POLICORO – Il 21/22 ottobre la città di Matera organizzerà un grande forum dedicato alla lettura che anticiperà le manifestazioni delle iniziative: “Matera capitale della cultura 2019”. In attesa delle due giornate di ottobre, sabato 1 nella sala consiliare del Palazzo di città è stato organizzato un incontro dal tema: “Aspettando il forum”. In apertura dei lavori l’organizzatrice Angela Delia, direttrice della biblioteca comunale “Massimo Rinaldi”, leggendo un passo del romanzo di Mario Calabrese: “Cosa tiene accese le stelle”, ha ricordato alla platea di studenti e docenti la necessità, quasi un imperativo, per ogni essere umano di trovare il tempo per una lettura, qualunque essa sia, perché la lettura è libertà, crescita civile ed economica e allarga le conoscenze, spiegando così le finalità dell’associazione “Presidio del libro Magna Grecia”. Un saluto è stato portato dall’assessore comunale alla Cultura, Mary Padula, la quale ha sottolineato le iniziative poste in essere nell’anno sul versante della cultura, prima fra tutti il progetto sulla divulgazione della storia di Policoro, aggiungendo che la lettura stimola l’immaginazione, i sogni e le conoscenze. Il docente della “Sapienza” di Roma, prof. G. Solimine, illustrando il progetto di legge di iniziativa popolare a favore della lettura, ha osservato che la lettura serve ad impadronirsi della complessità della società ed una delle soluzioni per uscire dalla crisi economica di cui il Sud sconta i maggiori disagi. Infine ha lanciato l’idea di un fondo unico nazionale da dove attingere risorse per incentivare la lettura e uscire dalla crisi dell’editoria, coinvolgendo anche il mondo associativo per abbattere i costi nel principio di sussidiarietà. Ha chiuso i lavori l’assessore regionale alla Cultura, Rosa Mastrosimone, la quale nella sua relazione ha affermato che c’è tanta richiesta di lavoro però in molti casi non ci sono le conoscenze giuste per rispondere alle offerte di occupazione, e questo si verifica perché si legge poco. E per invogliarne alla diffusione la Regione Basilicata avrebbe ideato il progetto: “In scena la scuola” per coinvolgere i discenti a scoprire o approfondire il mondo della lettura in tutte le sue sfaccettature: oltre a quella tradizionale, la multimedialità, le immagini, il linguaggio dei segni anche perché l’Unione europea invita tutte le Nazioni aderenti all’Ue a superare l’alta percentuale di ignoranza presente in molte regioni d’Europa. “Il libro –osserva Mastrosimone- non dev’essere una costrizione ma un mezzo di costruzione e di libertà per la vita di ciascuno di noi con l’obbligo morale di relazionarsi e trasferire ciò che si è imparato agli altri”. La giornata poi è continuata con workshop sulla lettura e in serata si è conclusa con la scrittore Giuseppe Lupo finalista del premio “Cappiello 2011”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
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