domenica 27 novembre 2016

TREND CRESCENTE PER LA PRODUZIONE DI FRUTTI ROSSI IN BASILICATA

POLICORO - Dall’esperienza nella produzione di fragole, introdotta con successo anche la coltura del lampone
Compagnia delle Primizie srl, società leader nella produzione di fragola, ha introdotto da cinque anni la coltivazione del lampone. Nella campagna 2016/2017, la società lucana ha realizzato due ettari di lampone in coltura protetta della Cultivar Adelita, varietà selezionata dalla società spagnola Planasa s.a. nel suo centro R&S di Cartaya (Huelva) in Spagna.
«La Cultivar Adelita» spiega Carmela Suriano CEO di Compagnia delle Primizie srl « è stata individuata tra alcune varietà sperimentate dalla società negli anni passati. Una scelta determinata da esigenze agronomiche e di mercato; il lampone Adelita è una Cultivar rustica, rifiorente e a basso fabbisogno in freddo, adatta alle condizioni pedoclimatiche della nostra regione. Le piantine sono messe a dimora nel mese di luglio e la produzione inizia alla fine di novembre per proseguire fino a giugno. I frutti di Adelita sono di pezzatura grande con ottime caratteristiche organolettiche e una buona shelf-life, tutte qualità molto apprezzate dal mercato. La Basilicata vanta una lunga tradizione nella fragolicoltura, affermatasi sui mercati italiani ed europei, grazie all’adozione di una Cultivar dalle speciali caratteristiche come la Sabrosa e all’adozione di tecniche colturali altamente innovative e a basso impatto ambientale. Una Cultivar riconosciuta dagli addetti al settore, grazie all’adozione dei marchi commerciali Candonga® e Candonga Fragola Top Quality®. Per la prossima campagna, sono stati messi a dimora circa 63 milioni di piantine di fragola, di cui il 90% della Cultivar Sabrosa. La categoria di fragola e berry» Conclude Carmela Suriano « ha un grande potenziale di crescita in Basilicata, perché intercetta una domanda in ascesa sul mercato nazionale ed estero, dovuto a consumatori sempre più orientati verso uno stile di vita sano e al consumo di fragole e piccoli frutti, ricchi di proprietà antiossidanti, vitamine, sali minerali e poveri di calorie».
Si apre un nuovo scenario per l’agricoltura lucana, sempre più orientata verso produzioni specializzate di altissima qualità e in grado di competere con le produzioni provenienti dalle altre regioni italiane e dai Paesi del mediterraneo.

martedì 22 novembre 2016

Giuseppe Callà su prossime amministrative

POLICORO - Giuseppe Callà, direttore della fondazione Farefuturo Matera e promotore lucano de: “La cosa blu-tutti per le libertà”, in vista delle elezioni amministrative che si terranno a Policoro la prossima primavera, rivolge un appello alla coesione del centrodestra in nome del protagonismo e della centralità riservata a questa città dagli policoresi sin dal 1997: “La città jonica –sostiene Callà- in quasi 20 anni di governo di centro destra (tranne la breve parentesi di centro sinistra 2006-2008) si è distinta in meglio nelle idee e nelle persone rispetto al grigio panorama dei governi a guida centro sinistra di altri Comuni e della stessa Regione. Se oggi Policoro è una sorta di enclave nella quale il centro sinistra non vince, il merito è di chi l’ha resa impenetrabile rispetto alle logiche clientelari e assistenziali del Pd e suoi alleati. Pertanto per non disperdere questo patrimonio di progettualità reitero proposta di  la   un tavolo politico, aperto al mondo partitico e società civile che collocato nel centrodestra  nel che comprenda Forza italia, Cor, Noi con Salvini, Fdi,le civiche che sostengono amministrazione in carica . che possa fare sintesi intorno ad un progetto politico unitario mettendo da parte personalismi e velleità più o meno nascoste di ricoprire incarichi finalizzati solo ad un effimero protagonismo che non giova all’interesse della città. E 'il momento della responsabilità e della coesione, per le quali  come extrema ratio  ove non si registrasse convergenza ampia  sarebbe opportuno valutare possibilità di ricorrere a primarie  come mezzo per selezionare la classe dirigente da candidare alle elezioni comunali, sul modello americano  adeguatamente regolamentate dalle forze che concorreranno  sconguiurando rischi di  inquinamento del voto che possano alterare la vera volontà del popolo di centro destra. Mi auguro che da qui a qualche settimana prevalga il buon senso e ci si possa incontrare tutti insieme per costruire una squadra di Governo in grado di amministrare la città di Policoro ancora per molti anni”.

