giovedì 10 novembre 2011
I Question time del Consiglio comunale
POLICORO - Il Consiglio comunale della città di Policoro convocato dal presidente Giuseppe Callà nella serata del 7 novembre è stato incentrato sul Question Time. Quattro le interrogazioni presentate dalla minoranza. Sulla prima Angelo Porsia (Pdl) ha chiesto al primo cittadino Nicola Lopatriello gli obiettivi raggiunti durante lo spettacolo pirotecnico, fuochi d’artificio, a conclusione della festa patronale Madonna del Ponte programmata la terza domenica di maggio. Porsia ha criticato l’orario, l’importo della spesa, 19500,00, l’affluenza di cittadini, l’inutilità per la mancanza di turisti e il motivo per il quale non sono stati acquisiti dall’Ente almeno cinque preventivi da parte delle imprese interessate. Nella sua replica Lopatriello ha illustrato ai presenti la relazione della Polizia Locale dalla quale si evince la grande partecipazione di cittadini allo spettacolo, riscontrata dal tempo di deflusso impiegato dai Vigili urbani nel dopo spettacolo; l’impresa ha esperienza nel settore avendo organizzato in passato altri spettacoli simili, tipo: Fuochi del Basento, e lo spettacolo essendo un’arte non è soggetto ad acquisizioni di preventivi e molto apprezzato da chi vi ha assistito. Nella seconda Livia Lauria (Pdl) ha messo sotto la lente di ingrandimento il problema del randagismo in città e la mancata applicazione dell’ordinanza emanata mesi fa dall’ex amministratore Rocco Leone sull’accalappiamento di cani randagi in città per arginare il fenomeno, che ha comportato anche il degrado urbano della città, e perché i cani randagi non vengano sterilizzati. Inoltre ha sostenuto che ci sono numerosi esposti su aggressioni e pericolosità sociale dei cani che vagano in città, e tra gli esposti ci sarebbe anche quello del vice presidente dell’Anta (Associazione nazionale tutela animali) contro la presidentessa sulla gestione del canile comunale che costa alla comunità 2,80 a cane. L’interrogato Saverio Carbone, assessore all’Ambiente, ha replicato che eventuali frizioni all’interno dell’Anta riguardano l’associazione e non l’Amministrazione comunale; che è stata istituita l’anagrafe canina per censire i cani; che si farà carico verso l’Anta di intensificare l’accalappiamento e sarà emanata un’ordinanza sindacale ad hoc per potenziare la sterilizzazione dei cani, che viene già fatta. Ha poi concluso aggiungendo che l’ordinanza del sindaco facente funzioni dell’epoca, Rocco Leone, è stata annullata perché comportava maggiori oneri per le casse comunali. La terza interrogazione, sempre della consigliera Livia Lauria (Pdl), ha riguardato il nucleo di valutazione interno interrogando il primo cittadino sulla necessità di nominarlo in questo periodo di crisi, sulla spesa impegnata e sui criteri adottati, molto soggettivi e poco oggettivi, secondo l’interrogante, e perché non si è scelto come extrema ratio la scelta monocratica o magari associativa con altre municipalità. Nicola Lopatriello ha risposto che l’importo della spesa annuale per i tre componenti è di 20 mila euro l’anno, i suoi componenti sono persone di comprovata professionalità perché nel loro curriculum ci sono esperienze manageriali in aziende private, e dunque si raggiungono gli obiettivi di efficienza ed efficacia anche della Pubblica amministrazione; hanno risposto all’avviso pubblico cinque persone e la scelta, prerogativa del sindaco sentita la Giunta, è ricaduta su tre di loro. Ha concluso la sua risposta soffermandosi sui compiti dell’organo: valutare l’operato dei dirigenti e di chi ha posizioni organizzative nell’Ente con la collegialità nelle scelte sinonimo di maggior trasparenza. Infine la quarta e ultima interrogazione ha avuto come oggetto il “Progetto Children”, lo scambio culturale tra il Comune di Policoro e quello romeno di Banesti. Angelo Porsia ha chiesto la spesa sostenuta, gli obiettivi e chi ha aderito. Anche in questo caso a replicare è stato il primo cittadino, Nicola Lopatriello, il quale ha rimarcato che il gemellaggio tra le due comunità, da cui poi scaturisce il “Progetto Children”, nasce in ricordo di Dinu Adamesteanu; che nel mese di luglio la città di Policoro ha ospitato ragazzi romeni in una struttura turistica anziché in abitazioni delle otto famiglie che avevano manifestato il loro interesse all’accoglienza per farli integrare meglio con ragazzi italiani durante le attività di sport acquatici praticati durante il soggiorno, costato 3000,00 complessivamente. Ha poi dichiarato che in inverno venti ragazzi italiani, gratuitamente, come da avviso pubblico saranno ospiti della comunità romena. Infine ha precisato che ci sono fondi europei cui si può attingere per sviluppare tali progetti sui quali l’Amministrazione sta lavorando avendo contattato anche parlamentari europei. Due interrogazioni di Franco Labriola (Pd) non sono state discusse per assenza del proponente e pertanto calendarizzate nella prossima assise consiliare.
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