Stabilizzati i lavoratori socialmente utili del Comune

I dodici lavoratori socialmente utili (Lsu) presenti nell’Ente, di cui quattro amministrativi, saranno stabilizzati dall’Amministrazione comunale. A comunicarlo è il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, che dichiara: “dopo un incontro con i sindacati delle scorse settimane e una successiva convocazione della commissione comunale bilancio, tutta la maggioranza dopo una seria e approfondita discussione ha deciso di stabilizzare gli ultimi Lsu presenti all’interno della casa comunale, dopo una prima stabilizzazione di 11 unità avvenuta con la precedente Amministrazione. Riteniamo che dopo dodici anni di lavoro, queste persone avessero il diritto ad un futuro lavorativo più roseo anche per programmare meglio tutta la loro vita familiare e sociale. Inoltre in questi anni con spirito di abnegazione si sono prodigati per la causa della Pubblica amministrazione dando un contributo fondamentale per migliorarne l’efficienza e l’efficacia. In un contesto economico così difficile riteniamo, a maggior ragione, che il diritto al lavoro debba essere garantito a tutti, come sancito anche dall’articolo 1 della nostra Costituzione. Per il momento la loro stabilizzazione è part-time poiché i vincoli del Patto di stabilità interno per la spesa corrente del personale non ci consentono un’assunzione full-time; però non appena il quadro normativo sarà allentato, e noi ci auguriamo arrivi presto, contiamo di regolarizzare a tempo pieno la loro posizione lavorativa nel Municipio e procedere anche a nuove assunzioni per integrare la pianta organica del Comune, oggi sottostimata per alcuni trattamenti di quiescenza che si sono verificati nel tempo e alcuni dei quali richiesti da dipendenti che hanno raggiunto l’età per il pensionamento. Un importante incentivo è arrivato anche dalla Regione Basilicata che ha stanziato fondi per la loro regolarizzazione che si sommano a quelli comunali. Con il raggiungimento di questo importante obiettivo, continuiamo a mantenere gli impegni presi in campagna elettorale”.