lunedì 31 marzo 2014

Cinque studenti della scuola “Giovanni Paolo II” alle finali dei Giochi matematici



POLICORO – Piccoli geni crescono. La matematica è una delle materie più ostiche per gli studenti italiani di ogni ordine e grado, ma non per cinque ragazzi dell’istituto comprensivo policorese “Giovanni Paolo II” che il 22 marzo hanno superato brillantemente le prove selettive dei giochi matematici indetti ogni anno dall’università Bocconi di Milano. Tra i circa 400 partecipanti quattro di loro sono risultati i più bravi nella categoria C1, prima e seconda media: Andrea Marino, Edoardo Di Pierri, Federica Gentile, Umberto Lo Frano; mentre la quinta, Rossana Giordano, è la studentessa più brava nella categoria C2, 3 media. Per tutti e cinque loro il 10 maggio ci sarà la prova del nove a Milano nella prestigiosa università per la finalissima. Durante il percorso di apprendimento sono stati seguiti dalle professoresse: Piera Palmieri, Rosa Rodia, Claudia Zaniboni, Maria Teresa Fiore che ringraziano l’Isis “Pitagora” per aver messo a disposizione il plesso di via Puglia per sostenere gli esami. Già il passato la “Giovanni Paolo II” si è distinta come scuola, sempre in matematica, per aver portato altri ragazzi alle finali dei test meneghini ottenendo dei risultati molto positivi. Quest’anno si vogliono ripetere e i ragazzi hanno tutte le carte in regola per non sfigurare grazie alla pazienza certosina e alla preparazione del corpo docente che mette al primo posto delle attività didattiche non solo il programma ministeriale, ma anche quello pedagogico dei discenti. Tutto questo è possibile nonostante il periodo di tagli orizzontali alla spesa pubblica che non ha risparmiato nemmeno la scuola, anzi forse l’ha penalizzata sentendo gli addetti ai lavori. Tuttavia il corpo docente guarda avanti senza demoralizzarsi con un’attività ex curriculare che procede a gonfie vele. Nel 2013 Valeria Lapergola dello stesso istituto è stata selezionata nella giuria del “Giffoni film festival”, a fine anno vengono organizzati musical e rappresentazioni teatrali in lingua straniera, l’ultimo in francese ha avuto un grande successo, e poi ci sono i corsi gratuiti di poesia che servono alla crescita interiore dei ragazzi. E a proposito della lingua francese, da poco tempo, a sottolineare la serietà del percorso formativo del “Giovanni Paolo II”, la scuola di Policoro ha ottenuto la certificazione “Delf Dalf”, un bollino di qualità che arricchisce il piano dell’offerta formativa della scuola di corso Pandosia che ha in Prof. Francesco Dellorusso il suo dirigente scolastico.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Vittoria di misura del Real Metapontino

POLICORO - Nello scontro diretto di domenica scorsa al "Rocco Perriello" di Policoro, gara valevole per la 29sima giornata di campionato di calcio a 11 della serie D, girone H, gli jonici del Real Metapontino hanno sconfitto il Grottaglie. Sotto un sole quasi estivo la gara è stata molto combattuta, quasi una partita a scacchi tra mister Catalano per i lucani e Pettinicchio, trainer dei tarantini. Ad inizio gara un tiro da fuori area dei padroni di casa finisce oltre la traversa. Lo score si sblocca al 20' quando un tiro cross del fantasista Di Senso da fuori area si infila all'incrocio con il portiere ospite che "battezza" male la palla. Subito dopo però evita il raddoppio con una bella parata su tiro di un attaccante di casa. Il match potrebbe subire una svolta sul finale del primo tempo: uno dei difensori biancocelesti atterra in area un calciatore del Grottaglie, l'arbitro D'Apice fischia il giusto rigore ma commina solo il giallo al difensore anzichè il rosso avendo fermato una chiara occasione da rete. Dal dischetto il centravanti tarantino si fa ipnotizzare da Pertimone, al suo quinto rigore parato in stagione. Poi si va negli spogliatoi. Al rientro i padroni di casa  amministrano la gara e le speranze del Grottaglie di agguantare il pari si infrangono quando l'arbitro all'11' espelle con rosso diretto il neo entrato Panarelli per fallo sul terzino di casa: espulsione troppo affrettata. Poi più nulla se non un occasione per il raddoppio di Orlando che sbaglia un rigore in movimento ben piazzato in area. Ora con questi tre punti il Real Metapontino raggiunge quota 26 in classifica superando lo stesso Grottaglie. Nella prossima giornata altro scontro diretto contro la Gladiator (Caserta), ultimo in classifica ma che non ha perso le speranze di raggiungere i play out.

Gabriele Elia

domenica 30 marzo 2014

NO SCORIE TRISAIA, BARRE ELK RIVER/COMPENSAZIONI : DA ROTONDELLA UNA LEZIONE DI CULTURA POLITICA DELLO SVILUPPO PER LA REGIONE BASILICATA

Obama vola via e non sappiamo se il suo staff abbia affrontato la questione sul ritiro delle barre di Elk River dall’Italia. Parlare del ritiro delle barre nucleari di Elk River da parte di Renzi a Obama era come parlare di una goccia nel mare, visti i discorsi d’impegni internazionali assunti in tema di F35, energia ,sicurezza e di difesa in ambito Nato. Abbiamo invece registrato in Regione l’interessamento istituzionale del sindaco di Rotondella Enzo Francomano e del presidente della commissione sanità della regione Basilicata Bradascio. Anche se per il momento non si sono raggiunti i risultati auspicati, ringraziamo in particolare l’amministrazione comunale di Rotondella che sulla questione nucleare ha dato lezione di cultura politica dello sviluppo a tutta la Basilicata. Ci riferiamo al fatto che il comune di Rotondella nonostante prendesse compensazioni dal fardello nucleare di III categoria insieme ai comuni di Policoro, Nova Siri, Tursi e alla provincia di Matera ha chiesto l’allontanamento delle barre nucleari rinunciando cosi alle compensazioni nucleari. Il sindaco rinuncia tranquillamente alle compensazioni nucleari composte di annualità fisse e a tempo indeterminato di circa un milione di euro  (non a termine come quelle del petrolio) perché il suo comune ha altre aspirazioni collegate alla capacità imprenditoriale locale e alla bellezza del proprio territorio. Gli agricoltori rotondellesi hanno messo su coltivazioni biologiche di alto livello, (la Plasmon ha qui le sue oasi biologiche) e la coltura dell’albicocca in una sola raccolta di questo frutto vale nel solo comune un giro di affari di circa 30 milioni di euro l’anno.
Un esempio o meglio una lezione di cultura politica dello sviluppo che dovrebbero imparare quei sindaci della Val d’agri o meglio  quelli del Mercure che lasciano distruggere i propri territori e le proprie per far posto a trivelle e centrali. Una lezione per il governatore PIttella che proprio in questi giorni è andato nel Mercure a convincere i sindaci del Parco del Pollino ad accettare la centrale Enel a mega biomassa in cambio di compensazioni, mandando all’aria anni di milioni di euro investiti nel Pollino in termini agricoltura, turismo e posti di lavoro connessi. Una sorta di cultura politica del sottosviluppo che sta praticando Pittella o di una scuola di una politica mendicante, dove gli amministratori locali vanno dalle multinazionali con il cappello in mano per lasciare distruggere territorio ed economie locali in cambio di compensazioni economiche. Ringraziamo la stampa, la tv, la web tv per l’attenzione che ci hanno riservato sulla questione delle barre di Elk River ,le forze dell’ordine sempre presenti alle ns. manifestazioni , ma soprattutto un grande grazie va al Comune di Rotondella nella persona del suo sindaco per questa lezione di cultura politica dello sviluppo che ha saputo dare a una regione sfruttata e impoverita.

No Scorie Trisaia

sabato 29 marzo 2014

Veteran Club: raduno di auto d’epoche nel “Primo trofero della città d’Ercole”

POLICORO – Il Veteran club del centro jonico ritorna in pista con il classico evento che cattura l’interesse degli amanti dei motori: il raduno delle auto d’epoca e conseguente gara di regolarità. Questa volta il nome dato alla kermesse è: “Primo trofeo della città d’Ercole” in programma il 6 aprile da piazza Eraclea. In passato il sodalizio jonico che ha nel Cav. Luigi Lavieri il suo presidente e fondatore, oltre alla sfilata di macchine d’epoca vedeva in pista anche le mitiche testa rossa di Maranello in un tour cittadino e comprensoriale che ha riscosso sempre un alto indice di gradimento da parte del pubblico appassionato di questo genere di manifestazione. Che ora si vuol caratterizzare dando un nome ben preciso di cui sopra per legarlo alla storia di Policoro. Già perché tale manifestazione non è solo rombo di motori, ma Lavieri ha voluto creare intorno ad esso quello che si chiama brand: un marchio di Policoro città turistica e dell’accoglienza con tutto ciò che si può ammirare girando per le vie della città. Infatti a bordo di un’automobile ci si può rendere conto della vastità del territorio e della sua offerta promozionale: da piazza Eraclea, la centralissima agorà di Policoro, passando poi per un pezzo di storia cittadina col castello baronale risalente all’anno 1000 che sormonta la città, per poi scendere verso i Giardini Murati e risalire al rione “Casalini”, simbolo della Riforma fondiaria degli anni ’50. Subito dietro il museo nazionale della “Siritide” con il patrimonio immenso di storia millenaria, circa 3000 anni di storia, conservati attraverso monumenti della gloriosa Magna Grecia nella cui storia affonda le radici l’odierna Policoro e una volta Siris ed Herakleia, colonie di quella straordinaria civiltà che ancora oggi ci accompagna nella nostra vita quotidiana; ecco perché il simbolo è l’eroe mitologico greco di Ercole. E per rimanere in tema di civiltà, Lavieri non ha trascurato nemmeno un altro patrimonio presente nella città: il mare con l’ambiente della pineta circostante che ne fa un unicum di tranquillità, riservatezza e salubrità da far invidia all’immaginario Eden. Grazie a quello che madrenatura ha dato a questo spicchio di territorio, intorno è nato il primo settore dell’economia lucana: l’agricoltura, la madre di tutte le genuinità di una città tutta da scoprire: naturalmente a bordo di un’auto d’epoca.

