POLICORO - Il consigliere comunale di minoranza, Rocco Carrera, eletto nel maggio del 2012 nelle fila di Idv (centro sinistra) e poi nel corso della legislatura dichiaratosi indipendente, lascia i banchi della minoranza e aderisce al gruppo di maggioranza di centro destra "Impegno Comune".
venerdì 28 febbraio 2014
Consiglio comunale. Rigettata la mozione della minoranza sul rimborso Tares
POLICORO
– La massima assise cittadina si è riunita mercoledì 26 per discutere alcuni
punti all’ordine del giorno. Oltre a quello sull’area industriale di Scanzano,
sul quale la maggioranza chiede alla Regione di bloccare l’iter; ci sono stati
altri punti oggetto di discussione. In particolare la mozione presentata da
cinque consiglieri di minoranza: Gianluca Marrese, Fabiano Montesano e
Francesco Fortunato tutti del Pd; Carmine Vetere (Policoro Democratica) e
Gianni Di Pierri (quest’ultimo assente) che prevedeva, tra le richieste più
importanti, quella del rimborso della Tares (Tassa sul servizio di raccolta e
smaltimento dei rifiuti solidi urbani) ai cittadini per inadempienza del
servizio da parte della Tradeco, come certificato anche dall’organo di
vigilanza: Dec. Tra le richieste più importanti della mozione, presentata nelle
settimane scorse in una adunanza aperta al pubblico, c’era anche quella di
agevolare alcune categorie di cittadini, tra cui gli imprenditori, i quali si
sono visti aumentare in qualche caso l’importo del tributo anche di oltre il
100%. L’assessore al Bilancio, Massimiliano Scarcia (Trenta-centro destra),
leggendo la relazione dell’ufficio preposto ha affermato nella sua replica che
legge e regolamento non lo prevedono e non sono previsti rimborsi per richieste
indiscriminate; mentre il consigliere delegato all’Ambiente, Giovanni Lippo,
anche della lista civica Trenta-centro destra, ha aperto sui rimborsi ma solo
dietro una certificazione chiara, precisa e puntuale del contribuente che
accerti il disservizio. Comunque la mozione della minoranza è stata rigettata.
E’ stato approvato invece all’unanimità l’odg relativo allo slittamento
dell’ultima rata Tares 2013 dal 28 febbraio al 31 maggio con quest’ultima rata
che a sua volta può essere frazionata mensilmente fino alla fine di maggio. Sempre
all’unanimità dei presenti è passato l’odg sul nuovo regolamento del servizio
di refezione scolastica, illustrato dall’assessore Livia Lauria (Pdl), che
rivede gli scaglioni di esenzione e agevolazioni, a prescindere dall’Isee
(Indicatore della situazione economica equivalente), per i ceti meno abbienti.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
Questa sera battesimo ufficiale del Nuovo centro destra a Policoro
Venerdì 28 febbraio presso il centro giovanile di "Padre Minozzi" a partire dalle 18:30 nasce a Policoro, in un incontro pubblico, il coordinamento cittadino del Nuovo centro destra.
giovedì 27 febbraio 2014
A V V I S O - Contributi per i danni conseguenti all'evento calamitoso verificatosi nella provincia di Matera il 6-7 ottobre 2013
La Regione Basilicata ha pubblicato gli schemi, per gli agricoltori, di Avviso e di Domanda per accedere ai Contributi per i danni conseguenti all'evento calamitoso verificatosi nella provincia di Matera il 6-7 ottobre 2013. Le aree danneggiate sono state delimitate con Dgr n.1515/2013 e Dgr n. 225/2014. Il termine di presentazione della domanda scade improrogabilmente il 24/03/2014. Per maggiori informazioni consultare il sito www.basilicatanet.it
Tentato omicidio nei confronti di Mario Salerno. Condannati in primo grado Sellitri e l’ex moglie D’Alessandro
POLICORO – Sono passati dieci
anni e finalmente il calvario di Mario Salerno è finito, salvo appello della
controparte, il 24 febbraio scorso. Infatti il tribunale di Potenza in primo
grado ha accolto la richiesta della difesa e in particolare del Pubblico
ministero Gerardo Salvia condannando Michele Sellitri e Mirella D’Alessandro a
dieci anni di reclusione: il primo per tentato omicidio e la seconda imputata
per concorso morale. Anzi il Pm aveva chiesto 9 anni e il giudice ne ha
aggiunto un altro tanto erano schiaccianti le prove, secondo Salerno.
Esattamente undici anni fa Mario Salerno, formatore e titolare di un ente di
formazione in Policoro ed ex coniuge già all’epoca della D’Alessandro, si era
recato a Potenza per il disbrigo di alcune pratiche lavorative; mentre stava
attraversando la strada per salire sulla propria autovettura veniva investito
da un’altra macchina. Di primo acchito pensò ad un pirata della strada, che
dopo l’impatto non si era fermato per soccorrerlo, ma il sospetto e poi la
conferma, grazie alle perizie sull’automobile dell’investitore e le successive
intercettazioni telefoniche, incastrarono Sellitri e la D’Alessandro che
all’epoca dei fatti erano legati da una relazione sentimentale. Dopo la
separazione consensuale Salerno e la sua ex moglie vivevano in maniera molto
civile sia sul lavoro, anche lei era ed è impegnata tuttora nello stesso
settore della formazione professionale, che nel privato: ognuno con la propria
vita. Senochè ancora oggi Mario Salerno non riesce a darsi una spiegazione sui
motivi che hanno portato l’ex consorte ad architettare un omicidio,
trasformatosi poi in tentativo visto che, fortunatamente, non è andato a buon
fine: gelosie lavorative, patrimonio, soldi? Chissà. Fatto sta che dopo dieci
anni e una serie interminabile di proteste pacifiche, Salerno ha avuto
giustizia. Di contro la difesa, stando alle dichiarazioni dello stesso Salerno,
non si è mai presentata in udienza per difendere le proprie ragioni, ammesso
che ne avessero. Da qui la sentenza di condanna con prove schiaccianti, sempre
secondo la versione di Salerno. Il quale tira un sospiro di sollievo per come
si è chiusa la vicenda, anche se due lustri sono un arco di tempo lunghissimo:
“Non c’è da essere soddisfatti –commenta- per vicende di questo tipo vuoi per
la lentezza giudiziaria vuoi per lo strascico familiare che ha avuto. Quello
che mi ha fatto più male è che non c’è stata mai una richiesta di perdono e
scuse da parte della mia ex moglie. Così sono stato indotto per forza delle
cose ad andare fino in fondo sulla strada della giustizia. Questa sua
presunzione ha fatto sì che la mia prima figlia credesse ciecamente alla sua
versione dei fatti, ovvero che io mi ero inventato tutto di sana pianta. Ora
dopo la che giustizia mi ha dato ragione spero che la primogenita torni a casa
e capisca da che parte sta la verità. L’aspetto…”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
mercoledì 26 febbraio 2014
Trasferta sfortunata per il Real Metapontino
Domenica scorsa il Real Metapontino è stato sconfitto di misura
(2-1) sul campo del Biseglie. Per i pugliesi gol ad inizio gara con
Prestigiacomo già al 10'. Gli jonici pareggiano però già al 27' con Orlando. Nella
ripresa rete decisiva per i baresi di Lattanzio al 63simo minuto circa della
ripresa. Gli uomini di Catalano sono stati però sfortunati avendo tenuto testa
ai più quotati avversari, almeno guardando la classifica, anche perchè Caridi
subito dopo il 2-1 pugliese ha fallito il penalty del possibile pareggio. In
classifica comunque cambia poco per il Real Metapontino che rimane invischiato
nella zona play out del campionato di calcio a 11 di serie D, girone H, con 22
punti. Domenica al "Rocco Perriello" di Policoro arriva la Turris,
nobile decaduta nel calcio professionistico a due punti dai play off.
