POLICORO - Nei giorni scorsi Policoro Futura e
Policoro è Tua, con in prima linea rispettivamente il consigliere comunale di
minoranza, Gianni Di Pierri, e Ottavio Frammartino hanno indetto una conferenza
stampa con la quale chiedono all'Amministrazione comunale di recuperare sacche
di evasione sulla fiscalità locale per esentare così l'Imu (Imposta municipale sugli
immobili) sulla prima casa o come seconda ipotesi abbassarne l'aliquota
d'imposta per alleviare i disagi dei proprietari di immobili siti sul
territorio comunale. Ora alla conferenza segue un'altra presa di posizione
degli stessi movimenti politici che sembrano muoversi in tandem su diversi
problemi che attanagliano la comunità. «I gruppi politici -si legge in una nota
- cominceranno un' azione di informazione ai cittadini con la distribuzione di
volantini. Inoltre partirà la raccolta firme perché venga tolta ad Equitalia la
riscossione dei tributi e tale servizio secondo noi deve essere gestito
direttamente dal Comune. Una sperimentazione simile c'è stata ad Oristano
(Sardegna); uno dei primi Municipi a fare questa
scelta, come tra l'altro prevede la legge. Con questa operazione si riuscirà,
presumibilmente, ad incassare 650 mila euro senza mettere le mani nelle tasche,
quasi vuote, dei contribuenti rendendo oltretutto il servizio di riscossione
più efficiente ed efficace senza avere comportamenti vessatori al limite di
quelli praticati dagli usurai nei confronti dei cittadini. Noi riteniamo che vada
tolto ad Equitalia Sud Spa il servizio di riscossione e gestito in house».
Fonte
Il
Quotidiano della Basilicata
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