domenica 30 ottobre 2016

Policoro: Il governo cittadino sfugge a misurarsi

Sono ormai tre mesi che nella nostra Città non viene convocata la massima l’assise cittadina. Il rispetto per i ruoli istituzionali è ormai ai minimi termini, non solo il consiglio comunale non viene convocato dallo scorso 28 luglio, ma alle interrogazioni se rispondono lo fanno dopo 6,7 ed anche 8 mesi -senza alcun rispetto nè per chi le ha proposte nè per i cittadini elettori che hanno inteso delegare il consigliere ‘di turno’ firmatario del quesito- per non parlare delle Commissioni Consiliari che praticamente non si riuniscono mai.

Tale modo di amministrare non è ammirevole nè rispetta l’esercizio della democrazia. Altro che etica, altro che trasparenza, le sorti del futuro della nostra comunità con questo Governo allo sbando si convengono a porte chiuse, dalla sola maggioranza.

Non è possibile che nella nostra comunità la politica si faccia solo sui Social Network , bar e marciapiedi anziché nella riunita massima assise. Sfuggire al confronto con le opposizioni è pura arroganza istituzionale. Non è normale che un organo di rappresentanza possa pensare di fare a meno della pluralità degli eletti.

Il sindaco, dopo essere andato sotto con i numeri nell’ultimo consiglio dello scorso 28 Luglio, probabilmente teme di non avere più la leadership ma questo non è un buon motivo per tenere in ostaggio la nostra comunità perciò torni in consiglio e si misuri.

Il Presidente del consiglio si faccia garante dell’Istituto che rappresenta, convochi urgentemente il consiglio comunale e qui si discuta del futuro della nostra comunità. Si riporti  il confronto politico nella naturale arena istituzionale, davanti ai cittadini, nella casa Municipale.

Giuseppe Maiuri, coordinatore cittadino Policoro Futura

martedì 25 ottobre 2016

Costituito il comitato per il No al referendum

POLICORO - Si è costituito, a Policoro, lo scorso 21 settembre, il primo comitato civico per il NO al Referendum del 4 Dicembre 2016 sulla Riforma della Costituzione Italiana. A renderlo noto  è il Presidente in carica Domenico BIANCO, già amministratore presso la città d'Ercole.
E’ gradita ogni forma di partecipazione e comunicazione attraverso la pagina  facebook “Comitato per il NO Policoro” e l’indirizzo email: comitato.policoro@gmail.com. "Per Noi è "NO" ad una Riforma che riteniamo ambigua e non pertinente ai soli costi della politica, ed invitiamo tutti nel recarsi alle urne per difendere il diritto al Voto e l’autonomia di governance del proprio territorio", affermano i membri del comitato.

Alla "G. Paolo II" presentato il libro: “I tredicimila ragazzi italo-libici dimenticati dalla storia”