Infrastrutture in Basilicata. Le richieste dei sindaci della fascia jonica

“I comuni costieri ionici lucani, riuniti nella convenzione della Costa del Metapontino, hanno prodotto osservazioni ed esigenze in merito al piano dei trasporti regionale in fase di adozione in seno al governo regionale. Proprio grazie al confronto con l'assessorato al l'infrastrutture e trasporti guidato da Nicola Benedetto, si sono tenuti una serie di incontri anche con il mondo imprenditoriale con il fine di rendere tale strumento il più funzionale possibile per le esigenze e le prospettive di sviluppo del territorio. Nello specifico Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Scanzano e Rotondella; oltre ad aver inviato singolarmente le osservazioni riferite al proprio territorio, hanno anche prodotto un documento congiunto sottolinenando l'importanza di alcuni aspetti legati al sistema dei trasporti regionale. Nello specifico, la necessità di potenziare lo snodo ferroviario di Metaponto, imprescindibile in considerazione della posizione strategica di Metaponto, che costituisce un punto di collegamento tra Calabria e Puglia. Pertanto, di cruciale importanza è il miglioramento dell'infrastruttura e il potenziamento del traffico ferroviario su Metaponto. In quest'ottica diventa quindi fondamentale prevedere la fermata del treno Frecciarossa in questa Stazione, non lasciando spazio ad altre ipotesi che lascerebbero ancora una volta fuori il Metapontino dalle scelte startegiche.  Altra necessità è quella dell'inserimento (e dell'incremento) dei collegamenti tra la costa metapontina e l'aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari, tra i servizi di trasporto regionali, di cui al summenzionato nuovo Piano, in modo da istituzionalizzare ed incrementare le navette che attualmente effettuano tale servizio, facendole divenire servizi di linea. Il Metapontino, nello scenario regionale, ad oggi rappresenta il territorio con i risultati più significativi in diversi settori tra cui quello turistico e quello dell'agricoltura specializzata, rappresentando oggi la vera sfida di sviluppo per il futuro. In questo scenario il Piano dei trasporti regionale diventa quindi uno strumento estremamente strategico. Operazioni di questo tipo sarebbero utili non solo per rilanciare il territorio metapontino dal punto di vista turistico facendo divenire maggiormente fruibili i territori costieri, ma creerebbero sviluppo e miglioramento della mobilità per l'intera area territoriale, in virtù del fatto che, quanto alla prima misura, Metaponto e il suo snodo ferroviario costituiscono un vero e proprio crocevia tra più Regioni oltre che tra le zone dell'entroterra e la costa metapontina; quanto alla seconda misura, essa è di fondamentale importanza per rendere l'area territoriale “aperta” al traffico aereo internazionale, sfruttando la sempre maggiore importanza dell'hub aeroportuale pugliese e che dovrebbe prevedere anche un rapporto di intenti tra la Regione Basilicata e le autorità pugliesi nelle contrattazioni commerciali con le compagnie aeree. Il collegamento comunque rimane una misura necessaria anche per intercettare un target di turisti, sia italiani che stranieri, che attualmente sceglie, ad esempio, di soggiornare in Puglia e si limita solo a visitare la Basilicata per poche ore. Ciò consentirebbe indubbiamente di rendere l'offerta turistica molto più ampia di quello che è circoscritto all'interno di un singolo comune e rendere effettiva “destinazione” l'intero arco jonico lucano, oltre che migliorare i servizi ai cittadini residenti.”

 

Firmato i Sindaci di:

Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella e Scanzano Jonico 

Servizi cimiteriali : se si muove Policoro Futura si muove anche il Comune

POLICORO - La gara di appalto per l'affidamento in concessione dei servizi cimiteriali, da noi auspicata, era stata indetta ed iniziata da tempo ma poi, come talvolta accade, si era insabbiata nei meandri dei questo o di quel cassetto.
Gara interrotta, dunque, anzi bloccata per sei mesi (da maggio scorso) e servizio espletato in regime di proroga (legalità borderline), nonostante un'interrogazione da noi presentata a settembre rimasta illegittimamente priva di risposta.
Tutto taceva sino a che non è intervenuta con decisione, ancora una volta, Policoro Futura che, per il tramite del capogruppo consiliare Gianni Di Pierri, pochi giorni fa, il 14 novembre, invitava formalmente il Segretario Generale ed il Dirigente del Settore ad attivarsi immediatamente per sbloccare la grave anomalia di un appalto tenuto in sospeso.
Ebbene, stranamente, dopo poco più di 24 ore dall'intervento di Di Pierri, ovvero il 16 novembre, il Dirigente ha comunicato che la gara sarà immediatamente  ripresa e infatti ha appena pubblicato un avviso in cui dà atto che alle ore 10.00 del 21 novembre prossimo si procederà all'apertura della busta con l'offerta economica.
Prendiamo atto, naturalmente, con viva soddisfazione della ripresa della gara ma non possiamo al contempo ignorare le gravi difficoltà e le anomale titubanze che questa amministrazione talvolta incontra  allorquando si verte in una materia così delicata come quella degli appalti per la quale di tanto in tanto ha bisogno di essere spronata.
Noi continuiamo a farlo, nell'interesse della città, e continuiamo a non pensar male mai di nessuno ma alla ipocrisia dei proclami, ai buonismi ed agli slogan, che spesso si impantanano grottescamente,  continuiamo a preferire i fatti ed in questo caso i fatti consistono nell'aver sbloccato un appalto dimenticato.
Siamo intervenuti, solo per restare agli ultimi tempi, con il Palaercole, con la mancata convocazione dei consigli comunali e delle commissioni, lo abbiamo fatto con il cimitero, poi magari - presto - parleremo anche della riscossione dei tributi e molto altro, continueremo insomma a tenere informata e documentata la città in merito a tutto ciò che accade in quella sarebbe dovuta divenire la casa di cristallo, la casa municipale.
Questo perchè la trasparenza è un concetto meraviglioso ma quando poi è effettiva a noi piace molto di più.

Giuseppe Maiuri - Coordinatore di Policoro Futura

Latronico (Cor) su carta idrocarburi

“I titolari di carte idrocarburi in scadenza o scadute possono prenotare in qualsiasi Ufficio Postale una carta sostitutiva con periodo di validità rinnovato. A seguito della prenotazione saranno inviati all'indirizzo del titolare la nuova carta ed il nuovo codice pin in spedizioni separate. Successivamente al ricevimento della carta e del pin i titolari dovranno recarsi nuovamente in Ufficio Postale per l'attivazione della carta”. E’ la risposta fornita dall’amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, Francesco Caio, alla lettera dell’on. Cosimo Latronico (Cor) per avere informazioni sulla procedura di accredito della quarta e ultima trance del bonus idrocarburi riferita al fondo 2012 ai patentati lucani, ed in particolare sulla validità della card in scadenza.

venerdì 11 novembre 2016



POLICORO - Il policorese Giovanni Castrovillari il 30 ottobre scorso ha partecipato alla selezione world N.B.B.U.I che si è tenuta ad Anzio (Roma) conquistando nella sua categoria over 40 un risultato importante: 2° posto. La gara internazionale ha visto la partecipazione di tanti atleti culturisti, molti dei quali sono anche campioni rinomati della disciplina “sportiva” e veri e propri cultori del benessere fisico.

Fabiano Montesano si ricandida alle amministrative del 2017


POLICORO – Fabiano Montesano, consigliere comunale uscente di minoranza del Pd a pochi mesi al rinnovo del Consiglio comunale della città jonica si mette a disposizione del partito per una possibile sua ricandidatura nella nuova assemblea cittadina del 2017. Nei quasi cinque anni di amministrazione di centro destra il suo lavoro politico è stato sempre puntuale nel contestare, politicamente, gli atti amministrativi che ha ritenuto non andassero nella direzione del bene comune. Ha sempre evitato strumentalizzazioni e demagogia perché oggi il linguaggio politico è quello della chiarezza e lealtà verso i cittadini/elettori che nell’era della comunicazione immediata si sentono più partecipi e coinvolti nella gestione della cosa pubblica. Pertanto forte di una esperienza maturata negli anni sia da amministratore che da militante, Fabiano Montesano manifesta la sua disponibilità a candidarsi nelle fila del centro sinistra, e in particolare nel Pd, consapevole che tanto c’è ancora da fare per rendere Policoro una città moderna e più a dimensione d’uomo. Ovviamente in caso di vittoria del centro sinistra il suo contributo sarà ancora più visibile poiché quando si è maggioranza le intenzioni si traducono in atti concreti, mentre stando all’opposizione si può solo proporre senza trovare quasi mai riscontro amministrativo in quanto non si ha un ruolo decisionale. Inoltre Montesano in questi anni di lavoro politico-amministrativo non ha mai trascurato il rapporto con la città, essendo stato sempre presente agli appuntamenti al centro dei quali c’era il bene della comunità, e il dialogo costante con i cittadini a prescindere dalle loro idee politiche. Infatti nelle tornate elettorali degli ultimi anni: 2006/2008/2012 il suo consenso personale è andato sempre in crescendo ed è stato sempre tra i più suffragati in assoluto con circa 350 preferenze personali nell’ultima tornata elettorale al cospetto di circa 200 candidati complessivi. Per questi motivi non bisogna disperdere il suo patrimonio di idee, valori e di voti nel prossimo appuntamento di primavera quando la città si confronterà su programmi e prospettive di una Policoro che se vuole guardare al futuro non può fare a meno della memoria storica di Fabiano Montesano
POLICORO - “Il centrodestra ha bisogno di certezze e di concretezza. Bisogna ridisegnare la mappa politica del centrodestra per diventare l'alternativa al governo di Renzi e al centrosinistra che ormai fa acqua da tutte le parti.

