POLICORO – Per combattere la crisi economica del commercio ci si ingegna in vari modi. Così il bar Charly di piazza Ripoli nel centro jonico dal 2 aprile offre il caffè gratis per tutto il mese tranne i giorni festivi dalle 11:00 alle 12:00. Non nuovo ad iniziative innovative, tra cui l’happy hour con un ricco buffet, Pasquale Calò e la moglie Angela hanno deciso così di invogliare la clientela non soltanto ad uscire per la classica passeggiata ma anche a frequentare l’attività commerciale. A Policoro i bar sono circa 100, e in molte aree c’è addirittura una congestione tanto che nel centro storico non si rilasciano più licenze nonostante il decreto del 1998 sulle liberalizzazioni, il quale prevedeva delle deroghe per i centri storici. Così Policoro in alcuni quartieri ha bar dappertutto mentre nelle zone di nuova espansione trovare in luogo per socializzare è praticamente impossibile. Nel frattempo che la nuova Amministrazione metta tra le proprie priorità un nuovo piano commerciale bisogna fare di necessità virtù: “La concorrenza è agguerrita -sostengono i coniugi- e comunque dobbiamo cercare di sopravvivere tutti. Per questo abbiamo ideato di donare il caffè gratis a tutti gli avventori durante un’ora della giornata, in modo tale da generare un po’ di entusiasmo tra i clienti e nello stesso tempo avvicinarli ai tanti servizi che la nostra attività può offrire. Infatti oggi il bar non più quello di una volta: stanze fumose e partita a carte, ma i costumi si sono evoluti portandoci ad arredare i nostri locali in maniera accogliente con divanetti, sgabelli, televisori di ultima generazione, abbonamenti a partite di calcio e notizie h24 da tutte le parti del mondo; è come stare a casa. Il tutto con l’organizzazione di eventi durante alcuni giorni dell’anno. Per esempio nel nostro caso l’estate sfruttiamo la piazza di fronte e organizziamo spettacoli dal vivo con musica live, sempre per attirare la clientela e i turisti. Constatiamo però un calo di presenze gli altri mesi dell’anno e così ci servono politiche di marketing per rimanere sul mercato. Da qui quest’idea di non far pagare il caffè dalle 11:00 alle 12:00, per il momento sperimentale, per verificare l’apprezzamento o meno dell’utente”.
Gabriele Elia (fonte il Quotidiano della Basilicata)
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