giovedì 9 dicembre 2010

Via libera del Consiglio all’assestamento di bilancio

La maggioranza di centro-destra che amministra la città di Policoro ha approvato l’assestamento di bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010/2012 nella seduta del Consiglio comunale del 29 novembre. Il consigliere delegato alle strategie finanziarie, Antonio Galante, ha illustrato la “manovrina” di fine anno sostenendo come ci siano state maggiori entrate di 95 mila euro per il settore del servizio sociale, maggiori spese per 200 mila euro dovute agli aumenti dei costi per lo smaltimento dei rifiuti nella discarica di Colobraro ed interventi minori di entrata ed uscita per la normale attività degli uffici dell’Ente. Nella sua replica il capogruppo di opposizione del Pd, Gianluca Marrese, nel votare contro ha affermato come i problemi di fine anno 2009 sono gli stessi di questo fine 2010, ovvero mancanza: di programmazione generale sugli investimenti; Piano d’Ambito e Regolamento urbanistico ancora da adottare; ritardi nell’aggiudicazione del servizio di raccolta differenziata; entrate di dismissioni di soli 45 mila euro a fronte di 1,5 milioni di euro come preventivato; nuovi quartieri senza l’urbanizzazione primaria e mancata approvazione del regolamento per l’uso degli impianti sportivi del PalaErcole e PalOlimpia. Sulla stessa scia l’altro consigliere del Pd, Fabiano Montesano, il quale ha aggiunto che: “Policoro ha bisogno di una sterzata”, riferendosi all’azzeramento della Giunta avutasi giovedì 25 novembre e di come questo assestamento sia povero di contenuti. Anche Carmine Vetere (Pd) ha avallato i precedenti interventi; mentre Franco Labriola (Pd) ha parlato di nuovo slancio che deve avere Policoro in un’ottica di città comprensorio puntando sul turismo e in particolare sul completamento della piazza centrale del lungomare di via Lido. Nella sua replica la consigliera Livia Lauria (Pdl) ha dichiarato che si tratta di una votazione sull’assestamento di bilancio e non di un bilancio di previsione, e di come in questo periodo di crisi internazionale la gestione oculata delle casse comunali ha consentito di non mettere le mani nelle tasche dei contribuenti. Il primo cittadino, Nicola Lopatriello, ha invece osservato come non sia stato possibile dismettere il patrimonio immobiliare comunale, poiché su qualcuno grava l’ipoteca e su qualcun altro il diritto di usufrutto; aggiungendo poi alcuni obiettivi raggiunti in due anni e mezzo di Amministrazione: appalto dei lavori del Contratto di quartiere II; strade di campagna asfaltate; lavori della nuova biblioteca multimediale già terminati e di prossima inaugurazione; apertura di nuovi impianti sportivi preannunciando per il 2011 l’inizio della raccolta differenziata con l’aggiudicazione del servizio ormai in dirittura d’arrivo. Ha sottolineato anche il grande sforzo finanziario per il bando sul Welfare, le politiche attive del lavoro, per chi assume inoccupati di Policoro o per i residenti che vogliono intraprendere un’attività autonoma.

Nessun commento:

Posta un commento