POLICORO - Il 24 ottobre nella sala dell’IC2 “Giovanni Paolo II” di Policoro, i ragazzi delle classi terze della secondaria, accompagnati dalle rispettive docenti di lettere, hanno ascoltato in silenzio e con commozione la storia drammatica dell’autrice, Grazia Arnese Grimaldi,  del libro : “ I tredicimila ragazzi italo-libici dimenticati dalla storia”.
Ad accompagnare l’autrice al tavolo della presentazione del libro, oltre l’editore, Dario Sabatelli,  il critico letterario, Luigi Angelucci e il Padre Minozziano,Don Michele Celiberti, che ha presentato il periodo storico in cui la storia è avvenuta, citando diversi toccanti episodi.
Bella e particolare la testimonianza di Suor Fernanda Scannella, anche lei presente, e come Grazia Arnese, il 2 giugno del 1940, pieno periodo fascista, era tra i tredicimila ragazzi strappati ai genitori. Anch’ella imbarcata sulla nave,dalla Libia all’Italia, obbligata a “vacanze” in colonie nate appositamente per formare le menti secondo il regime dell’epoca,propagandate per bellevacanze alle famiglie italo-libiche.
Qui, il dramma, una triste odissea di vagabondaggio per l’Italia fatta di soprusi, di indottrinamento obbligato, rigida disciplina per trasformare i ragazzi in burattini del governo fascista.
Ancora più crudele la dimenticanza del governo italiano di questi ragazzi che non tutti hanno avuto la possibilità, a fine della 2°guerra mondiale, tornare dalle proprie famiglie, perché  ben 3.500 ragazzi non hanno fatto ritorno.
L’Arnese, con la divulgazione di questo libro, ha deciso di dare voce a chi non ha potuto far sentire la propria voce, raccontando la storia subita, la paura e il terrore della guerra, la fame…e soprattutto, di ricordare la malignità della dittatura e come il fanatismo di una classe dirigente si pone ad arbitro del destino dei deboli.
La Dirigente Scolastica dell’IC2 di Policoro, la prof.ssa Maria Carmela Stigliano, organizzatrice dell’evento insieme alla poetessa Antonella Santulli, ha esordito dichiarando : “ Questa storia  presentata oggi ai miei studenti mi ha davvero colpito per i fatti e per il coraggio che l’autrice ha voluto donarci attraverso il proprio racconto di vita. Considero questa storia, dimenticata da tutti, una storia da non dimenticare ma da ricordare alle future generazioni.  Un libro del coraggio , della solidarietà dove tutti i sentimenti ben descritti nel libro sono collegati da un filo indissolubile che si chiama: vita.”
 

domenica 23 ottobre 2016

Riaperto Parco della Cicogna





POLICORO - “Il Comune di Policoro ha smesso, con la mia Amministrazione di essere una mucca da mungere perchè come ho sempre sostenuto,il nostro modo di fare e di essere è sempre stato all’insegna della  trasparenza.” E' quanto dichiara il sindaco di Policoro, Rocco Leone. “Il parco della cicogna, - continua - da me fortemente voluto e progettato da un mio carissimo amico  prematuramente scomparso, Architetto Scelzi ,prevedeva oltre ai giochi presenti , una serie di altri giochi divertenti  che erano già stati messi a finanziamento , ma quando ci si imbatte in imprese che pensano di non fare il loro dovere fino in fondo, tutto diventa più difficile e complicato perché la mia amministrazione ha  resistito ad un modo di  fare antico  secondo il quale che si facciano o no dei lavori si pretendeva  comunque il pagamento degli stessi. In particolare per questo parco , a cui tengo molto anche perché ,ripeto, progettato da un mio amico che non c’è più,  con grande tristezza ho dovuto resistere e oppormi a questo modo di fare, perché consapevole dell’importanza delle aree verdi per i bambini. L’Impresa ha avuto delle penalità per i lavori non effettuati e ciò è provabile e verificabile con una determina regolarmente pubblicata, per cui noi abbiamo fatto il nostro dovere.
Le Pubbliche Amministrazioni devono avere il coraggio di bloccare un modo di fare non consono alle buone abitudini e alla legge. Ai mestatori dico che prima di pubblicare e di  sporcare tutto, anche le cose belle, avessero il buon senso  e la capacità di documentarsi  perchè la Pubblica Amministrazione parla solo con gli atti, che sono a disposizione di tutti e questa amministrazione non li nega   a nessuno, anzi anche quando non sarebbero accessibili sono a disposizione proprio perché non abbiamo nulla da nascondere o temere. Aggiungo che in questi quasi cinque anni la cattiveria e la voglia di far male è stata cosi tanta e tale che ogni atto è stato passato al setaccio da queste persone che hanno scritto all’Autorità di Vigilanza  a Roma , alla Guardia di Finanza , alla Procura della Repubblica ,ai Carabinieri, alla Corte di Conti  senza che un solo atto , sia stato invalidato e il sottoscritto non ha avuto un rinvio a giudizio proprio a certificare la trasparenza e la capacità di amministrare in maniera leale nei confronti dei nostri concittadini. Si coglie l’occasione per ringraziare il direttore dei lavori, il giovane Architetto Katia  Ficco , per la perseveranza e la capacità di saper resistere in modo forte e rappresentare l’Amministrazione nel controllo dei lavori del Parco della Cicogna.”

