giovedì 31 gennaio 2013
Sospensione idrica in città
POLICORO - Sospensione erogazione idrica, il 31 gennaio nel comune di Policoro. A causa di un inconveniente verificatosi sulla condotta adduttrice del Sinni è necessario sospendere l'erogazione idrica a partire dalle ore 19 e fino alle ore 7 di domani 1 febbraio, salvo imprevisti.
Premiata la centenaria Domenica Milione
L’Amministrazione Comunale di Policoro rende
omaggio alla sig.ra Domenica Milione, che il 29 gennaio ha spento le sue
“prime” cento candeline. Lucida, visibilmente emozionata e circondata
dall’affetto di figli e nipoti, la sig.ra Milione, nata a Latronico (PZ) il 29
gennaio 1913 e residente da 55 anni a Policoro, ha ricevuto questa mattina la
visita dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco, Rocco Leone, e
dai consiglieri comunali Angelo Porsia e Marco Pinca Gorgoni, che hanno onorato
la centenaria con un omaggio floreale e con una pergamena in ricordo
dell’importante avvenimento. “E’ un onore per una Città giovane come Policoro –
ha dichiarato il primo cittadino – avere la testimonianza diretta di chi ha
contribuito a far crescere la nostra comunità”. “La sig.ra Milione, che ho
trovato in buono stato di salute – ha proseguito Leone – ha visto nascere
l’autonomia di Policoro e crescere sotto il profilo economico e sociale”. “A
nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale di Policoro – conclude il
Sindaco Leone – esprimo i più calorosi auguri di Buon compleanno alla nostra
cara concittadina centenaria”.
Incontro in Municipio sulla riqualificazione di aree provinciali
Una
serie di interventi per riqualificare alcune aree della città di Policoro di
competenza provinciale. E’ quanto emerso da un incontro che si è tenuto il 30
gennaio presso la sede municipale tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata
dal sindaco Rocco Leone, dal vicensindaco, Enrico Bianco, dall’assessore agli
Affari Generali, Rocco Colucci e dal Consigliere con delega alla manutenzione,
Giuseppe Ferrara, e la Provincia di Matera, rappresentata dall’Assessore Provinciale al ramo, Angelo
Garbellano, e dal Dirigente, dott.
Vito Valentino. I rappresentanti dei due Enti hanno effettuato dei sopralluoghi
per fare una verifica sullo stato in cui versano le aree di competenza
provinciale che insistono sul territorio comunale. La Provincia di Matera si è
impegnata a redigere un piano di riqualificazione di tutte le aree, partendo
dalla bonifica della pineta a ridosso di via Catone, la cui situazione precaria
era stata sollevata da un comitato di cittadini residenti nella zona lido e
dalla stessa Amministrazione, dall’illuminazione delle aree a ridosso di viale
Matera, quartiere Madonnella, per poi verificare lo stato di alcuni spazi di via
Lido, viale Salerno e via Colombo. “Va dato atto – dichiara il primo cittadino
Rocco Leone - che la Provincia di Matera ha risposto celermente alla richiesta
di verifica da parte dell’Amministrazione Comunale: ringrazio il Presidente
Franco Stella e l’Assessore Angelo Garbellano perché hanno dimostrato
sensibilità verso i problemi che riguardano i Comuni della Provincia e Policoro
in particolar modo, data la sua forte vocazione turistica”. “Continueremo a
lavorare verso questa direzione – conclude Leone- affinché l’operazione
sinergica tra gli Enti porti servizi concreti alla popolazione”.
mercoledì 30 gennaio 2013
A Policoro, rassegna di pittura dedicata a Pino D’Alessandro
Dal 1 febbraio 2013 dalle ore 20 e per tutto il mese, presso i locali del MovoCafe di Policoro, l’associazione culturale Demetra dedica Expressive Arts – Rassegna di Musica,Pittura e fotografia a Pino D’Alessandro con una mostra dal titolo “Dissacrazione oculata”. Expressive Arts – si legge in una nota - nasce dall’idea di associare alla musica live tutte le altre forme d’arte e si propone di promuovere artisti poco conosciuti e in continua via di sperimentazione. Ideatrice e responsabile del progetto Expressive Arts è Rosaria Orlando, giovane fotografa policorese, già curatrice in passato di altre estemporanee artistiche su tutto il territorio lucano.
Elezioni politiche. Acinapura (Pdl): “Un voto per il cambiamento”
POLICORO
- Il Partito del popolo delle libertà, forza di maggioranza in seno al
Consiglio comunale della città jonica, in vista delle elezioni per il rinnovo
del Parlamento repubblicano previste per il 24/25 febbraio, per bocca del suo
commissario cittadino, Francesco Acinapura, invita gli elettori: “A dare forza
e consenso alla proposta del Pdl e del centro destra di
Berlusconi e di Alfano, tesa a
realizzare un programma riformatore per l'Italia e per il mezzogiorno che aiuti
la ripresa attraverso la riduzione delle spese inutili, degli sprechi e la
riduzione della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese; un programma
liberale che si confronta con una proposta della sinistra di Bersani/ Vendola
tutta tasse e spese.
Abbiamo
apprezzato nella composizione delle liste
del Pdl la presenza di rappresentanti tutti lucani a partire dal
capolista della Camera, il Senatore uscente Cosimo Latronico, espressione
dell'area Metapontina e della provincia di Matera, che insieme ad altri
parlamentari saranno chiamati a proseguire un’ azione parlamentare di tutela e
di valorizzazione delle aspettative di sviluppo
della Basilicata. Quelle che il centro sinistra ha largamente tradito in
tanti anni di governo della Regione, come confermano tutti gli indicatori
economici. Con questi ideali e buoni propositi cercheremo di fare una buona e
leale campagna elettorale, il resto spetta ai cittadini”.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
martedì 29 gennaio 2013
Seconda sconfitta per il Policoro calcio
POLICORO – Gli
jonici incassano, sul proprio campo al “Rocco Perriello”, la seconda sconfitta
consecutiva e viene raggiunto in classifica da A. Cristofaro e Picerno. La
Murese 2000 fa sua la partita con un gioco veloce ed incisivo, ma c'è da dire
che i due gol sono scaturiti da distrazioni difensive che si sarebbero potute
evitare. La Murese passa in vantaggio allo scadere del
primo tempo con un'azione personale di Santarsiero che prende palla a metà
campo ed avanza fino al limite da dove lascia partire, da posizione defilata,
un preciso diagonale che batte Labriola. Nel secondo tempo subito pericoloso il
Policoro con Agneta il cui tiro è parato dal portiere ospite Pirolo sulla linea
di porta. All'ottavo il raddoppio della Murese con Nano
A. All'11° ci prova Dudra che sfuggito ai difensori si
trova a tu per tu con Labriola ma il palo salva la porta policorese. Al 21° Modarelli perde l'attimo, dopo essere stato imbeccato da
Agneta, e solo sulla sinistra si fa poi recuperare dai difensori e calcia
debolmente a lato della porta difesa da Pirolo. Nelle
battute finali, al 43° il Policoro accorcia le distanze con Silvestri che
raccoglie in mischia una punizione di Frabetti e manda alle spalle del portiere
ospite. Policoro ora tutto in avanti, portiere compreso,
per cercare il pareggio ma la Murese si stringe in difesa e dopo 4 minuti di
recupero l'arbitro fischia la fine delle ostilità e consegna alla Murese i tre
punti. Da segnalare nel finale l'espulsione diretta di Simeone per atterramento
di Dudra, lanciato in corsa. Punizione sicuramente
eccessiva, quella comminata dall'arbitro Rossano, visto che Dudra non era
ultimo uomo nell'azione in corso.
