domenica 18 aprile 2010

Giò Bonfantino al “Giffoni film festival 2010”


POLICORO – Ci sarà anche il giovanissimo Giò Bonfantino (nella foto) al concorso “Giffoni film festival 2010” nella categoria elements +10. Lo studente della scuola primaria papa “Giovanni Paolo II” si è classificato primo alle selezioni del progetto: “Vivere il cinema tra sogno e realtà”, patrocinato dal Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca scientifica) e dall’Agiscuola nazionale. Tale progetto culturale, che mira a diffondere la cultura cinematografica negli istituti scolastici, è stato fatto rientrare dalla scuola del centro jonico nel suo Pof didattico (Piano dell’offerta formativa), dimostrando così una certa attenzione e sensibilità ai temi della cultura e della crescita didattica nel senso più lato del termine. Bonfantino, insieme ad altri coetanei, ha superato con successo la fase preliminare tenutasi nel cinema “N. Andrisani” di Montescaglioso il dodici aprile scorso classificandosi primo per la gioia del dirigente scolastico, Giuseppe Spataro, e dei docenti della VA della scuola di Policoro, oltre ovviamente a tutti gli altri alunni iscritti nella popolosa scuola. Prima della prova conclusiva, Bonfantino è stato seguito dall’insegnante Grazia Cozzo e dalla referente del succitato progetto Stella Bonavita, le quali lo hanno accompagnato e preparato durante tutto il percorso didattico ed educativo del progetto cinema. Infatti durante l’anno scolastico in corso sono stati proiettati, negli appositi cine-teatro, tre film per i due gruppi di ragazzi (1 e 2 classe; 3-4-5 il secondo), ovviamente rapportati alla loro età, preceduti da una breve recensione per abituare il bambino non solo alla visione di una pellicola ma anche alla lettura, per poi commentarli subito dopo il the end. Quelle ritenute più educative dal corpo docente tra i film mandati in onda sono stati segnalati alla commissione esaminatrice. Pertanto dopo una seria ed approfondita riflessione sui temi trattati, Giò Bonfantino è stato il discente che si è particolarmente messo in mostra per la sua creatività, capacità critica ed interpretativa portandolo ora ad allargare le sue conoscenze cinematografiche conoscendo dal vivo attori/trici e registi, nelle fasi finali che si tengono nella città campana omonima del festival, insieme ad altri ragazzi italiani e stranieri di 40 nazionalità diverse trascorrendo così un periodo della sua vita indimenticabile e da raccontare ai suoi genitori, tra cui papà Antonello, e un domani ai suoi figli. Ma anche per la scuola elementare “Giovanni Paolo II” e il suo nuovo preside è sicuramente un riconoscimento prestigioso quello ricevuto dal piccolo Bonfantino, poiché dimostra come il corpo docente sia così competente e attento, sia sotto il profilo didattico che pedagogico, alla crescita psico-fisica dei ragazzi in un’età così delicata dei fanciulli preparandoli ad affrontare gli anni della loro vita, scolastici e non, nel migliore dei modi raccomandando loro che solo con il sacrificio si può scalare la gerarchia della società e trasformare i sogni di chi vive questa splendida età in realtà. Che poi dovrebbe essere lo scopo primario delle istituzioni scolastiche.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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