Fonte
Il Quotidiano della Basilicata



venerdì 28 marzo 2014

Gli atleti “Lucani Free Runner” alla maratona di Roma, Milano e Matera


POLICORO - Domenica 23 marzo si è tenuta la 20a edizione della maratona su strada di Roma (IAAF gold label), una delle più importanti in Europa. La corsa, che esiste in varie forme dall’inizio del novecento assume le attuali caratteristiche a partire dal 1995. La corsa parte e arriva a Via dei Fori Imperiali, dopo 42,195 km di cui 7,6 km sui sampietrini, 77 cambi di direzione e passaggi da alcuni punti storici più significativi della Capitale. Alla gara hanno partecipato anche 12 maratoneti dell’ a.s.d. Lucani Free Runners, tutti giunti al traguardo, orgogliosi di aver completato il percorso  e avere la medaglia della 20a edizione di appendere al collo. Questi i loro nomi e tempi: Lucio De Stefano (3:34:35), Vincenzo Liuzzi (3:50:13), Lino Baldari (3:50:18), Paolo Sabato (3:52:57), Genesio Fanuzzi (3:59:04), Roberto Rondinone (4:00:43), Leonardo Cariglia (4:12:26), Salvatore Paschino (4:30:09), Donatello Sollazzo (4:30:18),  Arcangelo Minei (4:34:06), Maria Beatrice Ricciardi (4:51:24), Ugo Mattia Caporusso (4:51:24). La gara di quest’anno è stata caratterizzata da severe condizioni atmosferiche che hanno messo a dura prova i  19.061 atleti che ne hanno preso parte: infatti solo 14.608 sono giunti al traguardo, gli uomini sono stati 11.824, le donne 2.784. La gara maschile è stata vinta dall’etiope Shume Hailu Legese in 2:09:47; quella femminile dall’etiope Geda Ayelu Lemma in 2:34:49. Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1 e ora atleta e campione paralimpico di handbike ha vinto per la quarta volta la gara di handbike. Neppure la pioggia ha fermato gli atleti che hanno affrontato i 42 chilometri attraversando il centro della capitale. La corsa, che prevedeva il passaggio degli atleti anche davanti a piazza San Pietro, ha catturato l’attenzione di Papa Francesco. “Un saluto particolare rivolgo ai maratoneti e agli organizzatori di questo bell’evento sportivo della nostra città”, ha detto il pontefice. Nella stessa giornata altri atleti della “Lucani Free Runners” di Policoro hanno preso parte ad altre manifestazioni. Ivan Passarelli ha brillantemente corso la “StraMilano” classica mezza maratona meneghina; mentre Anna Sollazzo, Francesco di Cera, Francesco Crucinio, Giuseppe Leone, Domenico Liuzzi, Roberto Luceri, Rocco Cosentino e il piccolo Antonio Cosentino hanno partecipato a Matera al “Corritalia 2014”, evento che si corre in contemporanea in 50 città italiane. Particolare significato ha assunto la manifestazione di Matera che aveva anche l’obiettivo di sostenere la famiglie vittime del crollo di Vico Piave.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

giovedì 27 marzo 2014

Al Cvl è iniziata l’estate

POLICORO – La stagione turistica in riva allo Jonico, sponda Policoro, come ogni anno è iniziata  il 17 marzo. Complice un clima già estivo, nel momento in cui scriviamo, ad inaugurare l’estate 2014 è stato il Circolo velico lucano, struttura ricettiva per ragazzi ubicata sul lungomare centrale. Nella prima settimana dei campi scuola (lunedì-venerdì) sono arrivati circa 100 studenti di scuole laziali e regioni limitrofe, mentre nella successiva i numeri sono superiori e man mano che si entra nel vivo della bella stagione si va sempre più in crescendo. Nella seconda settimana di arrivi sono sbarcati a Policoro anche studenti svedesi, dimostrazione di come il Cvl si stia internazionalizzando anche oltre frontiera nazionale. Nonostante le difficoltà logistiche della struttura, che dal mese di dicembre è in fase di ristrutturazione e ammodernamento, Sigismondo Mangialardi, patron e ideatore del turismo sociale in Policoro, ha comunque iniziato alla grande il suo programma con numeri stazionari rispetto al passato, contenendo così la crisi economica generale e settoriale. Fino a novembre dovrebbero arrivare, secondo le stime dello stesso imprenditore, circa 10 mila studenti. A scuole chiuse inizieranno i soggiorni bisettimanali e le crociere in Grecia sulla rotta dell’Odissea di Ulisse. Inoltre ci sarà spazio ad agosto alle settimane dedicate alle famiglie che vogliono trascorrere le vacanze nei suggestivi bungalow e carri western. Nel frattempo però che tutto ritorni alla normalità, i turisti/studenti alloggiano e mangiano nel camping “Policoro Village” a poche decine di metri dal Cvl. Per il resto le attività marine, tra cui la vela, e sportive più in generale, equitazione ed altro, non hanno subito nessun ritardo o ridimensionamento. Anzi. Così come le escursioni nel Bosco Pantano e città dei Sassi. Di pari passo Mangialardi ha in programma l’apertura, come avvenuto anche negli anni scorsi, a breve del lido “La Duna”, di fronte il Cvl, lato destro di via Lido, e attività collaterali alla ricettività. La prima in ordine cronologico la “festa della primavera” prevista il 30 marzo: una sorta di sagra della fragola, naturalmente Candoga in collaborazione con l’azienda leader del frutto tipico del Metapontino, “Planitalia”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


mercoledì 26 marzo 2014

Associazione Di.Do, un corso di formazione contro la violenza sulle donne

POLICORO – Nel giugno del 2013 nel centro jonico si è costituita l’associazione Di.Do, acronimo di Difesa Donna. Nasce da un gruppo di persone che hanno deciso di dare corpo ad un progetto che pone al centro la donna e la sua difesa. Tra gli obiettivi, non solo quello di aiutare e supportare donne vittime di violenza ma anche realizzare interventi mirati atti a prevenire o curare ogni forma di violenza. E in questo contesto: “Né con te, né senza di te: dalla separazione al tentato omicidio”, un ciclo di incontri gratuiti che si terranno presso la sala parrocchiale della chiesa Madre in piazza Eraclea dal 5 aprile al 24 giugno. Dodici lezioni, il sabato dalle 10:00 alle 11:30 e il martedì dalle 16:30 alle 18:00, per sensibilizzare i corsisti su tematiche tipo la violenza nella relazione di coppia. Le lezioni saranno tenute da psicologhe. “L’aiuto alle donne, ormai troppo spesso vittime di violenza, è reso concreto anche con la predisposizione di una adeguata tutela efficace e tempestiva ed al tempo stesso con l’identificazione del grado di pericolosità del caso. L’auspicio è di poter contribuire così a creare un sistema in grado di dare garanzie di tutela della donna contro la violenza femminile e tutte le forme di aggressione”. L’associazione ritiene però che la prevenzione dovrebbe interessare anche altri settori come la scuola, le aziende, il rapporto genitori-figli e i rapporti amicali. La violenza viene chiamata in modi diversi a seconda del luogo in cui si manifesta: bullismo se parliamo di scuola, mobbing se parliamo di aziende, stalking se di dipendenza affettiva ecc. Ci si aspetterebbe uno studio capillare per fronteggiarla e prevenirla.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

martedì 25 marzo 2014

Causa civile Parziale vs Ageforma, l’ex manager incassa il parere positivo della Dpl

POLICORO - Il tribunale civile di Matera, sezione lavoro, qualche giorno fa ha rinviato la prima udienza del ricorso presentato dall’ex direttore di Ageforma, Salvatore Parziale, contro l’azienda speciale rappresentata dal direttore pro tempore sig. Luigi Benevento e difesa dall’avvocato amministrativista Giancarlo Viglione del foro di Roma. A darne notizia è lo stesso ex dirigente dell’ente di formazione in house della Provincia di Matera. Oggetto del suo ricorso il licenziamento illegittimo. Ricordiamo che Parziale si dimise nel febbraio del 2013 (con dimissioni operative dal 25 giugno dello stesso anno) per poi revocarle a maggio dopo un ripensamento. Tuttavia non gli è stato consentito di riprendere l’attività lavorativa. Tra le motivazioni della rottura del rapporto fiduciari tra Ageforma e Parziale, secondo quest’ultimo, ci sarebbero diversità di vedute sui rimborsi spese e indennità di funzione al consiglio di amministrazione e restituzione di quanto ricevuto. Infatti l’ex manager chiese due pareri a due organismi diversi, uno favorevole e l’altro contrario ai rimborsi. Egli perorò la causa del secondo e così, a suo dire, ha avuto inizio il braccio di ferro sfociato nelle carte bollate del tribunale. In attesa che la giustizia faccia il suo corso, Parziale incassa il parere favorevole al suo ricorso della Direzione provinciale del lavoro, la quale sostiene:  “…che le dimissioni siano sospensivamente condizionate alla convalida delle stesse presso la competente Direzione Territoriale del Lavoro (mai avvenuta secondo Parziale ndr), Centro per l’Impiego (o raccomandata A/R inviate dell’azienda in questo caso ndr), oppure alla sottoscrizione di una dichiarazione apposta in calce alla ricevuta di trasmissione della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro”. Dal canto suo Parziale chiede come mai: “Tale procedura, come più volte segnalata al Centro per l’impiego di Policoro, all’Inps e sul vostro giornale ai consiglieri di maggioranza e di opposizione della provincia di Matera, all’assessore alla formazione dott. Grieco non è stata attuata dall’Ageforma!”. Nello stesso parere della Dpl si asserisce che: “qualora il datore di lavoro non abbia provveduto a inoltrare alla S.V. (Parziale ndr) l’invito sopra descritto, entro il termine di 30 giorni dalla data delle dimissioni, le stesse dimissioni si considerano prive di effetto”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


Il Real Metapontino perde anche a Pozzuoli

Nell'anticipo di sabato del campionato di calcio di serie D, girone H, gli jonici del Real Metapontino sono stati sconfitti a Pozzuoli contro una diretta concorrente alla retrocesisone: la Puteolana. Agli ospiti non è bastata nemmeno l'ennesima prodezza del para rigori Pertimone che al 16' del primo tempo ha iptonizzato l'attaccante Foggia parandogli un penalty. Il gol vittoria per i campani è arrivato nel secondo tempo al 28' su calcio di punizione di Siciliano. Con 23 punti il Rm precede di un punto la penultima, proprio la Puteolana, e domenica al "Rocco Perriello" arriva il Grottaglie, altro team che lotta per non retrocedere.