In arrivo il bonus benzina

In questi giorni Poste Spa sta provvedendo ad accreditare ai circa 330 mila lucani in possesso della card carburanti l'ultima tranche del bonus benzina, legato alle estrazioni petrolifere. Rispetto ai tre passati la cifra varia da 30,00 a 224,00 in base al reddito del beneficiario. Questo è l'ultimo accredito poichè le risorse future finiranno nel reddito minimo di inserimento. Fate attenzione alla scadenza della carta per evitare la beffa di non poter usufruire del bonus se essa è scaduta.

giovedì 20 ottobre 2016

Policoro : Perdiamo anche gli sportelli dell'acquedotto lucano

Nel più drammatico disinteresse ed indifferenza dell'amministrazione comunale, Policoro perde l'ennesimo servizio. Dopo la camera di commercio, la commissione invalidi ed il ridimensionamento in corso dell'ospedale, la triste e silenziosa spoliazione della nostra città va avanti senza sosta. Stavolta tocca agli uffici commerciali di Acquedotto Lucano che da qualche giorno sono stati trasferiti nella vicina Marconia.
Questo comporta che tutti i cittadini di Policoro (oltre che di Nova Siri, Scanzano, Tursi, Bernalda, Rotondella, Valsinni, Colobraro, San Giorgio) che fino ad ora potevano rivolgersi agli uffici di via Puglia per ogni pratica amministrativa e commerciale (allacci, distacchi, volture, problemi di fatture etc), adesso devono recarsi a Marconia.
Qui d'altronde si registrano (peraltro con apertura due giorni a settimana) lunghe file composte per lo più, come ovvio, di nostri concittadini, costretti ad uno spostamento ripetuto ed al conseguente disagio per poter risolvere ogni problema.
Altro che Policoro capitale del comprensorio jonico, negli ultimi anni piuttosto stiamo perdendo servizi importanti che qualificavano la Città e la rendevano efficiente, migliorandone la qualità della vita, ponendola come vero punto di riferimento dell'arco jonico lucano e contribuendo, non da ultimo, a farne "girare", come si suol dire, l'economia.
Oggi dunque siamo sempre meno Città e sempre più dormitorio e tutto ciò nel più totale silenzio di un'amministrazione incapace che non si preoccupa mai minimamente di alzare le barricate contro questi "espropri" che continuano a depredare il territorio mortificandone le aspettative.
E pensare che il comune di Policoro, come gli altri comuni della Basilicata e la stessa Regione, è socio dell'acquedotto lucano e come tale ben poteva - e potrebbe - chiedere di non spostare gli uffici. E invece niente, i nostri amministratori ancora una volta danno prova di non sapersi occupare della Città.
Noi invece continuiamo a lottare ed a chiedere a gran voce che si intervenga per riportare il presidio a Policoro dove, per ragioni sociali, demografiche e geografiche avrebbe ben più ragione di esistere.
Speriamo che il sindaco di Policoro si renda conto dell'importanza della questione e come ha fatto in altri casi (da ultimo il palaercole) prenda atto dei suoi errori (anche se non li ammette) e ci segua anche in questa battaglia, non certamente per il nostro bene individuale ma nell'interesse supremo della città.
Giuseppe Maiuri, coordinatore cittadino Policoro Futura

