Reagisce a uno sputo. Ingegnere potentino ucciso a Monaco di Baviera   
Ucciso in strada per per aver 
reagito a un insulto: uno sputo diretto alla sua ragazza. Domenico 
Lorusso, un ingegnere italiano di 31 anni - originario di Potenza ma 
residente in Germania - è stato ammazzato a coltellate a Monaco di 
Baviera. Il tutto per una lite banale.  Ad aggredirlo un uomo che, 
incrociando i due fidanzati in bicicletta lungo la ciclabile che costeggia 
l'Isar, all'altezza dei Erhardstrasse, ha insultato la donna, una ragazza di 28 
anni, sputandole addosso. Domenico non ci 
ha pensato due volte e ha fatto retromarcia per difendere la sua compagna. Si è 
fermato e ha chiesto spiegazioni del gesto. Ne è nata una colluttazione, 
sfociata nel delitto. L'assassino - un uomo probabilmente sui 35 anni, 
dalla corporatura media - ha tirato fuori un coltello e ha colpito l'ingegnere 
italiano. Poi si è allontanato a piedi. La fidanzata di Lorusso, che ha 
assistito alla scena, si è lanciata a soccorrerlo, chiedendo e ottenendo l'aiuto 
dei passanti, per portarlo nell' ospedale più vicino. Domenico è arrivato ancora 
vivo al pronto soccorso, ma non ce l'ha fatta. Fatale, per lui, una coltellata 
al cuore. Sul caso indaga la polizia del Land del sud.
 
 
 
          
      
 
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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