Gabriele Elia

domenica 23 marzo 2014

No Scorie Trisaia: "Le barre di Elk River devono ritornare in America"

POLICORO - Il 27 marzo il presidente Obama sarà in Italia e incontrerà il premier Renzi, il presidente Napolitano e Papa Francesco dopo essere stato in altri paesi europei per trattare proprio di questioni nucleari, per l’occasione abbiamo chiesto via mail e a mezzo stampa alle istituzioni locali e nazionali (Regione Basilicata in testa), affinché ci fosse un interessamento istituzionale del governo Renzi verso il Presidente Obama per far riprendere agli Usa le barre nucleari di Elk River custodite nel centro Sogin  Itrec della Trisaia. La questione apparentemente lucana o meridionale è invece di portata nazionale. Le barre nucleari di Elk River da programma dovranno essere trasportate in futuro  nel deposito nazionale di  scorie nucleari di cui si sta tornando a parlare in questi giorni nelle commissioni dei Ministeri.
E’ recente anche l’istituzione di un osservatorio sulla futura allocazione del deposito nazionale di scorie nucleari: in merito dobbiamo comunque  capire bene chi sono gli osservatori. Il deposito nazionale potrebbe capitare in qualsiasi regione d’Italia , compresa la Toscana di Berlinguer e di Renzi. Le barre di Elk River e i residui di riprocessamento che dovranno essere solidificati presso l’Itrec della Trisaia di Rotondella sono rifiuti di III categoria (i più pericolosi), anche se con minime quantità riportare nel Minnesota i rifiuti nucleari americani significherebbe alleggerire il fardello nucleare italiano della III categoria.

No Scorie Trisaia

sabato 22 marzo 2014

L’azienda agricola di Conte venduta all’asta. Ma la protesta di Fabbris continua: “Da qui non ce ne andiamo”



POLICORO – L’azienda agricola di viale Matera in Policoro della famiglia Conte è stata acquistata da un vicino di casa della stessa azienda con una procedura giudiziaria che seppur legittima lascia strascichi sociali. Nella mattinata del 20 marzo un presidio di agricoltori di “Rinascita Lucana” guidati da Gianni Fabbris ha atteso l’ufficiale giudiziario con intenti bellicosi: “Noi da qui –ammonisce Fabbris- non ce ne andiamo. In questo anno e mezzo da quando è iniziata la protesta abbiamo coltivato l’azienda che non è vuota ma piena di attività. Non contestiamo la procedura, anche se c’è un difetto di notifica nell’immissione in possesso alla nuova proprietà, per esempio a noi non è stato notificato nulla, ma gli atti di sciacallaggio non ci piacciono. Qui non sono ammessi speculatori e tra due settimane ci rivediamo. Anche se arrivano i Carabinieri con la nuova proprietà ci facciamo arrestare”. Ma Fabbris non ha posizioni settarie: “cerchiamo come abbiamo fatto in questo anno e mezzo di trovare una soluzione bonaria che salvaguardi gli interessi di tutti. Per esempio la nuova proprietà si riprenda i soldi versati, anche con gli interessi, e lasci l’azienda sulla quale c’è un piano di rilancio che prevede la suddivisione in piccoli orti da destinare ai pensionati; oppure entri anch’egli con il suo capitale in azienda e ne contribuisca al rilancio sociale. Qui il problema non è giuridico o di diritto ma etico, e se il caso non si risolve sul piano morale continueremo la nostra battaglia facendolo diventare un caso nazionale”. L’azienda Conte, attiva negli anni ’80 sul fronte della macellazione della carne sotto il nome di “Basilbest”, era tra le più fiorenti di tutto il circondario. Poi negli anni successivi il morbo della mucca pazza/afta epizotica seminò il panico tra i consumatori e numerosi capi di bestiame furono abbattuti in tutta Italia. Tra questi anche un migliaio della famiglia Conte che chiuse la “Basilbest”. Tuttavia la stessa famiglia nell’azienda di viale Matera ha continuato ad allevare animali in questi anni aprendo anche un’attività di ristorazione. Poi alterne vicende l’hanno condotta sull’orlo del baratro. Al presidio era presente anche Angela Ergastolo, moglie di Conte, la quale era alquanto amareggiata per questa triste disavventura: “Non pensavo che un vicino di casa potesse fare questo. All’asta non si è presentato nessuno, credo anche per solidarietà, però l’operazione, legittima sia ben chiaro, è avvenuta in uno studio di Matera dove l’unico offerente vicino mio di casa ha dato inizialmente una cauzione di 15 mila euro e poi ha acquistato palazzina e terreni per soli 80 mila euro quando la stima è di almeno 500 mila euro!. Io personalmente per di riprendermi la mia azienda sono disposta a restituire i soldi spesi per l’acquisto con gli interessi”. La nuova proprietà nella giornata di giovedì 20 non era presente né personalmente né con un suo delegato per capire le intenzioni: se andare incontro alle proposte di Fabbris e di Angela Ergastolo o entrare in azienda per prenderne possesso definitivamente. Erano presenti rappresentanti della fondazione Antiusura e i coltivatori di “Rinascita lucana”, oltre ai legali di “Soccorso contadino” che seguono passo passo questa vicenda al fianco di Fabbris.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

venerdì 21 marzo 2014

Policoro. I Carabinieri arrestano pusher recidivo





I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia  di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto  p.V. (classe 1986), in attesa di prima occupazione, censurato, avvisato orale di pubblica sicurezza, nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente  personale. Il 15.03.2014, alle ore 17.30 circa, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo  gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di  detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish,   operati tutti nella flagranza di reato nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati  connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nuovamente nel Comune di Policoro. Infatti,  i militari, nel corso di un servizio di osservazione, controllo e pedinamento eseguito nel centro urbano di Policoro, presso un condominio ove è residente   p.V. (classe 1986), già tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di un quantitativo di eroina nel mese di novembre 2012 dai militari della Compagnia Carabinieri  di Policoro hanno proceduto all’osservazione del parcheggio che insiste nei pressi del  condominio ove l’arrestato risiede. Dopo alcune ore di osservazione, hanno notato p.V. (classe 1986) prelevare in maniera sospetta un pacchetto dalla borsa laterale di un motociclo ivi parcato. L’uomo veniva immediatamente fermato, controllato e sottoposto a perquisizione personale che si concludeva con esito positivo avendolo trovato in possesso di un contenitore ovoidale al cui interno erano stati occultati n. 4 (quattro) involucri in cellophane termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di circa 3 (tre) grammi ed un involucro in cellophane termosaldato   contenente gr. 5 (cinque) circa di marijuana. Le operazioni si concludevano alle successive  ore  20.00, quando l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione illecita  di sostanze stupefacenti destinate ad un uso non esclusivamente personale. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari   in attesa del giudizio di convalida dell’arresto su disposizione del  Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa  Annunziata CAZZETTA. In data odierna, il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr.ssa Angela Rosa NETTIS, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato all’arrestato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Gabriele Elia

giovedì 20 marzo 2014

Elezioni europee; Policoro: bando per gli scrutatori

POLICORO - “Gli scrutatori per le elezioni europee saranno nuovamente scelti tra gli iscritti negli appositi elenchi comunali che risultino in stato di inoccupazione/disoccupazione e/o studenti”. A renderlo noto, il sindaco di Policoro, Rocco Leone. E’ stato infatti pubblicato oggi sul sito istituzionale www.policoro.gov.it l’Avviso Pubblico per la nomina di scrutatore, in vista delle prossime consultazioni elettorali per le elezioni Europee di maggio 2014. “Con i componenti della Commissione Elettorale Comunale – dichiara il primo cittadino – abbiamo inteso confermare quanto fatto alle scorse Regionali, per dare la possibilità ai giovani inoccupati o disoccupati, e/o studenti, di fare un’esperienza amministrativa importante, oltre che vivere un’importante occasione di integrazione del reddito”. “Nell’Avviso Pubblico – sottolinea il primo cittadino – è spiegata tutta la procedura per la presentazione delle domande ed è specificato che nel caso di domande superiori al numero richiesto di scrutatori, si procederà a pubblico sorteggio tra coloro che avranno presentato istanza”. L’avviso pubblico, scaricabile sul Sito istituzionale dell’Ente www.policoro.gov.it, scade il prossimo 24 aprile 2014.


Bimba morta in ospedale. Secondo l'Asm si tratta di malattia congenita

POLICORO - Lunedì sera presso il nosocomio della città di Policoro "Giovanni Paolo II" una neonata dopo il parto è deceduta. Inizialmente si pensava ad un caso di malasanità, che non è escluso visto che nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia sul corpo della piccola, ma il Prof. Anastasi, ginecologo, cui l'azienda ospedaliera di Matera ha demandato il compito di spiegare la cause del decesso ha sostenuto che il parto, avvenuto con taglio cesareo, è stato ottimale e la bimba è nata inizialmente senza complicazioni. Dopo pochi minuti però, sempre secondo il professionista, la bimba avrebbe accusato alcuni dolori e trasportata con il servizio di elisoccorso al nocomio di Potenza, il San Carlo, e durante il volo sottoposta a ventilazione e tutte le precuazioni del caso. Una volta arrivata al nosocomio del capoluogo la piccola era, putroppo, già deceduta. Tra le ipotesi, in attesa dell'autopsia e indagine interna aperta dall'Asm, ci sarebbe, sempre a parere di Anastasi, una malattia congenita dovuta a complicazioni respiratorie cardiache o polmonari. Da verificare anche se il percorso di accompagnamento al parto è stato effettuato seguendo il rigido protocollo sanitario.