Asm: Quinto su nuovo percorso nascita ospedale di Policoro

"L'ospedale di Policoro continuerà ad avere un ruolo centrale nella sanità lucana, e ciò per ragioni storiche e geografiche, poiché svolge un ruolo insostituibile di cerniera tra la Calabria e la Puglia". Con queste parole il direttore generale della Asm Pietro Quinto ha concluso il suo intervento in occasione della visita del presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella al nuovo percorso nascita dell'ospedale di Policoro. "Nelle scorse settimane sono stati completati i lavori di messa in sicurezza del percorso nascita con un finanziamento regionale di 550.000 €. Ciò ha consentito la costruzione di un nuovo plesso e l'installazione di tre ascensori che permettono ora di accedere velocemente ai reparti ospedalieri e soprattutto di garantire percorsi separati ai degenti e al pubblico. Un intervento necessario che, insieme a diversi altri interventi minori permettono ai reparti del percorso nascita di conseguire standard di elevata qualità". "Con cadenza periodica - ha aggiunto Quinto- leggiamo sui media locali dicerie e infondati allarmi su un'inesistente chiusura o ridimensionamento dell'ospedale di Policoro. I fatti, come la messa in sicurezza del percorso nascita, dimostrano esattamente l'opposto. La Asm, grazie al sostegno anche finanziario della Regione Basilicata, sta giorno dopo giorno migliorando la qualità dei servizi ed ampliandone il ventaglio per rispondere in modo innovativo e concreto alla complessa domanda di salute dell'area ionica. L'ospedale di Policoro è e rimarrà uno snodo fondamentale della sanità lucana".

domenica 9 ottobre 2016

Istituto Fermi di Policoro a iniziativa di Lampedusa

Si è tenuta nei giorni scorsi a Lampedusa l’iniziativa “L’Europa inizia a Lampedusa”, che ha coinvolto 300 ragazzi di tutta Europa in occasione della “Giornata dell’immigrazione”, celebrata il 3 ottobre in ricordo della nota tragedia in mare del 2013, nella quale persero la vita 366 immigrati. 
Tra le due scuole chiamate a rappresentare la Basilicata anche l’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi” di Policoro. Gli studenti jonici - fa sapere una nota della scuola - hanno partecipato all’iniziativa con la produzione un video-documentario dal titolo “Con gli occhi della speranza”, che in pochi minuti documenta con profondità l’esperienza di vita a Policoro degli immigrati ospitati nella casa-famiglia “Pippo’s House” e alfabetizzati grazie al corso Ctp a Marconia di Pisticci. Gli allievi che hanno rappresentato l’Istituto di Policoro, guidati dalla professoressa Susy Benevento, sono Omar Bello, Salvatore Donadio, Greta Dibenedetto e Maria Stigliano.
I ragazzi di Policoro sono stati sull’isola altri con 168 ragazzi italiani e molti altri provenienti da altri Paesi tra cui Lettonia, Slovacchia, Finlandia. “I ragazzi hanno davvero respirato un’aria europea – ha detto la professoressa Benevento – partecipando a dei workshop in inglese, tra cui uno molto interessante sulla tratta minorile delle donne adescate per il mercato della prostituzione”.
Straordinaria, poi, l’esperienza multisensoriale “Apnea”, con la quale, grazie alla tecnologia, è stato possibile provare l’esperienza visiva e sensoriale dell’affondamento.

Dirigenti scolastici alla "Giovanni Paolo II"

