POLICORO – Vincenzo Pastore,
delegato regionale della Fim (Federazione italiana motonautica), in questi
giorni di piena estate è impegnato con i suoi volontari sulle spiagge dello
Jonio nell’attività di salvamento di natanti e bagnanti a bordo delle moto
d’acqua. Dopo un periodo di formazione di giovani, da settimane stanno mettendo
alla prova ciò che hanno imparato tra i banchi di scuola. Così ad inizio giugno
Pastore e i suoi volontari del soccorso acquatico sono stati impegnati nella
festa dello sport, il 6 giugno ha invece presentato il gommoncino Fim
Basilicata presso il lido “La capannina”, mentre il 29 luglio ha iniziato a
crescere giovani leve del salvamento marino. Infatti 15 ragazzi in tenera età
sono stati protagonisti del 1° campionato “Future” della Basilicata, aperto ai
giovani tra i 9 e 14 anni. A salire sul gradino più alto del podio nelle acque
prospicienti il circolo nautico Aquarius di Torremozza è stato Edoardo Di
Pierri: “Promuovere lo sport acquatico –commenta Pastore- e fondamentale per
poi inserire questi ragazzi nel mondo del soccorso acquatico. Lo sport e le sue
metodiche, disciplinate da protocolli rigidissimi, fanno sì che applicati alla
sicurezza in mare riescono a dare non solo tecnica ma anche sicurezza nelle
pianificazione di un intervento acquatico; ecco perchè, oggi, riusciamo ad
essere operativi su diversi scenari di pronto intervento su chiamata del 118 e
della Capitaneria di Porto. E da qui nasce anche la grande riuscita dei
collettivi di salvataggio costiero sul tratto dei 7 chilometri di costa
rientranti nel territorio di Policoro”. Le selezioni sono state effettuate
dall'istruttore Fim Davide Guida per conto della motonautica lucana.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
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