Fonte
www.policoroheraclea.org
Politica. I “Trenta” hanno una loro sezione
POLICORO – Esattamente un anno fa
l’Amministrazione comunale del centro jonico terminava anticipatamente la
legislatura, dopo tre anni e mezzo, per le dimissioni di undici consiglieri su
21. Immediatamente dopo si aprivano i giochi per il rinnovo della massima
assise consiliare in vista delle elezioni amministrative del 6/7 maggio e
successivo ballottaggio il 20/21. Nasceva così, all’indomani di quella
esperienza nata nel 2008 come centro-destra e poi in itinere trasformatasi in
“centro” senza l’Udc, un’altra esperienza politica di centro-destra intorno al
candidato sindaco, e poi primo cittadino a tutti gli effetti, Rocco Leone: la
lista “Trenta”. Giovani, molti dei quali professionisti che hanno deciso di
vivere e realizzarsi nel Comune che ha dato i natali a quasi tutti visto che
parliamo della prima generazione di policoresi doc. La loro presentazione
ufficiale, all’incirca un anno fa, ci fu nella sala convegni del centro
giovanile di “Padre Minozzi”. Da lì gettarono le basi per una futura lista
politica da apparentarsi al Pdl. Decisero di misurarsi e di entrare
direttamente nell’agone politico stanchi di delegare sempre e comunque
amministratori che poi puntualmente hanno tradito le loro attese. Sedici volti
nuovi in nome del rinnovamento politico-amminstrativo. Questo fu il loro
slogan. Che risultò vincente. Infatti nel maggio 2012 il centro-destra, diverso
da quello del 2008, si riconfermò a Palazzo d’Ercole con i “Trenta” che
portarono in dote poco meno di mille voti. Consensi che valsero due posti nell’Esecutivo
municipale: Massimiliano Scarcia e Massimiliano Padula, tutt’ora ancora assessori
con le deleghe rispettivamente al Bilancio e Sport-Spettacolo. Tra i banchi
della maggioranza in Consiglio entrarono: Giovanni Lippo, Daniele Sanasi, Marco
Pinca e Giuseppe Montano, quest’ultimo capogruppo. A dimostrazione del loro
progetto di lungo periodo, rinnovare la politica, da sabato 26 gennaio hanno
una sezione politica tutta loro in via Caltanissetta nel quartiere Italia (ex
II Piano di zona) per condividere uno spazio di confronto, ascoltare i
cittadini, i loro problemi le loro aspettative. Non dunque una operazione meramente
elettorale dalla quale anzi prendono le distanze, anche se la loro appartenenza
al centro-destra non è in discussione, ma uno spazio fisico all’interno del
quale elaborare progetti e programmi per cambiare la politica dal di dentro: da
amministratori. Un’occasione unica senza la necessità di usare la demagogia o
agitare lo spettro della piazza per protestare contro qualcuno o qualcosa
perché sono forza di governo. Di cambiamento tutto da dimostrare.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
lunedì 28 gennaio 2013
Modarelli: “Tagli agli sanità mortificano i cittadini”
POLICORO – Il presidente del
Consiglio comunale del centro jonico, Gianluca Modarelli (Pdl), denuncia lo
stato di abbandono dei servizi sanitari da parte delle popolazione residente:
“Rispetto a quattro anni fa è cambiato molto poco. Non si è abbassata la
percentuale degli utilizzatori dei servizi sanitari che hanno sperimentato
almeno una volta le code per visite o esami: 6 su 10. I tagli previsti dagli ultimi
interventi economici - spending review
e legge di Stabilità - sottrarranno da qui al 2014 circa 14 miliardi. All’Ospedale “Madonna della Grazie” di Matera –
centro di riferimento di molti pazienti della fascia Jonica-, dal mese di
dicembre 2012 vengono ridotte le cure ai pazienti di patologie quali (leucemia,
linfomi, mielomi ed altre malattie del sangue) chiudendo, tra l’altro,
l’accesso alle cure ai nuovi malati attraverso il depotenziamento dell’area di
degenza del reparto di ematologia che verrebbe accorpato ad altri reparti
incompatibili tra di loro. Sono tante, troppe le persone interessate al
trattamento chemioterapico ambulatoriale, numeri da far accapponare la pelle. I pazienti e
le loro famiglie che sono stati costretti, loro malgrado, ad ingaggiare una
lotta contro la grave malattia, ora verranno lasciati ancora più soli e saranno
costretti a percorrere centinaia di chilometri per fare la chemioterapia. Tutto questo, comporta un sovraccarico non
solo economico, ma anche fisico e psicologico. Noi come Pdl di Policoro – continua - ci
opponiamo fermamente ad un tale disegno di desertificazione delle prestazioni
sanitarie. Un altro capitolo riguarda le liste di attesa che nel materano
trascina problematicità sconosciute altrove come ha avuto modo di rilevare,
giustamente, lo stesso assessore regionale alla Sanità in una lettera inviata
qualche mese fa al Direttore dell’Asm. Sembrerebbe che gli stessi operatori
consiglierebbero le persone a rivolgersi a strutture sanitarie fuori dalla
Basilicata dove i tempi di attesa si accorciano notevolmente. Lo stillicidio di
cancellazione e di depotenziamento dei reparti deve cessare anche per governare
al meglio un processo di invecchiamento della popolazione che chiede nuove
prestazioni sanitarie. È necessario pertanto che il sistema sanitario in quanto pubblico ed
universale si prenda in carico una persona malata e la restituisca alla
società e ai suoi cari guarita a prescindere dalla sua condizione sociale ed
economica. Il Pdl di
Policoro chiede al Direttore dell’Asm e all’assessore alla Sanità della Basilicata,
di mettere in campo ogni iniziativa utile per ripristinare e rafforzare il
reparto di ematologia insieme ad atti concreti e coerenti finalizzati alla
riduzione drastica dei tempi delle liste d’attesa perché il bisogno impellente
di rendere giustizia al malato, non può più tollerare lungaggini e distorsioni
temporali. Il tempo è prezioso: ore, minuti e secondi diventano di vitale
importanza”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basiicata)
domenica 27 gennaio 2013
Pusher arrestato dai Carabinieri di Policoro
POLICORO - I
Carabinieri del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine
di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze
stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto M.M. (classe 1987), impiegato, con pregiudizi di polizia. I militari della locale Stazione,
dopo gli arresti di F.N.
(classe1974) e di V.P.
(classe1986), eseguiti rispettivamente il 19 ottobre 2012 e il 07 novembre 2012,
entrambi nella flagranza di reato, hanno conseguito un altro successo
investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dello spaccio nel Comune
Jonico, divenuto un business in forte crescita.
Infatti, nel primo pomeriggio del 24.01.2013, alle ore 15.30 circa, i Carabinieri della
Stazione di Policoro, dopo aver monitorato da un paio di settimane con servizi
di osservazione in abiti simulati l’abitazione dell’arrestato e la località
dove esercita l’attività lavorativa, entrambe ubicate in Policoro, hanno
effettuato un pedinamento del soggetto allorquando, verosimilmente di ritorno
da una trasferta in Puglia per l’acquisto al dettaglio di sostanza
stupefacente, stava rientrando a casa a bordo della sua vettura. Gli
investigatori hanno intercettato l’autovettura di M.M. (classe 1987), una berlina di grossa cilindrata, mentre
percorreva a forte velocità la
S.S.106 Jonica in direzione Reggio
Calabria, all’altezza del territorio del
Comune di Scanzano Jonico. A quel punto gli operanti, insospettiti anche dal
tipo di guida tenuta dal soggetto, hanno fatto rallentare la vettura anche con
l’ausilio di una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di
Policoro e hanno bloccato il sospetto.
M.M. (classe
1987), apparso fin da subito agitato e preoccupato, è stato sottoposto a
perquisizione personale e successivamente ha assistito alle minuziose operazioni di
ricerca eseguite sul suo veicolo nella sede della Compagnia, date le avverse
condizioni meteo. Le operazioni si concludevano alle successive 18.00 con il
rinvenimento e sequestro di un involucro
di cellophane contenente grammi 10 (dieci) di sostanza stupefacente tipo eroina occultata all’interno del
rivestimento del tettuccio del citato veicolo, dalla quale si sarebbero potute
ricavare diverse dosi da immettere sul mercato e l’arresto per il reato di detenzione
ai fini di spaccio di M.M. (classe
1987) che veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti
domiciliari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto, su disposizione
del Sostituto Procuratore della
Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa
Annunziata Cazzetta. Successivamente
l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Matera e il soggetto
condannato a mesi 8 (otto) di reclusione con pena sospesa a seguito di
applicazione della pena su richiesta delle parti.
Premiati i maratoneti vincitori della “Correre Basilicata 2012”
POLICORO – Sabato 19 gennaio presso l’Oro Hotel di via Lido
si sono tenute le premiazioni della manifestazione “Correre Basilicata 2012”,
che ha visto maratoneti di Comuni lucani attraversare in lungo e largo la
regione. Tra questi c’erano anche i corridori dell’associazione podistica
dilettantistica amatori del centro jonico guidata da Luigi Cappucci, il
promotore delle premiazioni nella sua città, Policoro, insieme all’associazione
no profit Fidal di Basilicata. Ha presieduto l’evento Emanuele Vizziello presidente della Federazione regionale di
atletica, coadiuvato alla regia dal referente regionale Master Vincenzo Zaltini e dal prof. Angelo Raffaele Potenza. Alla stessa hanno
portato i saluti il sindaco della città Rocco
Leone, l’assessore municipale allo sport Massimiliano Padula, Maria
Teresa Prestera presidente della Pro Loco e altre autorità. L’associazione
a guida Cappucci ha fatto la parte del leone portando a casa ben 11 premi
complessivi tra società e individuali, mentre come team si è classificato al 1°
posto nelle categoria Master femminile, al 3° posto nella categoria Master
maschile, al 3° posto nella categoria Amatori femminile oltre che aver vinto il
Trofeo corsa in montagna categoria Master femminile. Tra gli atleti jonici
presi singolarmente sono saliti sul podio, nelle rispettive categorie, individualmente
per MM (Master maschile) 45 Corrado
Giulio 3° class.; MM60 Di Nardi
Pietro 1° class; MM65 Luigi
Cappucci 3° class. Nelle categorie femminili della podistica hanno fatto
incetta di premi a partire dalla categoria Amatori: Cristina Simonetti 2°; MF35 Nunzia Donadio 1°; MF45 Stefania
Pace 1° Class; MF50 Porsia
Adelaide Sergio 2° classificata. La serata si è svolta in bel clima di festa
con la partecipazione numerosa delle varie associazioni podistiche lucane, con
tanti atleti e molte famiglie che dopo aver ricevuto la benedizione di Don Salvatore De Pizzo hanno onorato
il ricco buffet.
Gabriele Elia
Fonte il Quotidiano di Basilicata
sabato 26 gennaio 2013
Il Circolo tennis Policoro continua a formare giovani talenti
POLICORO
– Il Circolo tennis Policoro, affiliato alla Federtennis, continua a formare
giovani atleti. Sulla scia dei successi ottenuti negli anni passati che hanno
visto salire sul podio di numerosi tornei: Gabriele Galeazzo e Marilina Vinci,
si affacciano a questo sport, che nel centro jonico sta crescendo, soprattutto
tra gli adolescenti, anche tennisti in erba. Il presidente locale di circolo,
Gerardo Galeazzo, comunica che: “Si è appena concluso il torneo riservato ai
ragazzini della scuola tennis. Una cinquantina di tennisti allenati dal maestro
Mario Pino Mormando, di età compresa tra i 10 e 12 anni, si sono affrontati in un clima di festa
presso il Centro Giovanile P. Minozzi di Policoro nelle scorse settimane. Nel singolare maschile Davide Stigliano ha battuto
Mattia Mormando con il punteggio di 6-4 / 7-5. Nel singolare femminile Giorgia
Calone ha vinto contro la coetanea Mariella Demarco con il punteggio di 6-3 /
6-3. Nella categoria agonisti Marco
Paladino ha battuto Ginevra Caricati 7-5 / 7-5. Nel singolare di consolazione
Vito Cazzati ha sconfitto Roccolucio Labriola con il punteggio di 7-6/6-4.
