lunedì 23 maggio 2011

“Città più vivibile per tutti”. La richiesta arriva dell’Aiomap e Univoc

POLICORO - Maria Martino, in rappresentanza dell’associazione nazionale istruttori, orientamento, mobilità e autonomia personale, insieme al socio Univoc (Unione nazionale italiana volontari pro ciechi) Giuseppe Lanzillo hanno incontrato martedì 17 nel Palazzo di città il primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, sottoponendogli delle criticità legate ad alcuni marciapiedi impercorribili; rami degli alberi ad altezza d’uomo; mancanza di sincronismo ai semafori tra il verde delle automobili e quello dei pedoni e le barriere architettoniche che in qualche circostanza non sono state abbattute. Il sindaco dal canto suo ha sostenuto: “Per quanto riguarda i semafori siamo in regime di proroga visto che il bando è scaduto e ci stiamo rivolgendo ad una società specializzata nelle more del procedimento. L’ideale sarebbe porre delle centraline all’altezza degli incroci: vedremo di inserirle tra i requisiti nel bando di prossima pubblicazione. Le barriere architettoniche sono state quasi tutte abbattute non solo negli uffici pubblici ma anche sui passaggi pedonali più frequentati della città. Inoltre è in fase di approvazione anche il nuovo piano di trasporto pubblico locale con il quale contiamo di rendere più vivibile Policoro per tutte le fasce sociali”. Infine ha concluso: “Sull’arredo urbano ho già nei giorni scorsi dato disposizione, assumendo momentaneamente qualche unità lavorativa, di provvedere alla sistemazione e manutenzione generale di verde delle aree pubbliche per migliorare la qualità della vita”.

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