lunedì 25 giugno 2012

Tg3 Basilicata, Stella sollecita i vertici della Rai


“Buona parte del Materano non vede Rai 3. Nel periodo post analogico che ha visto il digitale terrestre entrare nella casa dei lucani, qualcosa ancora non torna. Numerose, infatti, le sollecitazioni pervenute al presidente della Provincia, Franco Stella, rispetto la mancata visione di TG3 Basilicata da parte di buona parte dei cittadini della provincia di Matera”. Lo fa sapere, in una nota, l’ufficio stampa della Provincia di Matera. Si tratta di “una motivazione importante che ha spinto il presidente dell’amministrazione provinciale a scrivere ai vertici locali Rai al fine di intervenire per ripristinare un servizio pubblico di interesse generale che, come ribadito in passato, è di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio. A maggior ragione quando i cittadini, a fronte di un canone Rai regolarmente versato, si vedono privati di ciò per cui hanno pagato.”

“Ritengo che la Rai debba adoperarsi urgentemente – prosegue Stella – per garantire al comprensorio Materano il diritto di partecipazione alla vita pubblica. Negare ai cittadini di conoscere fatti e avvenimenti che riguardano le proprie comunità significa estrometterli dal contesto sociale. Un isolamento che nell'era della iper connessione non solo non è concepibile, ma soprattutto non è ammissibile.”

1 commento:

  1. sono di Montalbano Jonico e vedo benissimo rai3 basilicata; occorre adeguare l'impianto d'antenna: infatti se in analogico con l'antenna posizionata verso nova siri si vedeva ricevendo il canale uhf 52 verticale, adesso che si riceve su canale uhf 29 quella configurazione non capta più. gli antennisti/rivenditori sono male informati e ne dicono di tutti i colori tipo: il ripetitore non funziona, oppure, addirittura che rai 3 basilicata verrà canalizzato attraverso martina franca. gli stessi non hanno letto le note che raiway ha diffuso sul sito che illustrava la situazione dei ripetitori sul territorio regionale. purtroppo ci sono gli asini. meditate gente, meditate. viva il digitale e gli antennisti che spelano soldi agli utenti.

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