Per Carnevale è in programma il 1° Torneo
“Genitori e Figli” riservato ai ragazzi della scuola tennis”. Inoltre il Circolo Tennis Policoro nel 2013 parteciperà con
quattro squadre ai campionati regionali
under 12 e 14 sia maschile che femminile, mentre nel mese di aprile sarà
organizzata una tappa del Circuito Regionale Giovanile. Dal mese di febbraio le attività del Circolo Tennis si
sposteranno al PalaOlimpia di Policoro nella zona Lido. Riprenderanno anche i
corsi per i piccolissimi sospesi per la pausa invernale. In questi giorni il Presidente del Circolo Tennis
Policoro è stato nominato dalla Federtennis di Basilicata responsabile del
settore tecnico giovanile.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
venerdì 25 gennaio 2013
Clochard in piazza Eraclea
POLICORO – Un clochard che dorme avvolto in una coperta all’addiaccio è
una scena che si presenta, purtroppo, spesso girando per le città di grandi
dimensioni. Ma il fenomeno potrebbe colpire anche i piccoli centri come
Policoro, e il segnale sarebbe ancora più preoccupante laddove c’è un rapporto familiare
e una coesione sociale diversa e più “amica” rispetto alle metropoli o grossi
centri. Così lunedì 21 in piazza Eraclea una persona avvolta in una coperta
sotto il porticato a pochi passi dall’ingresso nella biblioteca “Massimo
Rinaldi” stava dormendo. Tutto il corpo era avvolto e pertanto non si sa il
sesso, visto che da sotto la coperta uscivano a malapena le scarpe, anche se
sembrava un uomo vista la dimensione della gomma delle grandi scarpe. Al suo
fianco un ombrello e una bottiglia di acqua “Sveva” probabilmente per
dissetarsi e ripararsi in caso di pioggia per riprendere poi il cammino per
chissà dove. Da qui l’ipotesi che si trattasse di un cittadino senza fissa
dimora, non locale, che forse vagheggiava per i Comuni della costa e
dell’entroterra e di “sosta” a Policoro. In caso contrario ci sarebbe da
preoccuparsi per la scarsa tenuta del tessuto sociale anche di Comuni piccoli.
Fatto sta che la scena è di quelle raccapriccianti. Una piazza deserta con le
arcate che sembrano quelle di Beirut degli anni ’80 sfregiate dalla guerra, a
due passi la chiesa Madre e attività commerciali con la saracinesca abbassata,
case civili con le persiane pericolanti come nei film western di Sergio Leone.
Un cimitero sarebbe più accogliente, senza enfasi, visto che ci sono i ceri
accesi. E li per terra un clochard arrivato da chissà dove che si accampa dov’è
arrivato. Stanco, si addormenta presto e non si può dire nemmeno tra
l’indifferenza generale visto che non c’è nessuno. Ma se ci fosse qualcuno cosa
direbbe? Forse nulla, proprio come nelle grandi città dove i senza tetto
muoiono di freddo a due passi da bar, aperti, e addirittura nelle stazioni che
sono un formicaio. Forse il male peggiore della società virtuale è proprio
l’indifferenza verso i fratelli meno fortunati. Di fronte il computer si chiede
l’amicizia virtuale a chi non si conosce, magari si scambiano anche post e
commenti, ma poi quando ci si guarda negli occhi della vita reale si gira lo
sguardo dall’altro lato. Chi conosce il clochard? Nessuno. Ma questo non
significa abbandonarlo al proprio triste destino.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
Coesione sociale contro la crisi. Aperte due attività commerciali di prodotti tipici
POLICORO – L’inglesismo sharing business sta per acquisti comuni e
serve per arginare la crisi economica. Esempio: due persone vanno a lavoro con
una sola macchina anziché prenderne due. In Italia da tempo si parla di gruppi
di acquisto solidali, che più o meno è lo stesso concetto anche se in alcuni
casi si scivola verso una forma di commercio usata nel Medio Evo: il baratto.
Per chi ha tante galline cedere un uovo al vicino di casa non costa nulla e
viceversa chi colpiva e raccoglie tanti pomodori ricambia. Corsi e ricorsi
storici servono, eccome, a leggere la realtà e l’evoluzione della società. Il
passato non è tutto da buttare e insegna a capire e correggere le storture
della modernizzazione; ecco perché si usa spesso dire: non buttare a mare il
bambino con tutta l’acqua sporca, me salvare almeno il bambino. Scoprire o
riscoprire i fondamentali dell’economia in tempi di recessione o declino non fa
mai male. Così nel centro jonico c’è chi nella congiuntura economica negativa
riscoprendo l’abc della scienza economica si è “inventato” il lavoro guardando
vicino e senza l’uso del cannocchiale. Da pochi giorni in via Caltanissetta da
Calvello, piccolo centro dell’entroterra Lucana, sono arrivati ad aprire un
caseificio artigianale per la degustazione dei uno degli alimenti più delicati
e pregiati della cucina nostrana: mozzarella e latticini. Da lunedì 21 in via
Brescia, angolo via Puglia, due ragazzi di Policoro, Michele Arbia e Francesco
Marsigliese, hanno inaugurato un mini market “Antichi sapori lucani” di
prodotti tipici rigorosamente locali di: Senise, Rotondella, Rocca Imperiale,
Nova Siri e altri Comuni rinomati per alcune tipicità culinarie. Non si è
pensato in grande e guardato oltre regione o oltre oceano per valorizzare il
patrimonio locale gastronomico territoriale ricavandone un lavoro, ma ci si è
limitati a lanciare un semplice messaggio: coesione sociale. Aiutiamoci a
vicenda, io ti do un prodotto genuino e tu mi aiuti a tenere in vita un posto
di lavoro. Equazione elementare che accorcia la filiera della produzione e del
consumo e quella della domanda/offerta di lavoro senza intermediazioni costose
in termini di soldi e tempi.
Gabriele Elia
Fonte
Il Quotidiano della Basilicata
giovedì 24 gennaio 2013
Elezioni politiche. Leone: "Nel sorteggio per gli scrutatori priorità ai disoccupati"
“Priorità ai
disoccupati per coloro che faranno gli scrutatori nei seggi di Policoro”. Lo
dichiara il Sindaco della città ionica, Rocco Leone, all’indomani della Commissione
Elettorale riunitasi per aggiornare l’elenco di coloro che ne hanno presentato
richiesta nei tempi stabiliti dalla legge. Degli oltre 1.800 inseriti
nell’elenco aggiornato, verrà data assoluta priorità a chi vive lo status di
disoccupato regolarmente certificato dal Centro per l’Impiego. “E’ la prima
volta – dichiara il primo cittadino – che la Città di Policoro si dota di
questo criterio: si tratta di un metodo che ci siamo dati in Commissione
Elettorale, per rispondere al disagio economico che vivono molte famiglie a
causa di questa forte crisi che attanaglia l’intero Paese e per dare un po’ di
ossigeno a chi, meno fortunato, vive una situazione di forte difficoltà”. La
Commissione Elettorale, nominata per il quinquennio 2012/2017 con delibera di
Consiglio Comunale n.5 del 09.06.2012, è composta dal Sindaco, Presidente
effettivo, dai Consiglieri Comunali Lauria e Lapadula, per la maggioranza, e da
Carrera, espressione dell’opposizione. “E’ un metodo – conclude Leone -
proposto dal sottoscritto e condiviso da tutta la Commissione, che si è
dimostrata particolarmente sensibile a riguardo: lo stesso, sarà utilizzato per
tutte le competizioni elettorali, a partire dalla prossima, ormai imminente”.
Trivelle nello Jonio. Il Comune si oppone alle richieste della Shell
POLICORO - “La Shell
Italia E&P S.p.A. ha presentato le due istanze ricorrendo al superficiale
metodo del copia e incolla: oltre agli elementi di criticità oggettivi, abbiamo
riscontrato anche questa bizzarra curiosità”. E’ quanto dichiara il primo
cittadino di Policoro, Rocco Leone, che venerdì scorso, 18 gennaio ha
sottoscritto ed inoltrato al Ministero dell’Ambiente e a quello per i Beni e le Attività Culturali, le
osservazioni delle due istanze di V.I.A. (“d 73 F.R. - SH” e “d 74 F.R. - SH”) della
multinazionale che, al largo del Mar Jonio, vorrebbe ricercare “idrocarburi
liquidi e gassosi”. “In particolare – specifica Leone – nella richiesta
“d73”, da pag. 169 a pag. 183 è riportata la dicitura “d74”: è una grossolana
incongruenza, segno evidente di come la Shell abbia prodotto entrambe le
istanze con superficialità”. “Grazie al supporto delle amministrazioni
regionali, provinciali e locali di Puglia, Basilicata e Calabria che hanno
sottoscritto il Protocollo di Herackleia lo scorso 17 dicembre, grazie anche
all’ANCI di Basilicata che ha affrontato la questione nell’ultimo direttivo
convocato a Policoro, e grazie alle associazioni, in primis il “Comitato No Triv
Jonio” e il WWF di Basilicata – prosegue Leone – abbiamo inoltre presentato
forti elementi di criticità circa l’“airgun”, il sistema che la Shell intende
utilizzare nei fondali marini per
verificare l’esistenza di idrocarburi; non solo la Shell non è stata chiara, in
sede di S.I.A. (Studio di Impatto Ambientale), sulla reale sostenibilità del
metodo che si intende adottare, ma lo stesso sistema airgun è una tecnica molto
controversa e tuttora dibattuta sugli effetti negativi che provocherebbe all’ecosistema,
come specificato anche da Maria Rita D’Orsogna, professore associato presso il
Dipartimento di Matematica dell’Università di Los Angeles, ospite proprio a
Policoro in occasione della manifestazione dello scorso 17 dicembre; argomento
ritrovato anche in una sentenza del Tar del Lazio, che lo scorso ottobre ha
dato ragione al Comune di Vasto contro l’ipotesi di trivellare al largo della
costa adriatica”. Le osservazioni dell’Amministrazione Comunale di Policoro,
corredate di n.12 allegati, sono state presentate tenendo conto anche del
contesto regionale e di quello locale. “Quella della Basilicata – scrive il
Sindaco Leone - è indubbiamente una realtà controversa a seguito
dell’estrazione petrolifera in terra ferma, che da circa 20 anni ha di fatto
infranto il sogno di realizzare un modello di economia sostenibile; la Città di
Policoro, dal canto suo, in pieno Golfo di Taranto, ha tante peculiarità da
difendere: a partire dal prezioso patrimonio archeologico, per arrivare
all’agroalimentare di qualità e al turismo costiero”. “Insieme alle
amministrazioni della costa lucana calabrese e pugliese – conclude Leone -
continueremo a difendere e a vigilare il territorio e le sue peculiarità”.
