Protesta del mondo agricolo: le novità da Roma

Il prossimo 4 dicembre il Parlamento discuterà un decreto legge ad hoc sul pacchetto delle agevolazioni al settore agricolo, per le quali è in corso un sit a Roma da parte di tutto il mondo agricolo meridionale. A darne comunicazione è il portavoce del Cam (Comitato agricolo del Metapontino) Ovidio De Stefano e l’assessore comunale all’Agricoltura di Policoro, Saverio Carbone, a nome del coordinamento degli amministratori del Metapontino: “Il 25 novembre scorso –spiegano entrambi- ci siamo recati a Roma e abbiamo incontrato il Dott. D’Ambrosio, capo di Gabinetto del ministro delle Politiche agricole Zaia, il quale ci ha preannunciato questa importante novità che noi salutiamo con favore anche se la protesta continua perché il nostro obiettivo è quello della dichiarazione dello stato di crisi dell’agricoltura come misura straordinaria. Nel decreto, a cui ci auguriamo possano essere apportati emendamenti come ci hanno garantito l’On. Ruvolo (Udc) e Scarpa Bonazza (Pdl) che vanno nella direzione da noi richiesta, ci sarebbero 60 milioni di euro per il riordino del comparto sulla falsariga di ciò che ha fatto il Governo francese nel rispetto della normativa Ue sugli aiuti di Stato che noi speriamo venga modificata, e non prevederebbero misure straordinarie, lo stato di crisi appunto, ma solo la riapertura dei termini per la ristrutturazione dei debiti Inps, l’aumento del fondo di solidarietà e la proroga fino al 30 settembre 2010 della defiscalizzazione degli oneri sociali per i neoassunti che è di 9,00 al giorno. Oltre a queste agevolazioni, sicuramente importanti, i parlamentari ci hanno assicurato il loro impegno anche per inserire nel D. legge di immediata presentazione anche la sospensione e moratoria dei debiti con gli istituti di credito e Inps, necessari per evitare il pignoramento dei beni, in vista di una riforma strutturale di tutto il settore agricolo”.