Gabriele Elia
martedì 25 febbraio 2014
Sicurezza in sala operatoria; sabato iniziativa dell'Asm a Policoro e Matera
Sabato prossimo dalle ore 11.30 alle ore 13.30 nelle hall degli ospedali “Madonna delle Grazie” di Matera e “Giovanni Paolo II” di Policoro, verranno affissi dei poster e allestiti dei banchetti per la distribuzione delle brochure informative sulla sicurezza del paziente in sala operatoria e in terapia intensiva. Lo rende noto l'ufficio stampa dell'Asm. L’iniziativa, per la quale verrà impegnato personale medico anestesista rianimatore, rientra in un progetto di carattere nazionale, denominato “Sicura”, della Siaarti (Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva), su proposta del Gruppo di studio sul rischio clinico tra i cui componenti vi sono anche i professionisti dell’Asm, Francesco Massimo Romito e Domenico Adduci. La giornata nazionale prevede la presenza a Milano, Firenze, Roma e Napoli, di un gazebo nel quale verrà ricreata sommariamente una sala operatoria e chi vorrà potrà chiedere informazioni riguardanti le attività degli anestesisti-rianimatori e il loro impegno per la mitigazione del rischio clinico e la sicurezza delle cure. Parallelamente è stato preparato uno spot audio che verrà trasmesso per una settimana da varie emittenti sul tutto il territorio nazionale. Accanto a queste iniziative è stato preparato del materiale, sotto forma di brochure e di poster, che verrà distribuito agli utenti. Nel corso della mattinata sarà anche possibile fare domande direttamente ai professionisti impegnati sulla loro attività e sui relativi servizi.
lunedì 24 febbraio 2014
Parziale porta Ageforma in tribunale
POLICORO – Il 10 marzo è stata
fissata l’udienza a Matera relativa al licenziamento dell’ormai ex Direttore
generale dell’Ageforma (Ente di formazione in house della Provincia di Matera)
Salvatore Parziale. Dunque come ampiamente anticipato nei mesi scorsi lo
strascico politico-amministrativo vedrà una coda sostanziale in una causa
civile di lavoro. Ricordiamo che Parziale ha diretto l’Ente di formazione per
circa tre anni, poi nella prima metà del 2013 rassegnava le dimissioni per
diversità di vedute sulla gestione dello stesso e il Cda (Consiglio di
amministrazione) recepiva le dimissioni. Parziale poi aveva un ripensamento e le
ritirava in tempo utile, stando a quello che ci ha detto, come previsto dal
contratto di servizio stipulato tra egli stesso e la struttura a seguito
dell’avviso pubblico. Senonchè qui iniziava il braccio di ferro tra le parti.
Da un lato lo stesso ex dirigente rivendicava il suo diritto a tornare in
servizio per continuare ad espletare il suo incarico all’interno dell’Ente; dal
canto suo invece Ageforma non faceva marcia indietro e sosteneva di aver
recepito le dimissioni senza possibilità di rigetto, dunque irrevocabili.
Nemmeno un ordine del giorno dei mesi scorsi presentato dal consigliere provinciale
dell’ex Lista Stella (dal nome dell’attuale presidente della Provincia),
Serafino Di Sanza, rivolta allo stesso Stella serviva a fare chiarezza sulla
ricostruzione dei fatti e riportare Parziale, nel frattempo sostituito da un
facente funzioni interno di Ageforma, il Dott. Benevento, al suo posto
garantendogli il diritto alla conservazione del posto fino alla scadenza
naturale del contratto. Tuttavia anche l’organo politico si allineava alla
volontà della presa d’atto del Cda e dunque Parziale ora si trova
definitivamente fuori da Ageforma. Egli dice di essere stato licenziato,
Ageforma sostiene che le dimissioni sono definitive e pertanto Parziale ha
adito per vie legali per tutelare i suoi diritti che vedrà la prima udienza
nelle prossime settimane. Di contro Ageforma ha conferito l’incarico di difesa
al legale romano Giancarlo Viglione con impegno spesa di 17500,00, con una
curiosità: non sarebbe inserito nella long list dei legali dalla quale si
attinge per conferire incarichi.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
domenica 23 febbraio 2014
Nel week end primarie del centrodestra. Gazebo anche a Policoro
Sabato 22 e domenica 23 a Potenza dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 gazebo seggio votazione in P.zza Prefettura e c/o la sede p.zza Costituzione.
Negli stessi giorni altri gazebo saranno presenti a Matera P.zza Vittorio Veneto, Montescaglioso, Policoro (piazza Eraclea salvo cambiamenti di programma), Stigliano, San Mauro Forte. Sabato 22 ore 17 a Potenza c/o sala A palazzo Consiglio regionale assemblea regionale Fdi-An-Officina "le ragioni di una scelta".
giovedì 20 febbraio 2014
Nominati i nuovi dirigenti regionali
Vito Marsico (Presidenza)
Elio Manti (Programmazione e Finanze)
Giandomenico Marchese (Politiche di sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca)
Giovanni Oliva (Politiche Agricole e Forestali)
Donato Pafundi (Politiche della Persona)
Maria Carmela Santoro (Ambiente-Territorio e ad interim Infrastrutture-Opere Pubbliche e Trasporti)
mercoledì 19 febbraio 2014
Migliorare il processo comunicativo per gli abilmente diversi. Concluso corso all’Enfor
POLICORO – Si è
concluso da qualche giorno il corso di formazione: “Innovazione dei processi educativi per il
miglioramento della comunicazione nelle persone disabili” organizzato e
realizzato dall’Enfor, Ente di Formazione Professionale di Policoro. L’attività è finanziata
dalla Regione Basilicata attraverso i fondi FSE attraverso l’Avviso Pubblico
Sperimentale SPIC “Sportello Impresa Formazione Continua”. Il corso, rivolto a 15 operatori addetti all’assistenza di persone disabili delle
Cooperative sociali policoresi Cress ed Heraclea New Service, è finalizzato a
far acquisire a tali figure strumenti e metodologie avanzate, adeguate per
sviluppare la comunicazione in soggetti con ridotte performance comunicative,
come in soggetti con ritardo mentale, disturbi dello spettro autistico, sindromi
genetiche, SLA, mutismo selettivo, ecc. Il sociologo Rocco Di Santo, referente dell’Area Welfare dell’ente, ci
comunica che il corso ha trattato in modo particolare la cosiddetta
Comunicazione Aumentativa e Alternativa, ovvero un insieme di tecniche che facilita la
comunicazione in tutti i soggetti con un livello semplice di comunicazione per
via di menomazioni fisiche, sensoriali e/o deficit cognitivi. Essa, in
sostanza, consente anche a chi non può parlare di comunicare tramite segni,
immagini, tabelle, simboli, anche attraverso l’uso di tecnologie e supporti
informatici, eppure strumenti non tecnologici o a bassa tecnologia. Oltre a Di
Santo, sociologo della salute ed autore del volume “Sociologia della
disabilità” edito da Franco Angeli (2013), hanno partecipato: Carmine Clemente
e Giuseppe Tribuzio, entrambi docenti dell’Università di Bari ed esperti di
sistemi sociosanitari; Giovanni Magoni e Bruna Scalese, psicologi di
CulturAutismo (Roma), esperti sia di processi psicoeducativi in soggetti
autistici sia di autonomie personali in soggetti non verbali; Carla Casale, pedagogista
e psicologa dell’AUSL Roma H; Raffaella Leo, educatrice professionale del Centro
Socio Educativo Diurno “Smile”; l’informatico Antonio Fittipaldi; Massimiliano
Scarcia dottore commercialista di Master Studio srl. Inoltre, i corsisti hanno
svolto una visita didattica di un giorno presso l’ausilioteca Ipertesto di
Napoli, associazione presieduta dal logopedista Francesco Bianco. Per il presidente dell’Enfor, Cosimo
Minonni, il corso consolida l’esperienza dell’ente nell’ambito sociale
attraverso percorsi formativi specifici ed adeguati sia alle esigenze aziendali
sia dei singoli professionisti. Il fine è quello di sviluppare un know how
utile per soddisfare i bisogni della popolazione locale riportando esperienze e
buone prassi adottate in altre realtà. Per queste ragioni, nei prossimi mesi
l’ente, sta provvedendo all’organizzazione e realizzazione di nuovi corsi per
aziende e per professionisti spendibili nell’ambito sociosanitario e socio assistenziale. Domenico Viola, tutor didattico del
progetto, riporta la soddisfazione dell’intero gruppo di discenti, desiderosi
di intraprendere altri e diversi percorsi di formazione continua per acuire
conoscenze e risorse spendibili in un ambito particolare come la disabilità.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
martedì 18 febbraio 2014
Gallerie d’arte a pagamento. La protesta di Trampled Art
POLICORO
– L’ambizione è quella di creare un vero e proprio movimento culturale di arte
contemporanea in questo XXI secolo quello che è stato battezzato a Milano lo
scorso 7 febbraio nella famosa galleria Deodato con il nome: “Trampled Art”.
