domenica 28 febbraio 2016

Gdf sequestra pesce spada sottomisura

A Policoro, il comandante del peschereccio è stato denunciato

Nelle acque antistanti Policoro, dieci esemplari di novellame di pesce spada (lunghi circa 70 cm rispetto a una taglia minima per cui è autorizzata la pesca di 140 cm) sono stati scoperti su un peschereccio registrato nel Compartimento di Corigliano Calabro (Cosenza) e sequestrati dalla Sezione operativa navale di Taranto della Guardia di Finanza. Il comandante del peschereccio, di Cariati (Cosenza), è stato denunciato. Dopo il parere positivo dell'Asl di Matera, i dieci esemplari di novellame di pesce spada sono stati donati alle mense della parrocchia di "Santa Maria del Ponte" e dell'Opera "Don Vincenzo Grossi" di Policoro. Nei giorni scorsi, inoltre, a Taranto, durante i controlli su due barche da pesca abusive, sono stati sequestrati dieci chili di novellame di pesce azzurro (il "bianchetto"). I due capo-barca, entrambi tarantini, sono stati denunciati: il novellame è stato donato alle mense di due enti caritatevoli della città, la Casa Famiglia "La Mimosa" e la Parrocchia "San Pio X".

Fonte

Ansa

venerdì 26 febbraio 2016

Policoro: Dal 1° Marzo in vigore i divieti per il passaggio della spazzatrice

L'Amministrazione Comunale di Policoro, avvisa la cittadinanza che dal 1° Marzo 2016, entranno in vigore i divieti, come indicato dai cartelli esposti, per permettere alle spazzatrici di operare sull'intero perimetro stradale.

La cittadinanza è pregata di rispettare le indicazioni per non incorrere in sanzioni e per agevolare il servizio delle spazzatrici affinchè possano rendere la città ancor più pulita.

IL PD SULLA MENZIONE LEGAMBIENTE: MOLTO ANCORA IL LAVORO DA FARE, VA RINGRAZIATA SOPRATTUTTO LA CITTADINANZA.

POLICORO - Legambiente ha presentato il dossier Comuni Ricicloni 2015 a Pisticci giovedì 18 Febbraio. L’evento ha avuto ampia risonanza nella nostra città grazie soprattutto al rilievo che il Sindaco Leone ha voluto dare al riconoscimento che Legambiente ha attribuito a Policoro. Il premio in questione, una menzione speciale, è stato riconosciuto alla città per aver “avviato (nel 2015) il porta a porta su tutto il territorio comunale, raggiungendo per lo stesso anno una percentuale di raccolta differenziata del 60%”. La menzione è dunque un riconoscimento dato alla città perché ha iniziato a muovere i primi passi per la RD e non perché “siamo i primi della classe”, come pubblicato dallo stesso Sindaco; infatti, Policoro non era nemmeno iscritta ai Comuni Ricicloni: non poteva, non avendo nemmeno uno dei requisiti richiesti per poter partecipare al dossier. Il primo della classe in Basilicata è il Comune di Montemilone seguito dagli altri 10 Comuni Ricicloni lucani, tutti dislocati nella provincia di Potenza. Resta il fatto che la menzione sia un successo per la cittadinanza policorese cui va il nostro plauso e il nostro riconoscimento. Il Sindaco dovrebbe pensare di più ai cittadini policoresi che stanno differenziando con coscienza, e spesso con difficoltà, ed esser più riconoscente. Un modo interessante di ringraziare, potrebbe essere la creazione di premialità per le famiglie virtuose da affiancare ai controlli, ancora molto imprecisi, e alle relative sanzioni. Tra i premi ci permettiamo di suggerire un abbassamento della tariffa, alta davvero in maniera esosa, da attribuire anche qualora non si possa fare affidamento sugli incassi delle multe per inadempienza della ditta Tradeco (come succede ancora a Gennaio 2016). Vogliamo che nei prossimi anni anche Policoro possa vantare un vero premio di Comune Riciclone, ma ad oggi è ancora lungo il cammino verso il 70% di RD, verso la diffusione del compostaggio della frazione umida, verso la riduzione della produzione di rifiuti che passa innanzitutto attraverso una profonda riflessione culturale. Ora a sostenere questo cammino è intervenuto il nuovo Piano Gestione Rifiuti, recentemente presentato dal Presidente Marcello Pittella unitamente all’assessore regionale Berlinguer: nel dispositivo si individuano alcuni obiettivi strategici come l’incremento della RD, l’uso del riciclo del rifiuto e del compostaggio di comunità per ridurre la cubatura dei rifiuti da discarica. Chiediamo al Sindaco Leone di esprimere innanzitutto il suo riconoscimento alla cittadinanza, di spiegare con chiarezza quali siano le motivazioni dell’alto costo della raccolta e anche quali siano le strategie dell’amministrazione per il futuro. In particolare, alla luce della recentissima presentazione del PGR, vogliamo conoscere quale sia il pensiero dell’amministrazione Leone circa gli impianti di compostaggio cittadino, consigliati anche da Legambiente per la riduzione della spesa e per la salvaguardia dei territori a rischio desertificazione.