Gabriele Elia

mercoledì 19 marzo 2014

Per il Real Metapontino si avvicinano i play out

Domenica scorsa al "Rocco Perriello" di Policoro il team del Real Metapontino, squadra che milita nel girone H della serie D di calcio a 11, è uscito sconfitto di misura: (0-1) nello scontro diretto, probabilmente decisivo, per evitare i play out contro il San Severo. Una gara, quella degli uomini di mister Catalano, che non dovevano assolutamente perdere anche perchè il calendario per i lucani è terribile: deve ancora affrontare le prime due del girone, Taranto e Matera, entrambe in trasferta, il Gladiator e Puteolana, ultima e penultima (quest'ultima domenica 23 a Pozzuoli), in piena bagarre salvezza. Ricordiamo che retrocedono direttamente le ultime due, mentre le quattro che le precedono giocheranno i play out. La cronaca della partita è alquanto scarna. Nella prima frazione di gioco sono i dauni a collezionare due occasioni da rete, su fuorigioco male eseguiti dalla retroguardia di casa, entrambi sui piedi, il sinistro, di Lombardi: il primo è debole e parato facile, il secondo fuori. Al terzo tentativo, 35' circa, lo stesso esterno trova il jolly con un destro all'incrocio dei pali su cui l'estremo difensore biancoceleste non può farci nulla. La reazione è timida e il tabellino registra solo un tiro da fuori area su cui l'incerto portiere foggiano devia in angolo. Nella ripresa i tifosi si aspettano una reazione del Real M., che non arriva. Gli attaccanti non ricevono palloni giocabili e Di Senso gioca troppo lontano dalla porta. Neanche il doppio giallo nel giro di pochi minuti comminato dall'arbitro Vingo a Dell'Aquila da poco entrato in campo in sostituzione di un suo compagno dà la scossa ai padroni di casa. I quali si fanno pericolosi solo su un calcio di punizione dal limite ben indirizzato all'angolino basso della porta ospite, ma Coccia con un colpo di reni scongiura il pari. Poi la squadra si chiude a riccio e mantiene l'esiguo vantaggio fino al 90'.


Gabriele Elia

Su 'Jonica' Gdf sequestra 14 kg eroina

Trovato in possesso di circa 14 chilogrammi di eroina - immessi sul mercato della droga avrebbero fruttato circa due milioni di euro - un uomo è stato arrestato dalla Guardia di Finanza martedì 18 che, grazie al ''fiuto'' dei cani antidroga, ha scoperto la sostanza stupefacente nella sua automobile durante un controllo a Policoro (Matera), sul tratto lucano della ''Jonica''. L'eroina, divisa in 25 panetti, era nascosta in un doppiofondo creato sotto il sedile posteriore dell'automobile.

Fonte
Ansa

martedì 18 marzo 2014

Cdu, Viola nel Consiglio nazionale

Nicola Viola, attuale segretario regionale di Basilicata del Cdu, è stato nominato nel Consiglio nazionale del partito. La designazione nel quarto congresso dei Cristiani democratici uniti, che ha di fatto sancito ufficialmente la rinascita del Cdu. L’onorevole Mario Tassone è stato eletto all’unanimità segretario nazionale. “Il Cdu vuole ‘ricominciare dall’uomo’, riprendendo la strada che si era interrotta qualche anno fa. Su quella interruzione – afferma Nicola Viola - tutti dobbiamo recitare un mea culpa e tutti dobbiamo ritenerci responsabili, senza dover necessariamente scaricare colpe su altri, cosa che oggi nel nostro Paese va molto di moda. Come dice il nostro segretario nazionale, il Cdu sarà un partito aperto e ben presto ci misureremo nelle prossime competizioni elettorali”. “Sta a noi ora porre le basi per un futuro migliore, puntando proprio sul coinvolgimento della nuova generazione”.


lunedì 17 marzo 2014

Incendio a Scanzano Jonico A fuoco l'escavatore di una ditta di Policoro

Un incendio, di probabile natura dolosa, ha distrutto la notte scorsa a Scanzano Jonico un escavatore di un’impresa di Policoro che sta realizzando i lavori di adeguamento della strada che collega l’abitato a Montalbano Jonico. Sul posto sono intervenuti, intorno alle ore 4, i Vigili del Fuoco e la Polizia, che sta indagando.


(il Quotidiano della Basilicata)

domenica 16 marzo 2014

Calcio. Oggi sfida salvezza al "Rocco Perriello" di Policoro

POLICORO – Sconfitta indolore per il Real Metaponitino domenica scorsa sul difficile campo del Brindisi per 1-0. Gli jonici hanno disputato una buona gara non concedendo quasi nulla ai temibili avversari i quali senza il gran gol di Pellecchia sul finire della prima frazione di gioco difficilmente avrebbero sbancato il bunker lucano. Indolore perché tutte le più dirette concorrenti ai play out del campionato di calcio a 11 di serie D, girone H, non hanno fatto punti tranne il San Severo che domenica giocherà proprio contro il Real Metapontino al “Rocco Perriello” di Policoro. Partita dall’importanza doppia per i biancocelesti lucani che finora tra le mura amiche non hanno brillato. Solo tre vittorie contro: Brindisi all’andata, Gladiator e Real Vico. Paradossalmente finora il team di mister Catalano e del patron Pasquale Casalnuovo si è espresso meglio fuori casa giocandosela quasi con tutte che non tra le mura amiche. Domenica però servono i tre punti per raggiungere quota 26 in classifica generale e superare così lo stesso San Severo con 24, il Grottaglie, sempre con 24 punti, che precedono di una lunghezza il Real Metapontino con il Grottaglie che riposa e dunque ferma al palo. Dietro i lucani la Puteolana con 19 punti, che sarebbero 20 senza la penalizzazione, gioca a Marcianise contro la terza in classifica e dunque gara proibitiva sulla carta e lo stesso dicasi per il Gladiator, 19 anch’esso penalizzato di un punto, impegnato sul campo della seconda Taranto. Pertanto in virtù di questi incroci la gara di domenica per il Real Metapontino potrebbe essere il crocevia per cercare di tirarsi fuori dai play out, tra la 13 squadra e la 19 della classifica, in caso di vittoria. Viceversa se segna il passo o non fa punti tutto si complicherebbe anche perché il calendario non sorride agli jonici dovendo giocare ancora in trasferta contro le attuali prime due: Matera e Taranto nelle ultime due giornate di campionato. Gabriele Elia

Policoro, furto presso una azienda ortofrutticola. I Carabinieri arrestano l’autore


I Carabinieri del Comando Stazione di Policoro, al termine di un’intensa e rapida attività investigativa hanno tratto in arresto  d. P. (classe 1977), disoccupato, con diversi pregiudizi di polizia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Matera. I militari del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Policoro, dopo gli arresti eseguiti nella flagranza del delitto di furto a novembre e dicembre dello corso anno  in danno di un noto Bar – Caffetteria di questo centro e degli autori di furto di cavi di rame in danno della pubblica illuminazione, hanno conseguito un ulteriore  brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati contro il patrimonio, traendo in arresto   d. P. (classe 1977), già autore del citato tentativo di furto di 50 (cinquanta) metri circa di cavi elettrici della pubblica illuminazione in questa Zona Artigianale. Gli investigatori hanno proceduto ad intensa attività investigativa per individuare gli autori di un furto consumato in danno di uno stabilimento di  una nota cooperativa ortofrutticola di Policoro, denunciato il 24.02.2014 da quell’Amministratore unico, nel corso del quale erano stati asportati tutti i valori in monete custoditi all’interno di una macchina distributrice di bevande, per un valore complessivo di circa 60,00 euro. Le indagini sono fin da subito state indirizzate nei confronti dell’odierno arrestato poiché quest’ultimo, proprio il 23.02.2014, alle ore 23.40 circa, nel corso di un controllo alla circolazione stradale effettuato in Policoro dai militari del  Comando Stazione Carabinieri di Policoro, era apparso molto nervoso ed era stato notato mentre si disfaceva di un contenitore metallico gettato all’interno di un cassonetto dei rifiuti, proprio dopo aver visto il dispositivo approntato da quei militari di pattuglia. Questi ultimi, insospettiti, dopo averlo sottoposto a controllo, unitamente allo stesso  d. P. (classe 1977), recuperavano il citato contenitore in relazione al quale lo stesso non forniva spiegazioni in ordine alla provenienza. Un’attività contestuale di controllo del veicolo a bordo del quale l’arrestato in quella circostanza temporale viaggiava, consentiva, inoltre, di constatare che lo stesso era in possesso di una notevole quantità di monete. Una volta associata tale condotta al furto, alla luce dell’analisi eseguita anche sul contenitore metallico, i militari hanno raccolto chiari ed inequivoci indizi di colpevolezza a carico di  d. P. (classe 1977) in ordine al furto, relazionando in tal senso alla Procura della Repubblica presso Tribunale di Matera che,  nella persona della Dr.ssa Rosanna Maria DEFRAIA, avanzava richiesta di misura cautelare al Tribunale di Matera. Quest’ultimo, nella persona del Giudice per le Indagini Preliminari, Dr.ssa Angela Rosa NETTIS, concordando pienamente con le risultanze degli inquirenti, valutata la personalità del soggetto, i suoi precedenti e la condotta tenuta nel caso di specie, emetteva  in data 11.03.2014  ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’indagato per il reato di furto in abitazione aggravato. Nella prima mattinata odierna l’esecuzione del provvedimento restrittivo.  L’operazione  certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio con finalità preventive e repressive nel Comune di Policoro, con particolare attenzione  al contrasto ai reati contro il patrimonio.