Nel secolo scorso l’ultimo movimento di un certo rilievo fu il manifesto del
“Futurismo” di Marinetti. I soci fondatori, tra cui Alessandro Giorgetti, sono
già al lavoro per ampliare il loro raggio d’azione anche in Europa. All’happening
meneghino è stato selezionato anche l’artista lucano Andrea La Casa, e il suo
capolavoro “L’arte in lacrime”, che da settimane sta esponendo i suoi quadri
nella sua personalissima galleria di via Toti (alle spalle del Diurno) in Policoro,
il quale ci racconta le impressioni che ha avuto di ritorno da Milano: “La
mostra evento è stata ricca di emozioni grazie anche alle performance
dell’artista Teorema Fornasari. La presentazione è cominciata in una sala
spoglia, con le pareti bianche, dove l’unica presenza era il manifesto del
Movimento e, a terra, undici sacchi da cui ogni artista ha tirato fuori la
propria opera. A risaltare è stato proprio il gesto, la forza di un’azione che
concretizza l’obiettivo dello stesso Movimento: la liberazione dell’Arte da uno
stato di progressiva decadenza. Ci sono stati inoltre interventi di: Giorgio
Grasso dell’entourage di Sgarbi (nella foto con La Casa), Susanna Tartari,
Mattea Micello, Roberta Tosi, Paola Lui, Gaia Conventi, Francesco Mattana e la fotografa
Micaela Zuliani, tutti unanimi nel denunciare un sistema corrotto che, spesso
anche a livello istituzionale, condiziona l’arte contemporanea prendendo spesso
decisioni che danno troppa enfasi a determinati artisti, lasciandone in
disparte tantissimi altrettanto validi. Quello che ci prefiggiamo non è di
cambiare l’Arte, -sottolinea- e neanche di farci pubblicità; l’obiettivo vero è
invece quello di fare eco alla denuncia di un sistema dell’Arte malato, di un
sistema politico-culturale che non rispetta il giusto valore dell’Arte”.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
lunedì 17 febbraio 2014
Bis di vittorie del Real Metapontino
POLICORO - Nell'anticipo di sabato pomeriggio al "Rocco Perriello" di Policoro relativo alla 23sima giornata di calcio a 11 del girone H dell'Interregionale, gli jonici del Real Metaponitno si sono imposti di misura contro i napoletani del Mariano Keller. Dopo la sofferta vittoria a Manfredonia della scorsa settimana il Real Metapontino vince anche in casa, prima vittoria del 2014. I padroni di casa passano subito in vantaggio al 6' minuto con Bongermino che capitalizza al meglio un cross dalla desta colpendo la palla in rete a pochi metri dalla porta ospite. Questo esiguo vantaggio i lucani se lo portano dietro per tutto il match e il triplice fischio finale è una vera liberazione per gli uomini di mister Catalano e del presidente Casalnuovo. Con questi tre punti il Real Metaponitino raggiunge quota 22 punti con dietro ben tre squadre: Gladiator, Puteolana e San Severo. Ricordiamo che il Nardò è stato radiato. Domenica trasferta a Bisceglie.
sabato 15 febbraio 2014
Ritorniamo in piazza Eraclea. “Non sei di Policoro se…”.
POLICORO – “Non sei di Policoro
se…”. Imperversa su internet il passaparola che sta facendo proseliti:
ritorniamo in piazza Eraclea. Nei giorni scorsi abbiamo parlato di un timido
tentativo di rianimare la piazza centrale della città con la riapertura di
un’attività commerciale; ora a perorare la stessa causa sono coloro i quali
hanno vissuto una generazione sotto il porticato e nella relativa piazza. Oggi
hanno mogli e figli, e prima di sposarsi si radunavano in piazza per
aggregarsi, conoscersi, confrontarsi. Dopo quella generazione di quarantenni,
oggi la piazza è tremendamente vuota tutto l’anno. Sono cambiate le abitudini
dei nuovi policoresi: prima non c’erano i social network mentre oggi si trascorre
buona parte della giornata sul villaggio globale della rete. Però c’è chi non
si vuole rassegnare a vedere una città che sta morendo giorno dopo giorno in
cui non ci sono più spazi sociali. Così domenica 9 una cinquantina di persone,
tra cui Mimmo Simone, Ermanno Affuso, e tanti altri si sono dati appuntamento
in piazza Eraclea per vincere la solitudine, l’anonimato, per rivedersi e
soprattutto per dare un segnale che invertire la rotta si può. Basta volerlo:
“Oggi paradossalmente –spiegano gli ideatori dell’iniziativa- si è compagni o
amici anonimi. Il clik diventiamo amici non corrisponde poi al saluto quando ci
si vede per strada. Tutti possono dire di tutto senza mostrare la faccia,
nascondendosi dietro a uno pseudonimo senza il coraggio di andare in piazza a
scambiarsi opinioni. C’è la complicità di un certo modo di vivere la rete che
non trova riscontro nella realtà. Tanti dichiarano di utilizzare il Pc per fare
nuove amicizie e alla fine possiedono più amicizie nel web che nella vita reale
cosa che non accedeva un decennio fa. Allora c’era il passeggio, le comitive,
il pub Time out dove potersi sedere e di fronte ad un aperitivo nascevano anche
nuovi amori; oggi tutto è cambiato. Cerchiamo di ripartire, anche dallo stesso
Time Out, per vivere non di anacronismi pensando anche ai nostri ragazzi che
non debbano stare solo in rete e abituarli a riflettere su ciò che sta
succedendo, perché se si verificano certi comportamenti un motivo c’è e vale la
pena provare a scoprirlo. I social network possono offrire ad alcuni
l’illusione di non essere mai soli, e permettono di non passare per quel buon
compromesso, quelle obbligazioni e quelle mediazioni che una relazione reale
inevitabilmente chiede. In Facebook è tutto immediato e in certa misura più
facile: posso prendere e mollare un altro con un click, senza dover dare
spiegazioni né ragioni, in modo istantaneo. In quel non luogo che è la rete ci
si può anche circondare di soggetti che la pensano esattamente come noi,
evitando ogni confronto - spesso costruttivo - con chi la vede diversamente. Si
elimina così il contraddittorio, il dibattito, resta solo il consenso. Pur di
collezionare il maggior numero possibile di "mi piace" da parte dei
propri contatti alcuni diventano disposti a tutto, persino a postare foto e
video che non vorrebbero mai veder pubblicate sulla prima pagina di un
quotidiano, ma in rete sì, perché in rete si diventa più disinibiti, la
mancanza di prossimità fisica risparmia l’impatto diretto con l’altro e il suo
giudizio. Assistiamo pertanto a un grande paradosso: siamo sempre più connessi
per sentirci meno soli e contemporaneamente diventiamo sempre più soli. Per
alcuni si genera tale circolo vizioso in cui il virtuale presso cui ci si
rifugia per scampare alla solitudine diventa il fattore stesso che la promuove.
