POLICORO – L’arrivo della primavera ha portato nel centro jonico il bel tempo, anche se ancora interlocutorio, e le zanzare. Soprattutto la zona di mare è infestata di insetti, anche di grosse dimensioni, che disturbano i frequentatori abituali nonché chi timidamente sta iniziando i lavori per allestire al meglio la stagione estiva. Ci riferiamo agli imprenditori turistici, alcuni dei quali hanno già aperto la stagione turistica da qualche settimana. Una prima avvisaglia di turismo l’abbiamo avuta nel giorno di Pasquetta dove il lungomare, nonostante le non perfette condizioni meteo, è stato invaso di turisti pugliesi e lucani dell’entroterra. Fortunatamente il vento e il freddo hanno tenuto lontani gli insetti. Però man mano che le temperatore salgono il problema si fa sempre più critico. Gli altri anni la disinfestazione, di competenza della Provincia nella zona Lido, veniva fatta nel mese di febbraio/marzo di concerto con il Comune di Policoro, la cui competenza è circoscritta invece al centro urbano; quest’anno però, almeno finora, a mare il problema persiste e quando le larve si schiudono le zanzare si moltiplicano. A Policoro la disinfestazione è più urgente che altrove per la presenza della vegetazione del Bosco Pantano, un polmone di verde che abbraccia diversi ettari di territorio. Per questo la Provincia si dovrebbe immediatamente attivare con il trattamento il prima possibile prima che l’invasione arrivi anche in città, perché nel tardo pomeriggio durante le giornate calde è impossibile recarsi sul lungomare centrale talmente fastidiose sono le zanzare, che possono diventare pericolose vista la loro grandezza. Infatti in alcuni casi, in altre zone d’Italia, non sono mancati ricoveri in ospedali per lo choc anafilattico causato dai morsi di zanzare.
Fonte
Il Quotidiano della Basilicata
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