POLICORO - Nei giorni scorsi, alle ore 10:30, all’I.C.2 “Giovanni Paolo II” di Policoro, si è svolto il Seminario Regionale “Utilizzo dell’organico dell’Autonomia – La valutazione dei dirigenti scolastici” organizzato dall’A.N.DI.S. (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici) , alla presenza del Presidente Nazionale,  Paolino Marotta.
Ad aprire i lavori, davanti ad una platea gremita di dirigenti provenienti da diversi centri della Basilicata, è stata la neo-presidente regionale, la prof.ssa Maria Carmela Stigliano, la quale ha ribadito la centralità della scuola nella società e le difficoltà che un dirigente giornalmente deve affrontare in questa miriade di responsabilità assegnate dal governo centrale, alla ricerca di un equilibrio che neanche “Un equilibrista” è capace di trovare rischiando di cadere se non ci fosse una stabilità formativa.
A sottolineare questo argomento, l’ispettore tecnico, Nicola Caputo dell’U.S.P. di Matera  che ha puntualizzato l’importanza della formazione paragonandola ad una “mission” per tutto il personale scolastico, a fargli da coro il dirigente Michele Giammatteo  del  direttivo nazionale dell’ANDIS .
Molto interessante la relazione del Responsabile Nazionale Formazione dell’associazione, Vincenzo Petrosino, il quale ha parlato di logica unitaria della scuola se si vogliono raggiungere risultati importanti in una scuola innovativa rapportandosi bene con i seguenti strumenti:  il Piano Di Miglioramento (PDM) ,il Piano Triennale Offerta Formativa (PTOF) e il Rapporto di AutoValutazione.
A concludere i lavori, il segretario amministrativo Nazionale dell’ANDIS,  Gregorio Iannaccone,  che ha messo il dito su un tema molto discusso, l’introduzione da quest’anno del sistema di valutazione dei Dirigenti Scolastici.
Molto soddisfatta della riuscita del seminario, la presidente regionale, nonché D.S. dell’I.C.2 di Policoro, che ha ringraziato i convenuti e i suoi colleghi che hanno partecipato all’iniziativa.

Parte il trasporto scolastico per abilmente diversi

POLICORO - Dopo vari incontri consumatisi presso la Provincia di Matera, entrerà in servizio dal 10 Ottobre 2016 il trasporto scolastico di studenti con handicap grave residenti nel comune di Policoro frequentanti gli Istituti di Istruzione Superiore di II° grado per l’anno scolastico 2016/2017, voluto fortemente dal consigliere comunale e provinciale Gianluca Modarelli (Forza Italia) e dall’assessore alle politiche sociali del comune di Policoro Stefania Albanese (Forza Italia) i quali con il loro impegno e la loro costanza hanno sollecitato la Provincia per far partire il servizio e rendere possibile il diritto allo studio. Ancora una volta il Comune di Policoro - sottolineano Modarelli ed Albanese -  in uno spirito di collaborazione e nel rispetto delle rispettive responsabilità e competenze, ha manifestato una grande sensibilità e disponibilità a mettere a disposizione della Provincia, in comodato d’uso gratuito e per tutto il periodo scolastico, un mezzo idoneo al trasporto di ragazzi con handicap grave, formalizzandone l’utilizzo mediante la stipula di un protocollo d’intesa (det. prov. 1551, det. com.1066).  Siamo fieri e soddisfatti - dichiarano i due esponenti azzurri - essere riusciti ad assicurare e rendere gratuito, anche quest’anno, il servizio del trasporto scolastico per i ragazzi con handicap grave della nostra città. È giusto concludono Modarelli ed Albanese che tutti i ragazzi abbiano la possibilità di formarsi e crescere all’interno della scuola, ed è per questo che ringraziamo l’Amministrazione Provinciale per la sensibilità mostrata.

I disoccupati possono presentare la domanda per essere sorteggiati scrutatori

POLICORO - Anche quest'anno, in occasione delle prossime consultazioni elettorali del 04 dicembre prossimo , la Commissione Elettorale Comunale (CEC), presieduta dal Sindaco, Dott.Rocco Luigi LEONE, assistita dal Segretario verbalizzante della Commissione, Cosimo TARSIA, ha stipulato i criteri di nomina degli scrutatori che anche in questa tornata saranno  nominati scegliendo tra coloro che sono in possesso dello status di:
-         inoccupati
-         disoccupati
-         e/o studenti
Qualora le domande siano eccessive al numero degli scrutatori necessari, si procederà all'estrazione casuale di tutte le domande ammesse
La suddetta estrazione avverrà, come per legge in luogo pubblico, (nella sala consiliare) tra il 25esimo e il 20esimo giorno, antecedente alle elezioni del 04 dicembre 2016
Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 04 Novembre 2016 presso l’Ufficio Protocollo del Comune
L’avviso e la Domanda sono scaricabili sul sito istituzionale del Comune  www.policoro.gov.it  o ritirabili a mano presso Ufficio Elettorale del Comune di Policoro

