Si è riunito venerdì sera presso la sala riunioni del centro “Padre Minozzi “di Policoro il primo costituendo comitato regionale del partito Udc convocato e presieduto dal nuovo segretario regionale, Palmiro Sacco. Dopo gli adempimenti di rito e l’ elezione del tesoriere, Michele Savone e del presidente del partito, Gaetano Fierro, si è aperta una discussione politica che ha visto la partecipazione di numerosi interventi. Ha concluso l’Assessore, Agatino Mancusi che ha riferito sull’operato regionale in qualità di assessore alle Infrastrutture e vice presidente della Giunta. "L’Assessore – si legge in una nota congiunta dei due segretari provinciali di Potenza e Matera, Marina Buoncristiano e Enzo Ruggero - ha manifestato la necessità di una convocazione a breve di un ufficio politico per analizzare i programmi e le intese con gli alleati di percorso, “essendo rimasto sfavorevolmente sorpreso e deluso per alcuni atteggiamenti consumati a danno del territorio ed ha dichiarato che anche i migliori matrimoni non durano in eterno”. “Tutti gli interventi dei vari esponenti - continua il comunicato - hanno esortato il segretario regionale a condurre un’ azione politica incisiva e di svolta al fine di far arrivare al territorio una chiara e dettagliata linea politica con una forte connotazione di cambiamento. L’alleato Pd, pur se prezioso, deve comprendere che l’Udc di Basilicata ha una propria identità ed autonomia le quali non possono essere confuse o barattate a causa delle beghe interne alle correnti del Pd. Noi siamo il partito della democrazia ,della coerenza e della massima lealtà verso gli amici che insieme a noi fino a questo momento hanno condiviso un percorso politico fatto di alleanze, di programmi e di accordi che purtroppo di recente e per alcuni aspetti sono venuti meno, per cui alla luce di comportamenti scorretti e poco rispettosi del territorio e delle nostre rappresentanze sia l’assessore regionale Mancusi che entrambi i segretari provinciali Buoncristiano e Ruggero oltre all’assessore comunale di Matera Cappella hanno dichiarato di rimettere le proprie deleghe nelle mani del segretario regionale al fine di valutare se sussistono ancora le condizioni per poter rideterminare un accordo politico con i nostri alleati o se piuttosto valga la pena, nell’interesse dell’intera comunità, di iniziare a camminare in autonomia guardando con coerenza ed interesse anche agli scenari nazionali che in questi giorni si stanno consumando. Democrazia partecipata, lealtà, rispetto delle intese e coerenza restano valori imprescindibili per l’Udc di Basilicata, qualunque siano gli scenari che si verranno a delineare”.
Nessun commento:
Posta un commento