La Convenzione Blu, alla quale abbiamo preso parte insieme al deputato Cosimo Latronico, e oltre 100 delegati, provenienti  da diversi centri della Basilicata, ha fornito le basi per costruire un nuovo progetto unitario di Centrodestra che vede la  politica con la P maiuscola al centro, quella Politica in grado di fornire agli italiani la fiducia ormai persa verso le Istituzioni.”

Così  commentano la partecipazione alla “Convenzione Blu”   organizzata dal leader  Raffaele Fitto il 5 e 6 Novembre a Roma,  i Dirigenti regionali del CoR,  Antonello Lauria e Massimiliano Scarcia.

Oltre 4mila iscritti, circa 2700 partecipanti, cento sigle di ogni tipo pronte ad aderire alla Convenzione – continuano i Dirigenti regionali – sono un chiaro segnale della voglia del centrodestra di essere ancora protagonista della vita politica italiana, di uscire da quell'ambiguità che lo sta attanagliando cercando di dare concretezza ai suoi  progetti e alle sue idee. Solo così il centrodestra potrà ripartire e affermarsi come l'unica alternativa valida al Governo Renzi.”

“L'appello di Fitto durante la convention – continuano -  è stato chiaro: “Chiediamo di partecipare e di dire la propria opinione,” un chiaro segnale di apertura e di confronto con i cittadini, quel confronto che invece sembra essersi perduto nei meandri delle stanze buie del Palazzo.

Ridare luce invece a quelle stanze, questo è il nostro obiettivo e vogliamo farlo  attraverso la partecipazione, attraverso  il dialogo con   proposte e progetti che mirino a  rilanciare l'Italia. “

“Ringraziamo – concludono Lauria e Scarcia – il deputato Cosimo Latronico con il quale abbiamo sposato i principi del CoR per tracciare una nuova mappa per il centrodestra e la due giorni di Roma appena trascorsa, l'entusiasmo  respirato nella grandissima sala dell’Hotel The Church Village stracolma ci conferma che siamo sulla strada giusta.”
POLICORO – L’ex assessore comunale di Fi al Personale, Domenico Bianco, ha costituito, insieme al altri cittadini di vario orientamento politico, il Comitato per il No al referendum del 4 dicembre prossimo.