                                                                                                                      Il  Circolo  di Policoro

martedì 23 febbraio 2016

Policoro: Impegno Comune invita ad andare a votare il 17 Aprile al referendum sulle trivelle in mare

Il 17 Aprile 2016 si svolgerà il referendum sulle attività petrolifere in mare entro le 12 miglia dalla costa per i titoli abilitativi già rilasciati, per tutta la durata di vita utile al giacimento. “E' importante andare a votare – dichiara il gruppo di “Impegno comune” della città di Policoro formato dai consiglieri comunali Giuseppe Ferrara,  Antonello Lauria, Angelo Porsia e Rocco Carrera – purtroppo è sfumata la possibilità di unire il voto del referendum al primo turno elezioni amministrative di giugno e questo sta ad indicare la volontà del Governo Nazionale di osteggiare il raggiungimento del quorum. L'argomento referendario è di vitale importanza – continuano i consiglierei di Impegno comune – soprattutto  per le Regioni interessate che a questo punto però non possono fare altro che sperare che il resto di Italia si rechi al voto. E' chiaro a tutti che renzi ostacoli apertamente il raggiungimento del quorum e lo fa a spese di noi cittadini visto che non permettere l'election day costerà a noi italiani circa 350 - 400 milioni di euro per avvantaggiate i petrolieri e le lobby del petrolio.” Per questo è importantissimo andare a votare il 17 Aprile poiché resta l'unico modo per ostacolare le trivelle in mare visto che i nostri parlamentari del Pd non hanno avuto ilcoraggio di staccare la spina al Governo Renzi”. “Invitiamo – continua il gruppo di Impegno Comune – tutti ad informarsi e a informare sull'importanza del raggiungimento del quorum dal quale dipende il futuro del nostro amato mare, ringraziamo sin da ora tutti i comitati che si sono e si mobiliteranno affinchè il referndum raggiunga il quorum e invitiamo tutti sin da subito a contattare parenti e amici, emigrati al nord e spingerli ad andare a votare  perchè ogni singola goccia può contribuire a salvare il nostro mare.” “Onestamente – concludono i consiglieri – ci sembra che la strada sia in salita e per questo bisogna fare fronte comune per contrastare il Governo nazionale e far diventare capillare la propaganda referendaria, perciò solleciatiamo tutti ad utilizzare    i social network e i siti istituzionali per inviatare tutti ad andare a votare. Ringraziamo sin da ora tutti i parlamentari del Pd per questo ennesimo regalo, parlamenatri che  davanti al popolo agiscono in modo e nelle stanze dei bottoni fanno tutt'altro.”

Policoro: Al via il “ “Progetto educazione alla legalità e al rispetto della cosa pubblica e dell'ambiente”

Ha preso il via il “Progetto educazione alla legalità e al rispetto della cosa pubblica e dell'ambiente” organizzato dalla Polizia municipaledi Policoro guidata dalla dott.ssa  Rosa Silletti in collaborazione con l'Amministrazione comunale.
Martedì mattina il Comandante Silletti e il Vice comandante, tenente Di Giorgio,  insieme al Presidente del Consiglio del comune di Policoro Giovanni Lippo e il consigliere comunale, Giuseppe Montano, hanno incontrato le classi V della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo “Lorenzo Milani” per offrire agli studenti le basi per diventare cittadini consapevoli, nella propria città.
Il progetto si pone come guida per le nuove generazioni affinchè  prendano  coscienza delle regole della convivenza civile, del rispetto degli ambienti comunale e degli ambienti comuni, delle aree verdi con i relativi arredi.
Toccato anche il tema della raccolta differenziata vista come  salvaguardia dell'ambiente. E's tato infatti spiegato che questo si rispetta anche con piccoli ma importanti gesti di vivere civile, come gettare i rifiuti negli appositi cestini e non imbrattare o deturpare  spazi pubblici.
L’osservanza delle regole civili il liet motive dell'incontro, che verrà ripetuto anche nell'Istituto comprensivo Giovanni Paolo II perchè favorire negli studenti una presa di coscienza dei valori costituzionali è  alla base della convivenza civile.

domenica 21 febbraio 2016

Sassi da cavalcavia su Jonica, 3 denunce

Tre minorenni, di Policoro (Matera), sono stati segnalati al Tribunale per i minorenni di Potenza con l'accusa di aver lanciato sassi da un cavalcavia lungo la statale 106 Jonica, causando pericolo agli automobilisti sulla strada sottostante. I tre, due dei quali hanno 14 anni, sono stati sorpresi in flagranza di reato nella tarda serata di ieri (14/2/2016) da una pattuglia di agenti, giunta sul posto dopo segnalazioni al 113. Il lancio dei sassi aveva spaventato molte persone in transito: è stato colpito il parabrezza di un furgone proveniente dal Tarantino, senza danni all'autista.

