lunedì 4 ottobre 2010
Esternalizzato il servizio degli scuolabus
All’unanimità è stato approvato l’ordine del giorno (Odg), durante il Consiglio comunale del 27 settembre, sul regolamento che disciplina il servizio di trasporto scolastico (scuolabus). Attualmente viene gestito in house dal Comune di Policoro, però la volontà manifestata con l’approvazione dell’Odg è quello di esternalizzare il servizio. E le motivazioni sono state esplicitate dall’assessore ai Servizi sociali nonché vice sindaco Rocco Leone, il quale ha sostenuto come una serie di pensionamenti da parte di autisti dipendenti comunali e le lungaggini burocratiche per l’assunzione a termine di altri autisti, ad inizio dell’anno scolastico in corso causano disagi agli utenti, bambini e genitori. Inoltre la privatizzazione si rende necessaria per la scelta di molte famiglie del tempo pieno (scuola primaria) e prolungato (scuola media) che di fatto modificano gli orari di uscita dei discenti dalle scuole di Policoro, tre in questo caso, e dunque il servizio degli scuolabus dev’essere necessariamente reso più efficiente ed efficace. A tutto ciò si deve aggiungere anche l’alto costo per le casse comunali del servizio, 700 mila euro l’anno secondo il sindaco Lopatriello, a fronte di 20/25 mila euro di introiti, che rendono il servizio difficile da gestire e garantito finora per una questione di natura etica e sociale. Lopatriello ha anche spiegato come l’esternalizzazione, le cui modalità saranno stabilite in un secondo momento, andrà a coprire tutti i nuovi quartieri sorti negli anni a Policoro. Leone invece ha asserito che il regolamento è semplice e trasparente e darà le giuste risposte ai beneficiari del servizio. I consiglieri di minoranza Beatrice Di Brizio e Fabiano Montesano avevano chiesto il ritiro di questo Odg motivando la loro richiesta con il fatto che, secondo la prima, il regolamento non è stato discusso prima nell’apposita commissione e viceversa già preconfezionato. La richiesta è stata respinta poiché, a parere della maggioranza, il passaggio in commissione non era condizione necessaria e comunque con l’inizio dell’anno scolastico bisognava accelerare i tempi. Durante la discussione, e dopo una breve pausa, sono stati accolti alcuni suggerimenti utili ad integrazione del regolamento proposti dal consigliere Antonio Di Sanza e dal sindaco Nicola Lopatriello per renderlo più completo. Tra questi la divisa e il tesserino identificativo per gli autisti, il servizio a domicilio e l’idoneità dei mezzi di trasporto per la società che lo gestirà. La Di Brizio ha invece invitato la maggioranza a discutere con i Dirigenti scolastici circa la rivisitazione degli orari di uscita dei ragazzi dalle scuole, per chi prende l’autobus, alle 12:30 anziché alle 13:00 facendo perdere a fine anno circa 20 giorni di lezione in aula su 200 complessivi. Prima della chiusura dei lavori è stata discussa anche un’interrogazione del consigliere Antonio Di Sanza sulla mancata realizzazione di una piazza/parco nella zona Lido alle spalle del Demetra village prevista da una convenzione e mai portata a termine dall’impresa costruttrice in quell’area. Tirato in ballo l’assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Ierone, ha sostenuto come l’intervento privato di uso pubblico, la piazza appunto, si farà con il Comune pronto a sollecitare l’impresa. Nella sua replica Di Sanza si è detto soddisfatto della risposta.
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