“Mentre il Consorzio di Bonifica sta incassando somme dagli agricoltori
non dovute, noi andiamo avanti e depositiamo gli atti. Molti agricoltori sotto
il ricatto di dover annaffiare i campi stanno già pagando gli aumenti che il
Consorzio ha deliberato illegittimamente nonostante che la Regione ne abbia
sospeso la delibera. Anche di questo il Presidente ed il Comitato di
Coordinamento del Consorzio risponderanno. Il 6 Maggio 2013 alle ore 10 siamo
al tribunale di Potenza per notificare il ricorso al TAR contro il Consorzio di
Bonifica. Alle 12 incontriamo l'assessore regionale Nicola Benedetto per
consegnargli il documento con cui gli agricoltori chiedono che il Consorzio sia
Commissariato e vengano indette nuove elezioni democratiche. Alle ore 10,
mentre una delegazione di agricoltori notificherà gli atti legali, divulgheremo
alla stampa il documento oggetto della denuncia penale alla Procura della
Repubblica nei confronti dei responsabili del Consorzio di Bonifica di Bradano
e Metaponto (il secondo atto legale annunciato nei giorni scorsi per impedire
che proseguano le azioni irresponsabili di chi ha fin qui gestito l'Ente) e un
documento con 5 domande su cui avviamo una campagna di pressione e di denuncia
all'opinione pubblica. Le 5 domanda cui ci piacerebbe che il Comitato di
Coordinamento ed il Presidente del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto
saranno rese note domattina e saranno divulgate con un manifesto che sarà affisso
nella Provincia di Matera. All'assessore all'Agricoltura di Basilicata, con la
delegazione di agricoltori con cui lo incontreremo, gireremo le domande su cui
ci attendiamo risposte, l'invito ad una iniziativa pubblica in cui presenteremo
le proposte di riforma dell'Ente ma anche un problema immediato: come la
mettiamo con le somme che il Consorzio sta già incassando con il ricatto agli
agricoltori che hanno dovuto già pagare l'aumento illegittimo deciso dal
consorzio se volevano avere il servizio idrico per questa stagione agraria? La
Regione non aveva sospeso gli effetti della delibera come ha annunciato nei
giorni scorsi? Che succede con le somme in più già versate dagli agricoltori?”.
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