Fonte Ansa

NOSCORIE TRISAIA

ESTRAZIONE GAS  A POLICORO : CONFERENZA DI SERVIZIO  PER  EMISSIONI IN ATMOSFERA, IL SINDACO CONVOCHI  IL CONSIGLIO COMUNALE APERTO

E comparso sull’albo  del Comune di Policoro un avviso pubblico per la  convocazione di una conferenza di servizio per acquisire le determinazioni delle autorità competenti per una domanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (legge 152/2006 art 281comma1) da parte della Gas plus (titolare della concessione Policoro), inquadrata nell’ambito dell’istanza di autorizzazione unica ambientale a modifica sostanziale dell’impianto di estrazione gas  naturale esistente in Policoro Via cavallotti 2,precedentemente autorizzato . (vedi allegato). Il pubblico e le istituzioni possono  presentare osservazioni al sindaco di Policoro  e chiedere di partecipare entro la data prevista alla conferenza di servizio prevista per il 03/03/2016. Trattandosi d’impianti di estrazione e lavorazione idrocarburi (gas) chiediamo all’amministrazione comunale di Policoro e al sindaco di Policoro di convocare un consiglio comunale aperto anche ai comuni limitrofi di Nova siri, Rotondella , Tursi e Scanzano in quanto comuni confinati e ricadenti in parte nella concessione Policoro, al fine  di portare a conoscenza la cittadinanza dell’argomento e di discuterla con i cittadini .Sulla delicata questione trivellazioni petrolifere in terra le amministrazioni precedenti di Policoro, Nova siri e Rotondella hanno dichiarato con atti pubblici importanti  insieme alle popolazioni locali a seguito d’importanti manifestazioni di piazza di essere contrari a qualsiasi sfruttamento del sottosuolo e lavorazione d’idrocarburi nel proprio territorio per questioni d’incompatibilità ambientale , economica e per la tutela della salute pubblica. Ricordiamo al sindaco di Policoro che abbiamo richiesto da anni come movimento insieme al comitato delle aziende agricole di Bosco Soprano un controllo e monitoraggio della falda idrica e del monitoraggio dell’aria sul territorio senza aver avuto alcun responso pubblico .Ricordiamo al sindaco di Policoro che l’area in questione è un’area molto produttiva (insieme all’area dell’Agri) per la coltura delle fragole e la trasformazione dell’Ortofrutta (in poche parole l’economia  della città) .Che l’area è densamente popolata e si che trova a ridosso dell’abitato del centro di Policoro e del centro nucleare Itrec (secondo centro italiano per pericolosità di III categoria). Che le acque dell’area Bosco soprano e fiume Sinni sono utilizzate dai residenti e dagli impianti industriali ortofrutticoli per il potabile ,l’allevamento e la produzione industriale. Nei  periodi  di siccità  la falda idrica posta nel fiume Sinni è utilizzata (come  si presume accadrà anche a breve) per essere utilizzata per irrigare anche i pianori alti di Rotondella e dei comuni vicini da parte del consorzio di Bonifica. Nel rimarcare  infine al sindaco di Policoro Rocco Leone che resta il primo responsabile della salute pubblica e che a  tale compito sono invitati a dare supporto  anche il resto dell’amministrazione e dell’opposizione comunale  ricordiamo  all’intero consiglio comunale di Policoro   che il 28  Novembre 2015  c’e’ stata una imponente manifestazione organizzata dai comitati studenteschi (a cui hanno partecipato numerosi consiglieri comunali) dove hanno partecipato oltre 5.000 cittadini  per ribadire il proprio no  a qualsiasi trivella in terra e mare   , con un  titolo abbastanza chiaro che deve far riflettere le menti e risvegliare le coscienze  “ Che razza di futuro ci state lasciando”.

Il campione olimpico Carlo Molfetta a Policoro


POLICORO - Dopo la scorsa tappa pugliese di dicembre, la medaglia d’oro olimpica di Londra 2012 Carlo Molfetta, ritorna in Basilicata. Questa volta l’orgoglio del Taekwondo italiano sarà a Policoro (MT) domenica 21 febbraio per uno stage interregionale presso il Palaercole. Il comitato regionale FITA (Federazione Italiana Taekwondo) della Basilicata guidato dal maestro Salvatore Gulfo in collaborazione con la Federazione Nazionale organizzano questa giornata dedicata al taekwondo, arte marziale di origini coreane oramai diffusa in tutto il pianeta che conta circa 70 milioni di persone praticanti. Il taekwondo oltre ad essere disciplina olimpica è l’arte marziale che conta più praticanti a livello mondiale grazie ai principi ispiratori che guidano la formazione degli allievi e cioè cortesia, integrità, perseveranza, autocontrollo e spirito indomito. Il maestro Gulfo sottolinea l’importanza dell’evento che sarà l’occasione, per tutti gli atleti che verranno da varie regioni e per il pubblico, di condividere una giornata di stage guidati da chi ha dato onore a questa disciplina ed alla nostra nazione piazzandosi meritatamente sul gradino più alto del podio alle scorse Olimpiadi, Carlo Molfetta. Ingresso libero al pubblico fino al raggiungimento del numero massimo di spettatori.                                                                                       

domenica 14 febbraio 2016

Referendum sulle perforazioni in mare il 17 aprile

Il Consiglio dei ministri ha fissato per il 17 aprile 2016 la data di svolgimento del referendum sulle perforazioni mare (trivelle nello Jonio). Non ci sarà dunque election day con le ammnistrative.