Ricerca idrocarburi nel mar Jonio, sì a mozione Romaniello


Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimità una mozione proposta dal consigliere Giannino Romaniello (Gm) in materia di ricerca e coltivazione di idrocarburi. Con il documento si impegna il presidente e la Giunta regionale: “ad attivare ogni utile iniziativa, unitamente ai Presidenti della Puglia e della Calabria, al fine di evitare l’avvio del programma di ricerca e coltivazione di idrocarburi nel mar Jonio che, qualora dovesse realizzarsi, determinerebbe effetti negativi sull’ecosistema marino e sulle attività balneari della costa ionica, con ricadute negative sull’economia e l’occupazione del comparto turistico; a sostenere, unitamente alle altre Regioni promotrici della manifestazione di Policoro, presso la Conferenza-Stato Regioni, il ruolo e la centralità delle Regioni sul governo del territorio e le altre iniziative approvate con la mozione del 2 agosto 2016; a mettere in atto tutte le iniziative, anche di concerto con le comunità locali, il mondo economico e sociale, per impedire che i programmi approvati determinino un ulteriore peggioramento delle condizioni ambientali del territorio lucano, che sopporta già un carico ambientale considerevole”. Nel ricordare che “il Consiglio regionale, il 4 dicembre 2014, approvava una risoluzione con la quale impegnava il presidente della Giunta ad aprire un confronto con il Governo nazionale” si evidenzia che “con il decreto del 25 marzo 2015 del ministero dello Sviluppo economico il Governo ha regolamentato la materia delle concessioni con il titolo ‘concessorio unico’, che unifica in un’unica autorizzazione ricerca e coltivazione e prevede solo per la terra ferma l’intesa con la Regione interessata, escludendola quindi per il permesso di ricerca in mare”.
Nella mozione si sottolinea, altresì, che in occasione della manifestazione di Policoro, i presidenti delle Regioni Basilicata, Puglia e Calabria avevano affermato la propria determinazione a mettere in campo tutto ciò che serviva per impedire le trivellazioni in mare ma che “quanto chiesto dai tre presidenti non ha avuto alcun riscontro da parte del Governo, tanto da determinare nelle scorse settimane l’autorizzazione del Ministero dello Sviluppo economico dei programmi di ricerca in mare, lungo la costa ionica, per circa 1.500 kmq alla società Global Med, e per 4.000 kmq alla società Schlumberger”. 

 

Policoro:arresto per detenzione di droga

 
POLICORO (MATERA), 10 NOV - Un uomo, con precedenti di polizia, è agli arresti domiciliari, a Policoro (Matera), dopo che "in diversi punti" della sua casa la Polizia ha trovato 35 grammi di marijuana e 25 di hascisc. Alla scoperta della droga si è giunti dopo alcuni giorni di indagini e appostamenti nei pressi della casa dell'uomo, dove erano stati notati movimenti frequenti e sospetti.
Fonte
Ansa
Accoltellato cittadino extracomunitario
POLICORO – Nella serata del 10 novembre in via Toti due cittadini di origine albanese hanno litigato e uno dei due è stato accoltellato.

venerdì 4 novembre 2016

RnS. convocazione regionale a Policoro

 “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi”. E' questo il tema scelto per la ventiquattresima Convocazione regionale del Rinnovamento nello Spirito Santo che si terrà domenica 6 novembre, a partire dalle 8.30, nel Palaercole di Policoro. L'evento ecclesiale chiuderà l'anno giubilare nel quale l'associazione cattolica, cogliendo l'invito di Papa Francesco, si è dedicata alle opere di misericordia con particolare attenzione ai carcerati. All'incontro, che ogni anno vede la partecipazione di oltre 2.000 fedeli, parteciperanno il vescovo di Tursi – Lagonegro, monsignor Vincenzo Orofino, l'arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Giuseppe Caiazzo, don Fulvio Di Fulvio, delegato nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo del Ministero di intercessione per i sofferenti e Mario Landi, coordinatore nazionale del movimento ecclesiale. “Durante il Giubileo – ha detto Rosario Sollazzo, coordinatore regionale del RnS – abbiamo continuato l'opera di evangelizzazione all'interno della casa circondariale di Melfi e iniziato un itinerario di evangelizzazione in quella di Potenza. Durante la convocazione – ha aggiunto – alcuni detenuti testimonieranno l'esperienza vissuta in comunione con il giubileo dei carcerati che nello stesso giorno si svolgerà a Roma”. “La ventiquattresima convocazione regionale del Rinnovamento segna per il movimento un nuovo inizio e un rinnovato impegno di evangelizzazione e di cura per i bisognosi per essere sempre di più un “chiesa in uscita missionaria” in una sorta di giubileo permanente di misericordia nella chiesa e nella società di Basilicata”.

