martedì 9 agosto 2011

I due Serritella per l’attacco del Policoro calcio

Prime firme sul versante eracleo. Il Policoro Heraclea ha annunciato le riconferme di Coretti, Ripoli, Frabetti, Saccente, Nuzzi e Ferrara. Ma non solo. La società jonica ha anche preso due giocatori. Si tratta dei fratelli Serritella, Sandrino e Roberto, entrambi attaccanti. Le due punte sono originarie di Contursi Terme e provengono dal Comprensorio Tanagro, squadra nella quale hanno giocato l'ultima stagione di campionato. Sandrino Serritella nonostante sia ancora giovane, visti i 22 anni ancora da compiere, è già un esperto del massimo campionato regionale per aver segnato negli ultimi anni con un'impressionante regolarità di gol. L'ultima annata l'ha dimostrato infatti, 22 gol realizzati, di cui solo 5 messi a segno all'ultima giornata contro il retrocesso Miglionico, posizionandosi terzo nella classifica marcatori in ex aequo con Campisano, dietro soltanto ad Arpaia e Salamone. Dai suoi gol il Policoro Heraclea si aspetta molto e soprattutto Valente che ha l'intenzione tutta di migliorare la posizione di classifica dello scorso anno e di poter competere con realtà di spessore come i cugini del Real Metapontino, Atletico Potenza e Vultur Rionero. Roberto Serritella, classe 1993, di quattro anni più piccolo del fratello Sandrino, al suo primo anno di Eccellenza con il Comprensorio
Tanagro ha dimostrato di essere un giocatore tecnicamente valido e di essere dotato di un buon fisico a reggere l'urto quando si trova contro dei difensori “marpioni”. L'essere stato titolare nello scorso campionato sia con Casu che con Dente dimostra che il diciottenne attaccante campano può dare il salto di qualità e anche per quest'anno torna utilissimo come under da schierare obbligatoriamente in campo. Siamo sicuri che il Policoro non si fermerà di certo con gli acquisti dei fratelli Serritella per affrontare il campionato di vertice che la dirigenza ha manifestato di voler puntare. I prossimi giorni saranno importanti per le novità di mercato.

Fonte
Il Quotidiano della Basilicata

Nessun commento:

Posta un commento