Omicidio Mitidieri. La Cassazione conferma la condanna per A. Francese

La suprema corte di Cassazione ha senteziato la colpevolezza di A. Francese, giovane calabrese, nell'omicidio di Francesco Mitidieri avvenuto nel maggio del 2005 a Policoro nel quartiere Italia (già II Piano di zona) nei pressi di alcune attività commerciali serali. Per Francese sono stati comminati 14 anni di reclusione.

(fonte Rai Basilicata)

Castelluccio: positiva intesa su vertenza addetti Cup Asm

“L’intesa raggiunta oggi sulla difficile vertenza dei 56 lavoratori del Cup (Centro Unico di Prenotazione) dell’Asm è una buona notizia per i lavoratori e per gli utenti tutti della provincia di Matera”. E’ il commento del consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Castelluccio, che sottolinea “oltre al ruolo positivo di mediazione svolto dal presidente Pittella anche quello del direttore generale dell’Asm, Piero Quinto, che ha raccolto la mia sollecitazione espressa nei giorni scorsi”. “Purtroppo – aggiunge Castelluccio – dobbiamo fare i conti con l’ennesimo provvedimento sulla spending review che taglia i diritti del personale dei servizi al pari dei diritti dei cittadini. Siamo, comunque, difronte all’esempio che quando prevale la ragionevolezza rispetto alla rigidità della riduzione ragionieristica della spesa pubblica diventa possibile trovare la soluzione se non proprio quella ottimale almeno quella più vicina alle risposte da dare. Per il 2016 tutto sommato è andata bene. Invece di 113,1 miliardi il Fondo sanitario nazionale ne riceverà 111, uno in più di quest’anno. Per il futuro, però, il conto che la sanità sarà chiamata a pagare rischia di essere molto, molto più salato. Lo sciopero nazionale unitario dei sindacati medici del Servizio sanitario nazionale di dicembre testimonia la forte protesta in primo luogo degli operatori contro quanto è scritto nell’ultima bozza della legge di Stabilità; ci sono tagli di spesa che potrebbero arrivare per tutte le Regioni a 15 miliardi di euro tra il 2017 e il 2019”. “Non può che preoccupare – continua Castelluccio – la dichiarazione del ministro Lorenzin che di fatto apre un nuovo fronte di scontro sulla sanità: ‘È stato un errore fatale delegare la sanità alle Regioni’. Per questo l’intesa sulla vertenza Cup deve rappresentare per la Giunta regionale l’inizio di una nuova fase da seguire per rafforzare e non ridurre le prestazioni e i servizi sanitari nel Materano e nell’intera regione”.

Comitato Policoro Possibile su referendum no triv

“La decisione del governo Renzi di tenere il referendum No Triv il 17 aprile scopre le carte, fino a questo momento parzialmente coperte”. LO afferma, in un comunicato stampa, Franco Labriola, del comitato “Policoro possibile – Enrico Berlinguer”.  “Il governo ha paura del referendum e per tentare di neutralizzarlo, sperando nel quorum mancato, decide di spendere in un momento di vacche magre 360.000.000 di euro, altro che taglio alla spesa inutile tanto strombazzata. Questo ulteriore tentativo, maldestro, non eviterà la Waterloo delle politiche energetiche del duo Renzi-Alfano. I cittadini, le associazioni, i movimenti, le categorie sono convintamente schierate per il sostegno ai quesiti referendari proposti dalle regioni, la gran parte guidate dal partito di Renzi. Ora il tempo delle chiacchiere e distintivo è finito, i parlamnetari che hanno determinato il vulnus, le istituzioni regionali tutte e i comuni si devono pronunciare apertamente e alla luce del sole. A niente serviranno i disimpegni motivati dalle pseudo strumentalizzazioni dei movimenti, chi ha responsabilità istituzionali deve dire se vuole le trivellazioni selvagge e per questo puntare al mancato raggiungimento del quorum o se, invece, vogliono sostenere le istanze dei territori e delle comunità, sostenendo le tesi referendarie, con un protagonismo di sostanza e non di facciata. Siamo da questo momento impegnati al fianco di quanti vorranno condividere le istanze refrendarie senza guardare a bandiere ma all'affermazione della idea diffusa di futuro, basato su turismo, cultura, agricoltura, paesaggio e innovazione tecnologica. Tutti insieme possiamo farcela. Affermiamo, in Italia e in Basilicata che una politica energetica 100% rinnovabile è possibile”.