mercoledì 23 gennaio 2013
Labriola (Pd) su raccolta differenziata: “Diminuisce la percentuale di raccolta”
Il consigliere comunale di minoranza del Comune
di Policoro, Franco Labriola (Pd), ritorna a parlare del problema dei problemi
della città jonica: la raccolta differenziata. “A Policoro la percentuale di
raccolta differenziata diminuisce in modo regressivo, passando dal 56% di
settembre al 36% circa di dicembre, come a dire che un servizio di raccolta
differenziata peggiore non poteva capitarci. Sembra che i riflettori accesi
della campagna elettorale sul problema del servizio di raccolta dei rifiuti
solidi urbani, si siano spenti, con la conseguente normalizzazione di un
servizio inefficiente e indecente, che da fiore all’occhiello per una comunità
che vuole essere eccellenza nel campo turistico è diventata una macchia nera
indelebile. Il dramma è che non si intravede la luce e che i tanti
proclami a più voci hanno segnato il passo a un silenzio che fa male alla
nostra città. Siamo ormai a febbraio e fra due mesi circa è Pasqua, entriamo di
fatto nella stagione turistica e se pensiamo di poterla vivere con la
vergognosa raccolta differenziata della stagione scorsa, siamo fritti. Non c’è
più tempo da perdere, l’amministrazione comunale ha il dovere di informare il
consiglio comunale e i cittadini, portando soluzioni vere e garantire un
servizio di raccolta rifiuti degno del nome. Auspico per questo che nel
prossimo consiglio comunale qualcosa si muova e che si possa correre ai ripari
immediatamente”.
Fonte
Il Quotidiano della Basilicata
Superbo: giovani e lavoro le sfide per la Basilicata
Tra l’incalzante
secolarizzazione, una devozione popolare che trae linfa, talvolta, dalle sole
tradizioni familiari, e un disagio socio-economico che favorisce una nuova
emigrazione, si inserisce un rinnovato disegno di speranza dettato dall’Anno
della fede e capace di incidere nella storia. Con questo auspicio l’arcivescovo
di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, Agostino Superbo, presidente della
Conferenza episcopale di Basilicata, incontrerà oggi Benedetto XVI, assieme
agli altri cinque vescovi della regione, in occasione della visita ad limina.
Quali attese hanno i
vescovi lucani in vista dell’incontro con il Papa?
Benedetto XVI ogni giorno ci fa
pervenire il dono del suo ministero apostolico e del suo Magistero sapiente ed
illuminato. Le nostre comunità diocesane si stanno incamminando sulla strada
indicata da lui, in quest’Anno della fede: occorre attraversare la porta della
fede per vivere in comunione con Dio e con i fratelli e per immettersi in un cammino
che dura tutta la vita. A partire dall’incontro con il Signore, insieme,
pastori e fedeli, desideriamo, con la carità di Cristo, esser vicini a tutti
«per condurre gli uomini fuori dal deserto, verso il luogo della vita, verso
l’amicizia con il Figlio di Dio, verso Colui che ci dona la vita, la vita in
pienezza». Il Santo Padre ci confermerà oggi in questo proposito. L’ascoltarlo
e salutarlo da vicino darà uno slancio e un entusiasmo nuovo che si rifletterà
nel servizio pastorale alle nostre comunità.
In una regione dalla fede
tradizionalmente radicata come la Basilicata, quanto incide la
secolarizzazione?
La cultura e la prassi derivanti dalla secolarizzazione non hanno risparmiato la nostra regione. La secolarizzazione, «il vivere come se Dio non ci fosse», non si manifesta con forma culturale esplicita e strutturata, come l’ateismo materialistico del secolo scorso. Essa è un’atmosfera sottile, che tutti respiriamo. Tuttavia, credo che in Basilicata non abbia ancora toccato per intero le radici profonde dell’esistenza nelle persone e nelle famiglie. Questo è il momento opportuno per testimoniare a tutti la fede in Gesù Cristo, secondo le parole del Papa, come «modo gioioso di vivere».
Come si può passare da una fede spesso stanca e ripetitiva, non di rado fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia, a una in grado di intercettare le nuove domande della gente?
In effetti, la fede popolare appare talvolta come «stanca e ripetitiva… fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia». Ma questa visione non rende ragione di tutta la realtà religiosa lucana e, soprattutto, dell’opera dello Spirito Santo, anche nelle comunità piccole e isolate. È vero che la fede popolare non sempre si esprime in coerenza evangelica soprattutto nella dimensione sociale, ma è sentita e profonda. Essa esprime un vero bisogno di incontro con il Signore attraverso la devozione popolare alla Madonna e ai santi. Questa fede può crescere e, comunque, in non pochi momenti di sofferenza e difficoltà, costituisce, per molti, l’unica ragione di speranza.
La cultura e la prassi derivanti dalla secolarizzazione non hanno risparmiato la nostra regione. La secolarizzazione, «il vivere come se Dio non ci fosse», non si manifesta con forma culturale esplicita e strutturata, come l’ateismo materialistico del secolo scorso. Essa è un’atmosfera sottile, che tutti respiriamo. Tuttavia, credo che in Basilicata non abbia ancora toccato per intero le radici profonde dell’esistenza nelle persone e nelle famiglie. Questo è il momento opportuno per testimoniare a tutti la fede in Gesù Cristo, secondo le parole del Papa, come «modo gioioso di vivere».
Come si può passare da una fede spesso stanca e ripetitiva, non di rado fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia, a una in grado di intercettare le nuove domande della gente?
In effetti, la fede popolare appare talvolta come «stanca e ripetitiva… fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia». Ma questa visione non rende ragione di tutta la realtà religiosa lucana e, soprattutto, dell’opera dello Spirito Santo, anche nelle comunità piccole e isolate. È vero che la fede popolare non sempre si esprime in coerenza evangelica soprattutto nella dimensione sociale, ma è sentita e profonda. Essa esprime un vero bisogno di incontro con il Signore attraverso la devozione popolare alla Madonna e ai santi. Questa fede può crescere e, comunque, in non pochi momenti di sofferenza e difficoltà, costituisce, per molti, l’unica ragione di speranza.
La Conferenza episcopale
della Basilicata, in più occasioni negli ultimi anni, e con un linguaggio
schietto e persino "scomodo", ha parlato di «uno sviluppo regionale
distorto» e ancorato a logiche clientelari. Cosa preoccupa di più voi vescovi e
quali sono invece le vere risorse su cui dovrebbe puntare la regione per il suo
sviluppo?
Oggi la più grande
preoccupazione, che affianca il compito primario della nuova evangelizzazione,
è costituita dalla perdita di posti di lavoro e dalla mancanza di prospettive
di lavoro per i nostri giovani. La disoccupazione giovanile raggiunge cifre
impressionanti, al di là della media nazionale. Ci domandiamo: come potranno i
giovani avere progetti sereni e dignitosi per costruire una famiglia? Come
potranno pensare di vivere dignitosamente senza emigrare? Quale futuro ha la
regione? Di fronte a queste domande cerchiamo di porci con spirito evangelico e
di contribuire, come Chiesa, alla creazione di una cultura che dia priorità
alle famiglie, ai poveri, ai giovani. Il nostro contesto culturale e
relazionale, ben valorizzato, può favorire progetti validi, efficaci e
significativi.
Di cosa hanno bisogno oggi le nuove generazioni lucane?
Di cosa hanno bisogno oggi le nuove generazioni lucane?
Le nuove generazioni sono
portatrici di nuove risorse. I giovani hanno bisogno, a mio parere, di stima e
di fiducia, da manifestare non con espressioni programmatiche ma con decisioni
ed orientamenti concreti, anche nella programmazione politica. Nella Chiesa
avvertiamo l’esigenza di rafforzare i canali che portano, con vero spirito
apostolico, le comunità ecclesiali vicino ai giovani anche a quelli emarginati
o lontani. Le nuove generazioni sono un grande dono per la nuova
evangelizzazione.
