giovedì 1 novembre 2012

Il 10 novembre manifestazione popolare contro la criminalità


POLICORO - “Giù le mani dal Metapontino, giù le mani dalla nostra terra, giù le mani dai nostri figli!”. E’questo lo slogan della manifestazione popolare che si svolgerà il prossimo 10 novembre a Policoro, organizzata dalle associazioni cittadine “Karakteria”e“Policoro è tua”, con la partecipazione di tutte le Parrocchie e l’invito a tutte le scolaresche dell’arco jonico. «Gli abitanti del Metapontino –si legge in una nota non vogliono diventare schiavi della violenza criminale. Noi non vogliamo diventare vittime di soprusi che in passato abbiamo già conosciuto e non vogliamo perdere la nostra libertà. Trentaquattro attentati in
2 anni, fra incendi, sparatorie e intimidazioni a imprenditori, consiglieri comunali e poliziotti,
per noi rappresentano un segnale allarmante della presenza dei tentacoli della criminalità
organizzata sul nostro territorio. Sia essa di matrice locale, o con collegamenti con la ‘ndràngheta calabrese o la mafia pugliese; sia essa interessata allo spaccio di droga piuttosto che al pizzo, al condizionamento del mercato ortofrutticolo, piuttosto che all’infiltrazione in qualsiasi settore produttivo della nostra terra; sia essa l’espressione di un solo gruppo criminale, di più gruppi magari in lotta fra loro o il risultato di episodi isolati, noi rivendichiamo il nostro diritto alla sicurezza, alla libertà, al lavoro e allo sviluppo della nostra terra. Per questo chiediamo alle istituzioni preposte di intensificare le indagini, adottare azioni e numero di uomini adeguati e superare la logica dell’emergenza (“emergenza” tra l’altro già in atto per molti), al fine di debellare il fenomeno criminale, prima che attecchisca sul territorio. Noi non vogliamo e non dobbiamo tacere. Ci stringiamo intorno a tutte le vittime degli attentati di questi anni e pretendiamo che non ce ne siano ancora. Gli abitanti del Metapontino - proseguono- non vogliono essere complici della criminalità attraverso il silenzio, ma fautori di giustizia attraverso l’impegno civile, per questo pretendiamo l’ascolto e l’immediato intervento della Magistratura. Per questo vogliamo far sentire la nostra voce e invitiamo tutti a partecipare alla grande manifestazione territoriale». Il ritrovo è previsto alle ore 9 in piazza Eraclea, dove interverranno don Marcello Cozzi di “Libera”, don Antonio Mauri e rappresentanti degli studenti del Metapontino. 

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