Turismo in Basilicata, Perri (Apt) su dati 2012
“Cresce il numero dei turisti
censiti che nel 2012 hanno scelto la Basilicata: sono 517.901 contro i 511.667
del 2011”. A renderlo noto Gianpiero Perri, dg dell’Apt Basilicata. “Gli arrivi
– si legge nella nota - segnano un ulteriore incremento, pari all’1,2 per
cento, anche in un anno fortemente segnato dalla crisi economica nazionale.
L’appeal della Basilicata e la crescita di notorietà è evidenziato , oltre che
dal maggior numero di visitatori, dall’incremento di turisti provenienti
dall’estero e dalle altre regioni italiane. Un risultato importante, se si
tiene conto del trend negativo nazionale, frutto peraltro anche della spinta
derivante dall’ingresso sul mercato di nuovi operatori nel settore della ricettività
(+5,2%). Questi dati evidentemente confortano circa l’efficacia delle politiche
pubbliche di promozione poste in essere in questi anni. Non mancano le ombre:
l’aumento del numero dei turisti non è stato sufficiente a colmare le perdite
derivanti da un minor numero di pernottamenti pari a 81.660 (-4,2%). Le
presenze infatti si attestano nel 2012 a circa 1 milione ed 881mila. La
sensibile riduzione del numero delle giornate di vacanze è un fenomeno già
rilevato in questi ultimi anni. Mentre prima si parlava della preferenza per
più vacanze brevi durante l’anno, oggi il numero di vacanze si va riducendo
sino a risolversi, in molti casi, ad una sola vacanza l’anno (per quanti
possono permetterselo). Diversi fattori hanno inciso sull’andamento turistico 2012:
positivamente il fattore climatico; in negativo invece il diffondersi delle
notizie relative allo sciame sismico che ha interessato parte del Parco del
Pollino. Ad incidere negativamente sulle presenze è il calo del movimento
clienti legato a motivi di lavoro (Vulture-melfese e la Val d’Agri). Solo una
politica molto aggressiva in termini di prezzi e di servizi da parte dei nostri
operatori e uno sforzo straordinario dell’insieme degli attori pubblici e
privati su base territoriale, e non solo, può far fronte alle sfide poste dal
tempo presente.
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