Nel Consiglio comunale del 24
aprile si è discusso, tra i vari punti all’ordine del giorno, del bilancio
consultivo della città di Policoro. Con un giallo. La fascia del primo
cittadino non si trova. Che fine ha fatto? Nessuno lo sapeva o lo sa. Quando
l’assessore al Bilancio, Massimiliano Scarcia, (Trenta centro-destra), ha
snocciolato dati sulla politica di austerity si è innescato il dibattito
consiliare. Il consigliere di minoranza Gianni Di Pierri (Policoro Futura) nel
vivisezionare le spese pubbliche ha sollevato il costo della fascia tricolore
usata dai sindaci per le loro uscite ufficiali costata, carte alla mano che ha
letto, quasi 600,00. Secondo Di Pierri è un costo esoso in momenti difficili
come questo. Ma al di là della spesa, che incide poco su un bilancio di milioni
di euro, 16, dai banchi della maggioranza c’è stato chi si è guardato intorno
relativamente a tale spesa. Il sindaco ha replicato che non ne sa nulla e che
la vecchia è sparita, forse se l’è portata a casa il suo predecessore come ricordo;
lo stesso assessore Lauria ha evidenziato come si vede la pagliuzza di 600
euro; l’assessore Scarcia non ha saputo profferire parola; il capogruppo dei
Trenta Montano ha risposto che non se ne faccia un uso improprio in caso
qualcuno la ritrovi. Poi tra i banchi dei consiglieri c’era chi sussurrava che
non si tratta di una spesa già effettuata ma di un impegno di spesa e dunque da
addivenire in futuro. Comunque sia non si è capito bene, né gli amministratori
hanno aiutato a capire bene, se la fascia, a prescindere dal costo, è stata
acquistata o no. E se si che fine abbia fatto. Quella vecchia era custodita in
un ufficio del Municipio, con tanto di impiegata, come sia potuta sparire è il
primo mistero. La seconda se veramente è stata acquistata, e lo si evince dal
consuntivo che si chiama così proprio perché post spese, si presume sia stata
recapitata dal corriere espresso o dal postino al Comune con tanto di firma da
parte di chi, impiegato pubblico, ha preso in consegna il pacco e dunque come si
può smarrire se c’è la tracciabilità? Secondo mistero. Che a svelarli ci sia
bisogno di Sherlock Holmes? O basta l’elementare Watson a risolvere l’arcano?
Gabriele Elia
Nessun commento:
Posta un commento