POLICORO - Con il Policoro Eraclea che ha battuto il C. Tanagro per 3-2, gol di Domenico Nuzzi, Pasquale Moliterni e Giuseppe Schettino, è stata una domenica di calcio vero. Mettendo al bando sconfitte a tavolino e ridicolaggini che fanno parte del mondo del calcio, dove di tutto si può sempre discutere, al di fuori delle decisioni arbitrali. Come del resto è accaduto, proprio nella suddetta domenica al Policoro che si è visto negare un calcio di rigore sacrosanto e mettere in forse il risultato, annullando il gol di Luca Ripa (si era ancora sul 2-1) che aveva spedito in rete, arrivando da dietro, il pallone respinto dal portiere. Non poteva esserci né fuorigioco e né carica al portiere, ma il gol è stato annullato. Tutto è bene quel che finisce bene e alla fine il giudizio sulla gara non può non essere positivo, anche perché il Policoro, che ha tenuto quasi sempre in pugno partita e risultato, è stato particolarmente bravo nel superare un momento davvero difficile quando gli ospiti, sullo 0-2, erano riusciti a pareggiare. Se proprio si vuol trovare un neo, il Policoro ha sofferto un po’ più del previsto sui calci piazzati. Il mister Pino Viola era quasi stravolto a fine gara. Come con il Borussia nella scorsa stagione, alla terza partita aveva fermato il Ricigliano, candidato alla vittoria finale, quest’anno gli è riuscito anche con il C. Tanagro, partito tra i favoriti per il salto di categoria. «Ora sono felice - ha detto - e comincio anche a rilassarmi. È stata dura, con una difesa inventata di sana pianta. Ma i ragazzi, nessuno escluso, sono stati davvero bravi ed hanno vinto giocando con carattere e con il cuore». Una gran bella prestazione, arricchita da gol che non si dimenticheranno facilmente, pur in presenza di diverse assenze. Ma nessuno se n’è accorto.
FONTE
Nicola Buccolo
La Gazzetta della Basilicata
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