giovedì 20 ottobre 2011

Lopatriello: “Con il trasferimento del Commissariato a Policoro, Scanzano non perderà il controllo del territorio”

Il sindaco della città di Policoro, Nicola Lopatriello, dopo le polemiche dei giorni scorsi in merito all’imminente trasferimento del Commissariato di Polizia di Stato da Scanzano Jonico e Policoro, spiega: “Capisco il disappunto dei cittadini ma non queste guerre di campanile all’interno di un comprensorio dove tutti dovremmo sentirci cittadini del Metapontino. A Scanzano Jonico c’è chi chiede Consigli comunali ad hoc su questo tema, chi accusa il sindaco di non aver gestito bene il problema del trasferimento del Commissariato, quando nella riunione che avemmo il 19 settembre scorso in Prefettura fu tutto molto chiaro. La politica dei tagli governativi ha colpito tutte le Pubbliche amministrazioni, comprese le forze dell’ordine, e dunque c’è la necessità di razionalizzare le risorse economiche e ottimizzare quelle umane. Oggi il Commissariato di Scanzano è ubicato in una sede non idonea risalente alla Riforma fondiaria che necessita di continue manutenzioni con ulteriore dispendio di soldi pubblici, e non esiste alcuna possibilità di costruire un nuovo edificio. Pertanto nella riunione del Comitato per la sicurezza e ordine pubblico si è deciso di spostare la sede a soli 4 chilometri, a Policoro, dove c’è una caserma nuova inaugurata nel 2008 e oggi ospitante già il distaccamento di Polizia stradale di Matera. I locali sono tutti confortevoli sia per i pubblici ufficiali che per gli utenti, e a pochi metri dalla strada statale 106 jonica da dove poi si può raggiungere qualunque altra località in breve tempo. Sono convinto che l’accorpamento della Polizia stradale al Commissariato renderà tutto il circondario ancora più sicuro di quanto non lo sia oggi per il semplice motivo della presenza qui a Policoro già della Compagnia dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e a breve anche del Commissariato di Polizia. E la presenza così massiccia dello Stato non farà altro che coordinare e garantire meglio gli interventi sul fronte della legalità e della tutela dell’ordine pubblico in tutti i Comuni della fascia jonica, compreso Scanzano Jonico dove in questi giorni si è sollevata una protesta strumentale e campanilistica che non condivido in quanto si usa un settore così delicato, la sicurezza, per cavalcare politicamente un problema che non esiste. Mi sarei aspettato invece un dibattito più serio, in un momento in cui i bilanci dei Municipi sono ridotti all’osso, per costruire un futuro pensando ad una unione fra Municipi e perché no nel caso di Policoro e Scanzano pensare addirittura ad una fusione come annunciato in altre occasioni anni orsono. Scanzano può perdere il Commissariato ma non perderà il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine”.

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