domenica 2 ottobre 2016

ISTITUTO FERMI POLICORO A INAUGURAZIONE ANNO SCOLASTICO

“Il grande orgoglio di esserci per la prima volta”. Non ha nascosto la soddisfazione Giovanna Tarantino, Dirigente Scolastico dell’Istituto Fermi di Policoro, per la prima volta presente, con una delegazione composta da studenti e dal Dirigente, all’evento di inaugurazione dell’anno scolastico tenutosi a Sondrio nei giorni scorsi alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Un momento speciale per l’Istituto di Policoro, - si legge in una nota -  che è stato selezionato tra i cinque lucani che “si sono distinti per il loro operato - si legge nella nota del Miur - tra casi di eccellenza scolastica a istituti in grado di rappresentare una vera e propria comunità soprattutto nelle zone più svantaggiate del Paese”. La cerimonia è stata anche l’occasione per valorizzare i progetti e le iniziative sui grandi temi dell’Educazione, della Legalità e della lotta al bullismo realizzati dalle scuole. Tra questi si è certamente distinto positivamente il video-promo “Ombre della rete”, realizzato l’anno scorso da tre ragazzi della classe IVC (ora sono in quinta) del Liceo Scientifico: Marida Pontrandolfi, Mariagrazia D'Oreto e Carmine Rimoli. E’ il prodotto multimediale, focalizzato su cultura digitale e sicurezza in rete, che ha dato alla scuola l’occasione di partecipare all’importante iniziativa, che ha riunito circa 1800 studenti da tutta Italia. L’evento si sarebbe dovuto tenere lo scorso 19 settembre, ma è stato rimandato a causa della scomparsa dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. La cerimonia è stata trasmessa ieri in diretta televisiva Rai con importanti ospiti, tra cui i cantanti Zero Assoluto e numerosi sportivi olimpionici e paraolimpionici.

sabato 1 ottobre 2016

I 25 anni della Croce d’oro

POLICORO – In questi giorni l’associazione di volontariato onlus “Croce d’oro” festeggia i suoi 25 anni di attività. Ubicata in piazza Eraclea, in uno dei locali simbolo della borgata nata dalla riforma fondiaria, il suo presidente, Antonio Ricciardi, insieme al suo scudiero Arturo Caminiti sono a disposizione di tutti coloro i quali hanno bisogno di mezzi, ambulanze e lettighe, per il trasporto in ospedali, cliniche d’Italia, case di riposo e quant’altro. Quando iniziarono l’attività il servizio era preziosissimo poichè non esisteva ancora Basilicata Soccorso 118. In pratica le associazioni simili alla “Croce d’oro” si candidavano agli appalti dell’epoca banditi dalle Asl: in pratica il servizio era esternalizzato. Però i soci e volontari non si sono mai persi d’animo e nel tempo si sono messi in concorrenza con il più attrezzato servizio del 118 e ogni giorno e a qualunque ora sono a disposizione di privati che hanno problemi di deambulazione. In un anno tante sono le chiamate con risposte sempre positive e soprattutto tempestive nell’arrivo a domicilio con in cambio un semplice contributo per far fronte alle spese vive di carburante e modico compenso per l’autista/infermiere. Ma la Croce d’oro è qualcosa di più di un servizio alla persona. E’ un riferimento per tutti coloro i quali vogliono trovare una voce amica, un semplice consiglio o una persona con la quale semplicemente dialogare. E’ una delle associazioni più longeve della città jonica, nonostante nel tempo alcuni soci non abbiano rinnovato più il tesseramento. Comunque sia il lavoro fatto da tutti loro, e in particolare dal duo Riciardi-Caminiti, è encomiabile anche perché in alcuni casi e di fronte a persone con particolari difficoltà ci hanno rimesso di tasca loro. Un motivo in più per lodare la loro mission e tenacia al servizio degli altri.
Gabriele Elia
Fonte il Quotidiano della Basilicata