Nati per Leggere: a Policoro corso di formazione per volontari

Occuparsi della cura dell’infanzia e del sostegno alle famiglie, nei vari contesti individuati dalle unità territoriali NpL. E’ questa la finalità principale del corso di formazione per volontari “Nati per Leggere”, che avrà luogo sabato 5 novembre (dalle 9 alle 18) e domenica 6 novembre (dalle 9 alle 13) a Policoro, presso la bibilioteca comunalke "Massimo Rinaldi". Il corso è sostenuto e patrocinato dal comune di Policoro nella persona del Sindaco Rocco Leone che da sempre è impegnato nella promozione di interventi a favore dello sviluppo e della crescita dei nostri bambini.
Nati per Leggere - spiega una nota degli organizzatori -  è un Programma di promozione della lettura in età precoce, di protezione dallo svantaggio socioculturale e dalla povertà educativa,  diffuso su tutto il territorio nazionale, che dal 1999 mobilita risorse locali e attiva operatori e volontari. Il cuore del Programma è la lettura in famiglia, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino. Le ricerche scientifiche dimostrano come leggere, già dai primi mesi di vita e con continuità, contribuisca positivamente ad un significativo sviluppo cognitivo, linguistico ed emozionale del bambino. L’iniziativa è promosso dall'alleanza tra l'Associazione Culturale Pediatri – ACP, l'Associazione Italiana Biblioteche - AIB e il Centro per la Salute del Bambino Onlus – CSB che svolge le attività di Segreteria Nazionale del Programma.  “Nati per Leggere” è un programma di comunità che pone al centro dell’intervento le famiglie e vuole raggiungere tutti i bambini e le bambine e tutelare il loro diritto alle storie, garantendo, anche nelle situazioni più difficili, l’accesso ai libri di qualità e ai luoghi di lettura come segno di democrazia, lotta all’esclusione ed equità sociale. “Il corso di formazione per i volontari NpL, -ha dichiarato il gruppo NpL Basilicata- dopo il corso multidisciplinare per operatori socio-sanitari e socio-culturali, del 15 e 16 aprile svoltosi a Matera, rappresenta un ulteriore nodo della rete NpL in Basilicata, che coinvolge una risorsa fondamentale rappresentata dalla società civile.



POLICORO – La stagione sportiva del team Heraclea Bike – Marino Bici & Sport è stata ricca di soddisfazione per il sodalizio jonico che continua a raccoglie risultati positivi ed incoraggianti con tutti i suoi atleti: Crucinio,  Manolio, Rizzi ai quali si aggiunge la new entry Cofano; mentre conquistano ancora podi  il veterano Pasquale Marino ed il giovane Francesco Favale. Pasquale Marino nelle ultime tre prove si è così classificato:  3° posto nella cross country di Putignano (Ba), subendo  soli 32” di distacco dalla seconda posizione, nonostante due forature che lo hanno costretto a tre soste perdendo tempo e posizioni; la settimana successiva in quel di Taranto raccoglieva un ottimo 1° posto nella gran fondo, su di un percorso di 60 km, di cui la metà svoltasi sotto una pioggia torrenziale che non ha risparmiato gli oltre 200 atleti al via.  La prova non era iniziata certamente sotto una buona stella per Marino, poiché dopo circa 5 km di gara in un tratto veloce dove si pedalava a circa 30 km all’ora (che in Mountain bike è una elevata velocità). Due atleti davanti a lui  toccandosi  finivano rovinosamente a terra,  coinvolgevano anche l’incolpevole Pasquale Marino che nulla poteva fare per evitarli, quindi i successivi 55km sono stati un continuo recupero fino alla 59° posizione assoluta dei 181 atleti classificati e 1° di categoria. Ed ancora la settimana scorsa l’ultima prova a calendario, a Castellaneta (Ta), in una bellissima location del Bosco Pentinelle, tra macchia mediterranea e pini secolari, Marino si classificava ottimamente al 2° posto di categoria, su di un percorso molto duro ed impegnativo, con lunghe salite tratti impervi di single track che in questo finale di stagione non sono certamente il massimo richiesto dagli atleti. Al contempo il giovane Francesco Favale, impegnato in altre prove poiché di categoria Juniores (17/18 anni), non potendo partecipare alle stesse prove, raccoglieva ulteriori podi, classificandosi con due ottime prestazioni, al 1° posto di categoria e 2° assoluto nella medio fondo di Vico del Gargano (Fg) ed al 1° posto di categoria e 3° assoluto nella durissima medio fondo di Milo (Ct) nella Etna Marathon, che si svolge appunto dalle pendici alle bocche del vulcano siciliano. “Sono molto soddisfatto di questa stagione”, dichiara il presidente ed atleta Pasquale Marino, “sia per i risultati personali sia per quanto riguarda quelli complessivi di tutta la squadra che continua di anno in anno a crescere in termini numerici di atleti e di risultati; ora partiamo con la nuova stagione del ciclocross sperando nelle conferme o ancora di migliori risultati”.

Gabriele Elia

Fonte

Il Quotidiano del Sud