche in Policoro, il liceo ha attivato da qualche anno anche
l’indirizzo nautico.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
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