domenica 27 giugno 2010
Approvato all’unanimità l’ordine del giorno sulla quarta farmacia
Il Consiglio comunale della città jonica si riunito in seduta urgente sabato 19 giugno alle 12:30 per discutere di un solo punto all’ordine del giorno (odg): Pianta organica farmacie –conferma assetto vigente. Prima dell’apertura del dibattito è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Tonino Montesano, un pezzo di storia di Policoro scomparso prematuramente nei giorni scorsi colpito da un malore improvviso, e al quale su sollecitazione del figlio, Nicola, verrà istituita una borsa di studio per famiglie meno abbienti. Poi c’è stato il dibattito sull’odg della seduta in cui il vice sindaco, Rocco Leone, con delega ai Servizi sociali e sanità ha spiegato come a Policoro, che ha una popolazione superiore ai 15 mila abitanti, spetti la quarta farmacia comunale come la legge del settore prescrive avendone oggi solo 3 pur con una popolazione superiore ai 12500. E a tal proposito pende il ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione della Regione Basilicata, confermata in primo grado, di non concederla alla città jonica solo perché subito dopo la vacatio politica amministrativa della gestione commissariale (fine settembre 2007-aprile 2008) sia stata presentata la domanda dalla nuova Amministrazione comunale con i termini già scaduti. Leone ha poi proseguito sostenendo come l’Amministrazione ha fatto di tutto, presentando un’apposita missiva dove si manifestava il diritto di prelazione, e che il Tar regionale è l’unico a non essersi omologato alle sentenze favorevoli ad altre Amministrazioni comunali sullo stesso tema; tesi questa supportata anche dall’altra consigliera di maggioranza Livia Lauria. Il consigliere di minoranza del Pd, Antonio Di Sanza, a nome di tutto il gruppo si è espresso a favore della quarta farmacia solo che egli stesso ha espresso dubbi sulla gestione in house non essendoci un piano dei costi da parte dell’Amministrazione comunale, che secondo Di Sanza sarebbe stata negligente nel non presentare entro i termini perentori alla Regione Basilicata la domanda. Dunque il consigliere del Pd ha parlato di svista politica e leggerezza nell’affrontare tale problema. Il presidente del Consiglio comunale, Otello Marsano, si è preso tutte le responsabilità non avendo convocato la massima assise comunale nella sola settimana possibile dopo le elezioni amministrative, ovvero tra il 5 e il 12 maggio del 2008, e che comunque la Regione Basilicata ha riaperto i termini della revisione della pianta organica che potrebbe far cadere la pendenza giudiziaria in corso. Anche il primo cittadino, Nicola Lopatriello, si è detto ottimista sulla possibilità che Policoro abbia la quarta farmacia da ubicare nella zona Lido, dove ci sarebbero a suo dire i maggiori disagi, e che questa querelle tra Comune e Regione è nata alla fine degli anni ’90 con la Dirigente del settore regionale che non avrebbe tenuto in considerazione nemmeno il parere favorevole dell’ufficio legale del suo Ente. Sulla gestione il primo cittadino ha affermato che quella pubblica è la prima scelta, senza trascurare la possibilità in subordine di un bando per l’affidamento a privati. L’odg è stato votato all’unanimità.
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