POLICORO – L’associazione
culturale “Oltre”, fondata nel centro jonico da Francesco Labriola (Pd),
giovedì 18 ottobre nella biblioteca comunale “Massimo Rinaldi” ha organizzato
una tavola rotonda dal tema: “V Conto Energia, patto sindaci e Sel. Strumenti
di sviluppo sostenibile”. Nell’incontro sono stati messi sotto la lente di
ingrandimento le criticità del mondo imprenditoriale, soprattutto in questo
periodo difficile per l’economia, di far fronte ai costi aziendali, primo fra
tutto quello della bolletta energetica che pesa nei bilanci delle aziende in
maniera non indifferente. Poi i tecnici, tra cui l’Ing. Massimo Scuderi, si
sono soffermati sugli aspetti legati ai benefici spiegando che il Conto Energia è il decreto ministeriale
che istituisce in Italia un programma di incentivazione per
supportare la diffusione del fotovoltaico,
sistema per trasformare l’energia solare
in energia elettrica in modo pulito e sostenibile per l’ambiente. Il programma, attivo
dal 2005, ha registrato dei risultati con
tassi di crescita impensabili fino a pochi
anni fa. Il decreto stabilisce un incentivo per 20 anni, a privati, imprese ed enti pubblici che decidono di installare un impianto fotovoltaico connesso
alla rete elettrica. Il principio consiste
nell’incentivare la produzione elettrica, in
particolare del privato (proprietario
dell’impianto fotovoltaico), che percepisce somme
in modo continuativo con cadenza solitamente mensile per i primi 20 anni di vita
dell’impianto e, la condizione indispensabile per ottenere l’incentivo è che
l’impianto sia connesso alla rete. Dopodiché il GSE (Gestore Servizi Elettrici)
dà una incentivazione tramite bonifico bancario. Produrre energia elettrica
“verde” è conveniente. A tutt’oggi è stato attivato il Quinto Conto Energia, in vigore dal 27 agosto, che mette a
disposizione di coloro che ne fanno
richiesta 6,7 miliardi di euro l'anno (di
cui 700 milioni solo per il fotovoltaico).
Per accedere agli incentivi è necessario prenotarsi
iscrivendosi presso l'apposito registro.
L'Aeeg
(Autorità per l’energia elettrica e gas) prevede l'apertura di un nuovo
registro ogni sei mesi; per il primo, il tetto massimo di incentivi erogabili è
fissato a 140mln di euro; per il secondo a 120mln e, dal terzo in poi, 80
milioni di euro. A testimonianza dell’efficienza ed efficacia delle fonti
rinnovabili sono state proiettate delle slide di attività agricole in Scanzano
Jonico che adottando tale sistema energetico, il fotovoltaico, hanno
risparmiato sulla bolletta, sulla dichiarazione dei redditi con una detrazione
del 55% e nello stesso tempo hanno tutelato l’ambiente. Anche se in Basilicata,
in agricoltura, solo il 18% degli imprenditori ha adottato tale sistema,
probabilmente per un difetto di comunicazione o ignoranza da parte degli stessi
addetti ai lavori. Sono intervenuti oltre al presidente di “Oltre”, Franco
Labriola, anche l’imprenditore Antonello De Santis, Pasquale Stigliani, mentre
il presidente della Sel (Società energetica lucana) Ignazio Petrone ha concluso
i lavori.
Un saluto è
stato portato dai consiglieri comunali di Policoro: Giovanni Lippo (maggioranza
centro destra -lista Trenta-) e Fabiano Montesano (Pd).
Gabriele Elia
(fonte il
Quotidiano della Basilicata)
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