Gabriele Elia

sabato 15 marzo 2014

Ospedale Policoro: presidio di Polizia

Sarà attivo entro poche settimane il posto fisso della Polizia di Stato al Pronto Soccorso di Policoro. La attivazione del posto di polizia (con presenza costante nella mattinata che sarà estesa, a regime, sulle 12 ore), è frutto di un’analisi - spiega una nota dell'Asm - che tiene conto della collocazione strategica dell’ospedale di Policoro rispetto alla statale 106 Jonica, arteria ad altissima densità di traffico, e risponde alla richiesta espressa dal Prefetto di Matera Luigi Pizzi in ordine alla necessità di garantire la sicurezza degli operatori ospedalieri, vittime alcune mesi fa di alcuni episodi di aggressione. L’annuncio è stato dato dall’ospedale jonico al termine di un incontro tra la Direzione strategica della Asm (composta dal direttore generale Rocco Maglietta, dal direttore amministrativo Pietro Quinto e dal direttore sanitario Andrea Sacco) ed il nuovo Questore della città dei Sassi, Stanislao Schimera, accompagnato dal vice questore aggiunto Luisa Fasani. "Finalmente un presidio fisso di Polizia presso l'ospedale Giovanni Paolo II di Policoro. Una notizia che ci fa immensamente piacere e che va incontro alle richieste che l'Ugl faceva da tempo. Per questo ringraziamo quanti si sono prodigati affinché nel più importante presidio sanitario del Metapontino sia garantita la sicurezza". È il commento dei segretari regionali dell’Ugl Basilicata, Giuseppe Giordano e Giovanni Tancredi. I sindacalisti chiedono però, “la copertura delle forze dell'ordine 24 ore su 24, facendo in modo che anche di notte, momento in cui i reparti sono più isolati, sia garantita la sicurezza".

mercoledì 12 marzo 2014

Matera, Prefettura: riunione Coordinamento interforze

 Il prefetto della Provincia di Matera, Luigi Pizzi, ha presieduto nei giorni scorsi negli Uffici della Prefettura di Matera una riunione del Comitato tecnico di Coordinamento interforze per esaminare il problema dei furti in agricoltura, a seguito di specifica richiesta del presidente dell’Unione provinciale agricoltori di Matera. Nel corso della riunione – comunica la Prefettura di Matera – “si è dato atto, comunque, dell’attività posta in essere dalle Forze di Polizia con l’intensificazione delle misure di prevenzione e di controllo del territorio e delle operazioni che hanno condotto all’arresto di alcuni autori dei furti nelle aziende agricole”. “E’ stata, altresì, ipotizzata la stipula di un Protocollo d’Intesa tra le varie Associazioni di categoria del settore agricolo e le Forze di Polizia, che sarà sottoposta all’esame di tutte le Organizzazioni del comparto in una prossima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. In uno spirito di reciproca e massima collaborazione, al fine di incentivare lo scambio informativo tra gli imprenditori agricoli e le Forze di Polizia, sono state definite le modalità di contatto tra gli operatori del mondo agricolo e i referenti locali delle Forze di Polizia, per un sempre più tempestivo intervento. Il Prefetto ha disposto, comunque, una ulteriore intensificazione di tutte le attività di controllo del territorio, finalizzate alla prevenzione dei furti nelle aree maggiormente esposte a rischio”.

martedì 11 marzo 2014

Real Metapontino battuto a Brindisi

I biancocelesti del Real Metaponitno sono usciti sconfitti dal difficile campo di Brindisi per 1-0 nella 26sima giornata del campionato di serie D, girone H, di calcio a 11. Partita avara di emozioni da rete con i lucani che contengono bene le avanzante dei pugliesi, i quali sbloccano il risultato al 44' del primo tempo con un grande gol di Pellecchia, il quale da posizione defilata appena dentro l'area fa partire un tiro a giro che si insacca sul lato più lontano dell'incolpevole Pentimone. La sconfitta non cambia le sorti dei play out in quanto le altre dirette concorrenti hanno tutte perso ad eccezione del San Severo, altro team pugliese di Foggia che domenica sarà ospite del Real Metapontino al "Rocco Perriello" di Policoro.

Gabriele Elia

lunedì 10 marzo 2014

Contratto di quartiere II. Frammartino: “Non si può costruire senza bonifica dell’area”


POLICORO – Si può o non può costruire nell’area oggetto dell’investimento pubblico-privato, ingresso Policoro-Sud, denominato Contratto di QuartiereII –Iazzo Ricino? Il tormentone tiene banco da alcune settimane in città. Venerdì l’Amministrazione comunale ha assicurato che tutto è a posto e che la situazione ambientale è sotto controllo da tempo. Chi però ha innescato la polemica non la pensa così. Ottavio Frammartino, candidato sindaco alle amministrative del 2012, sostiene esattamente il contrario: “A smentire le rassicurazioni del sindaco ci sono gli atti trasmessi dall’ Asm di Matera nel mese di febbraio 2013 al Comune (all’insaputa del sindaco?), che imponeva misure sanitarie  nelle vicinanze del parco urbano nel Contratto di quartiere per un rinvenimento di un manufatto contenente una sostanza nociva per l’uomo e ne disponeva la rimozione immediata con il divieto ai lavoratori di svolgere l’attività nella zona circostante. Questa è una prima testimonianza che quella zona dagli anni ‘70 fino agli anni ‘80 è stata una discarica non autorizzata di rifiuti urbani come si evince dagli atti ufficiali dello stesso Comune, e proprio perché non controllata non si sa cosa in essa sia stato conferito.  La stessa ricostruzione sommaria fatta dal primo cittadino Rocco Leone non è basata su nessun atto concreto; mentre noi possiamo dimostrare con testimonianze documentali che nessuna bonifica è stata fatta in quegli anni. Ma se le circostanze di cui parla il sindaco risultassero  vere ci troveremmo di fronte a una truffa visto che gli atti di transazione del Comune con gli allora affittuari parla di altro. Inoltre basterebbe leggere le perizie di variante (delle vere e proprie chicche di illegalità!) per smentire clamorosamente l’Amministrazione comunale. Infatti nelle stesse si parla di scavi con conseguente ritrovamento di materiale di riporto non idoneo e della necessità di bonificare l’intera area: Delibera di giunta municipale n 105 10/10/2012 tanto per citarne una a caso, che certificano  l’inaffidabilità delle ricerche geognostiche. Quindi ci troviamo nella situazione assurda che il sindaco dice una cosa nelle perizie per poi smentirsi in conferenza stampa. Che quella zona non è stata bonificata è certo; cosa c’è sotto non lo sappiamo, e proprio per questo che continuiamo ad insistere che venga fatto sull’area da noi individuata un’accurata indagine e la conseguente bonifica. Inoltre il sindaco non ha affrontato gli altri problemi da noi posti in questi anni, che vanno dalla illegittimità delle transazioni riconosciute agli abusivi, costate migliaia di euro alle casse del Municpio, a un bando di gara fatto senza avere il possesso delle aree che hanno rallentato i lavori passando poi alle perizie di variante approvate dalla Giunta dopo che i lavori erano stati eseguiti. Per dare risposte a queste domande  abbiamo scritto non alla Regione, ma al responsabile del comitato paritecnico del Contratto di quartiereII, che ha tra i compiti quello di verificare l’attuazione dell’investimento. Ma purtroppo per noi il sindaco non lo sa”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


domenica 9 marzo 2014

Contratto di quartiere II. Leone: “Nessun pericolo di rifiuti tossici”

POLICORO – L’Amministrazione comunale del centro jonico ha indetto una conferenza stampa nella mattinata di venerdì 7 marzo dal tema: “Operazione trasparenza” sul Contratto di quartiere II –Iazzo Ricino- relativo ad una ridda di voci su presunti rifiuti tossici sotterrati nell’area all’ingresso Policoro Sud. Il CqII è un finanziamento ottenuto dal Comune di Policoro dal ministero delle Infrastrutture con la compartecipazione anche della Regione Basilicata per un importo dell’intervento pubblico di 6,5 milioni di euro, in aggiunta a quelli dei privati, agli inizi degli anni ‘90 e prevede la riqualificazione di un’intera zona della città di jonica. Nel tempo il cambio delle Amministrazioni e intoppi burocratici ne hanno rallentato i lavori. Il primo cittadino Rocco Leone (Pdl) nel suo intervento ha spiegato che in quella zona non ci sono rifiuti tossici poiché già dagli anni ’80 un’impresa del posto aveva avuto incarico di tenere pulita l’area, poi nel tempo l’insediamento di altre attività produttive e del consorzio di autotrasportatori Cacl ha certificato che si può costruire e non c’è nessun pericolo di inquinamento delle acque o pericoli ambientali di altra natura. Ci sono stati in passato solo semplici discariche di rifiuti non tossici, ma ora tutto è ritornato, sempre a parere del sindaco, alla normalità anche grazie a successivi controlli di carotaggio nel sottosuolo fino a 18 metri e nessun rifiuto pericoloso è stato rinvenuto. Insieme a lui il vice sindaco esterno con delega ai Lavori pubblici, Enrico Bianco (Indipendente), il quale si è soffermato sul fatto che la ratio del CqII è quello di riqualificare tutta quella zona con il rischio nel 2011 di perdere il finanziamento per ritardo nei lavori, pericolo scongiurato, per colpa di contenziosi con gli assegnatari, risolti con transazioni, e con le stesse imprese che non potevano costruire perché non avevano il possesso dei terreni edificabili. I lavori prevedono: 30 alloggi totali tra sociali e per giovani coppie, parco urbano, pista ciclopedonale, verde pubblico e prolungamento di via Siris, alcuni dei quali realizzati altri con termine nel giro di un paio di anni secondo la road map dell’Amministrazione.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

sabato 8 marzo 2014

Quattro kg di cocaina in auto, arrestato

Un uomo è stato arrestato dalla Guardia di Finanza dopo che sulla sua auto, una monovolume fermata ad un posto di controllo sulla statale Jonica, a Policoro, sono stati scoperti circa quattro chilogrammi di cocaina. Due cani antidroga hanno ''insistentemente'' fatto capire agli operatori che il fondo di quell'auto nascondeva qualcosa. In una intercapedine, è stata scoperta la cocaina che, spacciata, avrebbe fruttato oltre mezzo milione di euro.


