mercoledì 16 dicembre 2009

Al via le domande per il “Bonus gas”

Le famiglie numerose o a basso reddito possono richiedere l'agevolazione al proprio Comune di residenza
Dal 15 dicembre le famiglie in difficoltà economica o numerose possono richiedere l'applicazione del "bonus gas", che permette di risparmiare circa il 15% sulla spesa media annua per la fornitura di gas naturale, al netto delle imposte. L'agevolazione è stata introdotta dal ministero dello Sviluppo economico, mentre l'Autorità per l'energia, in collaborazione con i Comuni, vigila sulla sua applicazione.
I beneficiari
Hanno diritto all'agevolazione i clienti domestici che utilizzano il gas metano distribuito a rete (non gas in bombola o Gpl) con Isee (indicatore di situazione economica equivalente) non superiore a 7mila euro o le famiglie numerose (tre o più figli a carico) con un indicatore non superiore a 20mila euro.
I numeri del bonus
Il valore del bonus è differenziato per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda; solo riscaldamento; cottura cibi più acqua calda e riscaldamento), numero di persone residenti nella stessa abitazione e zona climatica (secondo la suddivisione del territorio nazionale definita dall'articolo 2 del Dpr 412/1993). L'importo può variare da un minimo di 25 euro a un massimo di 160 per le famiglie con meno di quattro componenti, da un minimo di 40 a un massimo di 230 per le famiglie con più di quattro componenti. Il consumatore troverà nella bolletta un messaggio nel quale viene comunicato l'ammissione al beneficio. L'importo relativo all'applicazione del bonus verrà indicato in una voce separata della bolletta.Le modalità di richiesta Il bonus va richiesto dall'intestatario della bolletta compilando un apposito modulo (disponibile sui seguenti siti: www.sviluppoeconomico.gov.it, www.autorita.energia.it/it/index.htm, www.bonusenergia.anci.it ), da consegnare presso il proprio Comune di residenza o presso altro soggetto indicato dallo stesso Comune (ad esempio, i Caf). Il bonus ha una validità di 12 mesi e, per chi lo richiede entro il 30 aprile 2010, ha valore retroattivo al 1° gennaio 2009. Per gli eventuali rinnovi, va presentata una nuova domanda con la certificazione Isee aggiornata che certifichi il perdurare dei requisiti economici necessari per fruire dell'agevolazione. Il bonus continua a essere valido anche se l'utente cambia il fornitore del gas o la propria residenza.

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