Fai Cisl, Flai Cigl, Filbi Uil fanno sapere di avere
scritto una nota al presidente della Regione, Vito De Filippo, all’assessore
all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone, al prefetto di Matera, al presidente del
Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto, Angelo Carriero, al Comitato di
coordinamento, ai consiglieri del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto
ed ai sindaci del comprensorio metapontino per denunciare “il fallimento
dell’Amministrazione Carriero nonostante queste sigle sindacali più volte hanno
denunciato che alcuni membri del Consiglio dei delegati del Comitato di
coordinamento ad oggi privi dei requisiti richiesti per la regolare copertura
delle cariche, continuano ad occupare quelle poltrone arrecando danni
irreversibili all’Ente, al mondo agricolo e ai dipendenti”. I sindacati
chiedono “all’amministrazione Carriero che si attivi immediatamente per
ripristinare l’energia elettrica sia alla sede centrale di Matera che al Centro
operativo di Policoro mediante il pagamento delle relative fatture Enel.
Inoltre, chiediamo l’immediato ritiro della disposizione di servizio n. 44 del
23 novembre 2012 anche per scongiurare ulteriori spese a carico dell’Ente per
il trasferimento del personale e dei servizi. I sindacati ricordano che
“l’amministrazione consortile ha esaurito il suo mandato da oltre cinque anni e
che grazie ad un provvedimento da parte della Regione Basilicata prosegue il
suo mandato in attesa di una riforma dei Consorzi di Bonifica che ancora non
viene deliberata. L’anomalia del suddetto provvedimento unitamente ai risultati
drammatici conseguiti da questa amministrazione, ci spinge ad invocare la
richiesta di un Commissario così come previsto dalla legge regionale n. 33 del
2001 affinché, questo Ente, possa riprendere il ruolo chi gli spetta sul
territorio come ha svolto da oltre cinquant’anni a questa parte”.
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