domenica 27 gennaio 2013

Pusher arrestato dai Carabinieri di Policoro




POLICORO - I Carabinieri del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto M.M. (classe 1987), impiegato, con pregiudizi di polizia. I militari della locale Stazione, dopo gli arresti di F.N. (classe1974) e di V.P. (classe1986), eseguiti rispettivamente il 19 ottobre 2012 e il 07 novembre 2012, entrambi nella flagranza di reato, hanno conseguito un altro successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dello spaccio nel Comune Jonico, divenuto un business  in forte crescita. Infatti, nel primo pomeriggio del 24.01.2013,  alle ore 15.30 circa, i Carabinieri della Stazione di Policoro, dopo aver monitorato da un paio di settimane con servizi di osservazione in abiti simulati l’abitazione dell’arrestato e la località dove esercita l’attività lavorativa, entrambe ubicate in Policoro, hanno effettuato un pedinamento del soggetto allorquando, verosimilmente di ritorno da una trasferta in Puglia per l’acquisto al dettaglio di sostanza stupefacente, stava rientrando a casa a bordo della sua vettura. Gli investigatori hanno intercettato l’autovettura di M.M. (classe 1987), una berlina di grossa cilindrata, mentre percorreva a forte velocità  la S.S.106  Jonica in direzione Reggio Calabria,  all’altezza del territorio del Comune di Scanzano Jonico. A quel punto gli operanti, insospettiti anche dal tipo di guida tenuta dal soggetto, hanno fatto rallentare la vettura anche con l’ausilio di una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro e hanno bloccato il sospetto.  M.M. (classe 1987), apparso fin da subito agitato e preoccupato, è stato sottoposto a perquisizione personale e successivamente  ha assistito alle minuziose operazioni di ricerca eseguite sul suo veicolo nella sede della Compagnia, date le avverse condizioni meteo. Le operazioni si concludevano alle successive 18.00 con il rinvenimento e  sequestro di un involucro di cellophane contenente grammi 10 (dieci) di sostanza stupefacente tipo eroina occultata all’interno del rivestimento del tettuccio del citato veicolo, dalla quale si sarebbero potute ricavare diverse dosi da immettere sul mercato e l’arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di M.M. (classe 1987) che veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto, su disposizione del    Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa  Annunziata Cazzetta.  Successivamente l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Matera e  il soggetto  condannato a mesi 8 (otto) di reclusione con pena sospesa a seguito di applicazione della pena su richiesta delle parti.  

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