Nuovo impianto di illuminazione in piazza Eraclea

POLICORO - Domenica 14 febbraio alle 20:30 sarà inaugurato il nuovo impianto di illuminazione: "Luci di Eraclea", nell'omonima piazza.

domenica 7 febbraio 2016

Conferenza dei sindaci sui problemi dei servizi sociali

POLICORO - “I Servizi Sociali territoriali stanno implodendo nell’indifferenza più totale da parte della Giunta Regionale: si dia impulso al nuovo sistema di governance territoriale, oppure i servizi tenderanno a scomparire”. Lo dicono a chiare lettere gli Amministratori dei Comuni del Piano Sociale di Zona Ambito Basso Sinni, a margine di una conferenza dei Sindaci indetta dal Comune di Policoro, Capofila, per discutere di problematiche connesse ai servizi territoriali. “Sono ormai diversi anni che siamo in gestione transitoria e che attendiamo un nuovo sistema di governance per l’erogazione dei servizi alla persona, e, da diversi anni, non siamo nella condizione di poter procedere con il rinnovo dei servizi, lasciando le 3 aree di intervento - anziani, handicap e minori – in una sorta di limbo, con finanziamenti congelati da oltre 10 anni e il costo del lavoro aumentato: andando avanti di questo passo, rischiamo di far svanire tutti gli sforzi fatti sino ad ora”. “ In questo periodo storico in cui la povertà è salita ai massimi livelli – proseguono i sindaci dell’Ambito, cui fanno parte i Comuni di Colobraro, Nova Siri, Rotondella, San Giorgio Lucano, Scanzano J.co, Tursi e Valsinni - il servizio di assistenza domiciliare non è solo terreno fertile per prevenire e contenere il disagio, ma anche ossigeno a quelle famiglie che vivono il dramma delle malattie e delle povertà nella più totale solitudine”. “Da circa 2 anni, come Ambito Sociale di Zona, chiediamo un incontro con l’Assessore regionale al ramo, Flavia Franconi, ma anche noi siamo inascoltati; come inascoltata è la nostra risposta alla sua ultima nota regionale di un anno fa (datata febbraio 2015), che chiedeva ai Comuni di nominare dei referenti tecnici per riunirli e programmare così il nuovo assetto territoriale”. “Chiediamo, a questo punto, (non ce ne voglia l’assessore Franconi se la “bypassiamo”!) direttamente al Presidente Pittella un incontro urgente per conoscere il destino dei Piani Sociali di Zona, una volta fiore all’occhiello del welfare lucano ed oggi destinato a scomparire”.

giovedì 4 febbraio 2016

Aned su centro dialisi ospedale di Policoro


 “Nei giorni scorsi abbiamo presentato al presidente della giunta regionale, dott. Marcello Pittella, all’assessore alle politiche alla persona, prof.ssa Flavia Franconi e al presidente della IV commissione consiliare regionale competente sulle politiche sociali e sanitarie, dott. Luigi Bradascio, le firme di 80 pazienti, in trattamento dialitico presso l’Azienda Ospedaliera “San Carlo” di Potenza, che sostengono e condividono l’iniziativa promossa dai 27 dializzati di Tinchi con la quale domandano la nascita di un centro dialisi pubblico nell’ospedale di Policoro. Un altro esempio di solidarietà unitamente a quello di tanti dializzati”. Lo rende noto, in un comunicato stampa, Donato Andrisani, segretario Aned, l’Associazione Nazionale dei nefropatici.
In Basilicata ci sono 450 dializzati e 11 centri dialisi, i problemi e le difficoltà del SSN stanno condizionando le scelte e gli investimenti sul territorio. La cura dialitica è costosa ed è fonte di interessi economici, attirando il privato che, in diversi casi svolge un lavoro di qualità, ma focalizzato solo sul trattamento dialitico e non alle indispensabili altre cure che ricadono sulla pubblica assistenza. “In questo momento, ANED ritiene importante affrontare la questione con un approccio culturale e una politica che sappia guardare oltre il contingente, avere una visione d’insieme più complessiva. E’ evidente che l’Insufficienza Renale Cronica non rappresenta solo una questione clinica e sociale ma anche un problema crescente dal punto vista economico ed organizzativo. Poiché il trattamento renale sostitutivo consuma una proporzione considerevole delle risorse del sistema sanitario, diventa estremamente necessario investire in prevenzione, cosa che farebbe sicuramente abbassare i costi, così da poter investire in strutture ed attrezzature. e non alle indispensabili altre cure che ricadono sulla pubblica assistenza. Purtroppo, da qualche giorno abbiamo appreso la notizia che una ditta privata, che opera nel campo delle forniture di apparecchiature e materiale dialitico, ha presentato all’Azienda Sanitaria di Matera richiesta di realizzare un centro dialisi privato nel Comune di Policoro. L’Asm ha espresso parere favorevole a tale richiesta ed ora la relativa documentazione è depositata presso gli uffici regionali del dipartimento delle Politiche della Persona per gli adempimenti amministrativi conseguenti. Ci preoccupa molto questa situazione che si è creata nello stesso Comune, dove un privato può conseguire dall’Asm il parere favorevole di compatibilità, che dovrebbe essere reso in base ad oggettivi fabbisogni dialitici individuati dall’azienda sanitaria, e quindi ottenere l’autorizzazione e l’accreditamento ad esercitare attività dialitica al di fuori dell’ospedale di Policoro. Non solo: la stessa Asm annunciava di aver sottoscritto in data 11/12/2015 il contratto di appalto in concessione, aggiudicato ad un consorzio di imprese, per la costruzione e gestione per 9 anni del centro dialisi dell’ospedale di Tinchi, presumiamo sulla base di un volume dialitico annuo risultante da uno studio di fattibilità. Tutto questo accade contemporaneamente al diniego, da parte delle stesse autorità, ad aprire un centro dialisi pubblico all'interno dell’ospedale di Policoro, come richiesto dagli stessi pazienti che dovranno usufruirne (e da Aned che li rappresenta). Questa soluzione garantiva la sicurezza e l’appropriatezza delle cure, supportata dalle firme di tanti dializzati in trattamento nei diversi centri dialisi lucani. C’è il rischio concreto di trovarci nel raggio di appena 20 km con due centri privati che cercheranno di accaparrarsi il maggior numero di clienti, secondo la logica mercantilistica. Alla luce di quanto esposto, l'Aned chiede un incontro urgente con le Istituzioni regionali e con quanti hanno a cuore le sorti del Servizio Sanitario Nazionale, per affrontare e discutere le nostre proposte; nella chiarezza in un confronto che ci vede direttamente coinvolti da molto tempo”.

