Blues in Town Festival, edizione numero quattordici,
si rinnova con un radicale cambio location, pur nel rispetto di una tradizione
musicale di qualità. Lo rendono noto gli organizzatori, che spiegano che
"sarà l’Anfiteatro del Palaercole ad ospitare quest’anno, dal 2 al 6
agosto, la kermesse musicale tutta lucana, conosciuta ed apprezzata nel
panorama artistico nazionale. Dopo anni di straordinarie esperienze e
performance sul lungomare policorese, il BiT torna in città sperimentando,
primo a farlo, un set che assicura centralità e sicurezza degli spazi. In
conformità con la nuova normativa in materia di Safety e Security emanata
recentemente dal Ministero degli Interni". Start, mercoledì 2 agosto, con
un largo spazio dedicato ai seminari musicali gratuiti.
Un must del festival che regala ogni anno forti emozioni ed entusiasmo, riuscendo a coinvolgere centinaia di giovani, avvicinandoli con leggerezza ma grande serietà allo studio e alla formazione. Dalle ore 17 a fine serata, dunque, in programma otto percorsi - canto, chitarra, batteria, armonica, tromba, clarinetto, sax e basso - costruiti e realizzati sia per principianti che per musicisti con esperienza e curati da grandi professionisti. Si replica giovedì 3 agosto per preparare i partecipanti all’esibizione live sul palco del Blues in Town, durante la serata di chiusura, domenica 6 agosto.
Arte allo stato puro con il concorso fotografico e la mostra fotografica “Uno Scatto di Blues”. In programma tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19, per catturare momenti ed angoli del festival, e lasciare una traccia personalissima nella lunga storia del BiT. (Tutte le informazione sul regolamento sono disponibili sul sito www.bluesintown.it). I concerti, live e gratuiti, sono in programma, invece, da venerdì 4 agosto. I primi a salire sul palco del BiT ’17, alle ore 22, saranno i giovanissimi "Inibizioni Recidive", blues band lucana nata nel 2015 (Eugenio Vitucci, chitarra e voce, Antonio Cospito, tastiere, Giò Bonfantino, basso ed Egidio Palagano alla batteria) che ha scoperto i primi passi proprio grazie ai seminari targati “La Mela di Odessa”, associazione culturale ideatrice e curatrice dell’evento. Big della serata è Andrea Braido, dall’età di venti anni protagonista di molte jam-sessions con personaggi chiave della storia del Jazz mondiale. La sua carriera annovera molte collaborazioni storiche: da Nicolette Larson a Pierangelo Bertoli, da Ligabue a Vasco Rossi. Fino a Carl Palmer e Marcus Miller, grazie alle quali viene considerato da molti uno dei più talentuosi e versatili chitarristi in Italia. Performance live sabato 5 agosto con i MDGA, band materana da poco in uscita con Big Town, primo singolo estratto dal nuovo disco The Album, in uscita il prossimo autunno. A seguire Bettina Schelker, numerose tournée mondiali all’attivo ed ex vincitrice del concorso di John Lennon International Songwriting (NYC). La cantautrice, anche ex campionessa nazionale di boxe, domina il palco con una voce e uno stile inimitabili. Sarà spalla di Carl Verheyen, considerato uno dei 10 migliori chitarristi al mondo. Musicista, cantautore, arrangiatore e produttore con 12 CD, due DVD dal vivo e due libri editi in tutto il mondo, Verheyen è stato per molti anni membro del gruppo rock Supertramp ed ha pubblicato nel tempo una discografia vastissima ed eclettica che mostra il suo infinito talento, espresso in una ampia gamma di generi musicali. Sempre sabato, festa Bikers targata Heraclea Bikers. La sezione bikers FMI, del locale Moto Club Policoro 1978, organizza la quarta edizione del Basilicata Blues Bikers. Dove la sinfonia di cavalli cromati e rombanti saranno il perfetto connubio alla grandiosa esibizione di Carl Verheyen. Ultima serata, domenica 6 agosto, per un concerto che incrocia sentimento, ritorno alle origini, a dove tutto cominciò. Sul palco del BiT salirà The Blues Machine, la blues band che quattordici anni fa ha sognato, progettato e contribuito a realizzare proprio il Blues in Town. Erano amici innamorati della musica, diedero vita ad indimenticabili jam session e concerti travolgenti. Da un camioncino itinerante ai grandi palchi: venticinque anni di amicizia e passione blues festeggiata e celebra quest’anno al BiT ’17. Per non dimenticare la storia, per dare senso al futuro. “Si tratta, certamente, di un ritorno a quel che siamo, all’essenzialità del genere, alla semplicità di una programmazione che regala grande e meritato spazio ai seminari musicali, apprezzatissimi e richiesti, ed omaggia i padri della kermesse, coloro che le hanno dato braccia e gambe per camminare”, hanno commentato il presidente dell’associazione La Mela di Odessa, Mariantonietta Gariuolo, e il direttore artistico del Festival, Cristian Miccoli. “In molti, poi, hanno incoraggiato la scelta di spostare il festival in città, mostrando entusiasmo e curiosità verso una location ancora non del tutto scoperta e gratitudine per aver riportato il Blues in Town nel cuore di Policoro. Noi ci mettiamo la passione e l’impegno di sempre – hanno concluso - ma il vero protagonista è sempre il pubblico. Siamo certi saprà essere carico caloroso anche questa volta”.
