sabato 28 maggio 2011
Giuseppe Suriano scende dalle 33sima alla 26 posizione nel campionato di Supermoto
POLICORO - Nel circuito internazionale di Viterbo, domenica 15 maggio è andato di scena la terza prova degli Internazionali d’Italia di Supermoto, Campionato Italiano e Coppa Italia cui ha preso parte in una gara caratterizzata dal maltempo Giuseppe Suriano, il centauro jonico. La pista laziale per il pilota di Policoro era quella preferita alla vigilia e aspettava questo appuntamento per poter salire in classifica generale. Purtroppo l’infortunio alla mano destra di Latina, gara precedente, si è rivelato più serio del previsto tanto da condizionare la sua performance anche domenica 15. Infatti gli approfonditi esami hanno evidenziato uno schiacciamento delle vertebre cervico-dorsali tanto da sottoporlo nelle settimane scorse a fisioterapia e un periodo di riposo per poter essere in condizioni dignitose per questo appuntamento. Tanto che venerdì 13 nelle prove libere Suriano ha cercato di vedere se tutto funzionava bene senza spingere troppo, ma purtroppo il dolore alla schiena con perdita di sensibilità delle mani gli hanno causato delle cadute. Così sabato nelle prove ufficiali ha stretto i denti riuscendo a sistemare la moto per la gara. Domenica mattina nelle qualifiche con grande sforzo si classificava nel gruppo “A” partendo dalle retrovie, ma nel risalire le posizioni affronta un salto molto lungo e nell’atterraggio si sente di nuovo il colpo alla schiena, con sofferenza riesce a completare i giri utili per prendere punti in campionato. Nella pausa si fa visitare dal dottore della Clinica Mobile, il quale gli vieta di effettuare la seconda gara in quanto molto preoccupato per le condizioni della colonna vertebrale. Così a fine gara Giuseppe ha dichiarato: “oggi non ero nelle condizioni di poter correre, ma ho voluto tentare lo stesso per non perdere posizioni in classifica generale. Ci ho messo il cuore per conquistare quei pochi punti, ho perso solo poche posizioni dalla 26sima sono sceso alla 33sima e li dedico ai miei sponsor, alla mia famiglia e al team. Appena rientro dovrò effettuare la risonanza magnetica per vedere bene come stanno le cose. Mi dispiace ma gli infortuni fanno parte dello sport anche se sono stato sfortunato. Spero di rifarmi a Busca il 19 giugno”.
Gabriele Elia
Fonte il Quotidiano della Basilicata
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