Educare alla legalita'. Progetto della scuola "Giovanni Paolo II"

POLICORO - Sabato, 30 gennaio 2016, l’Istituto Comprensivo 2 “Giovanni Paolo II” di Policoro è stato protagonista nella diretta televisiva nell’ambito della campagna nazionale di RAI 3 “Alla ricerca della Legalità” , dalle ore 12:30 alle ore 13:00 nella Rubrica del TGR Settimanale di RAI3 e alle ore 14:00 nel TGR regionale di Basilicata. E lanciata dalla RAI per tutta la settimana su twitter, facebook, #hastaglaricercadellalegalità . La diretta televisiva si è svolta sul lungomare di Policoro con le giornaliste RAI : Beatrice Volpe e Teresa Fabbricatore. L’argomento è stato : L’educazione ambientale come filo conduttore che si snoda nei diversi gradi di istruzione dell’Istituto, dall’Infanzia alla Secondaria passando per la Primaria. Infatti, le riprese televisive sono state effettuate nei diversi plessi dell’Istituto, dove docenti e studenti hanno raccontato l’importanza della legalità e come si sviluppa attraverso la quotidianità nel rispetto delle regole e dei buoni comportamenti per una felice convivenza civile tra i tanti soggetti  che frequentano la scuola. Nella scuola dell’Infanzia: un personaggio chiamato Miss Regolina interpretato da una docente  che impartisce la regola ai piccoli come espressione di vita. Nella scuola primaria: la raccolta differenziata  raccontata dai bambini delle “Classi Ambiente” con la filastrocca delle regole e con un canto animato in lingua inglese sul riciclo. Mentre, nella scuola secondaria di 1°grado: i ragazzi che hanno operato con atti concreti pulendo le spiagge e la pineta, differenziando i rifiuti, in collaborazione con il Circolo LEGAMBIENTE di Policoro nell’iniziativa nazionale “Spiagge Pulite”. La Dirigente Scolastica, la prof.ssa Maria Carmela Stigliano, esordisce: “ L’impegno del mio Istituto è stato premiato in questo interessante percorso sulla legalità nella campagna educativa promossa dalla RAI nazionale. Ritengo che impartire le regole in una scuola è fondamentale per promuovere comportamenti legali, educati, corretti  in coloro che saranno i futuri  cittadini , dove la scuola, in quanto istituzione, li forma per una società futura improntata sulla legalità e sulla civiltà, valori primordiali per un Paese civile.  L’I.C. 2 di Policoro in rete con l’associazione Legambiente e con i genitori del C.I.  ha dato vita ad una giornata interessante ed entusiasmante ,  è stato un lavoro di squadra  e tutti si sono messi in azione in questa operazione di cultura e di educazione .  Ringrazio tutti! ”

Tavolo trasparenza: rinviato al 9 sopralluogo a Itrec Rotondella

Valide le iscrizioni delle associazioni e dei comitati dei cittadini già inviate, nei termini, al Dipartimento Ambiente e Territorio. Per indisponibilità di alcuni rappresentanti istituzionali  il sopralluogo presso il sito Itrec di Rotondella previsto inizialmente per mercoledì 3 febbraio è stato rinviato al  9 febbraio (ore 11). Lo rende noto l’assessore all’Ambiente e Territorio, Aldo Berlinguer. Sono valide le iscrizioni delle associazioni e dei comitati dei cittadini già inviate, nei termini, al Dipartimento regionale. Il sopralluogo, al quale è prevista la partecipazione dei rappresentanti degli Enti competenti alla presenza dei tecnici di Enea e Sogin, è stato concordato al tavolo della trasparenza del  primo dicembre 2015.