Una volta fatto fuori l’altro reale della relazione, con le sue caratteristiche
e i suoi connotati ben precisi, ci si accontenta anche di un altro qualunque,
che persino nel pieno anonimato assume una potenza incredibile. Ma noi siamo
fatti così: non possiamo fare a meno di un altro, non possiamo prescindere
dall’altro. Con questo movimento cerchiamo di offrire qualcosa di diverso:
tocca a noi proporre e offrire prospettive e mete interessanti, luoghi reali
dove poter fare esperienza del vantaggio della presenza di un altro con cui
trafficare, magari anche litigare, dentro un rapporto che coinvolga tutto il
corpo, fatto di sensazioni, movimenti e pensieri. Una volta presente un reale
interessante e coinvolgente, il virtuale si metterà senza obiezioni al suo
servizio, si sottometterà cosicché non dovremo temere più nulla. Le
potenzialità verranno volte alla costruzione, non alla distruzione, e i
rapporti, concreti e sensibili, ne potranno beneficiare per il meglio”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
venerdì 14 febbraio 2014
La Destra si riorganizza. Incontro a Padre Minozzi
POLICORO - I simpatizzanti dell'ex partito di Allenaza nazionale (An), o della Destra più in generale della fascia jonica, si sono dati appuntamento per venerdì 14 febbraio presso il centro giovanile di Padre Minozzi, ore 19:00, per un incontro politico sul futuro di una parte anche consistente dell'elettorato italiano che non ha ad oggi un riferimento politico nazionale e territoriale. L'iniziativa parte dal sindaco di Tursi, Giuseppe Labriola. I simpatizzanti cercheranno di capire come orientarsi alle prossime elezioni europee previste per maggio 2014 (il voto è proporzionale) e in un quadro politico in evoluzione con la possibilità di un ritorno al voto per le politiche poi non troppo lontano per le turbolenze del Governo Letta, capire se ci sono spazi per costruire un nuovo soggetto politico o eventualmente aderire ad uno dei partiti politici della galassia del centro-destra. Ad oggi l'offerta politica di Berlusconi non soddisfa pienamente la storia e i valori di An (Patria, Dio, famiglia) e nemmeno il nuovo centro destra di Alfano sembra suscitare un grande appeal nei confronti di questi elettori. Rimarrebbe Fratelli d'Italia, ma le posizioni su alcuni temi più che ad An sembrano vicine all'ex Msi. Ecco dunque la necessità di capire quela sarà il futuro di un pezzo d'Italia che orfana di Ginfranco Fini è alla ricerca di un altro leader.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
I vincitori della corsa campestre “Cross”
POLICORO –
Domenica 9 febbraio con start alle 10:00 dal “Parco della Cicogna” di fronte il
Municipio ha preso il via la seconda giornata di prove della corsa campestre
“Cross” valida per la classifica regionale e provinciale di Basilicata (la
prima è stata disputata il 19 gennaio sempre nella stessa location e il 23 è il
programma la terza). L’organizzazione della maratona è stata curata
dell’associazione podistica amatori del centro jonico guidata dal corridore Luigi
Cappucci e dall’associazione lucana Fidal che sceglie ancora una volta la città
jonica per le competizioni invernali a conferma che il “Parco della Cicogna”
è la location ideale dove far disputare
le gare di Cross. Alla corsa hanno preso parte atleti di tutte le categorie
provenienti da varie parti della Lucania. Gli organizzatori fanno sapere che
per ogni prova ed in ciascuna categoria (master maschile e femminile) sono
stati assegnati 100 punti al primo classificato, 99 punti al secondo e così via
fino all’ultimo che ha ottenuto un solo punto. E’ risultata vincitrice, in ogni
categoria, la società che ha ottenuto il totale più alto sommando i dieci
punteggi (non più di cinque in ogni prova) nelle due manifestazioni in
programma. Sono entrati in classifica i team che hanno totalizzato da sei a
dieci punti nel computo complessivo delle due prove. Mentre le squadre che
hanno partecipato ad una sola prova non sono entrate nella classifica generale.
In caso di parità si è tenuto conto del miglior piazzamento individuale. I
policoresi saliti sul podio sono cinque, iscritti all’associazione podistica
jonica nelle persone di: Luigi Cappucci SM65 1°classificato; Mario Giulio
Corrado SM 50 1° classificato; Rinaldi Gaetano SM50 3° classificato; Monterisi
Maria SF40 2^ classificata, Porsia Adelaide Sergio SF50 2^ classificata. Da
rilevare la performance della giovane promessa africana residente a Policoro Sabrina
Zahid, 2^ classificata nella categoria Ragazze.
Gabriele Elia
(fonte il
Quotidiano della Basilicata)
giovedì 13 febbraio 2014
Consiglio comunale trasformato in un’arena sulla gestione Tradeco
POLICORO – Consiglio comunale
infuocato, aperto a tutti gli interventi, quello che ha visto mercoledì 12 febbraio confrontarsi:
cittadini, minoranza Pd, Policoro Futura e Amministrazione comunale. Oggetto:
nuovo appalto dei rifiuti alla Tradeco srl, il secondo di fila che la società
di Altamura si aggiudica nel centro jonico e Tares, la relativa imposta sul
servizio. Il capogruppo del Pd, Gianluca Marrese, tra i richiedenti il
Consiglio comunale insieme agli altri quattro colleghi di partito e al
consigliere Gianni Di Pierri di Policoro Futura, ha illustrato una mozione, che
sarà approvata o respinta nella prossima assise consiliare, nella quale chiede
all’Amministrazione di centro destra di rimborsare o sgravare la Tares ai
cittadini per l’inefficienza del servizio svolto finora dalla Tradeco;
dilazionare in 14 rate il pagamento per il 2014 del tributo e prorogare fino a
giugno 2014 quello del 2013. Inoltre, insieme agli altri colleghi di opposizione,
ha accusato la maggioranza di aver sperperato danaro pubblico pagando 80 mila
euro di consulenza alla società Esper per il nuovo bando; aver concesso alla
Tradeco 300 mila euro in più rispetto al 1,7 milioni di euro del precedente
avviso, con costi di discarica a carico dal Comune e non della ditta come nel
passato; non aver sanzionato la Tradeco per il disservizio che ha causato alla città
in due anni di gestione. Inoltre il consigliere Fabiano Montesano dello stesso
partito, ha aggiunto che forse sarebbe stato più opportuno a questo punto
adeguare subito il vecchio contratto senza arrivare al nuovo, poi adeguato lo
stesso, e il non aver sottoscritto il protocollo di intesa con la Provincia di
Matera sulla gestione dei rifiuti che avrebbe consentito al contribuente un risparmio
di imposta di 200 euro e ha manifestato la sua perplessità sulla gara: su 5
imprese quattro sono state escluse per mancanza del documento di
riconoscimento. Tra i numerosi interventi dei cittadini c’è stato chi ha
proposto una società pubblica comprensoriale per la raccolta e smaltimento dei
rifiuti; la possibilità consentita dalla legge di prorogare la Tarsu, che ha
costi inferiori poiché basata su altri presupposti di imposta, e non introdurre
subito la Tares; anziché arrivare ad una risoluzione consensuale rescindere il
contratto della nettezza urbana per inadempimento della Tradeco, così da
impedirle di partecipare al nuovo avviso pubblico. L’Amministrazione comunale
si è difesa per bocca di alcuni suoi esponenti: il sindaco Rocco Leone, il vice
Enrico Bianco, il consigliere delegato Giovanni Lippo, l’assessore Massimiliano
Scarcia. Nelle loro repliche hanno sostenuto che il vecchio bando non era
conforme alle aspettative della città; esso è stato aggiudicato con l’offerta
più vantaggiosa non premiando il progetto come viceversa sarebbe il nuovo
aggiudicato con un ribasso dello 0,9%: 0,5% in più di ribasso (16 milioni di
euro per 7 anni). Insomma a loro dire una gara vera. Hanno poi aggiunto che
l’obiettivo del servizio è quello della “Tariffa puntuale”, ovvero arrivare a
risparmiare sul costo della Tares in futuro con il Comune che diventa
proprietaria dei rifiuti riciclandoli in autonomia. Sempre secondo gli
interventi della maggioranza, la Tradeco sarebbe stata sanzionata nel
precedente bando per un importo di 100 mila euro sui mezzi di trasporto, non
idonei; che gli adeguamenti riconosciuti erano previsti dal bando e dunque
conformi alla legge e che in caso di contenzioso la causa si sarebbe protratta
nel tempo con la possibilità addirittura di vedere il Comune soccombente per
alcune clausole capestro contenute nel vecchio avviso. Sono stati fatti anche
dei paragoni con il passato, sempre da parte degli eletti in maggioranza: con
la Vi.Ri. 1997/2011 il pagamento annuale del servizio era di 2 milioni e 400
mila euro e prevedeva una raccolta di prossimità; poi nel 2010 il bando a 1,7 +
Iva l’anno e ora il nuovo a poco più di 2 milioni; cifre pressappoco simili. Il
nuovo servizio entrerà a regime per l’estate e la maggioranza ha spiegato che
ci sarà una campagna di sensibilizzazione di 3 mesi, 10 operari fissi e
altrettanti durante l’estate e tre spazzolatrici che gireranno per la città tre
volte a settimana. L’assessore al Bilancio Scarcia ha sostenuto che le
municipalizzate non si possono costituire sotto i 30 mila abitanti e in più ci
sarebbero vincoli di bilancio sulla spesa corrente e Patto di stabilità che
impediscono la costituzione di una azienda pubblica per la gestione del
servizio.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
mercoledì 12 febbraio 2014
La Regione Basilicata stanzia 1,5 milioni di € per la viabilità rurale
Nell'ambito del Psr (Piano di sviluppo rurale) 2007/2013, Misura
125 azione 4, la Regione Basilicata ha da poco pubblicato la graduatoria dei
Comuni che riceveranno un contributo per il rifacimento di alcune strade
interpoderali. Tra i Municipi beneficiari c'è anche Policoro per la somma di
1.500.000,00 euro.
