Lopatriello: "Questa è una maggioranza terzopolista"

In merito alle dichiarazioni rilasciate dal neo segretario cittadino di Policoro dell’Udc, Giuseppe Mastrosimone, sulla situazione politica locale definita “anomala”, il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, replica: “La nostra matrice politica è quella Terzopolista come ribadito più volte in Consiglio comunale e in altre assemblee pubbliche, e pertanto se l’Udc ha voluto prendere altre strade deve chiarire la sua posizione. Infatti ad oggi ponendosi fuori dalla maggioranza hanno creato loro una situazione anomala ma non certamente per colpa nostra. Già perché sia l’Api che il Fli sono parte integrante di questa maggioranza e lo sono in Giunta con la presenza di Mary Padula, mentre il Fli è rappresentato dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Callà, e poi ci sono altre forze civiche che si rivedono nella grande aggregazione di centro tra cui anche il sottoscritto, che a breve potrebbe aderire ad un partito di centro. Non vedo pertanto i motivi per i quali Mastrosimone nelle sue dichiarazioni dica che Api e Fli si pongono in una posizione anomala rispetto all’Udc quando la nostra Amministrazione ha già da tempo intrapreso un altro percorso politico, centrista, al quale l’Udc, ad oggi, inspiegabilmente si è tirato fuori senza motivazioni politiche e forse dettate più da risentimenti ed interessi personali di qualcuno, non Mastrosimone, che non per ragioni politiche. E la riprova di quello che dico sta nel fatto che Nicola Viola, assessore ai Lavori pubblici, è espressione dell’Udc nazionale. Quindi è l’Udc locale che deve chiarire da che parte sta, e non gli altri partner della coalizione che in maniera coerente hanno già da tempo sposato il progetto Terzo polo cui Mastrosimone fa riferimento nelle sue dichiarazioni. A meno che, come di solito avviene dalle nostre parti, non siano arrivati ordini di scuderia diversi che io non voglio nemmeno pensare. Ma indipendentemente da tutto e da tutti, e questo Mastrosimone lo sa, il Terzo Polo è un’aggregazione distinta e distante sia dal Pdl che dal Pd, ed è questa la linea politica che arriva dal nazionale. Per questo ricordo a Mastrosimone che la nostra coalizione politica segue l’indirizzo di Roma: indipendenti dai due schieramenti e nasce per unire e non per dividere tutti i moderati che nella Seconda Repubblica si sono dispersi in altri partiti; e per il consolidamento di una forte coalizione cattolica, moderata, riformista e centrista".