Fonte
Ansa

Carnevale in piazza Eraclea per rivitalizzare l’agorà per eccellenza

POLICORO – Martedì Grasso con canti, balli e animazione varia in quello che è stata la prima edizione del “Carnevale di piazza Eraclea”, un mix di spontaneismo civile dei commercianti dell’area piazza centrale di Policoro di buon auspicio per il futuro in cui pubblico e privato possono collaborare. Tutti per uno, uno per tutti non tanto per il Carnevale ma quanto per far rivivere l’agorà da anni ormai svuotata di interesse culturale e sociale. Non più centro di aggregazione ma centro di dispersione. Ormai nel centro jonico trovare un luogo di aggregazione è impossibile, per alcuni aspetti Policoro ha i difetti della città e nessun pregio dei paesi. Un’inversione di tendenza urge necessariamente perché la coscienza civile di una comunità nasce proprio dal suo senso di appartenenza. E se la piazza non vive non c’è nemmeno un’anima civica, un sistema integrato di relazioni umane per un percorso di crescita condivisa. Tuttavia qualche passo in avanti tra mille difficoltà lo si sta facendo e quello di martedì è una base di partenza grazie alla collaborazione di coloro i quali si sono autotassati per celebrare un happening cittadino compresi molti residenti che con l’acquisto di tagliandi della riffa hanno fatto la loro parte. A fine serata la piazza era piena di coriandoli, bombolette spay vuote, segno di una vivacità ed interesse presente in città la cui manifestazione ha fatto emergere. Non ci vuole molto per vivere attivamente. Un primo passo al quale domenica si dovrebbe replicare con un secondo evento, legato sempre al Carnevale: la Pentolaccia, un gioco tradizionale dove i giocatori bendati debbono colpire e rompere con un bastone una sagoma appesa, ripiena solitamente di dolcetti e leccornie varie. Una festa popolare soprattutto per bambini: i futuri protagonisti della piazza? Gli organizzatori ringraziano non solo coloro i quali hanno dato un contributo economico, ma anche tutti quanti si sono prodigati donando tempo e parte del proprio lavoro, gratuitamente, per la risuscita di questa prima edizione del “Carnevale in piazza Eraclea”. Un Carnevale non per qualcuno ma per qualcosa: la piazza.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


venerdì 7 marzo 2014

La Fidapa ricorda l’8 marzo



POLICORO – Sabato si celebra la festa della donna e tra le varie iniziative rivolte al gentil sesso la Fidapa, federazione italiana donne arte professioni e affari, distretto Sud Est guidato da Maria Antonietta Amoroso, ricorda il perché di questa ricorrenza: “L'8 Marzo 1908, 129 donne operaie  morirono nel rogo di una fabbrica, donne che volevano affrancarsi dalla miseria con il lavoro. Noi vogliamo  riportare la celebrazione al significato originale  e rinnovare l'impegno della Fidapa Bpw Italy Distretto Sud Est  nell' affermazione dei Diritti umani. Affidiamo il messaggio alla riflessione di tutte le donne e con il motto “Ripartiamo da noi”  e ripensiamo a nuovi modi di stare al mondo superando gli stereotipi che alimentano la violenza; ricerchiamo nuovi modi di pensare con la convinzione che la donna può avere un ruolo fondamentale  nel Paese  e che può contribuire sensibilmente alla promozione dello sviluppo sostenibile. Giochiamo la partita strategica della autonomia lavorativa, passando dalle vecchie abitudini della politica assistenziale alla logica della responsabilità e della cultura imprenditoriale; frantumiamo  “il soffitto di cristallo” che ci rende diversa-mente –abili”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Policoro. Arte e spettacolo per festeggiare la donna



POLICORO – Sabato 8 marzo si celebra la giornata della donna e l’artista lucano Andrea La Casa ha radunato sette artisti per la mostra di quadri con tema: “Pianeta Donna” con il fine di indagare con le armi seduttive e allusive dell'arte la figura femminile e le sue contraddizioni, lasciando spazio alla visione delle tele e delle fotografie e all'ascolto del monologo recitato da Giuseppe Ranoia. Presenterà le opere al pubblico, ore 18:30, il direttore artistico dell'associazione “Segni e Colori” Loredana Cafaro. Gli altri sono: Antonio Albino, Mirella Bitetti, Valentina Celsi, Nicola Lisanti, Annunziata Martiradonna, Antonio Pace, Pietro Paolo Tarasco. “In tempi di recrudescenza della violenza di genere contro le donne, festeggiare l'8 marzo assume un significato più profondo e forse più aderente alla natura e alla causa della festa stessa, nata proprio come monito all'indomani di una terribile strage. Messi al bando i drink di troppo e le cene scollacciate, arriva l'ora dell'arte e della riflessione a Policoro in via Toti”, osserva La Casa che di recente è stato a Milano al battesimo del movimento Trampled Art contro l’arte a pagamento nelle gallerie.

Gabriele Elia

(Fonte il Quotidiano della Basilicata)

giovedì 6 marzo 2014

Atleti policoresi e lucani protagonisti alla maratona Roma-Ostia



POLICORO - Il 2 marzo 2014 si è corsa la mezza maratona Roma-Ostia, la più partecipata d’Italia, che si fregia della prestigiosa “Gold Label”, assegnata dalla Federazione Internazionale di Atletica Leggera (IAAF). Quest'anno l’evento capitolino ha assunto un valore particolare perchè la 40ª edizione ha fissato il record di partecipazione ben 13.500 iscritti, tra i quali il team di maratoneti dell’associazione policorese “Lucani Free Runner”, oltre che di altre associazioni di Basilicata: Atletica Tursi, Podistica Rotondella, Podistica Ferrandina, Bramea Vultur di Melfi, Genzano on the road, Atletica Palazzo. Tutti i corridori regionali hanno condiviso l'allegria del viaggio, l'albergo, i pasti, la tensione e il freddo della partenza e la gioia del traguardo.  Il viaggio è stato organizzato con la preziosa collaborazione dell'agenzia Rabite di Tursi, che ha messo a disposizione l’autobus e ha individuato un prestigioso albergo a Roma per gli atleti e gli accompagnatori. Tutti gli atleti sono giunti al traguardo e in molti casi hanno migliorato i propri tempi personali come il caso delle quattro atlete tesserate con la Lucani Free Runners che hanno sensibilmente ritoccato i propri record personali. Si segnala l’ottimo tempo di Maria Carmela Manolio (1:42:29) e l’ottavo posto nella classifica di categoria di Maria Beatrice Ricciardi. Particolarmente importante la prestazione di Antonio Imperatore dell'Atletica Ferrandina che ha concluso il percorso arrivando al 179º posto assoluto e ottenendo il  premio riservato ai primi 200 classificati. La prestazione di Antonio Imperatore è ancora più significativa se si tiene conto che è giunto 117° tra gli atleti italiani. A fine corsa su strada ha mostrato soddisfazione il presidente dei Lucani Free Runner, tra gli organizzatori della delegazione di sportivi di tutta la regione nella Roma-Ostia, Ugo Mattia Caporusso: “La condivisione della trasferta romana e il clima creatosi con le altre associazioni è stato estremamente piacevole tanto che stiamo già lavorando per mettere in cantiere future collaborazioni”. Ma la passione della corsa non ammette soste, per cui ora 12 atleti della lucani si stanno preparando per la 20a edizione della Maratona di Roma in programma il prossimo 23 marzo. La gara maschile è stata vinta dal marocchino Lahbabi Aziz, mentre tra le donne ha tagliato per prima il traguardo la keniana Caroline J. Chepkwony.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Modarelli (Fi): “No alla chiusura della sede Inail di Policoro”

POLICORO - Voglio solo ricordare - fa sapere Il Presidente del Consiglio Comunale di Policoro Gianluca Modarelli (Fi) – al direttore Regionale dell'Inail, che la struttura periferica Inail di Policoro serve un territorio molto vasto e costituisce un presidio fondamentale per la popolazione dell’area Jonica. Ne consegue che l’eventuale chiusura provocherebbe innumerevoli disagi alla popolazione lucana. Ciò, infatti, costringerebbe tutti gli utenti ivi compresi quindi lavoratori, anziani, nonché le fasce deboli privi di mezzi, a dover raggiungere la città di Matera per usufruire di servizi che oggi sono “a pochi passi da casa”. La scelta di ristrutturazione degli uffici deve, pertanto, tener conto delle realtà dei singoli territori e deve attuarsi assicurando meno disagi possibili. Non può non tenersi conto di un dato di fatto, ovvero che lo svuotamento e la desertificazione di importanti presidi e punti di servizio pubblico compromette il mantenimento di servizi adeguati alle comunità, aggrava la situazione di crisi del territorio e rappresenterebbe, in ogni caso, un’ulteriore spoliazione e arretramento dei servizi per il cittadino. Dovrebbero,  conclude - Modarelli - alla luce delle innegabili esigenze dell’utenza, essere rivisti gli interventi di riassetto promossi dall’ente. E ciò affinché l’assetto organizzativo risulti realmente finalizzato a rafforzare il ruolo di servizio ai territori, migliorandone qualità e fruibilità. Pertanto, la richiesta indirizzata al direttore regionale dell’Inal è quella di adottare ogni e più utile iniziativa volta a garantire il mantenimento ed il rafforzamento dell’organico degli sportelli Inail di Policoro in considerazione della vasta area di riferimento.


