POLICORO – Il presidente del
Consiglio comunale del centro jonico, Gianluca Modarelli (Pdl), denuncia lo
stato di abbandono dei servizi sanitari da parte delle popolazione residente:
“Rispetto a quattro anni fa è cambiato molto poco. Non si è abbassata la
percentuale degli utilizzatori dei servizi sanitari che hanno sperimentato
almeno una volta le code per visite o esami: 6 su 10. I tagli previsti dagli ultimi
interventi economici - spending review
e legge di Stabilità - sottrarranno da qui al 2014 circa 14 miliardi. All’Ospedale “Madonna della Grazie” di Matera –
centro di riferimento di molti pazienti della fascia Jonica-, dal mese di
dicembre 2012 vengono ridotte le cure ai pazienti di patologie quali (leucemia,
linfomi, mielomi ed altre malattie del sangue) chiudendo, tra l’altro,
l’accesso alle cure ai nuovi malati attraverso il depotenziamento dell’area di
degenza del reparto di ematologia che verrebbe accorpato ad altri reparti
incompatibili tra di loro. Sono tante, troppe le persone interessate al
trattamento chemioterapico ambulatoriale, numeri da far accapponare la pelle. I pazienti e
le loro famiglie che sono stati costretti, loro malgrado, ad ingaggiare una
lotta contro la grave malattia, ora verranno lasciati ancora più soli e saranno
costretti a percorrere centinaia di chilometri per fare la chemioterapia. Tutto questo, comporta un sovraccarico non
solo economico, ma anche fisico e psicologico. Noi come Pdl di Policoro – continua - ci
opponiamo fermamente ad un tale disegno di desertificazione delle prestazioni
sanitarie. Un altro capitolo riguarda le liste di attesa che nel materano
trascina problematicità sconosciute altrove come ha avuto modo di rilevare,
giustamente, lo stesso assessore regionale alla Sanità in una lettera inviata
qualche mese fa al Direttore dell’Asm. Sembrerebbe che gli stessi operatori
consiglierebbero le persone a rivolgersi a strutture sanitarie fuori dalla
Basilicata dove i tempi di attesa si accorciano notevolmente. Lo stillicidio di
cancellazione e di depotenziamento dei reparti deve cessare anche per governare
al meglio un processo di invecchiamento della popolazione che chiede nuove
prestazioni sanitarie. È necessario pertanto che il sistema sanitario in quanto pubblico ed
universale si prenda in carico una persona malata e la restituisca alla
società e ai suoi cari guarita a prescindere dalla sua condizione sociale ed
economica. Il Pdl di
Policoro chiede al Direttore dell’Asm e all’assessore alla Sanità della Basilicata,
di mettere in campo ogni iniziativa utile per ripristinare e rafforzare il
reparto di ematologia insieme ad atti concreti e coerenti finalizzati alla
riduzione drastica dei tempi delle liste d’attesa perché il bisogno impellente
di rendere giustizia al malato, non può più tollerare lungaggini e distorsioni
temporali. Il tempo è prezioso: ore, minuti e secondi diventano di vitale
importanza”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basiicata)
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