Un must del festival che regala ogni anno forti emozioni ed entusiasmo, riuscendo a coinvolgere centinaia di giovani, avvicinandoli con leggerezza ma grande serietà allo studio e alla formazione. Dalle ore 17 a fine serata, dunque, in programma otto percorsi - canto, chitarra, batteria, armonica, tromba, clarinetto, sax e basso - costruiti e realizzati sia per principianti che per musicisti con esperienza e curati da grandi professionisti. Si replica giovedì 3 agosto per preparare i partecipanti all’esibizione live sul palco del Blues in Town, durante la serata di chiusura, domenica 6 agosto.
Arte allo stato puro con il concorso fotografico e la mostra fotografica “Uno Scatto di Blues”. In programma tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19, per catturare momenti ed angoli del festival, e lasciare una traccia personalissima nella lunga storia del BiT. (Tutte le informazione sul regolamento sono disponibili sul sito www.bluesintown.it). I concerti, live e gratuiti, sono in programma, invece, da venerdì 4 agosto. I primi a salire sul palco del BiT ’17, alle ore 22, saranno i giovanissimi "Inibizioni Recidive", blues band lucana nata nel 2015 (Eugenio Vitucci, chitarra e voce, Antonio Cospito, tastiere, Giò Bonfantino, basso ed Egidio Palagano alla batteria) che ha scoperto i primi passi proprio grazie ai seminari targati “La Mela di Odessa”, associazione culturale ideatrice e curatrice dell’evento. Big della serata è Andrea Braido, dall’età di venti anni protagonista di molte jam-sessions con personaggi chiave della storia del Jazz mondiale. La sua carriera annovera molte collaborazioni storiche: da Nicolette Larson a Pierangelo Bertoli, da Ligabue a Vasco Rossi. Fino a Carl Palmer e Marcus Miller, grazie alle quali viene considerato da molti uno dei più talentuosi e versatili chitarristi in Italia. Performance live sabato 5 agosto con i MDGA, band materana da poco in uscita con Big Town, primo singolo estratto dal nuovo disco The Album, in uscita il prossimo autunno. A seguire Bettina Schelker, numerose tournée mondiali all’attivo ed ex vincitrice del concorso di John Lennon International Songwriting (NYC). La cantautrice, anche ex campionessa nazionale di boxe, domina il palco con una voce e uno stile inimitabili. Sarà spalla di Carl Verheyen, considerato uno dei 10 migliori chitarristi al mondo. Musicista, cantautore, arrangiatore e produttore con 12 CD, due DVD dal vivo e due libri editi in tutto il mondo, Verheyen è stato per molti anni membro del gruppo rock Supertramp ed ha pubblicato nel tempo una discografia vastissima ed eclettica che mostra il suo infinito talento, espresso in una ampia gamma di generi musicali. Sempre sabato, festa Bikers targata Heraclea Bikers. La sezione bikers FMI, del locale Moto Club Policoro 1978, organizza la quarta edizione del Basilicata Blues Bikers. Dove la sinfonia di cavalli cromati e rombanti saranno il perfetto connubio alla grandiosa esibizione di Carl Verheyen. Ultima serata, domenica 6 agosto, per un concerto che incrocia sentimento, ritorno alle origini, a dove tutto cominciò. Sul palco del BiT salirà The Blues Machine, la blues band che quattordici anni fa ha sognato, progettato e contribuito a realizzare proprio il Blues in Town. Erano amici innamorati della musica, diedero vita ad indimenticabili jam session e concerti travolgenti. Da un camioncino itinerante ai grandi palchi: venticinque anni di amicizia e passione blues festeggiata e celebra quest’anno al BiT ’17. Per non dimenticare la storia, per dare senso al futuro. “Si tratta, certamente, di un ritorno a quel che siamo, all’essenzialità del genere, alla semplicità di una programmazione che regala grande e meritato spazio ai seminari musicali, apprezzatissimi e richiesti, ed omaggia i padri della kermesse, coloro che le hanno dato braccia e gambe per camminare”, hanno commentato il presidente dell’associazione La Mela di Odessa, Mariantonietta Gariuolo, e il direttore artistico del Festival, Cristian Miccoli. “In molti, poi, hanno incoraggiato la scelta di spostare il festival in città, mostrando entusiasmo e curiosità verso una location ancora non del tutto scoperta e gratitudine per aver riportato il Blues in Town nel cuore di Policoro. Noi ci mettiamo la passione e l’impegno di sempre – hanno concluso - ma il vero protagonista è sempre il pubblico. Siamo certi saprà essere carico caloroso anche questa volta”.