Policoro festeggia i centenari

L’Amministrazione Comunale di Policoro ha reso omaggio nei giorni scorsi, a ben due centenari residenti in Città. Si tratta di suor Franceschina Troilo, dell'Opera don Vincenzo Grossi di via Catone, nata a Rocca Imperiale (CS) il 4 settembre del 1916, e di nonno Giuseppe Pellegrino, nato a galatina (LE) il 29.09.1914. Entrambi, visibilmente commossi, hanno festeggiato, nel proprio giorno a loro dedicato, circondati dall’affetto dei parenti più stretti e delle persone a loro più care. L’Amministrazione Comunale ha portato il saluto della Comunità ad entrambi i centenari ed ha voluto rendere omaggio alla longevità di suor Franceschina e di nonno Giuseppe, donando loro una torta augurale. “A nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale di Policoro – il commento del Sindaco Rocco Leone – esprimo i più calorosi auguri di Buon Compleanno ai nostri cari concittadini centenari”.

Riordino sistema sanitario, audizioni in quarta Commissione regionale. Si è discusso anche dell’ospedale di Policoro

POLICORO - Nei giorni scorsi si è riunita la Commissione consiliare regionale (Politica sociale) E’ intervenuto Francesco Labriola, portavoce del Comitato “#ospedalepolicorononsitocca" che ha illustrato ai commissari un emendamento all’art. 2 del Ddl della Giunta (in base al quale l'Asm è destinata ad assumere la titolarità del presidio ospedaliero Dea di primo livello “Ospedale Madonna delle Grazie di Matera" e del presidio ospedaliero di base, sede di Psa di Policoro " Giovanni Paolo II") che  mira a “definire le forme e i contenuti della cooperazione tra le due strutture ospedaliere per garantire integrazione funzionale, anche di natura dipartimentale, uniformità e appropriatezza delle prestazioni sanitarie”. Tra le altre richieste quella di dotare il nosocomio policorese di una unità intensiva generalista h 24, con 8 posti letto di cui 4 per intensivi e 4 per sub intensivi, al fine di evitare che i casi critici vadano fuori regione (Taranto - Lecce); di sperimentare ambulatori aperti non stop  durante le ore pomeridiane, il sabato e la domenica  al fine di ridurre i tempi lunghi di attesa; l’ospedalizzazione domiciliare con l’utilizzo del sistema innovativo della telemedicina; di confermare i 120 posti letto, ritenendo tale dotazione in perfetta congruità con l’utenza territoriale di riferimento. "Comprendiamo le ragioni che portano a trovare soluzioni a una problematica molto seria, rispetto alle disposizioni sul pareggio di bilancio, sui posti letto e sugli orari del personale sanitario - ha detto Labriola -, ma la proposta della Giunta determinerebbe il ridimensionamento del nostro nosocomio. È possibile invece attuare una politica virtuosa per riportare la spesa farmaceutica nei parametri nazionali e diminuire la spesa per l'energia. Il disavanzo di circa 700 mila euro dell'ospedale di Policoro è poca cosa rispetto al disavanzo complessivo del sistema sanitario regionale pari a circa 20 milioni di euro. Nei mesi estivi, avendo la Calabria chiuso i nosocomi di frontiera, l'utenza dell'ospedale di Policoro viene triplicata. Per questo, nonostante le difficoltà, con un lavoro più puntuale è possibile mantenere l'autonomia dell'ospedale di Policoro, anche per evitare una diminuzione dei servizi".





