giovedì 15 dicembre 2011
Lopatriello su mediazione Marinagri
Il sindaco di Scanzano Jonico, Salvatore Iacobellis, e quello di Policoro, Nicola Lopatriello, si sono incontrati nel Municipio di Policoro nei giorni scorsi per discutere dell’investimento turistico di Marinagri nella parte rientrante il confine tra le due municipalità dove, con due apposite convenzioni rientranti nel Piano particolareggiato “Foce Agri”, si implementano le attività turistiche della cittadella sull’acqua. La proprietà di Marinagri ha chiesto, con nota inviata alle due Amministrazioni, la sospensione delle due convenzioni urbanistiche perché il 14 dicembre a Matera è stato fissato l’incontro di mediazione richiesto dall’Alsia, che rivendica la proprietà dei terreni rientranti nel comparto D. I due sindaci si sono detti preoccupati di questo blocco che potrebbe compromettere una parte dell’investimento. “Nel comparto D –osserva Nicola Lopatriello- sono previste varie attività economiche, tra cui un lussuoso hotel e servizi annessi tra cui campi da golf, che andrebbero a completare uno degli investimenti più imponenti di tutto il Mediterraneo. Dopo le vicissitudini, superate per fortuna, degli altri anni l’investimento non può essere compresso per il mancato riconoscimento da parte dell’Alsia di una piccola porzione di terreni, dopo che su una vastissima area, il 93%, oggi l’investimento è già realtà. Per questo il mio auspicio e del collega Iacobellis è quello che la mediazione civile si possa concludere attribuendo la proprietà delle aree interessate alle società in modo tale da completare, nell’interesse di tutti, nel giro di qualche anno l’investimento turistico e dare così valore aggiunto a tutto il turismo lucano e oserei dire a tutto il Sud Italia. Già perché Marinagri a regime creerà, come ha già fatto, molte occasioni di lavoro. Viceversa un ulteriore fermo per cause amministrative lascerebbe a metà il mega investimento. Infatti la richiesta di Marinagri della sospensione delle due convenzioni ai Comuni interessati, automaticamente blocca i finanziamenti privati per il completamento della struttura. Pertanto spero che prevalga il buon senso il 14 dicembre anche da parte del Ente subregionale nel non frenare sul nascere il decollo, dopo anni di attese, del comparto turistico jonico. I dirigenti dell’Alsia non si devono avventurare in liti temerarie fomentate da chi è contro lo sviluppo, e prendere atto che la proprietà è di Marinagri. Comunque sia io e Iacobellis non staremo con le mani in mano e nei prossimi giorni chiederemo un incontro con il Governatore Vito De Filippo per addivenire ad una soluzione che tenga conto delle istanze del territorio che chiede progresso e sviluppo”.
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