Fonte
Avvenire
martedì 22 gennaio 2013
Associazione Alia. A Policoro si balla con il jazz-swing
POLICORO – L’Associazione culturale “Alia”, dopo il successo delle
prime cinque edizioni di “Policoro
in Musica”, evento
di musica Jazz, prosegue nel suo percorso di crescita e di evoluzione, cercando,
ogni anno, di rinnovarsi e di migliorarsi. “La grandissima novità –spiega il presidente Danilo
Lista- dell'edizione 2013, che caratterizzerà anche
tutte le successive, è l’inserimento del ballo come
elemento integrante dei concerti di musica jazz-swing, per creare un festival
dove la musica e la danza di alta qualità si
fondono insieme. Difatti, "Policoro in Musica" diventerà "Policoro in
Swing", con l'intento di divulgare non solo la musica ma anche il ballo e,
più in generale, la cultura
swing dagli anni '20 agli anni '50. Questo importante passaggio sarà segnato
dall'organizzazione dei corsi di ballo swing, la cui presentazione e lezione
prova sono previste per il 26 gennaio prossimo, ore 19,00, presso il Circolo
Nautico "Aquarius" di Policoro. I corsi saranno tenuti dal maestro
Emanuele Micheli, già
insegnante e coreografo di "Ballando con le stelle", a partire dal 31
gennaio nella palestra "New Siris
Dance" di Policoro. Altra
grande novità di
Policoro in Swing sarà la
nascita di "Hercules Camp", frutto della collaborazione con il
Circolo Nautico Aquarius. Durante il festival e nei giorni che lo precederanno,
alcuni tra i migliori maestri del mondo terranno lezioni di ballo swing per
tutti i livelli, anche per chi non ha mai ballato. I partecipanti del Camp,
oltre a godere della bellezza del nostro
mare e della nostra natura, avranno, altresì, la
possibilità di
fruire di tutte le attività
sportive offerte dall'Aquarius. "Policoro
in Swing", in programma dal 23 al 25 agosto 2013 nella consueta cornice del
Parco dei Giardini Murati, dunque, si candida a diventare l'appuntamento estivo
di riferimento nel panorama swing italiano, proponendosi, in tal modo, di
contribuire allo sviluppo culturale e turistico della nostra città e del nostro territorio”.
Netta sconfitta del Policoro calcio sul campo dell’Angelo Cristofaro
POLICORO – Nella
terza giornata di ritorno del campionato regionale d’Eccellenza lucana gli
jonici sono stati di scena sul campo dell’'Angelo Cristofaro, squadra che
veleggia a centro classifica. I potentini hanno battuto il Policoro con il
tondo risultato di tre a zero e si vendica della sconfitta subita, al Rocco
Perriello, all'andata per 4 a 2. Doveva inoltre rifarsi
della brutta figura della settimana scorsa con il Viggiano ed ha farne le spese
è stata la giovane formazione policorese.
Così il team allenato da Mr. Manniello, in casa propria, non ha
lasciato spazi agli avversari ed è tornato, di fronte al suo pubblico, alla
vittoria. La prima marcatura al 12° del primo tempo ad
opera di G. Leone. Raddoppio nella seconda frazione di
gioco, al 14°, di Leone A. Chiude la partita il bomber Campisano al 18°.
Fonte
www.policorocalcio.org
lunedì 21 gennaio 2013
Il gruppo civico “Impegno Comune” ha il suo segretario cittadino: Paolo Castelluccio
POLICORO - Il direttivo del gruppo civico “Impegno
Comune”, che conta tre consiglieri di maggioranza eletti nell’aggregazione di
centro-destra alle ultime amministrative di maggio: Giuseppe Ferrara, Angelo
Porsia e Antonello Lauria, da qualche giorno ha il suo referente. Si tratta
dell’imprenditore Paolo Castelluccio, omonimo e cugino del consigliere
regionale del Pdl. L’elezione è avvenuta venerdì 18 gennaio: “Accanto a me –sostiene- c’è un gruppo di
lavoro compatto. Io sarò semplicemente il portavoce delle istanze e delle
esigenze che arriveranno dalla base del movimento. Rappresenterò gli umori di
questa base perché il confronto con i nostri rappresentanti in Consiglio e in
Giunta sia continuo e perché ogni scelta amministrativa possa essere discussa e
valutata all’interno di un gruppo che dovrà essere ascoltato. Non avallerò, di
certo, linee politiche e azioni che non vadano nell’unica direzione della
tutela degli interessi dei cittadini”.
Libera Basilicata su caso Passarelli
"Apprendiamo dalla stampa che la Procura di Salerno non ha ancora deciso a chi affidare l’indagine sul caso di Giuseppe Passarelli". Libera Basilicata si chiede quale sia il motivo di questo ritardo.
"Sono tanti, anzi troppi, gli elementi che porterebbero a pensare che non
si sia trattato di un suicidio. Ricordiamo che Giuseppe Passarelli, carabiniere
ausiliario originario di Policoro, il 23 marzo del 1997 venne trovato in fin di
vita nell’archivio della caserma presso la quale era in servizio da soli venti
giorni. Fu trasportato - si legge in una nota del coordinamento regionale
di Libera - in ospedale e morì qualche ora dopo a causa di un colpo
di pistola esploso a qualche centimetro di distanza dal suo cranio. Il caso è
stato archiviato per ben tre volte dalla Procura di Castrovillari come
“suicidio”. Ma la famiglia, sin da subito, non ha creduto alla versione dei
fatti fornita dagli inquirenti e ha escluso l’ipotesi del suicidio".
domenica 20 gennaio 2013
Altragricoltura, presidio per difesa azienda agricola messa all'asta
Il 18
gennaio il coordinamento lucano di Altragricoltura ha organizza un presidio
nell'azienda Fortunato di Scanzano Jonico per “denunciare i fatti, esprimere la
solidarietà a Gaetano ed alla sua famiglia ed a tutti gli agricoltori del
Metapontino che sono, in questi giorni, sotto lo schiaffo delle procedure esecutive”.
Proprio venerdì, infatti, “un giudice ha disposto la vendita all'asta di beni
aziendali che determinerebbero la chiusura dell'attività” . “Noi non
permetteremo – sostiene Altragricoltura - che si compia in silenzio la morte di
un'altra attività agricola del territorio”.
Dislessia, la Regione concede incentivi agli studenti
Un aiuto ai
ragazzi con disturbi dell’apprendimento sarà concesso dalla Regione
Basilicata anche per l’anno scolastico 2012-2013. Lo prevede il Piano regionale
per il diritto allo
studio vigente. Gli istituti scolastici e le famiglie
con a carico un alunno dislessico potranno richiedere un contributo per
l’acquisto di computer da tavolo completo di software e relative
periferiche e per computer portatile e software. Le domande vanno presentate al
Comune che provvederà poi a inoltrare la documentazione alla Regione.
sabato 19 gennaio 2013
Ricerche Mar Ionio, Comune Policoro, Rotondella e Provincia di Matera dicono no
L’amministrazione comunale di Policoro, in merito alle richieste di permesso di ricerca di idrocarburi nel Mar Jonio, rende noto che è stato ottenuto un “primo importante risultato” in quanto il Ministero dell’Ambiente ha inviato una lettera alla società Appennine Energy srl con cui “la sollecita ad aggiornare lo Studio di Impatto Ambientale relativa alla richiesta ‘d148 D.R. – CS’, pena la non conclusione dell’istruttoria”. “Tale comunicazione – fa sapere il Comune di Policoro - fa seguito ad una serie di chiarimenti che l’Amministrazione Comunale ha chiesto agli uffici ministeriali, sollevando il problema della mancanza di aggiornamento del Sia (Studio di Impatto Ambientale), rilevato anche in sede di presentazione delle osservazioni, inviate lo scorso 4 gennaio”. Invece il Consiglio provinciale di Matera, all’indomani della manifestazione pubblica per dire no alle trivelle nel mar Jonio, ha espresso parere contrario all’istanza presentata dalla Shell E&P S.p.A. per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell’area del golfo di Taranto denominata Jonio Settentrionale. Anche il "Consiglio comunale di Rotondella, nella seduta di martedì 15, facendo seguito anche ad una precedente delibera di GM ha espresso, con voto unanime, - si legge in un comunicato - parere sfavorevole alle istanze presentate dalla Shell Italia E&P Spa per l’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) in riguardo alle perforazioni da effettuare nel Mar Jonio, in quanto le indagini previste nel determinare gravi danni alla risorsa mare nel suo complesso, risulterebbero anche estremamente rischiose “per le acque marine e le coste a causa dell’utilizzo di sostanze chimiche utilizzate” oltre al fatto che le stesse produrrebbero, nell’immediato, danni irreparabili all’economia della fascia jonica lucana basata sul turismo balnerare, sull’agricoltura di qualità e sulla fruizione di beni naturalistici come ad esempio la zona SIC della foce del fiume Sinni".
Policoro: “Aspettiamo il carnevale nella villa comunale”
A Policoro weekend all’insegna della musica popolare e
del divertimento. Si chiama “Aspettiamo il Carnevale nella Villa Comunale” la
due giorni di musica e animazione con vino e porchetta . L’iniziativa,
organizzata dall’amministrazione comunale – assessorato allo Sport, Turismo e
Spettacolo - in collaborazione con la Proloco Herakleia, l’associazione
“Infinito”, il “Centro Musica” di Abele Morano, l’associazione “L’Isola Felice”
ed il movimento “No Triv Jonio”, prevede l’intrattenimento per grandi e piccoli
dalle ore 18 di sabato 19 e domenica 20 gennaio.
venerdì 18 gennaio 2013
Policoro, tavola rotonda su beni culturali
In occasione dell’Assemblea Interregionale degli archeologi di Calabria, Basilicata e Puglia, sabato 19 gennaio, dalle ore 10,30, si svolgerà presso il Borgo Casalini-Piazza Unità d’Italia, Via Cristoforo Colombo, a Policoro, la tavola rotonda “Tutela e valorizzazione dei beni culturali. Il ruolo dell’archeologo”. L’incontro di studi, ospitato a Policoro, territorio di straordinaria importanza archeologica, che nel secolo passato ha visto lo svolgersi delle ricerche del prof. Dinu Adamesteanu, archeologo rumeno di fama internazionale e padre dell’archeologia moderna in Basilicata, è organizzato dall’amministrazione comunale di Policoro in collaborazione con l’Associazione nazionale archeologi e l’Archeoart-Basilicata. All’incontro parteciperanno archeologi di diversa formazione, operanti sia in ambito regionale sia in quello nazionale e internazionale. Saranno discussi – spiegano gli organizzatori - temi riguardanti lo stato reale della ricerca, della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale, in particolare di quello archeologico, in rapporto al territorio e alle sue trasformazioni, alle norme legislative, alle strategie economiche e alle scelte progettuali. La crescente consapevolezza comunitaria che il patrimonio culturale sia bene comune da tutelare, nonché fonte di conoscenza e di crescita intellettuale ed economica, evidenzia la necessità dell’adozione di modelli europei di compartecipazione sinergica delle istituzioni, dei professionisti e delle imprese nelle politiche di tutela e valorizzazione.