I 25 anni della Croce d’oro

POLICORO – In questi giorni l’associazione di volontariato onlus “Croce d’oro” festeggia i suoi 25 anni di attività. Ubicata in piazza Eraclea, in uno dei locali simbolo della borgata nata dalla riforma fondiaria, il suo presidente, Antonio Ricciardi, insieme al suo scudiero Arturo Caminiti sono a disposizione di tutti coloro i quali hanno bisogno di mezzi, ambulanze e lettighe, per il trasporto in ospedali, cliniche d’Italia, case di riposo e quant’altro. Quando iniziarono l’attività il servizio era preziosissimo poichè non esisteva ancora Basilicata Soccorso 118. In pratica le associazioni simili alla “Croce d’oro” si candidavano agli appalti dell’epoca banditi dalle Asl: in pratica il servizio era esternalizzato. Però i soci e volontari non si sono mai persi d’animo e nel tempo si sono messi in concorrenza con il più attrezzato servizio del 118 e ogni giorno e a qualunque ora sono a disposizione di privati che hanno problemi di deambulazione. In un anno tante sono le chiamate con risposte sempre positive e soprattutto tempestive nell’arrivo a domicilio con in cambio un semplice contributo per far fronte alle spese vive di carburante e modico compenso per l’autista/infermiere. Ma la Croce d’oro è qualcosa di più di un servizio alla persona. E’ un riferimento per tutti coloro i quali vogliono trovare una voce amica, un semplice consiglio o una persona con la quale semplicemente dialogare. E’ una delle associazioni più longeve della città jonica, nonostante nel tempo alcuni soci non abbiano rinnovato più il tesseramento. Comunque sia il lavoro fatto da tutti loro, e in particolare dal duo Riciardi-Caminiti, è encomiabile anche perché in alcuni casi e di fronte a persone con particolari difficoltà ci hanno rimesso di tasca loro. Un motivo in più per lodare la loro mission e tenacia al servizio degli altri.
Gabriele Elia
Fonte il Quotidiano della Basilicata


I colori dell'anima nel museo di Policoro

Sabato 1 ottobre 2016, alle ore 21.00, nel Museo Archeologico Nazionale della Siritide di Policoro, si terrà una inedita e insolita iniziativa promossa dal Polo Museale Regionale della Basilicata e dal Comune di Policoro. L’iniziativa, organizzata dall’associazione “I Colori dell’Anima”con Hera soc. coop. arl. che ne è anche curatrice, rientra nella manifestazione culturale “Vivi Heraclea 2016” all’interno della proposta “Il Cammino di Policoro”. Un gruppo di 20 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, attrezzati di materassini, sacchi a pelo, borracce e torce elettriche dormiranno all'interno del Museo, in stretto contatto “fisico” con i reperti archeologici esposti. L'intento è quello di abbattere le distanze che solitamente separano i ragazzi dalla fruizione delle opere d'arte esposte nei musei [molto spesso ritenuti luoghi chiusi ed esclusivi] recuperando in questo modo le proprie radici territoriali. Il Polo Museale da tempo è impegnato a portare avanti questa strategia culturale tesa a trasformare i propri musei in luoghi aperti ed inclusivi, creando concrete opportunità di fruizione-partecipazione dei cittadini e, in modo particolare, delle giovani generazioni: i cittadini di domani. L’esperienza di far trascorrere un’intera notte all’interno dell’ambiente museale, che in questo modo si carica di un fascino particolare, contribuirà da un lato ad incrementare la curiosità dei ragazzi verso il Museo e ciò che esso rappresenta, dall’altro a far prendere loro confidenza con uno spazio semisconosciuto o percepito come un qualcosa di distante ed estraneo dalla loro realtà quotidiana. Lanciata in alcuni tra i più importanti musei del mondo [ricordiamo Il Metropolitan Museum di New York], questa iniziativa è sempre più presente nello scenario italiano. Tra le strutture che maggiormente hanno sposato il progetto con ottimi risultati, si trovano diversi musei naturalistici [come il MUSE di Trento e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano] e qualche Museo archeologico come quello della vicina di Bitonto, in Puglia. Il Museo di Policoro per una notte diventerà il teatro di diverse attività ludiche. Ci saranno visite al buio [con l'utilizzo di torce] del Museo, caccia al tesoro, lettura con drammatizzazione delle “12 fatiche di Ercole” e altre attività. Al risveglio, dopo la colazione i ragazzi saranno impegnati a riportare impressioni e ricordi della notte trascorsa nel Museo. Si accede con prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili [info e contatti: Tel. 392.3333239 - email: icoloridellanima2012@gmail.com