Policoro Possibile su avviso per interventi risparmio energetico

"Con delibera di giunta regionale del 16 settembre 2014 veniva approvato l'Avviso pubblico "Contributi per interventi di risparmio energetico su unità abitative private", con dotazione finanziaria di 10.000.000 di euro, con contributo massimo concedibile di 10.000 euro, in base alla dichiarazione ISEE ed altri criteri di valutazione fra i quali la classificazione degli immobili ed il nucleo familiare. L'avviso - dichiara in un comunicato il Comitato Policoro Possibile -  veniva pubblicato sul BUR il 01 ottobre 2014, con scadenza presentazione domande al 30 aprile 2015, poi prorogata per ben due volte, per correggere alcune difformità dell'avviso e l'applicazione delle nuove procedure di calcolo della dichiarazione ISEE. Presentavano domanda 10.018 cittadini residenti in Basilicata, con una prima pubblicazione della graduatoria provvisoria, poi sostituita con quella definitiva. Solo dopo la pubblicazione i richiedenti ammessi a finanziamento, circa 1.000 su 10.000 producevano la relativa documentazione cartacea con preventivo di spesa degli interventi. Da allora, sono passati molti mesi e delle pratiche ammesse a finanziamento nulla si sa. Sembrerebbe che il cambio del dirigente all'ufficio energia della regione abbia determinato un rallentamento delle procedure, tanto che ad oggi il tutto è coperto dal silenzio tombale. I ritardi determinati dalle varie vicende che hanno interessato l'avviso pubblico in questione, causerà un aggravio di costi per i beneficiari dei contributi, atteso che i preventivi sottoscritti avevano una validità di sei mesi e che sicuramente saranno rivisti in base ai nuovi prezzi di mercato, in aumento. L'avviso pubblico per l'efficientamento energetico degli edifici privati era stato salutato da tutti con favore, una boccata di ossigeno per i produttori e gli impiantisti ed un possibile ristoro nella bolletta energetica per quanti beneficiari del contributo. La massiccia richiesta di finanziamento,circa 10.000 famiglie, aveva indotto gli amministratori regionali a considerare l'apposizione di una ulteriore posta finanziaria per ulteriori 1.000 parti che da portare a contributo. Oggi, purtroppo, possiamo dire che la valida iniziativa si è persa nel porto delle nebbie, non si puo' gestire un bando con questa tempistica, il risultato è disperdere gli effetti positivi, in un momento nel quale il risparmio energetico è la prima fonte di energia al mondo, altro che petrolio. Auspichiamo che gli uffici competenti chiariscano questo ingiustificato ritardo e che la giunta regionale si adoperi per trovare le necessarie risorse aggiuntive, perchè questo avviso non sia considerato un una tantum ma una misura strutturale e continuativa nel tempo.

Il sindaco di Policoro su assistenza ai disabili

Il sindaco di Policoro, Rocco Leone, attraverso un comunicato stampa, interviene sul tema relativo all’assistenza ai disabili. “Ci sono – scrive - due erroracci di fondo che commettono i miei amici e colleghi sindaci di Pisticci e Montalbano.

1. I fondi regionali del Piano Sociale di Zona servono per le tre aree di intervento – anziani, handicap e minori – principalmente per l’assistenza domiciliare: se della somma destinata all’handicap si fa sia la domiciliare che quella “scolastica” vuol dire che forse non si fa bene né l’una né l’altra, visto che i finanziamenti regionali sono congelati da oltre 10 anni e che il costo del lavoro è aumentato.

2. L’assistenza materiale agli alunni disabili,, la deve fornire la Scuola con il suo personale Ata; l’assistenza specialistica agli alunni disabili la devono fornire gli Enti Locali secondo questo parametro: i Comuni per le scuole dell'obbligo, le Province per le scuole superiori; lo dicono le leggi.

Il Comune di Policoro ha messo con fondi di proprio Bilancio le somme destinate all’assistenza specialistica, ponendo a bando figure professionali qualificate e del settore. Circa € 200.000,00 annui senza i quali, forse, avrei potuto diminuire qualche punto percentuale di irpef o imu.
Cari colleghi: impariamo, senza nessuno "spirito reverenziale", a chiedere alla Regione ciò che deve darci e a non chiedere quello che non ci spetta. Così facendo non prenderemo in giro i nostri concittadini. Se vogliamo dare dignità alle nostre richieste, andiamo tutti insieme a verificare quali e quanti tagli avrà la prossima manovra finanziaria regionale, soprattutto sulle categorie più deboli.
La Regione Basilicata dovrebbe essere chiamata in causa per le sue infinite disfunzioni, ma almeno sull’argomento non c’entra nulla”.