Policoro, premiazione “Correre Basilicata” e corsa campestre
POLICORO – Sabato 19 gennaio presso l’Oro Hotel di via Lido in
Policoro, l’associazione amatori podistica dilettantistica del presidente Luigi
Cappucci consegnerà, ore 18:00, i premi ai vincitori della maratona su strada
“Correre Basilicata 2012”. “Nel 2011 –spiega Cappucci- avevo preannunciato che
avrei portato l’anno successivo le premiazioni di questo impostante evento a
Policoro, e ci sono riuscito. La maratona più famosa della nostra regione si è
svolta nel 2012 in tutta la Lucania in maniera itinerante. Naturalmente nostri
iscritti hanno preso parte alla corsa e di questo ne sono fiero. Dato che a
Policoro la disciplina sportiva dell’atletica si è molto diffusa, quella di
sabato è un simbolico appuntamento che certifica i nostri sforzi durante dieci
anni circa di manifestazioni e gare non solo a Policoro ma in tutta Italia, e
siamo stati presenti anche in altre gare internazionali”. E per rimanere in
tema di appuntamenti sportivi, Cappucci presenta anche la corsa campestre che
si terrà domenica mattina 20 gennaio nel Parco della Cicogna, di fronte il
Municipio di Policoro: “La corsa rientra nel circuito del Cross assoluto
regionale e campionato Cross promozionale provinciale divisa per categorie:
Esordienti, Ragazzi, Cadetti, Seniores, Juniores, Allievi. Inizio alle ore 10:30”.
giovedì 17 gennaio 2013
Defibrillatori in ogni Comune lucano
Ogni Comune, per un totale di 131,
lucano avrà un defibrillatore per garantire una maggiore probabilità di
sopravvivenza. Questa la motivazione di fondo alla base del progetto «un
defibrillatore in ogni Comune» che il Dipartimento regionale alla Salute,
sicurezza e solidarietà sociale, servizi alla persona e alla comunità, ha messo
in campo allo scopo di diffondere in modo capillare, su tutto il territorio
della Basilicata, l’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni. «Ciò - scrive l’assessore regionale alla
Sanità Attilio Martorano in una nota inviata a tutti i sindaci lucani- al fine
di dare la possibilità ad ogni singola Amministrazione comunale di poter
disporre, dopo la fornitura della attrezzatura necessaria e la opportuna
formazione del personale individuato per la custodia e l’utilizzo, di
un’importante presidio di primo soccorso sul proprio territorio».
Lopatriello rinuncia alla candidatura al Senato per “Grande Sud”
POLICORO – Il già sindaco del centro jonico, Nicola
Lopatriello, dopo un’attenta riflessione rinuncia a candidarsi alle elezioni
politiche del 24/25 febbraio al Senato della Repubblica per la lista civica
“Grande Sud” di Gianfranco Miccichè, alleata del centro-destra in tutte le sue
declinazioni: “Ringrazio il segretario Gianfranco Blasi ed il vicario
Nicola Viola, responsabili regionali del movimento politico “Grande Sud”,
ma in questo momento improcastinabili impegni di natura professionale e
personale non mi consentono di accettare la proposta. Tuttavia ciò mi
rende felice e mi consente di guardare con serenità e fiducia ad
altri appuntamenti elettorali in cui potrei essere eletto ed utile al territorio ed alla
nostra Regione. Auspico, sulla postazione a me
proposta, una candidatura territoriale e preannuncio la mia partecipazione
attiva alla competizione elettorale a favore della coalizione”.
mercoledì 16 gennaio 2013
Partito da Policoro il progetto di teatro per ragazzi
Sette
spettacoli per ragazzi in sette comuni della Provincia di Matera. E’ partito da
Policoro il progetto speciale di teatro dedicato ai ragazzi dal titolo “Il
teatro ricomincia dai bambini”, organizzato dal Consorzio dei Teatri Uniti di
Basilicata, tenutosi presso la sala parrocchiale del Buon Pastore. Gli
spettacoli verranno rappresentati nei prossimi giorni anche in altri sei
comuni: Montescaglioso, Ferrandina, Stigliano, Pisticci, Tricarico e Bernalda.
Vittoria di misura per il Policoro calcio sul Tolve
POLICORO – Nella
seconda giornata di ritorno del Campionato lucano di Eccellenza il Policoro
calcio tra le mura amiche del “Rocco Perriello” ha sconfitto il Tolve con il
minimo sforzo: 1-0. Succede tutto nei 10 minuti finali dopo che il primo tempo
e buona parte del secondo scivolano senza troppi pericoli per i portieri.
Nella prima frazione di gioco è però il Policoro ad essere un
pò più incisivo degli avversari. Al 36° del secondo
tempo la svolta: Frabetti su punizione manda in area una deliziosa palla che
Manolio con un perentorio stacco di testa manda alle spalle del portiere ospite
Fusco. Reazione del Tolve che si butta in avanti cercando il pareggio e al 38°
Labriola para su colpo di testa di Arpaia e al 39° il palo salva su tiro di
Laneve. Il Policoro ora difende ma cerca anche di
pungere e al 42° Lavecchia su punizione impegna di nuovo Fusco che con un colpo
di reni toglie la palla a fil di traversa. E al 48°
l'arbitro fischia la fine del match che conferma il Policoro ancora al 5° posto
con 29 punti.
Fonte
www.policoroheraclea.org
martedì 15 gennaio 2013
Bonus benzina, seconda tranche dal 14 gennaio
Card ricaricate.
140, 25 euro a disposizione dei 320mila patentati lucani
Si è aperto
positivamente il bilancio dei patentati lucani che dal 14 gennaio potranno
beneficiare dei 140,25 euro accreditati sulle card carburanti. Poste Italiane
ha fissato il 7 febbraio come data ultima per il completamento delle operazioni
di trasferimento delle somme. I più fortunati potranno fare il pieno gratis già
oggi, gli altri potranno verificare il credito residuo e la seconda erogazione
collegandosi al sito di Poste Italiane inserendo il pin personale. Ventimila
card al giorno (lavorativo) fino al 7 febbraio con il numero dei patentati
aumentati di ben 32mila in rispetto alla prima erogazione di 100,
70 che porta ad oltre il 95 per cento degli aventi diritto ad avere il bonus. I vecchi
beneficiari aspettano l’accredito sulla card, i nuovi se ancora non
lo hanno fatto per poter utilizzare la card dovranno effettuare
la normale procedura di attivazione che Poste Italiane prevede per ogni carta
di credito che eroga. Si sta già lavorando al terzo bonus che continua a
crescere e dovrebbe ammontare a circa 200 euro grazie alla crescita del Fondo
nazionale idrocarburi alimentato dalle royalty versate dalle compagnie
petrolifere nel 2012 e che è salito a 78,9 milioni di euro. La Direzione
generale per le risorse minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo
Economico, infatti, sta già predisponendo il programma delle attività per
l'avvio della terza erogazione, il cui arrivo dovrebbe essere previsto per dopo
l’estate, salvo imprevisti. Per loro e
per quelli che pur avendo diritto non hanno fatto richiesta, possono presentare
la domanda in questi giorni.
Comitato TerreJoniche: gricoltori
e i cittadini indicono la manifestazione fra il 26 Gennaio ed il 2 Febbraio
Affollata da cittadini e agricoltori l'assemblea indetta venerdì 11 gennaio dal Comitato per la Difesa delle TerreJoniche in cui sono intervenuti, fra gli altri, i sindaci di Castellaneta, Ginosa, Craco, Montalbano Jonico, gli assessori dei comuni di Policoro e Bernalda, il Presidente del Consiglio Comunale di Nova Siri Antonio Melidoro e l'Assessore alla Provincia di Taranto Teresita Galeota.
Diversi i messaggi di adesione
giunti da rappresentanti istituzionali che non hanno potuto partecipare. Fra
gli altri quelli dell'Assessore all'agricoltura della Regione Basilicata Rosa
Mastrosimone, del Vicario per l'attuazione dell'Ordinanza per l'Alluvione della
Puglia Luca Limongelli, del sindaco di Tursi, dell'Assessore alla Provincia di
Matera Gianni Rondinone, del Sindaco di Potenza Vito Santarsiero nella sua
veste di Presidente dell'ANCI di Basilicata. Nei giorni scorsi erano giunti
altri messaggi e prese di posizione che esprimono la condivisione delle
questioni sollevate dal Comitato e dell'obiettivo di risanare l'ingiustizia
compiuta da Governo e Parlamento con la decisione di escludere la Basilicata e
la Puglia dai finanziamenti del fondo per le alluvioni dei prossimi tre anni
(fra questi quello dei Presidenti della Regione Puglia e Basilicata e delle
Province di Taranto e Matera). Numerosi gli interventi introdotti dalla
relazione e dalle proposte di Gianni Fabbris a nome del Comitato per la Difesa
delle TerreJoniche che al termine ha proposto alla votazione le risoluzioni
sugli obiettivi e l'agenda delle iniziative scaturite dal confronto
assembleare. L'assemblea ha votato con un voto contrario ed un astenuto le
seguenti decisioni:
Sugli obiettivi:
Sugli obiettivi:
1) viene chiesto urgentemente al
governo nazionale di porre rimedio all'esclusione ingiustificata di Puglia e
Basilicata dalla ripartizione del fondo previsto per le alluvioni nei prossimi
tre anni, intervenendo in fase di emanazione del decreto di riparto delle somme
(che dovrà avvenire entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto
nella gazzetta ufficiale avvenuto il 29 di Dicembre 2012) e viene chiesto alle
forze politiche che in parlamento si sono rese responsabili con il voto di una
ingiustizia così palese di intervenire dichiarando la propria condivisione
2) viene chiesto al Governo ed
alle forze politiche, in ogni caso, di assicurare (anche con un impegno formale
dei segretari nazionali dei partiti e delle forze politiche per una misura da adottare
appena insediato il nuovo parlamento) un provvedimento finanziario adeguato che
eroghi alle popolazioni colpite di Puglia e Basilicata un provvedimento minimo
valutato in almeno il 4% dei danni dichiarati (Euro 320 milioni per la
Basilicata e 160 milioni della Puglia) ovvero di almeno 25 milioni di Euro per
la Basilicata e 12,5 milioni di Euro per la Puglia. Dopo due anni di attesa con
le ferite aperte sul territorio e nelle famiglie e aziende colpite è la soglia
minima di decenza accettabile.
