venerdì 11 marzo 2011

Illecito a chi? Riflessione del Consiglio d’Istituto dell’IPSIA “ PITAGORA” di Policoro




Qualche giorno fa, sfogliando una rivista ho scoperto che in Finlandia il tasso di dispersione scolastica si misura contando i singoli alunni e non le percentuali. Gli alunni “ dispersi” nell’intero territorio finnico ammontano ad appena 165 unità. Da persona del Sud, forse “ addormentata” dal clima eccessivamente caldo della mia terra, penso, in un primo momento, che non ci sia nulla di preoccupante, invece, continuando a leggere, scopro che il governo finlandese ha già messo in atto strategie e progetti mirati alla riduzione di tali numeri. Non ho molta dimestichezza con le cifre e le statistiche, ma dal mio vissuto quotidiano sono portato a pensare che 165 (forse) siano in media gli alunni dispersi, ogni anno, nelle scuole del solo Metapontino. E allora qualcosa si muove anche nella testa di una persona addormentata quando legge che la bacchetta magica che in Finlandia risolve ogni problema è la variegata offerta formativa e il potenziamento dell’Istruzione Tecnica e Professionale. La scuola deve porre attenzione alla domanda che viene dal territorio e rispondere con un’adeguata offerta ma non sapevo che l’offerta formativa è strettamente legata al proprio “ orticello” , cioè che un indirizzo come quello “Informatico e Telecomunicazioni diventa “illecito” se attribuito all’IPSIA “ Pitagora” di Policoro, perché Istituto Professionale, mentre è lecito se viene dato all’Istituto ITCG “Manlio Capitolo” di Tursi. Fino a questo punto, considerando come il confine tra lecito ed illecito sia labile nell’opinione comune ci può pure, ma è spontaneo chiedersi se si può dare dell’illecito alla Provincia di Matera che aveva proposto “ l’orrendo misfatto” concordato con le OO. SS. ed esponenti del territorio. Poi però la Regione, per fortuna che c’è, ha riparato e a concesso l’indirizzo di cui sopra a Tursi, ma ha previsto per Policoro due indirizzi “Meccanica, Meccatronica ed Energia” e “ Elettronica ed elettrotecnica”, due indirizzi propri dell’ Istruzione Tecnica: doppio illecito!! Diamo dell’illecito alla regione? Ma !!! Ecco allora la soluzione per i finlandesi per eliminare anche i 165 dispersi: l’offerta formativa non dipende dalle scelte progettuali educative e didattiche della scuola ma dalla sigla che la scuola riporta. La soluzione al problema finnico si è trovata, ma il dubbio resta: illecito a chi?

Il Consiglio d’ Istituto dell’ IPSIA “ Pitagora” di Policoro

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