POLICORO – Entra nel vivo la sei
giorni (4-9 agosto Lungomare centrale via Lido) del Festival internazionale
“Blues in Town”, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Ospite di
giovedì 7 agosto, alle ore 23, Andy Just, rappresentante della migliore
tradizione dell’armonica blues della West Coast. Conosciuto in Europa ed
Australia, famoso per avere introdotto jazz, rock, e altri stili nel suo vasto
repertorio e autore di un approccio originale, Andy è protagonista di
un’esibizione dalla grande energia e grande varietà, senza mai tradire le
proprie radici blues. Open live, dalle 22 con i Dipinto di Blues, band lucana,
insieme da circa dieci anni, hanno portato la musica nera nella città dei Sassi
con una formula che coniuga la tradizione musicale afroamericana con la
genuinità mediterranea dell’interpretazione. Cresce di giorno in giorno il
numero di partecipanti ai seminari musicali gratuiti. Giovani e non solo
affollano dalle ore 17 le strutture balneari del lungomare destro per
partecipare ad intensi mini laboratori didattici. Dalla chitarra al basso, da
canto a clarinetto, sax, batteria e tromba. Speciale master class con Tullio De
Piscopo prevista per venerdì 8 agosto. Chiusura ed esibizione live per tutti i
partecipanti l’8 agosto, alle ore 22,
sul palco del BiT. Novità assoluta di questa edizione è “Blues in Town Live
Painting”, un concorso per la progettazione pittorica del retropalco e futura
grafica della prossima edizione. Gli artisti presenteranno questa sera le opere
estemporanee realizzate durante la giornata del 6 agosto. Premiazione e gran
finale nella serata conclusiva di sabato 9 agosto. Si conclude con la
proiezione di “BB King The life of Riley”, dalle ore 20.30, la rassegna
cinematografica “Cinema Blues” . La pellicola di questa sera ripercorre la vita
e la carriera di BB King, uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi,
attraverso i filmati e le testimonianze di chi ha vissuto da vicino le
esperienze più importanti della sua vita. Narrato da Morgan Freeman e con la
partecipazione di Bono, Eric Clapton, Ringo
Star, Bruce Wills e del Presidente Obama. Il leggendario BB King si
confida aprendo il suo cuore al regista Jon Brewer, raccontando la storia di
come un giovane oppresso e in qualche modo orfano sa riuscito ad influenzare
l’industria della musica guadagnandosi le lodi e il titolo di “Re del Blues”. Ancora
in programma la mostra “Uno scatto di Blues”, carrellata di immagini della
storia del festival. Scatti di piazza, concerti, back stage e artisti
realizzati da fan e professionisti che insieme alla produzione grafica di
questi undici anni di kermesse ricostruiscono i passi del BiT, dalla nascita ai
grandi successi.
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