3) viene decisa una campagna di pressione ed opinione che si rivolge a tutti i cittadini di Puglia e Basilicata ed all'opinione pubblica nazionale per denunciare il carattere antipopolare di una evidente ingiustizia contro la dignità di istituzioni e comunità colpite
3) viene decisa una campagna di pressione ed opinione che si rivolge a tutti i cittadini di Puglia e Basilicata ed all'opinione pubblica nazionale per denunciare il carattere antipopolare di una evidente ingiustizia contro la dignità di istituzioni e comunità colpite
Sul'agenda
- vengono, conseguentemente, chiesti incontri con il Sottosegretario Gian Paolo D'Andrea per sapere come il Governo intende intervenire ed ai segretari e responsabili nazionali delle forze politiche
- viene assunto un ordine del giorno unitario che viene proposto alla discussione e votazione di tutti i consigli comunali dei comuni e delle province colpite perchè venga inviato al Presidente Monti ed ai leader politici
- vengono, conseguentemente, chiesti incontri con il Sottosegretario Gian Paolo D'Andrea per sapere come il Governo intende intervenire ed ai segretari e responsabili nazionali delle forze politiche
- viene assunto un ordine del giorno unitario che viene proposto alla discussione e votazione di tutti i consigli comunali dei comuni e delle province colpite perchè venga inviato al Presidente Monti ed ai leader politici
- viene decisa la manifestazione
in strada dei cittadini, degli agricoltori e delle istituzioni che si terrà fra
il 26 Gennaio ed il 2 Febbraio 2013 anche per più giorni e, comunque, nelle
forme che riteremo opportune in funzione delle risposte che ci saranno state
date
Il Comitato per la Difesa delle
TerreJoniche ha annunciato, comunque, che, fra le iniziative che autonomamente
assumerà, vi sarà, a partire dalla data della manifestazione, dell'affissione
del Manifesto di denuncia dei nomi e dei partiti dei parlamentari lucani e
pugliesi responsabili della decisione in parlamento con un conseguente ruolo
attivo in campagna elettorale di denuncia e controinformazione fra i cittadini
lucani e pugliesi. Il manifesto e l'iniziativa del Comitato si chiameranno: “e
ora veniteci a chiedere il voto”.
lunedì 14 gennaio 2013
Incendio in una azienda agricola in via Puglia
POLICORO – Il 2013 si è aperto come si è chiuso il 2012: all’insegna dei misteri. Nei giorni scorsi un’altra azienda di commercializzazione di prodotti ortofrutticoli in via Puglia a pochi metri dalla caserma del distaccamento della Polizia stradale sembrerebbe sia stata attenzionata dalla criminalità organizzata ad inizio anno. Nei pressi dell’attività economica ci sono tracce di danni dovuti ad un incendio.
domenica 13 gennaio 2013
Acqua: nel Materano 13 mln investimenti
Il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto realizzera', con il Piano di sviluppo rurale 2007-2013, investimenti per complessivi 13 milioni di euro per migliorare l'efficienza della rete irrigua. Lo ha reso noto il presidente del Consorzio, Angelo Carriero. Le risorse fanno parte della misura 125 destinata ai Consorzi, per complessivi 20 milioni di euro. La Regione Basilicata ha finanziato e approvato cinque progetti del consorzio.
Fonte
Ansa
sabato 12 gennaio 2013
Consiglio comunale. Via libera al regolamento sui controlli interni
POLICORO – Consiglio comunale lampo quello riunitosi nella serata del 9
gennaio nella sala “Nicola Montesano” del Municipio jonico. Due i punti
all’ordine del giorno inseriti dal presidente del Consiglio Gianluca Modarelli
(Pdl). Nel primo è stato approvato all’unanimità il regolamento sui controlli
interni dell’Ente. “Si tratta -osserva l’assessore al Bilancio Massimiliano
Scarcia (Trenta centro-destra)- di un Audit interno guidato dal Segretario
Generale che affiancherà gli organi esterni di controllo previsti dallo
Statuto: il Collegio dei revisori contabili e il Nucleo di valutazione interno.
In questo modo diano più trasparenza all’attività amministrativa, più
efficienza ed efficacia all’azione politica. L’Audit avrà competenze in tutti i
settori strategici: equilibri finanziari, attività amministrativa, società
interne, servizi”. Il regolamento è passato prima al vaglio dell’apposita
commissione. Domenico Bianco (Pdl) ha sottolineato la celerità con la quale è
stato recepito il regolamento da parte della massima assise cittadina previsto
da un decreto legislativo dell’ottobre 2012.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
Il Consiglio comunale vota il documento per il transito dei trattori sulla 106
POLICORO – Tra i due punti all’ordine del giorno discussi dal Consiglio
comunale del centro jonico mercoledì 9 gennaio, c’è quello discusso e votato
all’unanimità relativo alla recente ordinanza dell’Anas con la quale si vieta,
da qualche settimana, il transito sulla strada statale 106 di veicoli a motore
lenti come motocarri e trattori. Il consigliere di maggioranza Domenico Bianco
(Pdl) ha letto un documento a nome di tutti i consiglieri, di maggioranza e
minoranza, con il quale si evidenzia come il mondo agricolo, di per sé già
oberato di problemi, con il divieto di transito viene penalizzato ancora di più.
Nel documento si evince la necessità di creare percorsi alternativi, complanari,
utilizzando due ponti di collegamento risalenti al Ventennio: uno tra Policoro
e Scanzano e l’altro tra Policoro e Rotondella, oggi abbandonati all’incuria.
Nel frattempo che si costruiscano tali percorsi alternativi, il Consiglio
comunale chiede il declassamento momentaneo della strada statale 106, da 60
giorni elevata a strada di livello B, per consentire i collegamenti tra i tre
Comuni. Bianco ha anche osservato come la piana del Metapontino, e in
particolare Policoro, sia una zona vocata all’agricoltura e dunque bisogna
mettere in campo tutte le azioni lecite possibili e immaginabili per alleviare
i disagi del mondo agricolo. Con la creazione di complanari si avrebbe, sempre
secondo il documento, un contenimento della spesa pubblica e nello stesso tempo
una valorizzazione del patrimonio storico/culturale, i due ponti, di cui
l’Italia è piena. Il documento sarà inviato alle Istituzioni competenti:
Trasporti, Sviluppo Economico, Ambiente, Cultura, Anas, Provincia di Matera,
Regione Basilicata e parlamentari lucani. Nel frattempo impegna il sindaco e la
Giunta a porre in essere tutte le azioni politiche volte al ripristino del
transito momentaneo fino alla creazione di strade parallele. Il consigliere di
maggioranza Giuseppe Ferrara (Impegno comune), tra i sostenitori del documento,
nel ringraziare tutti i consiglieri della V commissione consiliare permanente
per il contributo dato alla stesura del documento, ha stigmatizzato la totale
assenza sul problema dei rappresentanti istituzionali della Provincia di Matera
e della Regione Basilicata.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
venerdì 11 gennaio 2013
La riforma dei Consorzi di bonifica al centro di un dibattito promosso dall’associazione “Oltre”
POLICORO – L’associazione culturale “Oltre” fondata dal consigliere
comunale Franco Labriola (Pd), di concerto con l’associazione “Campo Libero” di
Matera, nella serata di martedì 8 gennaio nella biblioteca comunale “Massimo
Rinaldi” hanno organizzato un convegno dal tema: “La riforma dei Consorzi di bonifica in
Basilicata”. Ad inizio lavori il sindaco della città jonica, Rocco Leone (Pdl),
ha parlato di una riforma che vada nell’interesse dei consorziati e non
continuare ad utilizzare gli Enti consortili come carrozzoni pubblici dove
parcheggiare politici non eletti. Un’introduzione ai lavori è stata fatta da
Labriola, il quale ha sottolineato l’importanza di una concertazione tra parte
pubblica e associazioni di categoria che tenga conto delle diverse esigenze del
mondo agricolo lucano e della morfologia dei territori: pianura e collina,
diversificando così le attività dei Consorzi. Il consigliere regionale Vincenzo
Santochirico (Pd) ha illustrato ai presenti il Ddl in discussione nelle
commissioni regionali sulla governance in agricoltura. Tre le correnti di
pensiero. “C’è chi vorrebbe un unico Ente consortile, accorpando gli attuali
tre, che ottimizzi le risorse e snellisca il pletorico apparato ripianando la
pregressa situazione debitoria; e subito dopo l’approvazione della riforma
ridare slancio all’ attività dell’Ente non solo per quel che concerne la
bonifica e l’irrigazione dei terreni, ma delegando competenze tipo
forestazione, difesa del suolo e manutenzione dei corsi fluviali. Poi c’è chi
vorrebbe –continua Santochirico- mantenere i tre Enti dietro la supervisione di
una cabina di regia unica regionale che, come per la precedente tesi, ottimizzi
le risorse umane ed economiche con la Regione che potrebbe delegare alcune
competenze parallelamente allo stanziamento di risorse aggiuntive”. Nell’ottica
dell’economicità dei servizi al settore primario economico lucano, Santochirico
ha anche aggiunto un’altra ipotesi in merito alla riforma: “No all’accorpamento
e continuare a mantenere l’autonomia dei tre Enti consortili accentrando solo
alcuni servizi amministrativi. Comunque sia credo che entro l’anno provvederemo
alla votazione del Ddl”. Presenti anche i sindacati maggiormente
rappresentativi: Coldiretti nella persona di Enzo Padula, referente cittadino;
