venerdì 8 giugno 2012

Lezione di legalità all’Aldo Moro con Tania Pisani e Nicola Latronico




POLICORO – Il Brigadiere in congedo per causa di servizio, Nicola Latronico, e Tania Pisani, vedova del militare dell’Arma Claudio Pezzuto, girano la Lucania nelle scuole per dare lezioni di legalità. Giovedì 7 sono stati nel plesso di via Allende, scuola media “Aldo Moro”, e hanno incontrato i ragazzi delle terze classi dell’istituto scolastico. “Legalità per noi –racconta Tania Pisani- significa stare dalla parte dei giusti, delle istituzioni. I primi ad insegnare il valore della legalità siamo noi educandi, tutti indipendentemente dai ruoli che ricopriamo nella società civile. E’ da qui che bisogna partire. Purtroppo oggi di legalità si parla poco. Basta vedere quello che propinano i media per capire che alcuni valori sono caduti in disuso. Alla domanda su Salvo D’Acquisto nessuno dei ragazzi presenti ha risposto e dunque non sapevano nemmeno chi fosse se non l’avessimo spiegato noi. Eppure parliamo di un carabiniere citato nei libri di storia e presente nella toponomastica di molti Comuni italiani e prossimo alla beatificazione. C’è tanto da lavorare ancora su questo fronte e noi facciamo del nostro meglio per inculcare il valore della legalità”. Presente anche Nicola Latronico, il quale ha parlato della legalità in questi termini: “non bisogna essere omertosi e denunciare anche in forma anonima gli illeciti che si compiono nella società. Se poi si ha il coraggio di denunciarli in prima persona ancora meglio”. Lo stesso ha poi sostenuto come Carabinieri si nasce per amore dei fratelli italiani e lo si è ogni giorno e in ogni ora della giornata. “Questo non è un lavoro come tutti gli altri, e bisogna svolgerlo con spirito di abnegazione e dovere di Patria: una ragione di vita”. Durante la lezione è stata ricordata la figura di Salvo D’Acquisto morto per salvare alcuni italiani dalla fucilazione dei tedeschi; e quella di Claudio Pezzuto che a soli 29 anni a Faiano (Sa) è stato ucciso il 12/01/92 da latitanti camorristi i quali stavano sparando, per sfuggire alla cattura, all’impazzata in una piazza dove erano presenti anche dei ragazzi. Pezzuto con un gesto eroico evitò una carneficina. Il dirigente scolastico Francesco Dellorusso ha salutato la platea e i relatori sottolineando il grande contributo dei Carabinieri per la causa della legalità. Presente anche il Capitano della locale compagnia, Michelangelo Lobuono, e l’associazione nazionale carabinieri in congedo, sezione Claudio Pezzuto di Policoro, nella persona di Fedele Di Cosola.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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