POLICORO - «Apprendo con
stupore quanto emerso dalla conferenza stampa del sindaco Rocco Leone, che ha
prospettato soluzioni, per quanto riguarda il tema della raccolta
differenziata, già annunciate da noi in campagna elettorale, durante la quale
ho cercato di parlare sempre il linguaggio della verità con correttezza e
rispetto verso Policoro». E’ il commento del consigliere comunale del Pd,
Gianluca Marrese, che torna a
parlare dei fatti della
città dopo un lungo e voluto silenzio. «Sono contento che, sebbene a distanza
di 50 giorni, il primo cittadino è arrivato a dire le stesse cose nostre, accorgendosi,
dopo avermi attaccato su tutti i fronti, che avevamo ragione». Marrese risponde
punto per punto agli «auto elogi che l'amministrazione si è fatta venerdì
scorso sul lavoro fatto nei primi due mesi
di lavoro. Le soluzioni così
prospettate tuttavia –ritiene Marrese- non sono sufficienti. I problemi sono legati
agli orari di conferimento dei rifiuti, all'Isola
ecologia e alla formazione e
informazione. Vigileremo affinchè non venga dato un euro in più alla società,
così come il sindaco si era impegnato in campagna elettorale, e riteniamo che
si debba dotare l'agro e i villaggi turistici di piccole Isole ecologiche videosorvegliate,
dove gettare i rifiuti ed effettuare
il porta a porta spinto in
città. Da oggi il servizio di raccolta, apprendiamo, che
sarà anticipato alle ore 6
di mattina. Purtroppo, i cittadini non si possono alzare alle 5.30 per gettare
le buste e non le possono mettere fuori la porta il giorno prima, a causa del
problema legato alla mancanza di contenitori antirandagismo, non conoscono il
ruolo e le funzioni dell'Isola ecologica e mancano le conoscenze per una
corretta differenziazione dei rifiuti. Tutti problemi che Leone doveva sapere
già prima delle elezioni, visto che è lui il responsabile, avendo approvato l'appalto
nella passata amministrazione. Noi
da opposizione ci siamo sempre
battuti contro tutto ciò. Non sono intervenuto
fino ad oggi, in attesa di
vedere quei fatti tanto proclamati prima del ballottaggio dall'amministrazione
e che oggi risultano di gran lunga disattesi. Pure sulla pulizia delle strade il
discorso di Leone lascia molto a desiderare.
Non si deve permettere di
far credere ai cittadini che trovare le strade pulite
sia un lusso o una gentile concessione
da fare in maniera straordinaria una
volta tanto. Dovrebbe,
invece, essere una routine, soprattutto per rispetto a coloro che pagano
puntualmente le tasse. Rimango, infine, basito su tutte le altre questioni tirate
in ballo durante la conferenza stampa, dalle spese legali del comune pari a
600mila euro l'anno al contratto di quartiere. Vorrei dire all'uomo del rigore,
che ha proposto l'aumento dell'Imu sulla prima casa, che sarebbe stato
sufficiente ripristinare l'ufficio legale del Comune per eliminare
costi che poi si sono
tradotti in prelievi forzati con l'aumento delle tasse. Sulla
questione degli incarichi
legali saremo intransigenti e non accetteremo che vengano favoriti gli amici
degli amici, così come in altri settori come quello degli psicologi dove da
alcune determine dirigenziali si prende atto di incarichi fiduciari dati senza
bando».