Nicola Minichino della Copagri e Donato Di Stefano della Cia (Confederazione
italiana agricoltura). I quali hanno messo sotto le lente di ingrandimento le loro
criticità manifestate nelle audizioni in prima e terza commissione consiliare:
risanamento dei debiti; no al consorzio unico anche perché in contrasto con una
Direttiva dell’Unione europea; no a deleghe aggiuntive senza fondi; nuova
pianta organica; utilizzo di energia alternativa, certificazione di qualità per
le acque e suolo da parte dei Consorzi. Tra i relatori dovevano esserci anche i
consiglieri regionali Roberto Falotico ed Ernesto Navazio, assenti all’ultimo
momento per impegni istituzionali. In particolare il primo, in un precedente
incontro sempre a Policoro, sostenne la necessità che in Basilicata ci siano
due Consorzi: uno, Terre alte, per le zone di montagna e l’altro, per la
pianura Metapontina a Policoro.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
Policoro, fino al 16/1 le domande per corso di vela ragazzi
Fornire a giovani studenti gli elementi base per conoscere il mare. Sono stati riaperti fino al prossimo 16 gennaio i termini per la presentazione delle domande per partecipare a corsi di vela gratuiti per insegnare a giovani di età compresa tra i 15 e i 23 anni, i primi elementi teorici e pratici per condurre in sicurezza un’imbarcazione a vela. Il Corso, organizzato dall’amministrazione comunale di Policoro – Assessorato allo Sport e al Turismo – in collaborazione con l’Associazione Circolo Nautico, darà l’opportunità, ai ragazzi che ne faranno richiesta, di apprendere le basi per la conoscenza del turismo marino, grazie alle ormai consolidate metodologie di insegnamento della Fiv (Federazione Italiana Vela). Il Corso sarà gratuito e si terrà presso il Circolo Velico Lucano di Policoro tutti i pomeriggi per due settimane dalle ore 13,00 alle ore 20,30; le lezioni pratiche si svolgeranno anche su delle imbarcazioni. Per ulteriori informazioni consultare il sito istituzionale del Comune di Policoro, www.policoro.gov.it
giovedì 10 gennaio 2013
Idrocarburi, Anci Basilicata: no a trivelle nel Mar Ionio
Il Direttivo Anci Basilicata, convocato a Policoro presso la sala consiliare dal Presidente Vito Santarsiero l’8 gennaio, con un documento approvato all’unanimità ed inviato al Ministero, alla Regione Basilicata e all’Anci Nazionale ha espresso, facendo proprie le preoccupazioni espresse dalle Comunità locali, nonché dalle rappresentanze istituzionali delle Regioni limitrofe per gli effetti delle attività sulla intera costa ionica, parere contrario ai permessi di ricerca di idrocarburi proposte dalla Shell Italia E&P S.p.A., parere contrario alla richiesta di riavvio dell’istanza di pronuncia di compatibilità ambientale presentata dalla Società Appennine Energy S.r.l. al fine del rilascio del permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi denominato. Nel documento Anci si fa riferimento alla relazione tecnica illustrata il 17 dicembre scorso dalla prof.ssa Maria Rita D’Orsogna in un incontro pubblico svoltosi presso il Palaercole di Policoro nella quale sono stati evidenziati i gravi rischi ambientali connessi alle attività previste dai citati permessi di ricerca.
Le ispezioni sismiche – hanno fatto rilevare i Sindaci lucani- avvengono
attraverso metodiche che determinano gravi danni alla vita marina con problemi
per tutta la fauna, in particolar modo con lesioni al corpo dei pesci e danni
al sistema auditivo e al senso di orientamento;le trivellazioni risultano
estremamente rischiose per le acque marine e le coste a causa dell’utilizzo di
sostanze chimiche presenti nei “fanghi” e “fluidi perforanti”, senza tener
conto degli altissimi rischi connessi alla possibile fuoriuscita del petrolio.
Sempre nel documento Anci si fa riferimento alla nota del Ministero
dell’Ambiente del 28 luglio 2011 con la quale si rigetta, in situazioni simili,
la richiesta di un permesso di ricerca al largo delle coste calabresi per
l’interferenza delle attività con le aree marine e costiere. I componenti del
Direttivo Anci Basilicata hanno evidenziato infine la particolare sensibilità
ambientale di tutta l’area, interessata dalla presenza di aree protette, aree
fluviali, boschi naturali, aree archeologiche e da un litorale di grande pregio
in delicatissimo equilibrio ambientale, la naturale vocazione turistica della
costa ionica ove, peraltro, sono in corso significativi investimenti, nel
rispetto delle peculiari caratteristiche ambientali e naturalistiche, da parte
di tutte le amministrazioni e la presenza in tutta l’area di un’agricoltura di
assoluta qualità e di grande rilevanza per l’intera economia regionale.
Mariano Mele nuovo segretario cittadino dei giovani Pd
POLICORO - Nella sezione del Partito democratico si è celebrato il congresso dei Giovani Democratici. A quattro anni dalla fondazione della organizzazione giovanile, il testimone passa da Roberto De Giorgio a Mariano Mele. Ai lavori hanno partecipato gli esponenti cittadini del Pd e gli esponenti regionali e nazionali dei Gd, nonché esponenti dell'amministrazione comunale. La discussione è stata proficua e partecipata. Lo slogan del congresso dei Gd policoresi è “Figli della stessa rabbia”. «Il nostro obiettivo è quello di dare rappresentanza ad una generazione che fatica a trovare gli spazi che merita. Una generazione che nonostante si sia formata e abbia studiato,non trova i meritati riscontri nella vita lavorativa e sociale. La nostra rabbia viene nel vedere amici e parenti che fuggono dalla nostra regione e dall'Italia, nel vedere troppo spesso i nostri territori sottovalutati e non valorizzati. E' una rabbia sana, mossa dalla passione, dall'amore per il nostro Paese. Siamo consapevoli della difficile situazione economica e sociale - spiega il neo segretario - e da anni ci impegniamo da volontari in politica, nelle associazioni, cerchiamo di divulgare cultura e legalità. Metteremo la nostra passione e rabbia al servizio di un'idea diversa di Paese e di comunità, partendo da noi e dal nostro impegno. Daremo il nostro contributo al Partito democratico affinché dopo anni di governi non all'altezza delle aspettative, si possa avere una svolta, che assicuri all'Italia il progresso che tutti auspichiamo. Invito tutti i ragazzi di Policoro e non solo a partecipare. Bisogna alzare la voce e possiamo farlo solo se siamo in tanti. C'è bisogno di tutti!”, ha dichiarato - il neo segretario Mariano Mele.
Fonte
Il Quotidiano della
Basilicata
mercoledì 9 gennaio 2013
Gianni Panetta (associazione Infinito) tira le somme dell’evento: Mercatini Natalizi
POLICORO- Il giorno dopo
l’Epifania sono stati rimossi i 19 gazebo dei mercatini natalizi, che hanno
caratterizzato piazza Eraclea dall’8 dicembre grazie alla collaborazione tra
l’associazione “Infinito”, la Pro Loco Herakleia e l’Amministrazione comunale
nella persona dell’assessore al ramo Massimiliano Padula. Il presidente
fondatore di”Infinito”, Gianni Panetta, commenta così il primo esperimento di
questo genere di evento: “L’idea del Mercatino Natalizio richiama una
tradizione secolare con radici immerse nella Germania del Trecento. Oggi le
nostre realtà commerciali sono molto più complesse ed articolate, ma il
Mercatino Natalizio è entrato a pieno diritto nel costume annoverato fra gli
eventi più vivacemente coinvolgenti legati alla festività. Policoro s’inserisce nel contesto legato alla
celebrazione del Natale attraverso le proprie tradizioni, che riproducono
l’evoluzione antropologica e storica delle diverse civiltà, e mediante le
tipicità enogastronomiche, da sempre elemento di riconoscimento del nostro
territorio. L’ambizione così è stata quella di realizzare sul lungo periodo un
evento, quale il Mercatino di Natale
può essere, che trasformi la Policoro natalizia in un centro di
confluenza per gitanti e turisti provenienti da tutto il territorio provinciale
ed anche regionale. L’intento è stato quello di creare un appuntamento annuale,
atteso da collezionisti ed appassionati, che costituisca la degna faccia commerciale
di altri importanti rendez-vous organizzati in città, con il fine di
istituzionalizzare una profonda azione di marketing territoriale. Per
raggiungere tale risultato è stato ovviamente indispensabile legare
strettamente l’evento commerciale con le peculiarità del territorio. Piazza
Eraclea pertanto ha rappresentato, sotto questo aspetto, un importante punto di
forza per il fatto di avere un passato di zona fortemente accentratrice, fonte
di ispirazione per la realizzazione scenografica degli allestimenti. Il Mercatino di Natale ha lo
scopo di accrescere la sua capacità di attrazione e divenire volano propulsivo
per la valorizzazione delle memorie policoresi e del patrimonio storico,
artistico e culturale della nostra città e in futuro potrà accogliere punti
d’informazione gestiti da operatori turistici e culturali, che propongano
visite guidate gratuite alla scoperta dei tesori “nascosti” dell’intera
cittadina. L’iniziativa ha visto inoltre il susseguirsi di gruppi musicali, un
concerto di musica lirica, due serate enogastronomiche, trampolieri, artisti di
strada, narratrici di fiabe, cori natalizi delle scuole, maxi tombolata in
Piazza e altre iniziative per i più piccini”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
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