Total cede a Mitsui il 25% del pozzo di Tempa Rossa
Ci sono un francese, un
anglo-olandese e un giapponese in Basilicata. Sembra l'inizio di una
barzelletta, invece è la situazione che si è venuta a creare dopo la cessione
del 25% del campo petrolifero di Tempa Rossa da parte della Total (francese)
alla Mitsui E&P Italia srl (giapponese). Total conserva il 50% della
concessione Gorgoglione, mentre il restante 25% è dell'anglo-olandese Shell. Lo
comunica la stessa Total, precisando che la cessione dovrà essere sottoposta ad
approvazione da parte delle competenti autorità italiane.
TEMPA ROSSA - Il pozzo di Tempa Rossa,
secondo un documento della Camera dei deputati del 2011, prevede
l'attivazione completa e integrata entro il 2014 di cinque pozzi già perforati
e sottoposti a test, la perforazione di un altro pozzo, un centro di
trattamento oli, due serbatoi di stoccaggio del greggio e di un deposito
nell'area industriale del Comune di Guardia Perticara (in provincia di
Potenza), più le strade di accesso e servizio. Un comunicato Total (che nel
progetto ha investito 1,6 miliardi di euro) afferma che quando il campo di
Tempa Rossa entrerà a regime nel 2016, la produzione giornaliera sarà di 50
mila barili di petrolio, oltre a 230 mila metri cubi di gas naturale e 240
tonnellate di Gpl, e farà aumentare del 40% la produzione di petrolio italiana.
Fonte
Corriere della Sera
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