POLICORO - «Ho, da tempo,
segnalato la necessità che la nostra città sia dotata di un Piano Strategico
Comunale, ritenendo fondamentale pensare, positivo,alla Policoro del futuro». E’
l’appello del consigliere comunale, Francesco Labriola (Pd), secondo il quale «i
nostri padri hanno fatto tanto, con i loro mezzi, ci hanno consegnato una città
armonica, rispondendo alle necessità di una comunità, che ambiva a crescere. Con
la riforma fondiaria, il borgo di Policoro è cresciuto intorno al nucleo della borgata
vecchia, la Chiesa Madre, Piazza Heraclea, scuola elementare e scuola materna
di via Dante, Villa comunale, scuole elementari di via Puglia, in un crescendo
di espansione urbanistica che ha visto modificare la struttura urbana,
avvicinandola più alle esigenze urbanistiche di una città. Da anni ci interroghiamo
su come ripensare la funzione e la organizzazione di questa parte importante della
nostra amata Policoro, oggi abbiamo una opportunità,il
Piano Città, uno strumento
messo a disposizione dal governo nazionale, con
fondi pari a di 2 miliardi
di euro, il tutto per finanziare Contratti di Valorizzazione urbana, che gli
enti locali presenteranno entro il 5ottobre. Una opportunità che va sfruttata
-prosegue Labriola bisogna provarci. Possiamo, in poco tempo, discutere,
maggioranza ed opposizione su una possibile idea di Valorizzazione urbana
dell'area di via Dante e segnatamente, ripensare la ex scuola elementare, la
scuola materna e l'attuale Caserma dei Vigili urbani? Io credo di sì e su
questo terreno sono disponibile a dare un contributo di idee per la crescita della
nostra città. Abbiamo, da tempo, maggioranza e d’opposizione, parlato di Palazzo
della cultura con annesso Teatro, di parcheggio sotterraneo, di Centri di
aggregazione giovanile, sale di prova musicale, Centro di documentazione della
Riforma Fondiaria».
Fonte
Il Quotidiano della
Basilicata
Nessun commento:
Posta un commento