Il Real Metapontino corsaro a Manfredonia
Prima vittoria del 2014 per il Real Metapontino, team di calcio a
11 impegnato nel campionato di serie D girone H. Domenica scorsa ha violato il
difficile campo "Miramare" del Manfredonia, città foggiana. Per gli
jonici la gara (posticipo delle 16:30) non si era messa per il verso giusto in
quanto dopo appena 10 minuti i padroni di casa erano già in vantaggio. Ma a
metà primo tempo arrivava il pari del bomber De Gennaro. Il secondo tempo si
apriva con il nuovo vantaggio del Manfredonia che durava però la spazio di
pochi minuti perchè di nuovo De Gennaro riportava la partita sul pari. Ma a una
decina di minuti dalla fine De Senso ribaltava lo score a favore dei lucani e
poi ci pensava il portiere ospite ad abbassare la saracinesca, davanti al
forcing dei pugliesi, parando anche un penalty proprio all'ultimo secondo. Con
questi tre punti il Real Metaponitno lascia l'ultimo posto in classifica e
supera il Gladiator e la Puteolana. Domenica in casa contro il Mariano Keller
(squadra napoletana) ha la possibilità, vincendo, di uscire dalla zona calda
dei play out.
martedì 11 febbraio 2014
Ciclocross: Pasquale Marino vince il “Trofeo dei 3 Mari”
POLICORO - “E’ stata
l’ultima prova della stagione del
ciclocross, l’ultima del Trofeo dei 3 Mari, ma è stata sicuramente la prova più
dura dell’intera stagione agonistica 2013/2014 del Centro/Sud d’Italia”. Questo è stato il commento a caldo di
Pasquale Marino di Policoro, appena conclusa la gara del 9 febbraio che ha
visto la partecipazione di numerosi atleti nelle 2 prove organizzate nelle
regioni: Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, per un totale di 8 corse.
Nella categoria Master 5, Pasquale Marino aveva già matematicamente conquistato
il titolo con tre prove di anticipo, quindi la gara di domenica doveva essere
solo una passerella ed invece la pioggia che si è abbattuta per tutta la settimana
a San Pietro Vernotico (Brindisi) rendendo il percorso viscido, pesantissimo e
quasi impraticabile, tanto da far desistere alcuni atleti a rinunciare alla
partecipazione della gara. Tuttavia per i
crossisti puri della specialità non ci sono ostacoli e cosi alle ore 10,00 è
stata data la prima partenza con i giovani ambosessi degli Esordienti ed
Allievi. Subito dopo veniva data la seconda partenza con Marino che prendeva
subito il comando della corsa fino a quando a circa metà del percorso di 2 km
bisognava soltanto prendere la bici in spalla e correre a piedi per le cattive
condizioni meteo, perdendo cosi una posizione. Tutta la gara si è svolta in
queste condizioni dovendo percorrere i 5 giri di 2km, per 1 km in bici e per 1
km a piedi, spesso sprofondando di 30/40 cm nel fango; ovviamente oltre agli
atleti anche le bici sono state messe a dura prova con il fango che
attanagliava tutto il sistema di trasmissione, le ruote, i freni. Infatti
diverse sono state anche le rotture meccaniche e le sostituzioni delle due
ruote che nel frattempo pesavano il doppio rispetto alla partenza, tanto erano
riempite di fango. Al termine della
prova Pasquale Marino in forza all’Heraclea Bike – Marino Bici & Sport si
classificava comunque secondo dietro a Domenico Carparelli di Fasano e davanti
a Fabio Massari di Lecce ed aggiudicandosi così il trofeo nella sua categoria.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano
della Basilicata)
Inaugurata la sede di Policoro dell’Accademia musicale “Francisco Tàrrega”
POLICORO - Offrire l’opportunità a tutti i talenti musicali
dei comuni del litorale jonico lucano, giovanissimi e non più giovani, di poter
studiare in loco musica al meglio senza doversi rivolgere altrove, senza dover subire
i disagi di trasferimenti o, peggio ancora, rinunciare alle loro aspirazioni
artistiche. Con questo fine l’associazione culturale “Novecento” di Policoro, attiva dal
2002 nella diffusione e nella promozione della musica, tra l’altro ha organizzato
diverse manifestazioni, tra le quali il “Policoro Jazz Festival”, ha deciso di creare
a Policoro una nuova sede dell’Accademia Musicale “Francisco Tàrrega” che
dispone di due aule e di tutta la strumentazione didattica e musicale per
tenere i corsi. La nuova accademia musicale è
ubicata a Policoro, presso la struttura Opera Don Vincenzo Grossi in via Lido
n. 35, ed è
stata inaugurata alle ore 19.00 di
domenica 9 febbraio. All’inaugurazione sono intervenuti gli organizzatori, tra cui il presidente dell'associazione “Novecento” Gianluca Chiaromonte, il direttore
della Accademia musicale “Francisco Tàrrega” Andrea Manco, il direttore della sede
di Policoro della “Francisco Tàrrega” Piero Paiano. Attiva da lustri nella formazione musicale, l’Accademia
musicale “Francisco Tàrrega” di Taranto (www.accademiatarrega.it), l’unica
convenzionata con l’Istituto Superiore Musicale
“Paisiello” di Taranto, trasferisce così la sua pluriennale esperienza nella
nuova sede di Policoro. Pertanto anche nel centro jonico saranno organizzati gli stessi corsi
tenuti nella sede centrale dell’Accademia Musicale “Francisco Tàrrega”, rivolti
sia a chi della musica vuol fare una professione, e sia a chi vede la musica
solo come un piacevole passatempo: dal classico al contemporaneo, dalla lirica
alla musica informatica, dal jazz alla pop. Grazie alla convenzione dell’Accademia Tàrrega con
l’Istituto Superiore Musicale “Paisiello” di Taranto, anche i giovanissimi talenti
musicali del territorio lucano, impegnati anche in altri corsi di studio, potranno
curare direttamente a Policoro la preparazione musicale seguendo un Corso di Formazione PreAccademica
(CFPA) che utilizza gli stessi programmi di studio della fascia preaccademica
del “Paisiello”. Ricordiamo che, in relazione
allo strumento prescelto, il CFPA viene seguito da giovani allievi, mediamente
in una età compresa tra i 10 e i 20 anni, e prevede, in un arco di tempo tra i
6 e gli 8 anni, il superamento di circa nove esami di certificazione. Gli allievi di Policoro potranno poi sostenere gli esami direttamente
presso il “Paisiello” di Taranto, dove gli allievi preparati dall’Accademia
Tàrrega vantano già una media di successi del 95%, o in altre strutture
musicali italiane analoghe. Le certificazioni così conseguite sono riconosciute
a livello nazionale, e pertanto i giovani musicisti di Policoro potranno poi
iscriversi in qualsiasi istituzione musicale italiana per diplomarsi diventando
“professori d’orchestra”. Presso la sede lucana dell’Accademia Musicale “Francisco Tàrrega” saranno
organizzati anche corsi per imparare a suonare uno strumento per gli
appassionati di musica, corsi sia “standard” in classi con più allievi sia “custom”