Comune Policoro, Lippo: bilancio un anno di differenziata

“Settanta per cento di differenziata, tra i pochi Comuni della Provincia di Matera a  non dover trasferire i propri rifiuti alla Fenice di Melfi, sono gli obiettivi raggiunti dalla città di Policoro ad un anno dal nuovo servizio della raccolta differenziata. Ad un anno dall'inizio del nuovo servizio della raccolta differenziata, mi sento di ringraziare tutti i cittadini e quanti hanno contribuito a realizzare questo progetto, che inizialmente ebbe un sacco di critiche ma che invece ha portato i risultati sperati, attestando Policoro a città virtuosa con il suo 70% di raccolta differenziata”. E' quanto dichiara il presidente del Consiglio del Comune di Policoro, Giovanni Lippo (Gruppo 30). “Il porta a porta spinto – continua Lippo -  dotato delle nuove tecnologie come il microchip dei mastelli e i mezzi dotati di gps, sono i punti di forza del nostro progetto che si differenzia  anche grazie alla particolarità di aver lasciato al Comune la proprietà dei rifiuti, cosa che ha permesso di poter abbassare la tassa sui rifiuti, di circa il 40% nelle campagne e del 10 % nel centro urbano, essendo diminuiti i costi di discarica. Siamo riusciti a selezionare il materiale differenziato e siamo riusciti  ad avere benefici sulla vendita del nostro materiale anche il secco residuo( l'indifferenziato) che   non viene conferito  alla Fenice come invece accaduto per tutti i comuni della Provincia di Matera su apposito decreto del presidente della Regione”. “Questo – continua Lippo – è un vantaggio non solo economico ma anche e soprattutto ambientale – poiché non dimentichiamo che l'obiettivo del nostro progetto era quello di creare le condizioni per avere un ambiente più sano e pulito”. “Però questo è solo l'inizio e i dati raggiunti possono e devono essere migliorati, perciò avvieremo a breve una nuova campagna di comunicazione nelle quale coinvolgeremo, grazie alla collaborazione di Balloon, le scuole. Infatti quest'anno il Festival del fumetto avrà come tema la raccolta differenziata e la scelta di coinvolgere le scuole non è affatto casuale, poiché sappiamo bene che attraverso i bambini il messaggio arriverà alle famiglie e questo contribuirà a migliorare il nostro Progetto.” “Mi sento,  anche a nome del Gruppo dei Trenta, di ringraziare quindi la Esper, società che si è occupata di stilare il progetto per Policoro - che ha inserito la nostra città tra i comuni Virtuosi nel catalogo da essa stilato per i suoi dieci anni di attività, catalogo dove sono inseriti i comuni più virtuosi di Italia, inoltre ringrazio la Polizia municipale che, sia in fase di avvio che dopo, ha lavorato affinché tutte le regole fossero rispettate ,cercando di debellare la cattiva abitudine dell'abbandono, inoltre ringrazio l'Associazione “Puzzle” che nella fase di avvio ha distribuito il materiale entrando nelle case dei cittadini. Noi continueremo il nostro lavoro e cercheremo di arrivare alla tariffa puntuale, affinché il cittadino possa pagare ciò che produce e ottenere quindi ancora benefici economici”.

Policoro, si inaugura impianto di illuminazione di Piazza Eraclea

Si inaugurano domenica 14 febbraio, alle ore 20.30  le “Luci di Eraclea”, il nuovo impianto di illuminazione che cambierà il volto alla centrale Piazza Eraclea. Uno spettacolo di luci  quello che ogni sera  illuminerà la piazza  simbolo della Riforma Agraria, alla quale  l'Amministrazione Comunale vuole ridare quel ruolo importante che purtroppo  ha perso durante gli anni. “Ridare alla piazza la funzione centrale della vita sociale di Policoro– dichiara il Sindaco di Policoro, Rocco Leone – è  uno degli obiettivi che questa Amministrazione Comunale si era posta in campagna elettorale e con le “Luci di Eraclea” pensiamo di aver  rispettato il patto con gli elettori. Domenica sarà inaugurato il nuovo impianto di illuminazione che renderà Piazza Eraclea ancora più particolare e caratteristica,  per questo invito i cittadini ad essere presenti  all'inaugurazione della nuova veste che prevede anche  il rifacimento della pavimentazione sotto i portici e le nuove sedute oltre che dell' illuminazione da centro storico,  caratterizzato da diverse scene di luci.” “La nostra città – conclude il Sindaco - nasce intorno alla borgata, così era chiamata la Piazza, la comunità policorese  ha preso forma intorno a quel borgo che è stato sempre il motore pulsante di Policoro. Vogliamo che torni ad esserlo e per questo abbiamo inserito nel progetto della riqualificazione di Piazza Eraclea, anche il wi-fi.” La nuova illuminazione sarà accesa domenica 7 febbraio 2016 alle ore 20,30 nel mezzo dei festeggiamenti di Carnevale, con l'animazione in Piazza per i più piccoli.