È in abbandono il campo sportivo di Policoro. È di nuovo in abbandono il campo sportivo. L’impresa Luigi Oliva, dopo la rizollatura del terreno e il manto erboso, realizzati e messi in funzione nello scorso mese di novembre, procedendo alla loro manutenzione fino a qualche giorno addietro, ha ora consegnato i lavori al Comune. Il campo da qualche giorno è rimasto abbandonato a se stesso. Il custode? Non esiste da cinque anni. Con la cessazione della manutenzione da parte dell’impresa che aveva fatto i lavori, l’erba sul campo di gioco non solo è cresciuta, ma sta diventando giallognola per mancanza di acqua. Non solo, ma dappertutto si notano cumuli di rifiuti, perché nessuno provvede alle pulizie. A lanciare l’allarme, ancora una volta è stato Pietro Grimaldi, a cui si è aggiunto Nicola Liuzzi, che si sobbarcano alla domenica e nelle giornate di allenamento della squadra del Policoro a tenere un po’ di ordine, richiamando l’attenzione su una struttura che rischia lo stesso degrado di un anno fa, vanificando anche la spessa fatta allora di 80mila euro per rimettere in sesto il terreno di gioco. E lo hanno fatto raccontando quella che potrebbe diventare una barzelletta. Domenica scorsa, due signore, si sono rivolte a loro chiedendo di poter utilizzare i bagni delle donne. E’ venuta fuori una scoperta “sensazionale”: nessuno sa dove sono le chiavi e i bagni delle donne non sono mai stati aperti nel corso delle partite.
FONTE
Nicola Buccolo
La Gazzetta della Basilicata
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