strutturati in base alle esigenze del singolo allievo, da 4 a 80 anni: sono numerosi,
infatti, gli allievi della cosiddetta “terza età” interessati a coronare il
sogno di una vita imparando a suonare lo strumento preferito.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
lunedì 10 febbraio 2014
Nuova attività in piazza Eraclea
POLICORO – Un barlume di luce si riaccende
nella centralissima piazza Eraclea. In più di qualche circostanza abbiamo
scritto lo stato di anonimato che attraversa la piazza senz’ anima, poco
frequentata e a volte anche abbandonata nella quale non sono mancati atti di
vandalismo nel giardino con la rimozione delle statue di rane; poco pulita,
trascurata e in qualche circostanza si sono verificate risse tra ragazzi. Il
perimetro dell’isola pedonale è spettrale: saracinesche chiuse, locali mai
aperti e lungaggini burocratiche per il trasferimento di alcuni di essi
dall’Alsia al Comune. Le uniche luci accese di speranza che qualcosa possa
ancora cambiare, fino al momento in cui scriviamo, sono quelle dell’Aci,
agenzia pratiche Eraclea, un Coiffeur, l’associazione Croce d’Oro e l’edicola
Eraclea. Le prime quattro intorno alle 20:00 chiudono i battenti, e così
l’unico stabile baluardo serale rimane la rivendita di giornali. Però,
fortunatamente, martedì 11 è prevista l’inaugurazione della ristrutturata
pizzeria “Mediterranea” di Giuseppe Gelonese, dopo il passaggio del testimone
avvenuto il 31 dicembre tra Mimmo Tarsia e il nuovo imprenditore. Quest’ultimo
cerchèrà di riportare un po’ di vita nell’agorà per eccellenza non solo utilizzando
l’arte culinaria, tra cui la specialità “pizza al tartufo”, ma anche cercando
di ravvivare il centro, come lo era fino agli inizi degli anni ’90, portando un
minimo di animazione. Almeno queste sono le sue intenzioni. Nel frattempo Mimmo
Tarsia si gode la pensione con un pensiero rivolto, non soltanto il suo, a
quello che è stato il suo ruolo in piazza Eraclea. Dal 1977 ha sfornato pizze,
focaccine e primi piatti da leccarsi i baffi e in piazza sono cresciute intere
generazioni tra scambio di figurine panini, aggregazione giovanile e sede di
importanti partiti politici, la Dc (oggi sezione Pd) e il Psi (dove ora c’è la
Croce d’Oro): luogo per eccellenza della politica cittadina sino al 1985, in
piazza si comiziava e si comiza tuttora e alle spalle del palco c’era il
Municipio, trasferito poi nell’attuale edificio di piazza “Aldo Moro”. Il suo
posto è stato preso poi dalla biblioteca comunale “Massimo Rinaldi”. Per
chiudere il cerchio di una vivacità che si tenta di ricostruire manca ancora
l’apertura del Caffè Letteraio. Il bando municipale è scaduto mesi fa: il
vincitore ha rinunciato per il mancato scomputo dei lavori di adeguamento del
locale con i canoni da pagare; il secondo non sembra molto intenzionato. Cos’è
successo?
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
Cia: rilanciare comparto ortofrutticolo lucano
Rafforzare il comparto ortofrutticolo lucano puntando su due parole chiave che sintetizzano la “sfida” dei nostri produttori: export e aggregazione. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori della Basilicata in occasione di Fruit Logistica, la più importante fiera internazionale del settore, in corso a Berlino, dove la fragola Candonga è il più noto "brand" del "made in Basilicata". A confermarlo sono le cifre. Con 60 milioni di piantine vendute (pari a circa 1.000 ettari e una produzione stimata di 40.000 tonnellate), la Candonga è la prima varietà utilizzata dai produttori di fragola del Sud Italia e nella piana di Metaponto viene impiegata nell'80% degli impianti su una superficie di 600 ettari, per 60-70 milioni di euro di fatturato. Nel rilanciare la «Piattaforma» nel Metapontino collegata alla rete dei mercati ortofrutticoli e generali in attività nel Paese e al Borsino dei prodotti agricoli lucani (da istituire), la Cia pensa anche ad un Progetto per la realizzazione del Parco tecnologico delle produzioni ortofrutticole del Metapontino (in modo da «saldare» la ricerca e l'innovazione all'azienda agricola) e l'approvazione di una legge regionale per l'introduzione del marchio collettivo geografico dei prodotti di qualità. “Il nostro “progetto economico” che presenteremo alla VI Assemblea elettiva Cia del 15 febbraio a Potenza – afferma il presidente Donato Distefano - rappresenta una sostanziale azione innovativa per promuovere iniziative concrete in grado di rafforzare il tessuto imprenditoriale agricolo, creare valore aggiunto e reddito per gli operatori. Il protagonismo degli agricoltori e il rilancio dell’azione dei Gruppi d’interesse economico sono precondizioni per il progetto, ma esso necessita di competenze, assetti organizzativi, capacita di “rimettersi in gioco”.
domenica 9 febbraio 2014
Corsa campestre “Cross”. Oggi la seconda prova
POLICORO – Si terranno
questa mattina (domenica 9) a partire dalle ore 10:00 nel “Parco della Cicogna”
di fronte il Municipio le prove della corsa campestre “Cross” valida per
la seconda prova regionale e provinciale
di Basilicata (la prima è stata disputata il 19 gennaio sempre nella stessa
location). L’organizzazione dell’evento è dell’associazione podistica amatori
del centro jonico guidata dal corridore Luigi Cappucci e dall’associazione
lucana Fidal. Alla corsa parteciperanno atleti di tutte le categorie
provenienti da varie parti della Lucania suddivisi per categorie. Gli
organizzatori fanno sapere che per ogni prova ed in ciascuna categoria (master
maschile e femminile) verranno assegnati 100 punti al primo classificato, 99
punti al secondo e così via fino all’ultimo che a avrà un solo punto. Risulterà
vincitrice, in ogni categoria, la società che avrà ottenuto il totale più alto
sommando i dieci punteggi (non più di cinque in ogni prova) nelle due
manifestazioni in programma. Saranno classificati i team che otterranno da sei
a dieci punti nel computo complessivo delle due prove. Mentre le squadre che
parteciperanno ad una sola prova non potranno essere classificate. In caso di
parità si terrà conto del miglior piazzamento individuale. Per gli esordienti,
ragazzi, cadetti il regolamento è simile.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
Sfrutta connazionali, bulgaro arrestato
I Carabinieri della Compagnia di Policoro (Matera) hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Matera su richiesta dalla Procura della Repubblica nei confronti di un cittadino di nazionalità bulgara, di 35 anni, accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nei confronti di altri connazionali. I particolari dell'operazione saranno illustrati stamani, alle 11, a Matera, in una conferenza stampa presso il Comando provinciale dell'Arma.
