“Dal 9 dicembre, con il nuovo orario invernale, Trenitalia ha reso non
prenotabile alcun treno interregionale che collega la Calabria alla Campania.
Ma le soppressioni riguarderebbero anche le ultime corse Sibari – Metaponto.
Questa decisione di Trenitalia non è accettabile, è inquietante e provocherebbe
non pochi disagi alle comunità del Metapontino costrette a sopportare non poche
difficoltà e disagi per raggiungere le località del centro e del nord”. E’
quanto sostiene il Segretario Generale della UGL di Matera, Luigi D’Amico il
quale afferma che, “al danno di tollerare una precaria condizione di disagio
economico e sociale, si aggiungono anche le spoliazioni che da diverso tempo si
perpetrano a danno della nostra provincia. Oramai – continua D’Amico -, è ora
che le popolazioni si mobilitino insieme ai rappresentanti istituzionali locali
per frenare la rincorsa alla marginalizzazione totale del nostro territorio che
in termini di disagi e precarietà si avvicina più al vicino continente nero e
si allontana sempre più dall’Europa. Basta con i soliti proclami che lasciano
il tempo che trova, è invece arrivato il tempo di intervenire con tutte le
energie e con tutti gli strumenti politici, istituzionali, sociali per far
sentire la nostra voce, la nostra rabbia e la nostra ferma ed accorata
contrarietà al tentativo di far scomparire il ns. territorio dalla cartina
politica ed istituzionale del nostro paese. L’UGL ribadisce infine – conclude
il segretario, D’Amico - che la rabbia del ns. territorio si può esprimere con
una ‘Class Action’ che in Calabria hanno già attivato, ma occorre che a questa
iniziativa si affianchi una vera e consapevole presa di coscienza della regione
Basilicata”.
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