POLICORO - L’incontro tra storie ed
esperienze individuali e l’intreccio di un’attenzione e di una curiosità tutta
“speciale” continua a essere il filo conduttore del progetto Turismo Speciale:
il viaggio oltre le Barriere. Un
programma complesso che vuole unire i valori della relazione, la scoperta della
diversità e la conoscenza dell’ambiente. Mercoledì
18 ottobre i protagonisti della giornata speciale sono stati i ragazzi disabili
arrivati da varie zone della Basilicata. Per
loro è stata programmata una giornata al mare, un connubio di sole, aria,
natura, giochi ed attività didattiche nel corso delle quali hanno realizzato un
gadget che hanno regalato alla struttura che li ha ospitati, l'oasi Wwf di
Policoro. Un’altra sfida lanciata dalla cooperativa Novass e dalla sua
presidente Carmen Olivieri: “Vogliamo che idee del tipo: domenica andiamo a
fare un giro in barca non suonino più come battute surreali quando espresse da
persone disabili, ma diventino propositi concreti da realizzare con parenti ed
amici e/o con personale qualificato. Molte richieste di viaggi “speciali” ci
sono pervenute quest’anno tramite lo sportello telematico per turisti con
bisogni speciali. Turisti che appartengono ad una casistica amplissima, con una
serie pressoché infinita di esigenze diverse: è fondamentale dare loro risposte
adeguate; è necessario capire innanzitutto le loro esigenze e sempre
personalizzare le risposte creando servizi e viaggi ad hoc”. In Italia oltre
1.5 milioni sono i turisti con bisogni speciali, la nostra costa jonica e la
Basilicata tutta dovrebbe cogliere l’opportunità di aprire il suo splendore ed
offrire la qualità della sua accoglienza ai clienti disabili sviluppando ed
integrando proposte turistiche accessibili, consapevoli che gran parte delle
barriere potranno essere abbattute con l’apporto di assistenza turistica specializzata ed
esperta.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
Nessun commento:
Posta un commento