Gianluca Modarelli

mercoledì 5 marzo 2014

Policoro. Circolo “Insieme” Nuovo Centrodestra

Si è tenuta a Policoro, nella sala del Centro “Padre Minozzi” la presentazione del Circolo del Nuovo Centrodestra “Insieme” di Policoro. L’incontro è stato introdotto da Leonardo Giordano, referente provinciale pro-tempore del Nuovo Centrodestra, il quale ha trattato degli elementi di innovazione che il nuovo soggetto politico vuole introdurre, nello schieramento di centrodestra, sia a livello nazionale che a livello regionale. Giordano ha sostenuto che il principale elemento di novità è la restituzione alla base militante e ai simpatizzanti della sovranità in tema di selezione della classe dirigente e, con lo strumento delle primarie, di selezione dei candidati nei vari consessi pubblici. Sul piano provinciale verranno promosse delle conferenze programmatiche a tema per ascoltare i principali artefici di una politica profondamente rinnovata: i cittadini, le comunità, i territori, i legittimi interessi. <> ha sostenuto Giordano. Ha preso poi la parola l’avvocato Danilo Lista, coordinatore cittadino del circolo “Insieme” del Nuovo Centrodestra di Policoro che ha individuato in Donato Castelluccio e in Giuseppe Tancredi i suoi più stretti collaboratori cittadini. Egli ha chiarito che nei confronti dell’attuale maggioranza amministrativa ci si proporrà in maniera costruttiva e propositiva, sempre salvaguardando margini di autonomia critica e di proposta progettuale per migliorare la qualità dell’azione amministrativa. Saranno inoltre da subito promosse iniziative sui temi più importanti che riguardano la città d’Ercole. Il sindaco Rocco Leone ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e si è detto pronto a recepire lo spirito collaborativo del nuovo soggetto politico riconoscendo a Danilo Lista competenza e serietà apprezzabili. Ha fatto seguito infine un dibattito nel quale hanno preso la parola il Consigliere comunale di Matera del Nuovo Centrodestra Silvana  Bianculli, che ha relazionato sull’attività a Matera città, il Consigliere comunale di Montalbano Jonico Francesco Chita che ha chiarito le motivazioni che lo hanno indotto a scegliere la nuova compagine politica alla chiusura del Popolo della Libertà.
Mary Padula: fondi comunitari per il rilancio del sistema produttivo lucano
Le imprese lucane soffrono in “silenzio” la crisi economica che da qualche tempo attanaglia l’Italia. Da un rapporto di Unioncamere Basilicata e Infocamere si evince che, nell’anno 2013 sono nate 3.267 attività, però, le cessazioni si aggirano intorno alle 3.444. Il saldo è negativo: -177; l’artigianato materano registra un calo del – 2,61%. Yunus, promotore del microcredito moderno, ha sempre affermato che “Ciò che si deve fare è dare l'opportunità alle persone di uscire dalla condizione di grande povertà nella quale versano con le loro forze. In tal modo esse conservano la loro dignità e acquistano fiducia in sé stesse.”. Sono presenti diversi organismi che elargiscono finanziamenti tesi all’avviamento di nuove attività, da Invitalia a Lucania fidi, per citarne alcuni. Il microcredito non basta. Molte attività, di nuova apertura, non riescono a superare due anni di vita. Esiste un’altra faccia della medaglia. Esistono attività commerciali e artigianali con a capo lucani under quaranta che gestiscono volumi d’affari da milioni di euro, che soffrono in “silenzio” senza proclami, che non hanno mai chiesto nulla, che hanno voglia di crescere nella propria terra, che hanno come “socio maggioritario” lo Stato. In altre realtà d’Italia sono presenti delle agevolazioni a medio e lungo termine, promulgate dalle Regioni (molto probabilmente hanno programmato attentamente i Fondi di Sviluppo Regionali tenendo poco conto della formazione) che sostengono le imprese nell’acquisto, costruzione, rinnovo, trasformazione e ampliamento degli immobili; altresì, nell’acquisto, anche della sola licenza d’uso, di software per la gestione dell’impresa stessa; nell’ampliamento e rinnovo di altri impianti e opere inerenti le attività turistiche (mi vengono in mente alcuni alberghi jonici che avrebbero davvero necessità di rinnovarsi al fine di risultare maggiormente competitivi). Le agevolazioni a medio e lungo termine, ovviamente, garantirebbero alle imprese una riuscita migliore e duratura nel tempo. Esistono altri finanziamenti a favore delle attività situate nei centri storici e nelle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale; la Regione Basilicata potrebbe programmare alcuni regimi di aiuto da assegnare ai Comuni, previa presentazione di progetti che mirano allo sviluppo complessivo del sistema produttivo (marketing territoriale), al fine di dare impulso alle piccole attività economiche. Purtroppo il mercato interno è fermo. A chi si dovrebbero rivolgere, quindi, le imprese lucane? Per esempio, le giacenze di magazzino come si potrebbero smaltire senza svendere tutto al primo stockista di turno? E il commercio di prodotti artigianali in esubero? La Regione potrebbe sostenere, con un finanziamento del 50% a fondo perduto, la realizzazione di siti e – commerce a favore delle attività già esistenti? Sarebbe opportuno, altresì, creare consorzi o raggruppamenti di P.M.I. al fine di organizzarsi in reti di vendita, con l’intento di penetrare anche in mercati esteri, magari con un brand unitario. E’ cosa nota come alcune Regioni sostengono, attraverso i Fesr, azioni tese alla nascita e al consolidamento di reti per l’internazionalizzazione fra P. M. I. Ben vengano gli interventi a favore di grandi siti produttivi inattivi come l’ex “Lucana calzature s.r.l.”, però è importante considerare anche le piccole imprese. In conclusione, oltre a favorire la nascita di nuove attività commerciali, sarebbe utile pensare a regimi di aiuto (cofinanziamenti al 50% a fondo perduto) indirizzati a chi opera da anni; attività artigianali e commerciali, oneste e laboriose, che hanno contribuito a dar lustro al territorio. Per i medi e piccoli commercianti è ancora importante preservare “ il primo bene dell’uomo ’’ che, secondo Cavour, è la dignità.
 Mary Padula 

martedì 4 marzo 2014

Pari con brivido per il Real Metapontino

POLICORO - Il Real Metapontino non brilla al "Rocco Perriello" di Policoro nella 25sima giornata del campionato di calcio a 11 di serie D, girone H, contro la Turris. Eppure l'inizio della partita è tutta di marca lucana: al primo minuto un tocco di mani in area viene punito con la massima punizione che l'attaccante Di Gennaro trasforma. Subito dopo un colpo di testa del centrale jonico viene deviato in angolo e sul successivo corner un tiro ben indirizzato in porta viene respinto dal portiere campano. I napoletani di Torre del Greco, seguiti a Policoro da una cinquantina di supporters, reagisce e sfiora il pari con un colpo di testa ravvicinato sul quale Pentimone compie un miracolo e sulla ribattuta salvataggio sulla linea di un difensore locale a portiere battuto. La rete del pari è rinviata di pochi minuti: al 18' Grezio con un tiro da fuori area pesca il jolly della domenica con il pallone che si infila all'incrocio dei pali ristabilendo lo score sul pari. La Turrsi prende coraggio a si affaccia in area pericolosamente un'altra volta al 28' quando l'attaccante entra in contatto con un difensore locale e per l'arbitro Gariglio è penalty: Pertimone però conferma la sua fama di para rigori e respinge, poi più nulla fino al 45simo. Al rientro dei giocatori in campo la Turris preme sull'acceleratore andando in rete sugli sviluppi di una punizione ma il segnalinee sbandiera vedendo un millimetrico fuorigioco sul colpo di testa di un calciatore ospite. Al 28' Iennaco commette fallo e l'inflessibile giacchetta nera di Pinerolo lo punisce con il secondo giallo. La Turris continua a spingere e quando non c'è Pertimone ci pensano i legni a salvare il Real Metapontino: incrocio dei pali su un rocambolesco rimpallo. I locali si accontentano di un punto anche se sul finire ci prova Di Senso ma il suo tiro finisce fuori di poco.Domenica trasferta difficile sul campo del Brindisi. Per il R. Metapontino 23 punti in 23 partite con i play out che si fanno sempre più concreti.

Gabriele Elia

Il Pd di Policoro ha un nuovo segretario

POLICORO - Nei giorni scorsi nella città jonica si è svolto il congresso cittadino del Partitto democratico (Pd), dopo il quale ci sarà quello provinciale e regionale. A Beatrice Di Brizio, già consigliere comunale di minoranza nella passata legislatura, subentra un'altra donna: Adele D'Agostino. Quest'ultima l'ha spuntata al fotofinish su M. Mele. Il partito dunque si rinnova sulla scia della nuova ondata di quarant'enni inaugurata dal Premier Matteo Renzi, anche se la D'Agostino non è proprio "nuova" in politica. Infatti alle ultime amministrative di Policoro di maggio 2012 fu candidata, raccogliendo pochi voti, nella lista dell'Italia dei Valori. Dopo il forte ridimensionamento dell'Idv è transitata nel Pd entrando prima nel direttivo e ora guidandolo. E' nata a Scanzano Jonico e nel suo curriculum c'è la laurea in Lettere. Ricordiamo che il Pd a Policoro è forza di minoranza nella massima assise consiliare.