Fonte
Ansa
sabato 8 febbraio 2014
Trampled art
POLICORO – Si sono dati
appuntamento il 7 febbraio nella famosa galleria milanese Deodato i primi
undici artisti italiani contro la lobby delle gallerie a pagamento nella protesta
che prende il nome nel movimento “Trampled art”. Tra loro è stato selezionato
anche il pittore lucano Andrea La Casa, il quale proprio in questi giorni ha
inaugurato la sua mostra di quadri, permanente, a Policoro in via Toti, “Art
Gallery”, e nello stesso tempo ha dato vita all’associazione culturale “Segni e
colori” che ha in Loredana Cafaro la direzione artistica. Dalle 17:00 alle
19:00 si possono ammirare i quadri di arte contemporanea del pittore jonico,
che dopo aver girovagato tanto nella sua vita alla ricerca di momenti
ispiratori per poi dipingerli, ha deciso di fermarsi in loco per dare il suo
contributo alla crescita culturale e civile di Policoro. Nel suo mondo di via Toti
lo abbiamo incontrato preannunciandoci
appuntamenti fissi tutto l’anno di arte e cultura, il prossimo l’8 marzo. Ma al
di là della sua personale pinacoteca, il suo viaggio nella città meneghina
serve a dare una sterzata al mondo della pittura che oggi, a suo dire, sarebbe
ad appannaggio solo di coloro i quali se lo possono permettere: “Riteniamo
–osserva La Casa- che l’arte non debba essere un settore d’elite, riservato
solo a chi ha i soldi per poter esporre nelle gallerie italiane; ma una forma
di espressione libera a cui tutti possono accedere. Purtroppo in Italia solo
chi ha i soldi riesce ad esporre i quadri nelle gallerie cittadine, mentre chi
non se lo può permettere viene messo ai margini. Ecco perché abbiamo dato vita
alla protesta di arte calpestata a Milano che ha in Alessandro Giorgetti uno
dei promotori. Anche Giorgio Grassi, uno stretto collaboratore di Vittorio
Sgarbi, dovrebbe essere presente a perorare la nostra causa. La cultura è un
bene immateriale da diffondere nei confronti di tutti e un bene da proteggere e
tutelare perché è sinonimo di crescita nel senso lato del termine. Noi non
siamo contro le gallerie a pagamento, però così come sono state concepite non
vanno. La nostra proposta invece è quella di dare a tutti gli artisti la chance
di creare un’opera d’arte da far visionare agli amanti della cultura e poi
sulle vendite i galleristi potrebbero trattenersi una percentuale per far fronte
alle spese. Mercificare una delle manifestazioni più nobili dell’uomo come l’arte
non è la strada giusta per far avvicinare i cittadini al mondo della cultura.
Aggiungere altro è superfluo! Noi non siamo per il motto: impara l’arte e
mettila da parte, ma per diffonderla senza grossi oneri. Per tutti”. Idealmente
gli è vicino anche l’assessore comunale alla Cultura di Policoro, Massimiliano
Scarcia (Trenta- centro destra).
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
venerdì 7 febbraio 2014
A Policoro un consiglio comunale aperto sui rifiuti
Mercoledi prossimo, 12 febbraio, alle ore 18.00, si terrà, nella sala consiliare del Comune di Policoro, un Consiglio comunale aperto e monotematico sulla questione rifiuti. "E’ quanto stabilito - si legge in una nota del Comune - nell'ultima riunione della conferenza dei capigruppo. Il Consiglio Comunale 'aperto' garantirà la possibilità anche ai cittadini e alle associazioni di intervenire. Gli interventi dovranno essere contenuti in un tempo massimo di 5 minuti.
giovedì 6 febbraio 2014
Il ritrattista Pasquale Suriano su “The iron muscle”
POLICORO
– Una gigantografia grande una pagina intera è stata dedicata dalla rivista
internazionale: “The iron muscle”, mese di febbraio, al ritrattista con matita
del centro jonico che porta il nome di Pasquale Suriano. Oltre al disegno
Suriano è noto a Policoro per la sua dedizione maniacale al fisico tanto da
essere stato per tanto tempo un frequentatore abituale di palestre per la
pratica del body building. Però alla rivista anglosassone più che il suo corpo
è piaciuta la sua mente e la fantasia sprigionata nell’arte del disegno tanto
da averlo selezionato tra tanti altri artisti mondiali. E’ l’unico lucano ad
aver avuto il privilegio di una pubblicazione su “The iron muscle” che
ripercorre la sua storia artistica, pubblicando anche alcuni capolavori tra cui
l’ultimo sul tempo, partendo da quando aveva quattro anni per poi scalare i
vertici di alcuni prestigiosi concorsi internazionali dove il policorese si è
piazzato tra le prime posizioni. Un parallelo, quello del palestrato fisico e
mentale, che spezza un tabù: quello secondo il quale dando “cibo” al solo corpo
non si allena la mente. E invece quando Suriano dismette i panni di
“culturista”, ossia dedito al culturismo,
si butta a capofitto in quello della cultura, più propriamente ad
appannaggio di coloro i quali fanno esercitare la mente, che gli ha dato
ugualmente grandi soddisfazioni e glieli continua a dare. Ora la sua mente è
concentrata a sviluppare protagonisti nuovi per altri capolavori artistici suoi
quali sta lavorando. Quando si dice: “Mens sana in corpore sano” (mente sana in
corpo sano).
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
mercoledì 5 febbraio 2014
Falotico (Cisl) rinuncia all'incarico di commissario consorzi
Il segretario generale della Cisl
Basilicata, Nino Falotico, in merito alla nomina a commissario straordinario
unico dei consorzi di bonifica, ha rilasciato, attraverso l'ufficio stampa
della Cisl, la seguente dichiarazione: “Mi sento onorato per la proposta
espressa nei miei confronti dal presidente Marcello Pittella e dalla sua giunta
per la nomina a commissario straordinario unico dei tre consorzi di bonifica
Vulture Alto Bradano, Alta Val d'Agri e Bradano Metaponto. Fin dal primo
momento mi sono interrogato, segnatamente, sulla opportunità o meno di
accettare tale prestigioso incarico, che pure riveste, nella sua complessità,
un interessante ambito di lavoro, al fine di contribuire attraverso il rilancio
degli enti di bonifica allo sviluppo del comparto agricolo regionale. In
particolare, però, credo che sarebbe paradossale e contro natura se chi, come
me, è stato per una vita sulle barricate a manifestare dalla parte dei
lavoratori, si dovesse trovare ad assistere impotente alle proteste degli
stessi, diventando, a quel punto, controparte senza la possibilità di garantire
il salario dovuto. Ringrazio ancora una volta il presidente Pittella e la
giunta regionale per aver pensato alla mia persona, ma dal profondo della mia
coscienza non sento di mettere in discussione il senso di una vita vissuta
sempre, con coerenza e lealtà, al fianco dei lavoratori. È con queste
motivazioni che ho indirizzato una nota al presidente della giunta regionale, cui
oltre alla mia gratitudine va l'augurio di un sereno e proficuo lavoro, con la
quale comunico di non accettare l'incarico di commissario unico dei tre
consorzi di bonifica della Basilicata. Resto alla guida della Cisl lucana, cui
devo coerentemente questa decisione, ciò anche per continuare a difendere,
soprattutto in questo momento drammatico e delicato, le migliaia di persone che
versano in grande difficoltà lavorativa”.
martedì 4 febbraio 2014
Maltempo: a Policoro chiusa complanare statale 106 Jonica
L'Anas ha reso noto che sulla statale 106 Jonica, a Policoro, per l'allagamento della strada, e' stata chiusa provvisoriamente, in entrambe le direzioni, la complanare tra Guardamarina/Innesto SS653 "della Valle del Sinni" (km 420,5) ed Eraclea/Innesto SS598 "di Fondo Valle D'agri" (km 429). L'Anas ha spiegato che ''il personale e' presente sul posto per ripristinare la circolazione il prima possibile''.
