Il sette e l'otto gennaio 2012 si profilano come date storiche per il tennistavolo lucano: per la prima volta in Basilicata, a Policoro, si terrà un torneo nazionale individuale. E' un grande successo per un movimento dalle dimensioni ancora ridotte, ma che negli ultimi anni sta compiendo enormi sforzi per potenziarsi e per diffondere la pratica di questo sport in tutta la regione. A suggello dell'impegno profuso, la Fitet (Federazione Italiana Tennis Tavolo) ha accordato la fiducia al Comitato Regionale, presieduto da Donato Marcosano, per l'organizzazione di una manifestazione che promette di richiamare centinaia di pongisti da tutta Italia e soprattutto dalle regioni meridionali. Un'occasione di crescita per il tennistavolo, ma anche dell'economia locale. Nona caso, la scelta di Policoro come sede del torneo appare quanto mai strategica. La cittadina ionica, che sta conoscendo un forte sviluppo turistico negli ultimi anni, ha un impianto sportivo moderno idoneo alle esigenze dell'evento ed è posta in posizione ottimale dal punto di vista dei trasporti su gomma. Il Comitato regionale, tenuto conto di questi fattori, ha voluto che la presenza di numerose persone fosse anche una chance per la promozione del territorio e per le strutture alberghiere. Nel programma sono previste anche visite guidate nelle zone più suggestive della Basilicata. Dal punto di vista strettamente agonistico, la kermesse si svolgerà
attraverso tabelloni di singolo e doppio. Sono attesi i migliori giocatori di tutto il Sud Italia e non solo, che daranno vita a incontri di grande tensione agonistica e spettacolare all'ultimo colpo di racchetta. Un impegno probante per i pongisti lucani, con l'auspicio che si facciano valere e raggiungano i quartieri nobili del tabellone. Significativo sarà il banco di prova soprattutto per i ragazzi protagonisti di un'altra ambiziosa sfida intrapresa dal presidente
Marcosano: il Progetto Giovani, un laboratorio aperto alle migliori speranze delle società lucane curato da Enrico Saitta, tecnico dalla comprovata esperienza nella crescita di talenti. Un gruppo che promette di allargarsi sempre di più, grazie alle attività promozionali svolte dalle società e agli stages aperti a tutti i ragazzi promosso dal Comitato Regionale.
Nessun commento:
Posta un commento