Gabriele Elia

lunedì 3 marzo 2014

Policoro. Contrasto alla pesca abusiva. Controlli di Carabinieri e Guardia Costiera lungo il litorale jonico




I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia  di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto della pesca abusiva di “novellame”, hanno contestato alcune violazioni amministrative ad un pescatore di origini calabresi. Il 27.02.2014, alle ore 10.00 circa, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, in coordinamento con il personale dell’Ufficio Locale Marittimo – Guardia Costiera di Policoro, nel corso di un’ampia programmazione di servizi di controllo del tratto di costa  compreso tra Nova Siri e Scanzano Jonico, con l’ausilio di alcune “gazzelle” dell’Arma e di un mezzo navale, hanno proceduto al controllo del citato tratto di costa. In particolare, hanno controllato un’imbarcazione nelle acque antistanti la foce del fiume Sinni; al pescatore che si trovava a bordo veniva contestata la violazione amministrativa di cui all’art. 10 del D.Lgs. n.4 del 2012 in materia di pesca e acquacoltura, nonché quella dell’art. 138 del D.P.R. 1639 del 1968 relativamente all’uso di attrezzi non consentiti per l’attività di pesca sportiva.  Inoltre, i militari procedevano al sequestro amministrativo di una rete tipo “sciabica” della lunghezza di m. 40 circa, rinvenuta a bordo del natante regolarmente armata e pronta all’uso.  L’operazione in disamina  certifica, ancora una volta,  l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio anche in coordinamento con dell’Ufficio Locale Marittimo – Guardia Costiera di Policoro, per il contrasto ai reati in materia ambientale, ed in particolare per la salvaguardia dell’ecosistema marino.

domenica 2 marzo 2014

Martedì Carnevale in piazza Eraclea



POLICORO – Il 4 marzo in occasione del “Martedì Grasso”, ultimo giorno della festa pagana del Carnevale, riconosciuta anche dalla chiesa cristiana, in particolare cattolica, ricorrenza che precede il mercoledì delle ceneri che segna l'inizio della Quaresima, quest’anno dal 5 marzo, i commercianti del centro storico di piazza Eraclea e dintorni si sono autotassati e organizzano la prima edizione del: “Carnevale in piazza Eraclea”. Il programma della manifestazione prevede: balli, canti, animazione, musica, truccatori per i più piccini e regali con una riffa finale. L’inizio della serata allegorica è prevista per le 16:00. Gli organizzatori ringraziano tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa a partire da: Big Service, il gruppo face book “Non sei di Policoro se…”, Nicola Pinelli e la preziosa collaborazione della scuola/accademia europea con sede a Policoro e Matera che gratuitamente si è messa a disposizione con i propri professionisti per la cura del trucco artistico proponendo maschere con acconciatura a tema per il Carnevale. In momenti difficili come questo non è semplice mettere mani al proprio portafogli e organizzare un evento per gli altri interpretando alla perfezione il principio di sussidiarietà orizzontale: laddove non arriva il pubblico, ci pensa il privato.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


sabato 1 marzo 2014

Primarie Fratelli d’Italia. Giuseppe Callà tra i grandi elettori del congresso

POLICORO - “Sabato 22 e domenica 23 si è consumato, anche in Basilicata, un grande momento di democrazia. Con le primarie di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, il popolo del centrodestra ha confermato non solo di essere presente e numeroso, ma anche di avere intenzione di far sentire la sua voce nel prossimo futuro”. Ad affermarlo il consigliere e portavoce regionale di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale, Gianni Rosa che parla di “alta partecipazione. Nell’intera regione compreso il voto via web hanno votato 3.560 lucani, ai quali va un grazie di cuore per il sostegno che ci hanno dimostrato in questa due giorni. Non ci saremmo mai aspettati un consenso così forte, soprattutto per uno strumento che, decisamente, non fa parte della tradizione del centro destra e che, per questo, andrà perfezionato. Il popolo lucano ha dato prova di volere più democrazia, di voler partecipare di più alle scelte di partito. Insomma un apprezzamento che non ci saremmo aspettati ma che ci auguravamo e che conferma che Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale è sulla strada giusta”.“L’alta affluenza dimostra che, anche in Basilicata – sottolinea Rosa - qualcosa si sta smuovendo, che la gente ha voglia di riappassionarsi alla politica. Quella buona, pulita, fatta di persone, come i nostri volontari, che ci mettono la faccia e il cuore. E quindi un ringraziamento a tutti ma, in particolare, a chi ha reso possibile tenere i seggi aperti, anche al freddo di una domenica di febbraio potentina, a chi ha resistito fino al termine dello spoglio. Ai ‘Fratelli’ e soprattutto alle ‘Sorelle’ d’Italia, che sono numerose e appassionate e che hanno dato testimonianza di un’intensa partecipazione al femminile, caratteristica peculiare di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che ha come proprio leader una donna, Giorgia Meloni”. “I votanti lucani, impegnati a scegliere i grandi elettori cioè i propri rappresentanti all’Assemblea generale del partito – precisa il consigliere - si sono espressi eleggendo, 21 grandi elettori per la provincia do Potenza e 11 per quella di Matera. Grande attesa per la scelta del simbolo del partito. Il più votato, in Basilicata, è stato quello contente in alto la scritta Fratelli d’Italia ed in basso quella di Alleanza Nazionale divisi da un cordone tricolore”. Il portavoce Rosa ringrazia di cuore “tutti, i tanti votanti che, con una così grande partecipazione, hanno ricompensato l’impegno dell’ultimo anno e premiato un altro modo di fare politica; i volontari, i ‘Fratelli e Sorelle d’Italia’ che hanno reso possibile questo grande momento di democrazia”.

MATERA
VITO COSIMO BARBERIO – BERNALDA
GIUSEPPE CALLA' – POLICORO
ANGELO CAMMAROTA – GROTTOLE
GIUSEPPE ANGELO CANTERINO – GARAGUSO
MICHELE CASINO – MATERA
MICHELE CIANCIA - SAN MAURO FORTE
PIETRO CONIGLIO – IRSINA
FRANCO DI PIERRO – MONTESCAGLIOSO
GIOVANNI PASCIUCCO – STIGLIANO
LUIGI FRANCO PRISCO – BERNALDA
GIOVANNI SINISI - FERRANDINA


Due lucani nel Governo Renzi

Il Consiglio dei ministri si arricchisce di due politici lucani. Filippo Bubbico confermato vice ministro all'Interno e la new entry di Vito De Filippo sottosegretario al ministero della Salute. 

Area industriale a Scanzano. Il Consiglio comunale di Policoro dice no

POLICORO – Nella serata di mercoledì 26 febbraio è stato convocato il Consiglio comunale della città jonica. Tra i punti all’ordine del giorno (Odg) la maggioranza di centro destra che amministra la città dal 2012 ha chiesto a tutti i consiglieri un mandato forte da dare al sindaco, Rocco Leone (Pdl), sul protocollo di intesa sottoscritto di recente tra il Comune di Scanzano e il Consorzio di sviluppo industriale Asi di Matera sull’ubicazione di un’area produttiva al confine tra i due Enti locali. In particolar modo la maggioranza per bocca del vice sindaco Enrico Bianco (indipendente) e del primo cittadino, chiede che la Regione blocchi l’iter iniziato qualche mese fa poiché a loro dire ci sarebbero alcune criticità: la prima di natura ambientale poiché nei pressi dell’area c’è l’argine del fiume Agri; la seconda di natura storica culturale in quanto c’è il castello baronale e l’area archeologica; la terza riguarderebbe una scorrettezza istituzionale che Leone ha definito atto di pirateria politica in quanto il Comune di Scanzano non avrebbe coinvolto in questa scelta quello confinante; il quarto riguarda un potenziale conflitto di interessi tra il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Scanzano (Ing. Dichio), il quale è anche dirigente dello stesso Consorzio; il quinto è relativo al doppio gioco effettuato, sempre a parere della maggioranza, dal Comune di Scanzano riguardante la dicitura area artigianale nella delibera di Consiglio e area industriale nel protocollo di intesa. Hanno poi aggiunto che dietro questa scelta ci sarebbe la volontà politica di “espropriare” Policoro della sua area industriale, individuata negli anni ’70 in zona Filici (alle spalle del centro commerciale Heraclea), e mai decollata. Infine non sono mancati attacchi allo stesso Consorzio, commissariato da sette anni, che a loro dire non dovrebbe prendere decisioni così importanti per il futuro delle comunità in quanto non dotato degli organi ufficiali previsti dallo statuto: gli amministratori eletti. Infatti il consigliere di maggioranza Giuseppe Ferrara (Impegno comune) ne ha chiesto la soppressione; Domenico Bianco (Pdl) ha parlato di uso improprio di denaro pubblico sperperato dal Commissario per i progetti preliminari che ne conseguono dopo la sua individuazione. Per la minoranza ha preso la parola Fabiano Montesano (Pd), il quale ha evidenziato come il Comune di Scanzano non paghi nemmeno le quote annuali al Consorzio e nello stesso tempo di riprendere il progetto della zona Filici strategica per tutto il comprensorio, anche calabrese. Gianluca Marrese, capogruppo del Pd, ha avanzato le sue perplessità sull’Odg in quanto secondo lo stesso sarebbe stato più opportuno aprire un tavolo di confronto tra le due municipalità e il Commissario Asi (Santarsia) e dirimere così la controversia in maniera pacifica/politica evitando l’isolamento nel quale sarebbe finito Policoro. Poi ha anche dichiarato che il Comune di Scanzano ha tutte le prerogative per dotarsi di un’area artigianale/industriale in quanto a differenza di Policoro si è dotato di tutti gli strumenti urbanistici per pianificare il proprio sviluppo. Francesco Fortunato, sempre Pd, nel suo intervento ha fatto rilevare come Policoro dovrebbe pensare al potenziamento della propria area artigianale (quella nei pressi dell’Idrovora) sfruttando i fondi della legge regionale 18/2010 e di non condividere il metodo adottato dalla maggioranza di andare allo sconto nei confronti di Scanzano. Infine Carmine Vetere, sempre della minoranza (Policoro Democratica), pur condividendo in parte questa presa di posizione della maggioranza ha avanzato anch’egli dei dubbi sul metodo e ha chiesto l’attivazione di un piano di monitoraggio in itinere. Dopo la discussione si è proceduto al voto: la maggioranza ha votato a favore, Marrese, Montesano e Fortunato contro; Vetere e Rocco Carrera (Indipendente) si sono astenuti.

Gabriele Elia    

(fonte il Quotidiano della Basilicata)