lunedì 3 febbraio 2014
Manifestazione popolare contro il caro Tares
POLICORO – E’ stata una vera e
propria assemblea popolare quella di sabato sera nella sala consiliare,
concessa gratuitamente, del Municipio del centro jonico organizzata da
Karakteria e associazioni varie, tra cui anche Cittadinanzattiva, sul caro
tasse/Tares a Policoro. Sul banco degli imputati, in contumacia (assenti),
l’Amministrazione comunale di centro destra guidata da Rocco Leone e la
Tradeco. Tanti sono stati gli interventi contro la maggioranza di Governo
cittadina e la Srl di Altamura che si è riaggiudicata il secondo appalto di
fila per la raccolta dei rifiuti solidi urbani da parte di consiglieri comunali
di minoranza, cittadini ed ex amministratori. Dall’adunanza, dalla quale è
scaturita anche la nascita di un comitato, è emerso lo scarso coinvolgimento
dei cittadini, la cosiddetta democrazia partecipata, sulle questioni più
spinose che riguardano il futuro della città; disobbedienza fiscale di fronte a
scelte sbagliate di natura politica-amministrativa che vengono fatte gravare
sui bilanci familiari; sudditanza psicologica e un certo timore riverenziale
dell’Amministrazione comunale nei confronti della Tradeco, una società che a
detta di alcuni interventi dopo il disservizio e la sporcizia nel quale versa
la città non doveva più mettere piede a Policoro. Anzi, sempre a parere degli
intervenuti, nonostante il degrado cittadino oltre al 1,7 milioni di euro
l’anno le sono stati conferiti anche altri adeguamenti, 500 mila euro, sul
primo bando e 800 mila totali se consideriamo anche quello appena aggiudicato.
A molti è parso alquanto strano che su cinque imprese partecipanti quattro
siano state escluse per vizi formali, mancavano i documenti, nonostante le
escluse siano società abbastanza consolidate nel settore della raccolta dei
rifiuti. Tra gli oneri che sono scaricati sulla collettività, sempre a detta
dei relatori, anche le 80 mila euro di parcella alla Esper, società di
consulenza di cui si è servita l’Amministrazione comunale, e hanno paventato
anche una possibile connivenza: nel senso che dove c’è la Esper c’è la Tradeco.
Hanno aggiunto poi che il nuovo contratto sarà più oneroso per i contribuenti
di Policoro: da 1,7+Iva all’anno a oltre 2 milioni+Iva chiedendosi poi come mai
se la Tradeco è stata inadempiente e sanzionata per inadempienze non si sia
arrivati alla risoluzione contrattuale per inadempimento che l’avrebbe esclusa
automaticamente dal secondo bando? Infine c’è stato chi ha attaccato
l’Amministrazione comunale sul non aver continuato ad applicare la Tarsu (ex
Tares) anche per il 2013 senza ulteriori aggravi per i cittadini i quali, a
detta di alcuni, si sono visti aumentare il tributo di anche il 300%. La
risposta dell’Amministrazione comunale ci sarà, presumibilmente, in un
Consiglio comunale aperto previsto nei prossimi giorni.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
domenica 2 febbraio 2014
Consorzi di bonifica, Giunta nomina Commissario unico
Un commissario straordinario unico per tutti e tre i Consorzi di Bonifica di Basilicata che resterà in carica dodici mesi con il compito di accertare lo stato patrimoniale e del personale di ciascun Consorzio, di individuarne le attività e le passività rinegoziando all’occorrenza i rapporti con i creditori, di individuare i presupposti per la redazione del piano di classifica e del perimetro di contribuenza, di predisporre il piano di risanamento, eseguire la ricognizione dei beni e delle funzioni svolte, di redigere, una proposta per la riorganizzazione degli stessi e di produrre a scadenza dell’incarico una relazione sulle attività svolte. È quanto deciso dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Michele Ottati nell’ottica del rinnovamento e dell’operatività del governo guidato dal presidente Marcello Pittella. Il compito è stato affidato a Nino Falotico, già segretario regionale della Cisl con maturata esperienza sindacale che dovrà presentare alla Giunta, al massimo entro sei mesi, una proposta di riorganizzazione degli enti nell’ottica di governance del comparto agricolo. Con l’adozione del provvedimento di Giunta, si procederà allo scioglimento degli organi amministrativi degli stessi enti in quanto sussistono le condizioni per l’applicazione del comma 3° dell’art. 27 “Scioglimento degli organi” della legge regionale 33/2001, in quanto sussistono situazione di irregolarità amministrative e contabili che compromettono il conseguimento delle finalità istituzionali dei Consorzi. La decisone è stata assunta considerando che tutti e tre gli enti consortili versano da tempo in una situazione connotata da forte difficoltà finanziaria che si riverbera sul funzionamento degli stessi. Nello specifico, i Consorzi non hanno entrate proprie sufficienti tali da garantire almeno il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti e delle forniture essenziali, sono nell’impossibilità di riscuotere la gran parte di crediti a fronte delle crescenti necessità, vecchie e nuove, del territorio non si evidenziano iniziative tese a fornire servizi agli imprenditori agricoli e a rimpinguare le casse consortili. Inoltre, le difficoltà finanziarie e funzionali impediscono agli enti consortili di portare a termine opere pubbliche oggetto di specifici provvedimenti concessori finanziati con fondi statali (Cipe, Piano Irriguo Nazionale) e comunitari (Psr) e regionali (stanziamenti annuali LR 33/2001), con gravi ripercussioni per la crescita del territorio; ripetuti ricorsi alla possibilità di ritardare l’osservanza dei termini per la redazione dei bilanci di previsione annuali e pluriennali affaticano la gestione dei servizi di irrigazione e manifestano un ripetuto andamento anomalo della gestione degli enti. Negli ultimi tre anni, infatti, più volte i sindacati e le OOPP hanno sottoposto all’attenzione dei Prefetti di Potenza e Matera le difficoltà incontrate dai Consorzi nel pagare le retribuzioni del personale lamentando ritardi di molti mesi, di pagare le forniture Enel, di non procedere con la dovuta tempestività ad eseguire opere per la salvaguardia del territorio. Nonostante la legge regionale 33/2001 sulle norme in materia di bonifica integrale non preveda di finanziare le spese di funzionamento come le retribuzioni dei dipendenti e le forniture, la Regione è intervenuta più volte per sostenere economicamente i Consorzi con finanziamenti straordinari, oltre quelli stanziati annualmente, in modo da consentire l’esecuzione di progetti con il ricorso alle economie dirette e di ripianare la debitoria con Enel, con l’assunzione diretta di una parte consistente del debito.
sabato 1 febbraio 2014
Pusher finisce nella rete dei Carabinieri
POLICORO - I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto c. L. (classe 1979), artigiano, censurato, nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente personale. Il 25.01.2014, alle ore 12.30 circa, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, dopo gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish, operati tutti nella flagranza di reato nella loro giurisdizione, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nuovamente nel Comune di Policoro. Infatti, i militari, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera ed operato congiuntamente ai militari di altri Comandi dipendenti della Compagnia Carabinieri di Policoro, nonché supportati da due unità cinofile del Nucleo di Tito (PZ), rispettivamente per ricerca stupefacenti ed armi ed esplosivi, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione di proprietà di c. L. (classe 1979). L’attività seguiva una intensa attività info – investigativa dalla quale era emerso un notevole transito di assuntori di sostanze stupefacenti nei pressi dell’abitazione dell’arrestato. I militari, considerato il comportamento tenuto dall’unità cinofila che ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente all’interno del locale adibito a cucina, hanno perquisito quel mobilio, rinvenendo, abilmente occultati in un cassetto posto sotto il forno, 6 (sei ) involucri di cellophane contenenti gr. 26 circa di cocaina, un involucro di cellophane contenente gr. 0,2 circa di marijuana ed un bilancino di precisione. Pertanto, le operazioni si concludevano alle successive ore 15.00, quando l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti destinate ad un uso non esclusivamente personale. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida dell’arresto su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa Rosanna Maria DE FRAIA. Il 28.01.2014, il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr.ssa Angela Rosa NETTIS, dopo aver convalidato l’arresto, applicava all’arrestato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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