“La legge di moratoria approvata nei mesi scorsi sul
blocco delle perforazioni deve avere un senso e, soprattutto, per non
rimetterci la faccia, dobbiamo essere consequenziali”. E’ quanto afferma il capogruppo
dell’Mpa in Consiglio regionale Francesco Mollica in relazione alla
preannunciata indagine geofisica nel Mar Jonio, con inizio nei prossimi mesi,
con l’obiettivo di ricerca di eventuali giacimenti di petrolio o gas. “Alcuni
sindaci delle aree interessate hanno già fatto sentire la propria voce –
afferma ancora Mollica - esprimendo il diniego alle nuove trivellazioni, ma
sembra che tali opposizioni non abbiano sortito alcun effetto sul Governo
nazionale. A nulla serve, a quanto pare, la moratoria da noi approvata con la
quale tentavamo di tutelarci rispetto agli interessi delle compagnie
petrolifere salvaguardando l’ambiente e la salute dei cittadini lucani. Invito
pertanto il presidente De Filippo, considerando che ci troviamo ancora nei
tempi consentiti per produrre opposizione (60 giorni), a coordinarsi con i
sindaci dei Comuni per far fronte comune. Non possiamo permettere che l’unico
settore con bilancio in attivo in questa Regione , il turismo, possa essere
pregiudicato da tali scellerate decisioni calate dall’alto”.
Nessun commento:
Posta un commento